Più sopravvalutato

[NEO GREEN]

Un attimo però.
Un solo scudetto lo puoi dire per uno che ha giocato in squadre come Milan, Inter, Juve, Real, Manchester.
Non del cagliari che ha vinto LO scudetto. Perché se aspettiamo, io e te insieme, un risultato simile di nuovo, diventiamo polvere.

Vero, ci sono dei risultati ottenuti in determinati contesti che assumono una valenza nettamente più importante.

Il fatto che Riva o Totti siano rimasti tutta la vita nella LORO realtà, per me resta un punto assolutamente a loro vantaggio, penso che alcune situazioni, alcuni rapporti tra calciatore e società diventano "vincenti" perché si instaura un'alchimia, una sinergia che è difficile ricreare in altre realtà.

Ed è questa linfa, questa energia che permette a Totti di fare quello che ancora oggi riesce a fare.

Quel tipo di scelta, per alcuni, è l'unica possibile e bisogna essere bravi a capirlo.
Totti ha avuto l'intelligenza di non svendere tutto questo per andare a vincere qualche trofeo da comprimario in un Top Team.

Questo lo ha reso giustamente immortale agli occhi della sua gente.

Ciò, comunque, non gli ha impedito di prendersi le giuste soddisfazioni e ancora, forse, non è finita.

[Nicolasblaze]

Una vittoria di un trofeo può essere ricordata o meno, a seconda delle circostanze.
Un'innovazione al modo di fare calcio lascia il segno.
Divento per un attimo il vecchio Rob e ricordo che l'Aranycsapat, una delle squadre più forti di tutti i tempi, non ha mai vinto un trofeo. Ma senza l'Aranycsapat non esiste il calcio moderno.
Totti poteva fare un fine carriera da onesto trequartista, si è reinventato creandosi uno spazio che prima non esisteva e guadagnando dieci anni a livelli altissimi.

[NEO GREEN]

Aggiungo che una squadra come la Juventus non è riuscita a comprendere che certi rapporti come lo era quello con Del Piero, vanno al di là dell'aspetto puramente calcistico ma si legano sui sentimenti, sull'affetto e sulla gloria del club che Alex più di chiunque altro ha contribuito a scrivere.

La Juve e Del Piero erano indissolubili e dovevano restare tali. Questa secondo me resterà una ferita e una macchia che il tifoso juventino porterà sempre nel suo cuore ed il tempo difficilmente riuscirà a risanare.

La Juventus potrà vantarsi di poter alzare al cielo ogni tipo di trofeo, però non ha saputo riconoscere il giusto merito al suo campione più grande!

Questo è un trofeo che si è, stupidamente negata di poter mai alzare al cielo!

[The Barman]

non "anche"
nè "solo"

il palmares conta ZERO perchè stiamo parlando di uno sport di squadra dove i risultati non dipendono solo dalle prestazioni del singolo, ed inoltre è un criterio che si presta a contraddizioni assurde (il già citato caso di Riva ad esempio)

ah sì? provo a metterla in modo molto semplice: nel calcio l'obbiettivo è vincere le partite. un giocatore forte cosa fa? contribuisce alla vittoria della sua squadra.
poi ripeto, ovvio che non si può prenderla matematicamente del tipo Titoli Del Piero> Titoli Totti=Del Piero>Totti, che si guarda cosa ha fatto uno in campo, che si guarda il livello della squadra in cui uno gioca etc.(in fatti per me è abbastanza impossibile valutare un giocatore migliore di un altro se questi sono ad un livello simile. Chiaro che Del Piero>Rolando Bianchi lo si può dire oggettivamente, altri paragoni no).

perchè se non guardiamo a quello che uno fa, a cosa guardiamo? a quello che uno è potenzialmente???? e come cazzo facciamo, allora in quel caso ricito il mio vicino che potrebbe essere potenzialmente il fenomeno dei fenomeni, solo che non lo ha mai espresso su un campo di calcio.

[The Barman]

Non rigirartela. Il mio esempio dei goal rientrava in una lista di molti altri parametrie io ho scritto "contano ANCHE i trofei" perchè intendo dire che quelli rientrano in una lista di più parametri no? che ho portato a sostegno della mia tesi. Sei tu che ti stai impiccando sul fatto dei trofei, che se permetti (e come ti hanno fatto notare molti altri utenti), tra tutti i parametri possibili che si possono utilizzare per confrontare due calciatori è il meno influenteho fatto paragoni su quale parametro fosse più influente? NO, e ti sfido a trovare un post in cui dico che quello dei trofei è un parametro più influente. anzi, sei tu che prima hai detto di non contare i trofei vinti..

E non tralasciare la parte più importante del mio post, please.

Ma io ho mai detto che ritengo Del Piero superiore a Totti o il contrario? No, non lo ho fatto. l'unica cosa che ho detto è che secondo me è impossibile stabilire oggettivamente chi è il più forte tra due giocatori che sono ad un livello abbastanza pari(e che io i due li ritengo abbastanza sullo stesso livello, anche se non ricordo se questo lo ho scritto). E infatti non mi frega niente di dire Del Piero meglio di Totti o il contrario, mi importa solo di dire che A) è stupido e ridicolo scrivere "Totti è su un altro pianeta rispetto a Del Piero" B) nel calcio per valutare un giocatore ANCHE i trofei vinti(e valutati comunque considerando quanto un giocatore abbia contribuito alla vittoria etc.) non possono essere ignorati.

[The Barman]

Una vittoria di un trofeo può essere ricordata o meno, a seconda delle circostanze.
Un'innovazione al modo di fare calcio lascia il segno.
Divento per un attimo il vecchio Rob e ricordo che l'Aranycsapat, una delle squadre più forti di tutti i tempi, non ha mai vinto un trofeo. Ma senza l'Aranycsapat non esiste il calcio moderno.
Totti poteva fare un fine carriera da onesto trequartista, si è reinventato creandosi uno spazio che prima non esisteva e guadagnando dieci anni a livelli altissimi.

ma per te la cosa "più importante" della grande Ungheria è che ha innovato il calcio, o che sul campo da calcio giocavano da Dio? per me la seconda, quel che voglio dire è che secondo me "l'innovazione tattica" è meno importante rispetto a quanto fatto vedere sul campo, o meglio è subordinata a quanto fatto vedere sul campo: una tattica piuttosto che un altra nel calcio deve servire per permettere alla squadra di giocare il meglio possibile, allo scopo di essere la più competitiva possibile. (che poi non ha vinto trofei ma non è che perdesse ogni partita ecco)

per cui per dire ricitando Totti, per me è più importante cose viste sul campo tipo assist gol giocate varie ed altro rispetto al fatto che si sia reinventato "finta punta" o "falso nueve" o "falso nove" o come vogliamo chiamarlo, per me l'essersi reinventato(con Spalletti) falso nove è stato utile per permettergli di fare quel che ha fatto sul campo da calcio.

[The Barman]

Ma quello che voglio dirti è molto semplice: Stai parlando di singoli. Puoi analizzare come le squadre abbiano influenze su di loro, ma non puoi imputare a loro i risultati, perché, appunto, sono molti e diversi.
Non puoi mettere il numero di assist, gol e quant'altro sullo stesso piano dei trofei. Perché esci fuori contesto

non posso imputare a loro i risultati in senso assoluto, perchè ovviamente non sono dovuti solo a loro, ma comunque posso considerare(e devo) quello che hanno dato loro per ottenere quel risultato, e che quello che hanno dato ha portato a quel risultato, e questo non può non contare, se valuto Del Piero non posso non considerare i titoli vinti con la Juve(tenendo comunque conto di quanto ci ha messo di suo in quei trofei), perchè il fine di un di un calciatore è, tramite la propria prestazione, contribuire alla vittoria della propria squadra.(o qualcuno sostiene che sia altro?)

ed aver giocato un calcio eccezionale ma non essere riusciti con questo a vincere trofei con la propria squadra(quelli che contano nel calcio) è un punto a sfavore rispetto a uno che ha giocato un calcio eccezionale e con questo ha contribuito alla vittoria della propria squadra(sottolineo è un punto, per specificare che non è l'unico parametro ma uno di molti)


Edit: altrimenti il calcio smette di essere una competizione sportiva e diventa boh, una esercizio di tecnica o di tattica o doti fisiche o di quel che vogliamo ma nulla più, e tanto varrebbe togliere i calciatori dalle partite per metterli in esibizioni di palleggi, di punizioni o di quel che vogliamo, se la prestazione del giocatore non ha lo scopo di far vincere la squadra ma solo di essere una "buona prestazione". e idem se "il calcio è Tecnica e Tattica per lo più. non trofei, quelli sono derivati" perchè trofei sono dati a chi vince le partite, e vincere le partite è lo scopo del calcio, non mostrare la miglior tecnica o tattica, quelle sono mezzi(non gli unici) per raggiungere il fine di vincere le partite.

[Rocks]

Da come dite voi sembra che giocare in una squadra dove vincere è d'obbligo e rimanere ai massimi livelli è altrettanto d'obbligo sia una cosa facilissima, specie con la numero 10 indosso e la nomea del fenomeno della squadra costantemente sulle spalle. No eh, è vero che da una parte giocare in una grandissima squadra rispetto a una grande come la Roma, può aiutarti a vincere di più ma dall'altra hai molti più doveri, molti più obblighi a rimanere all'apice e molte più difficoltà. Sta storia del "gioca in una grande quindi ha la vita più facile", la trovo un po' un assurdità, almeno quanto il sentir dire che Messi è un fenomeno assoluto solo perché gioca nel Barcellona. Non convinci le squadre più forti del mondo a puntare su di te, se non sei tra i più forti del mondo. Poi tralasciamo che Del Piero non ha vinto niente dal 2006 al 2012, eppure non si può certo dire che non si sia fatto notare su tutti i livelli.

[Celticwarrior87]

Se vuoi fare il simpatico accetta anche le perculate di ritorno, se no non vale.

Ho notato solo la vostra recente ricca affluenza qui sopra e stop.

Comunque 3:16 ti cagava in testa.

[Rocks]

Ohhh una bella rissa laziali vs romanisti.
Evvai. Ora ne voglio una tra bolognesi e modenesi.

[Celticwarrior87]

Nessuna rissa anzi taglio proprio visto che sono pure OT.

[Rated Tiger S.star]

Dopo il ban ha deciso di autoridicolizzarsi. Che finaccia Jolly, non me lo aspettavo.

[.Jolly.]

A me sembra piuttosto che ogni volta che apro bocca, ti senti in dovere di fare sparate.
Va bé, contento tu.

[Rated Tiger S.star]

Aggiungo che una squadra come la Juventus non è riuscita a comprendere che certi rapporti come lo era quello con Del Piero, vanno al di là dell'aspetto puramente calcistico ma si legano sui sentimenti, sull'affetto e sulla gloria del club che Alex più di chiunque altro ha contribuito a scrivere.

La Juve e Del Piero erano indissolubili e dovevano restare tali. Questa secondo me resterà una ferita e una macchia che il tifoso juventino porterà sempre nel suo cuore ed il tempo difficilmente riuscirà a risanare.

La Juventus potrà vantarsi di poter alzare al cielo ogni tipo di trofeo, però non ha saputo riconoscere il giusto merito al suo campione più grande!

Questo è un trofeo che si è, stupidamente negata di poter mai alzare al cielo!

Secondo me con questa faccenda si è caduti nella retorica da libro cuore e a mio avviso insopportabile.
I rapporti nascono e finiscono: questa storia è stata ingigantita oltremodo, altre bandiere sono state trattate molto peggio.

[NEO GREEN]

Secondo me con questa faccenda si è caduti nella retorica da libro cuore e a mio avviso insopportabile.
I rapporti nascono e finiscono: questa storia è stata ingigantita oltremodo, altre bandiere sono state trattate molto peggio.

Sarà, ma ho l'impressione che anche noi tifosi ci stiamo adeguando al cinismo delle società.

Il calcio non è il wrestling, ma per me le storie raccontate continuano ad avere più importanza dei trofei e delle vittorie.