Non c'è nessun nesso tra le due frasi ma la seconda è una considerazione degna di nota. Il fatto che non si è pentito è grave.chrisy2j ha scritto:Ma la scusa "GlI OrDiNI sOnO impaRtiTi dall'ALTO !!110ne" non sta in piedi,perché l'essere inutile non si è mai pentito di quello che ha fatto.
Il caso Priebke
Re: Il caso Priebke
Re: Il caso Priebke
@Sonoio: gente e popolo sono due termini giuridicamente diversi.
Gente: numero indeterminato di individui, leggasi: insieme di persone.
Popolo: insieme di persone che occupano un territorio e compongono una collettività nazionale, accomunate da storia, tradizioni, usanze, costumi, religione.
A meno che tu non stessi usando gente come il singolare di "le genti" inteso come "i popoli"...ma ne dubito molto fortemente.
E comunque sono due, non tre, le considerazioni. Nella prima c'era la condizionale...e poi 83 non è che sia un signor voto, è nella media diciamo.
Gente: numero indeterminato di individui, leggasi: insieme di persone.
Popolo: insieme di persone che occupano un territorio e compongono una collettività nazionale, accomunate da storia, tradizioni, usanze, costumi, religione.
A meno che tu non stessi usando gente come il singolare di "le genti" inteso come "i popoli"...ma ne dubito molto fortemente.
E comunque sono due, non tre, le considerazioni. Nella prima c'era la condizionale...e poi 83 non è che sia un signor voto, è nella media diciamo.
Re: Il caso Priebke
innocenti? sicuramente si, cosi' come i partigiani che l'unica colpa che avevano era combattere un nemico invasore mentre l'esercito italiano (a parte pochi coraggiosi) si disfaceva come neve al vento.WrestlinGOD ha scritto:
Pero' non scherziamo le 335 vittime furono prese dentor regina coeli, non esattamente al mercato, e nel carcere in quel periodo c'erano altri partigiani, ebrei, maestri che non avevano prestato giuramento, donne che avevano assaltato i forni pochi mesi prima, militari che non si erano consegnati ai tedeschi, erano partigiani anche loro, magari non tutti partigiani in armi, ma tutti fieramente antifascisti e per questo trucidati alle fosse ardeatine.
La storia bisogna conoscerla.
Re: Il caso Priebke
Seriamente, lo seppelliscano in Città del Vaticano. Semplice.
E' uno stato indipendente in fondo, e sarebbe l'ora lo dimostrasse anche l'Italia di esserlo.
Il principio del perdono sempre e comunque se qualcuno lo deve perseguire sia il Vaticano a farlo.
E il rifiuto della sepoltura in territorio italiano non dovrebbe avere lo scopo di punire la salma o cosa rappresenta, ma non insultare la memoria delle vittime.
Per questo l'obiezione di non utilizzare criteri medioevali oggi è pretestuosa, come lo è il fatto che la salma in vita sia stata mera esecutrice di ordini o meno, che lo facesse masturbandosi o struggendosi di sensi di colpa. Tutti aspetti che contano meno di zero. Le vittime, la loro memoria e i loro affetti rimasti in vita contano, loro e loro soltanto. E' nel loro nome che accettare una cosa del genere sarebbe indignitoso.
Con quale autorità morale delle istituzioni che accettano supine simboli del genere chiedono sacrifici e rispetto delle leggi ai propri cittadini?
Gli emuli e i nostalgici possono rimpiangerlo su una foto se proprio ci tengono.
O vadano in Vaticano per l'appunto.
E' uno stato indipendente in fondo, e sarebbe l'ora lo dimostrasse anche l'Italia di esserlo.
Il principio del perdono sempre e comunque se qualcuno lo deve perseguire sia il Vaticano a farlo.
E il rifiuto della sepoltura in territorio italiano non dovrebbe avere lo scopo di punire la salma o cosa rappresenta, ma non insultare la memoria delle vittime.
Per questo l'obiezione di non utilizzare criteri medioevali oggi è pretestuosa, come lo è il fatto che la salma in vita sia stata mera esecutrice di ordini o meno, che lo facesse masturbandosi o struggendosi di sensi di colpa. Tutti aspetti che contano meno di zero. Le vittime, la loro memoria e i loro affetti rimasti in vita contano, loro e loro soltanto. E' nel loro nome che accettare una cosa del genere sarebbe indignitoso.
Con quale autorità morale delle istituzioni che accettano supine simboli del genere chiedono sacrifici e rispetto delle leggi ai propri cittadini?
Gli emuli e i nostalgici possono rimpiangerlo su una foto se proprio ci tengono.
O vadano in Vaticano per l'appunto.
Re: Il caso Priebke
Non vedo il post che mi hai quotato. Comunque "Pero' non scherziamo le 335 vittime furono prese dentor regina coeli, non esattamente al mercato, e nel carcere in quel periodo c'erano altri partigiani, ebrei, maestri che non avevano prestato giuramento, donne che avevano assaltato i forni pochi mesi prima, militari che non si erano consegnati ai tedeschi, erano partigiani anche loro, magari non tutti partigiani in armi, ma tutti fieramente antifascisti e per questo trucidati alle fosse ardeatine."chaos ha scritto:innocenti? sicuramente si, cosi' come i partigiani che l'unica colpa che avevano era combattere un nemico invasore mentre l'esercito italiano (a parte pochi coraggiosi) si disfaceva come neve al vento.
Pero' non scherziamo le 335 vittime furono prese dentor regina coeli, non esattamente al mercato, e nel carcere in quel periodo c'erano altri partigiani, ebrei, maestri che non avevano prestato giuramento, donne che avevano assaltato i forni pochi mesi prima, militari che non si erano consegnati ai tedeschi, erano partigiani anche loro, magari non tutti partigiani in armi, ma tutti fieramente antifascisti e per questo trucidati alle fosse ardeatine.
La storia bisogna conoscerla.
Eh lo detto anch'io questo qualche post fa quando parlavo di rastrellamenti di partigiani, detenuti ed ebrei, non capisco a cosa ti riferisci.
Re: Il caso Priebke
Solo una lettura che si fa solitamente dei partigiani morti alle fosse ardeatine, come se fossero delle vittime innocenti e non artecipanti alla guerra di resistenza, sono morti perche' hanno fatto una scelta in un periodo in cui quel tipo di scelta era il minimo da fare per riuscire ancora a guardarsi allo specchio la mattina.WrestlinGOD ha scritto: Non vedo il post che mi hai quotato. Comunque "Pero' non scherziamo le 335 vittime furono prese dentor regina coeli, non esattamente al mercato, e nel carcere in quel periodo c'erano altri partigiani, ebrei, maestri che non avevano prestato giuramento, donne che avevano assaltato i forni pochi mesi prima, militari che non si erano consegnati ai tedeschi, erano partigiani anche loro, magari non tutti partigiani in armi, ma tutti fieramente antifascisti e per questo trucidati alle fosse ardeatine."
Eh lo detto anch'io questo qualche post fa quando parlavo di rastrellamenti di partigiani, detenuti ed ebrei, non capisco a cosa ti riferisci.
Re: Il caso Priebke
tutto quello che vuoi,ma allora perche non esistono documenti che ne dimostrano l'esistenza e l'uso che ne veniva fatto di tali camere?Saimas ha scritto:
Sei un grandissimo pezzo di merda che rivolta la frittata di stocazzo per dare ragione ai tuoi complottismi da ritardato mentale. E si, ho letto la "lunga" intervista di Priebke, che poi lunga non è ma probabilmente tu sei abituato a leggere puttanate di quattro righe per farti un'idea tutta tua distorta del mondo.
Ora non ho assolutamente tempo per fare wallpost, ma soprattutto ci sarà qualcuno ben più bravo di me a scrivere ed insultarti a modo, ma stai tranquillo che stasera ti dedicherò tutto il tuo tempo e ti manderò volentieri affanculo, nel nome di tutti quegli ebrei "non potenti" che tu invece accomuni nello stesso calderone di "luoghi comuni" e populismo.
E dire che l'intervista di Priebke inizia proprio con un "evitiamo i luoghi comuni" e lui per primo casca tirando fuori un generico "è un fatto che ancora oggi, se prendiamo le mille persone più ricche o potenti del mondo, dobbiamo constatare che gran parte sono ebrei, banchieri o azionisti di maggioranza di imprese multinazionali". Beh, mi si perdoni ma sti grandissimi cazzi, con tutto il rispetto per la mia categoria ma di certo rimarrei sorpreso a trovare tra i 1000 più ricchi del mondo un operatore ecologico o un bagnino. Che poi quella frase è di un qualunquismo becero.
E di certo non servivi tu a scoprire le atrocità degli Amerikani durante e dopo la WW2 visto che già loro erano colpevoli di simili barbarie nei confronti dei Nativi Americani. Ma minimizzare la condotta tedesca E DUBITARE dell'esistenza delle Camere a Gas è da perfetti idioti e mentecatti, meriteresti tu di provare quelle torture visto che probabilmente avresti fatto parte di una delle categorie da internare, ovvero quella dei dementi.
Ho soprasseduto suoi tuoi deliri da Maya e da Bunker Apocalittici, sul NWO e sulle paranoie complottistiche, ma su questo, immensa testa di cazzo che non sei altro, no... caro -miz-, questa è una questione personale, se hai le palle e credi in quello che dici prova a farti sentire di persona, immensa testa di cazzo che non sei altro.
Saim... anzi no, CAIFO MASSIMO. Prova a trovare il coraggio per una volta, coglione.
perche l'intervistatore uso un verbo di possibilità su tale tema? chiede a priebke infatti SE mai un giorno dovessero venire fuori le prove..capisci che se si usa il SE, significa che non c'è modo di sbugiardare priebke quando afferma che non sono mai esistite..eppure non lo fa,perche non ha prove in mano per farlo
quando voi mi dite che devo dimostrare quello che dico, tale frase deve valere anche per voi.quindi dimostrami che ci sono le prove. quando mi porterai un filmato dei non alleati o un documento controfirmato dai tedeschi in cui si parla di camere a gas e uso che ne viene fatto ti dirò ok.
fino a prova contraria abbiamo tante belle parole e testimonianze tratte a forza da coloro che sull'iraq hanno giurato IL FALSO davanti AL MONDO...e sai..di chi giura il falso io non mi fido tanto,specie se si tratta di quel paese dove la simpatia per gli israeliani va per la maggiore.
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Re: Il caso Priebke
Infatti quelle che ho visto io ad auschwitz erano le stanze dove passavano l'inverno-Miz- ha scritto:
tutto quello che vuoi,ma allora perche non esistono documenti che ne dimostrano l'esistenza e l'uso che ne veniva fatto di tali camere?
perche l'intervistatore uso un verbo di possibilità su tale tema? chiede a priebke infatti SE mai un giorno dovessero venire fuori le prove..capisci che se si usa il SE, significa che non c'è modo di sbugiardare priebke quando afferma che non sono mai esistite..eppure non lo fa,perche non ha prove in mano per farlo
quando voi mi dite che devo dimostrare quello che dico, tale frase deve valere anche per voi.quindi dimostrami che ci sono le prove. quando mi porterai un filmato dei non alleati o un documento controfirmato dai tedeschi in cui si parla di camere a gas e uso che ne viene fatto ti dirò ok.
fino a prova contraria abbiamo tante belle parole e testimonianze tratte a forza da coloro che sull'iraq hanno giurato IL FALSO davanti AL MONDO...e sai..di chi giura il falso io non mi fido tanto,specie se si tratta di quel paese dove la simpatia per gli israeliani va per la maggiore.
Re: Il caso Priebke
Hitler ha ordinato la distruzione di tutti i documenti dei campi (registri deportati e schemi del campo), di radere al suolo tutte le strutture di sterminio e di uccidere gli addetti ai forni crematori e alle camere a gas (nessuno rimase in vita), quindi una prova sicura degli strumenti usati e del numero di ebrei deportati non esiste.
C'è una domanda che mi sono sempre posto secondo stime accurate gli ebrei in Europa (zone controllate dai nazisti) erano 3,8-4 milioni, se la stima dei morti nei campi è di 6 milioni di ebrei, i 2 milioni mancanti da dove venivano?
C'è una domanda che mi sono sempre posto secondo stime accurate gli ebrei in Europa (zone controllate dai nazisti) erano 3,8-4 milioni, se la stima dei morti nei campi è di 6 milioni di ebrei, i 2 milioni mancanti da dove venivano?
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Re: Il caso Priebke
L'aktion reinard da sola ha ucciso, documenti delle SS alla mano, circa 2 milioni e mezzo di ebrei solo nel 42.
Non so da dove vengano le tue stime accurate, ma secondo i nazi stessi gli ebrei in Europa erano circa 10 milioni
6 milioni di ebrei è leggermente sovrastimato secondo gli storici: sono tipo 5 milioni e due, ma è anche difficile separare esattamente gli altri condannati nei campi.
Miz è una causa persa. E comunque, nonostante la distruzione dei documenti, ne son sopravvissuti a sufficienza per sapere delle camere e dell'uso che ne facevano anche se uno vuole fare il negazionista e ignorare l confessioni a norimberga. Poi ci sono le prove chimiche, e la genetica di popolazione, che ci dice che tra il 40 e il 50 c'è stato un collo di bottiglia evolutivo negli ebrei in Europa.
Edit: mi ricordavo male, il collo di bottiglia non è temporalmente localizzato. Ma tant'è.
Non so da dove vengano le tue stime accurate, ma secondo i nazi stessi gli ebrei in Europa erano circa 10 milioni
6 milioni di ebrei è leggermente sovrastimato secondo gli storici: sono tipo 5 milioni e due, ma è anche difficile separare esattamente gli altri condannati nei campi.
Miz è una causa persa. E comunque, nonostante la distruzione dei documenti, ne son sopravvissuti a sufficienza per sapere delle camere e dell'uso che ne facevano anche se uno vuole fare il negazionista e ignorare l confessioni a norimberga. Poi ci sono le prove chimiche, e la genetica di popolazione, che ci dice che tra il 40 e il 50 c'è stato un collo di bottiglia evolutivo negli ebrei in Europa.
Edit: mi ricordavo male, il collo di bottiglia non è temporalmente localizzato. Ma tant'è.
Re: Il caso Priebke
Con l'operazione Sonderaktion 1005, tutti i dati e la maggior parte delle prove sui campi di concentramento sono state distrutte, alcune prove sono rimaste perchè non hanno fatto in tempo a ripulire tutte le fosse comuni.
Dei 10 milioni di ebrei, tra i 2,5 e i 3 milioni ripararono in URSS, circa 1,5/2 milioni in stati non nazisti, restano 4,5/ 5 milioni e non tutti gli ebrei sono stati deportati.
Dei 10 milioni di ebrei, tra i 2,5 e i 3 milioni ripararono in URSS, circa 1,5/2 milioni in stati non nazisti, restano 4,5/ 5 milioni e non tutti gli ebrei sono stati deportati.
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Re: Il caso Priebke
Non so da dove prendi ste cifre, Voices, ma l'intera comunità mondiale di storici non ha i tuoi stessi numeri. Vedi Benz, Hillberg, Gilbert, tutte stime che variano chiaramente in quanto stime, ma comunque di certo non sotto i 4 milioni.altacrux ha scritto:Con l'operazione Sonderaktion 1005, tutti i dati e la maggior parte delle prove sui campi di concentramento sono state distrutte, alcune prove sono rimaste perchè non hanno fatto in tempo a ripulire tutte le fosse comuni.
Dei 10 milioni di ebrei, tra i 2,5 e i 3 milioni ripararono in URSS, circa 1,5/2 milioni in stati non nazisti, restano 4,5/ 5 milioni e non tutti gli ebrei sono stati deportati.
Re: Il caso Priebke
La fonte principale e più autorevole è Centro Mondiale di Documentazione Ebraica Contemporanea di Parigi (che ho anche visitato).
Hai citato Hilberg sai che secondo le sue statistiche gli ebrei morti nei campi sono sotto il milione?
Hai citato Hilberg sai che secondo le sue statistiche gli ebrei morti nei campi sono sotto il milione?
- Nicolasblaze
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Re: Il caso Priebke
Tanto è fesso e non c'ha capito niente WrestlinGod che mi ha pure messo dalla parte sbagliata.