Clamoroso ritorno a scuola

[Santino's fan]

Bel discorso, davvero, molto coinvolgente e trasportante.
Che dire, concordo su tutto e ti ammiro.
Purtroppo però per me è tardi.E lo eragià a luglio-agosto.
Il programma di un anno non lo studi in un paio di mesi.

E poi pensandoci, davvero quel diploma, sempre se l'avessi preso, non mi avrebbe cambiato più di tanto la situazione.
Solo all'università mi avrebbe potuto portare, ma sinceramente non ne son proprio il tipo.

E se poi mi fossi stufato durante gli anni?Avrei fatto spendere ai miei genitori ancora altri soldi inutilmente.

Ci ho creduto, volevo farlo, ma ora ho realizzato che era un percorso di difficile riuscita.

[Sonoio]

Prego, d'altronde "pirla" è un buffetto rispetto ai miei standard.

Non è un discorso di personalità, è un discorso di ragionevolezza.
Santino aveva manifestato l'idea di fare il liceo. Sarebbe stato, come è stato detto diffusamente in questo topic, un suicidio. Altro che "decisione sincera e responsabile".
Se, come leggo, ha deciso di prendere - ora sì - una decisione responsabile e rimboccarsi le maniche per cercare lavoro, direi che si può solo encomiarlo e spronarlo, no?
Oppure dirgli "ma no, io credevo che andavi al liceo..." ti sembra migliore/più utile/più sensato?

Allora mi reputo fortunato, per i tuoi standard!

Ma di cosa stai parlando? Utile, sensato? Santino non è un mentecatto come credete in molti, posso anche parlarci senza ricercare un utilità immediata. Per il resto ti ho detto che sono d'accordo con te. Quindi?

Bel discorso, davvero, molto coinvolgente e trasportante.
Che dire, concordo su tutto e ti ammiro.
Purtroppo però per me è tardi.E lo eragià a luglio-agosto.
Il programma di un anno non lo studi in un paio di mesi.

E poi pensandoci, davvero quel diploma, sempre se l'avessi preso, non mi avrebbe cambiato più di tanto la situazione.
Solo all'università mi avrebbe potuto portare, ma sinceramente non ne son proprio il tipo.

E se poi mi fossi stufato durante gli anni?Avrei fatto spendere ai miei genitori ancora altri soldi inutilmente.

Ci ho creduto, volevo farlo, ma ora ho realizzato che era un percorso di difficile riuscita.

Ok, penso che le tue parole sono intelligenti e sono d'accordo. Ora puoi applicare lo stesso principio nella ricerca del lavoro, allora.

[Mau89]

Qua non si tratta, di encomiarlo e spronarlo, o di dirgli perchè non è tornato a scuola, si tratta di obbiettivi, di sogni, di difficoltà pensi che Sonoio (di cui ho apprezzato molto la sua storia,perchè mostra chiaramente uno che ha veramente la passione per una cosa e nonostante tutto va avanti per la sua strada) alla prima difficoltà abbia mollato tutto e per giustificarsi abbia detto "eh si ragazzi avevate ragione voi, la musica non fa per me"? no si è rimboccato le maniche, ed ha perseguito,
Santino se era così motivato come lui sostiene,avrebbe dovuto dire "iniziare dalla seconda è impossibile? bene inizio dalla prima, ci metterò di più ma alla fine ce l'ho fatta". il comportamento di santino ora mi sembra tanto come quello della volpe che non può avere l'uva....

[Santino's fan]

No.Io ammetto il mio errore.
Perchè ragionandoci a mente fredda, ho capito che stavo per intraprendere(o meglio avrei voluto)un percorso coraggioso oserei dire, perchè tornare dopo due anni di nulla è una bella sfida, ma irrazionale.Per il futuro immediato, e per quello prossimo(ovvero scenari futuri in ambito lavorativo).

Certo, se invece mi fossi iscritto, allora sarei andato a scuola con serietà ed impegno.Ma la realtà è diversa, e bisogna dire le cose come stanno.

[DudeLove]

Certo, se invece mi fossi iscritto, allora sarei andato a scuola con serietà ed impegno.Ma la realtà è diversa, e bisogna dire le cose come stanno.

Santino, visto che siamo al "ragionando a mente fredda" e al senno di prima, non credi sia forse venuto il momento di ammettere quello che io ed altri (Karran, credo), siamo convinti fosse il vero motivo per il quale volevi andare a scuola?
Ovvero, banalmente, rinviare ulteriormente il tuo ingresso nella vita adulta, schivando per altri 4 anni le difficoltà e le scelte che questo comporta.
Sinceramente, questa volontà di procrastinare mi sembra ancora ben presente nel modo in cui affronti la ricerca del lavoro..

[Santino's fan]

Santino, visto che siamo al "ragionando a mente fredda" e al senno di prima, non credi sia forse venuto il momento di ammettere quello che io ed altri (Karran, credo), siamo convinti fosse il vero motivo per il quale volevi andare a scuola?
Ovvero, banalmente, rinviare ulteriormente il tuo ingresso nella vita adulta, schivando per altri 4 anni le difficoltà e le scelte che questo comporta.
Sinceramente, questa volontà di procrastinare mi sembra ancora ben presente nel modo in cui affronti la ricerca del lavoro..

Non credo, perchè se così fosse, mi iscriverei alle serali e rinvierei ugualmente di quattro anni l'ingresso nel mondo del lavoro.
E poi più tardi entro in quel mondo, peggio è.

Volevo tornare a scuola perchè voglioso di farmi perdonare l'errore di due anni fa, e perseguire un diploma, sebbene fosse quasi del tutto inutile.
Poi però la voglia è andata scemando, e alla fine ho deciso di fare la scelta giusta, ovvero non tornare.

Eh non ci posso fare molto.Ovunque sia andato a chiedere non ho ottenuto risposte positive, in rete non si trova pressoché nulla che possa sposare le mie caratteristiche(titolo di studio e inesperienza).

Ribadisco, più di questo non posso fare.

[Karran]

Ribadisco, più di questo non posso fare.

È proprio questo l'errore.
Non puoi fare perché assecondi limiti che tu stesso hai imposto.

[DudeLove]

Eh non ci posso fare molto.Ovunque sia andato a chiedere non ho ottenuto risposte positive, in rete non si trova pressoché nulla che possa sposare le mie caratteristiche(titolo di studio e inesperienza).

Ribadisco, più di questo non posso fare.

Questo non è vero.
Ti sei rivolto alle agenzie interinali?
Hai provato a lasciare il tuo cv nei negozi o nei supermercati?
Hai ampliato la tua ricerca anche al di fuori della tua città?

[Santino's fan]

Questo non è vero.
Ti sei rivolto alle agenzie interinali?
Hai provato a lasciare il tuo cv nei negozi o nei supermercati?
Hai ampliato la tua ricerca anche al di fuori della tua città?

1)Sì.Ma niente.
2)Negozi e supermercati me li son già girati.
3)No.

[Sonoio]

Ti posso chiedere, se non sono indiscreto, i tuoi che lavoro fanno?

[Santino's fan]

Ti posso chiedere, se non sono indiscreto, i tuoi che lavoro fanno?

Mio padre magazziniere in un supermercato, mia madre casalinga.

[Sonoio]

Mio padre magazziniere in un supermercato, mia madre casalinga.

Capito.

Perché non questo mentre cerchi lavoro?

http://corsi-formazione.vivastreet.it/c ... o/76801399" onclick="window.open(this.href);return false;

Se trovi soldi sono un investimento sicuro con poco sforzo. Dico sul serio.

[Santino's fan]

Non ne ero a conoscenza.Prendo nota.

[Karran]

La questione è semplice semplice e, fino ad ora, è stata solo velatamente accennata da qualcuno.

Normalmente, una persona che cerca lavoro lo fa nel tentativo di ottenere un sostentamento e, possibilmente, simultaneamente ad esso, una certa quota di soddisfazione.

Da quanto si è evinto, invece, Santino ha manifestato delle intenzioni il cui scopo è palesemente quello di sublimare il senso di colpa ed inutilità che scaturiscono dal vivere una vita passiva e da perdigiorno.
Le possibili soluzioni a tale sensazione, come abbiamo visto, nello specifico caso di Santino, sono 3:
1) Tornare a scuola (avendo così la possibilità di guadagnare tempo)
2) Trovare un lavoro (con tutte le responsabilità che ne conseguono)
3) Continuare la vita attuale cercando il modo di sublimare le sensazioni fastidiose

Va da se, quindi, che il cercare di restringere il più possibile i criteri di accettabilità della seconda opzione (assumendo che la prima sia stata mostrata impossibile; com'era ovvio che accadesse chiedendo info ad un mese e mezzo di distanza dall'inizio dell'anno scolastico, e senza prendere i considerazione la "detestabile" ipotesi di ricominciare dal primo anno) porta inevitabilmente alla terza.
Opzione, questa, che gli permetterebbe di perpetrare la vita finora effettuata ma libera dal quel senso di frustrazione che pare la stesse caratterizzando, grazie al "riscontro pratico" della carenza di occupazioni.

È per questo che, il tutto, risulta poco credibile.

[Sonoio]

La questione è semplice semplice e, fino ad ora, è stata solo velatamente accennata da qualcuno.

Normalmente, una persona che cerca lavoro lo fa nel tentativo di ottenere un sostentamento e, possibilmente, simultaneamente ad esso, una certa quota di soddisfazione.

Da quanto si è evinto, invece, Santino ha manifestato delle intenzioni il cui scopo è palesemente quello di sublimare il senso di colpa ed inutilità che scaturiscono dal vivere una vita passiva e da perdigiorno.
Le possibili soluzioni a tale sensazione, come abbiamo visto, nello specifico caso di Santino, sono 3:
1) Tornare a scuola (avendo così la possibilità di guadagnare tempo)
2) Trovare un lavoro (con tutte le responsabilità che ne conseguono)
3) Continuare la vita attuale cercando il modo di sublimare le sensazioni fastidiose

Va da se, quindi, che il cercare di restringere il più possibile i criteri di accettabilità della seconda opzione (assumendo che la prima sia stata mostrata impossibile; com'era ovvio che accadesse chiedendo info ad un mese e mezzo di distanza dall'inizio dell'anno scolastico, e senza prendere i considerazione la "detestabile" ipotesi di ricominciare dal primo anno) porta inevitabilmente alla terza.
Opzione, questa, che gli permetterebbe di perpetrare la vita finora effettuata ma libera dal quel senso di frustrazione che pare la stesse caratterizzando, grazie al "riscontro pratico" della carenza di occupazioni.

È per questo che, il tutto, risulta poco credibile.

D'accordo. E la verità è che degli sconosciuti su un forum come noi non potranno mai sostituirsi ai genitori. La dura verità è che finché non gli romperanno le palle loro, la situazione non cambierà, nonostante 12345 pagine di topic.