Per i tantissimi amanti dello sport (al di fuori del wrestling e del calcio!) che vogliono parlare e discutere di motori, tennis, sci, golf e tutti gli altri sport!
Rock Strongo ha scritto:
Difficile che arrivi ai quarti, mi pare più un exploit isolato.
Ma poi Darcis non e' propriamente un attaccante, eh (non fatevi trarre in inganno dal match odierno, non e' un test attendibile per le reali potenzialità del belga).
Sta tutto nel vedere se si tratta solo di una buona giornata o se si rivelerà una buona settimana. Certo è che con Nadal in queste condizioni era più facile giocare in attacco.
Intanto la DeLorean riporta Hewitt al 2002! Primo set portato a casa contro un Wawrinka partito male, ma in ripresa. Altro upset in arrivo sul Court 1?
EDIT: ah, Murray vince abbastanza agevolmente il suo match di primo turno (poverino, non ce lo siamo inculati di striscio oggi per merito di Darcis).
Ultima modifica di Blingo il 24/06/2013, 20:00, modificato 1 volta in totale.
Wawrinka butta via letteralmente l'opportunità di rimettere le cose in pari e Hewitt da vero leone, come solo lui sa fare, sfrutta l'occasione e si porta in vantaggio 2 set a 0!
Che gioia per gli occhi, un novello Jimmy Connors per come lotta con grinta anche oltre i trent'anni!
Merito di Wimbledon
Erano anni che non vedevo un primo turno così emozionante e di grande qualità. Ed erano anni che non vedevo questi campi premiare tanto il gioco "da erbaioli" (per quanto il tennis sia cambiato anche sull'erba, chiaramente).
King of Bling Bling ha scritto:
Merito di Wimbledon
Erano anni che non vedevo un primo turno così emozionante e di grande qualità. Ed erano anni che non vedevo questi campi premiare tanto il gioco "da erbaioli" (per quanto il tennis sia cambiato anche sull'erba, chiaramente).
Eh, ma ora anche a Wimbledon c'hanno messo la terra per far vincere gli arrotini.
HEWITT!
Un Rusty d'annata si porta a casa una grandissima vittoria, giocando un tennis fantastico, come da tempo non faceva nemmeno sull'erba! Un'altra testa di serie cade sul Court 1!
Sono tornato a casa giusto per vedere una risposta PAUROSA di Hewitt, una risposta dei tempi d'oro, regalargli un match point; ma non basta ancora, quel maledetto nastro tifa per la svizzera e la palla di Stanislas cade lentamente nella metà campo dell'avversario.
Siamo ancora lì, manca poco per buttare fuori la testa di serie numero 11, e Wawrinka ne è consapevole, colpisce male la palla ma, paradossalmente, mette in difficoltà Hewitt, costringendolo a scendere a rete; ma Lleyton è australiano, nelle sue vene scorre il sangue di Laver, Newcombe, Roche, Rafter, e scatta in avanti, appoggiando la palla con il dritto negli ultimi centimetri di campo, dove Stan, posizionato male, non può che buttare via il rovescio.
Siamo ancora vicini, c'mon Lleyton, manca poco all'impresa; il pubblico è lì per te, i "lord inglesi", che ti hanno apprezzato nel corso degli anni per la tua grinta, e gli aussie più colorati e chiassosi, tifano per te.
Rispondi come sempre e Wawrinka getta via il dritto; ti accasci a terra, come se questa fosse l'ennesima finale Slam della tua carriera, il tuo angolo esplode, la mamma è quasi in lacrime, i tuoi tifosi esultano, i tuoi occhi mostrano l'emozione, quel saluto al tuo coach Roche, al tuo amico Luczak, i tuoi famigliari.
Mi hai fatto venire per l'ennesima volta un brivido, mi hai fatto ancora una volta emozionare, e solo per aver visto gli ultimi punti di questa partita.
Nella intervista post match spieghi perché continui a scendere in campo, nonostante gli infortuni, nonostante i pessimi risultati degli ultimi anni: il clima che si respira sul campo, quando migliaia di persona ti spingono ad imprese del genere, una sensazione che vale quanto una vittoria.
E' "solo" una partita di primo turno nel tempio del tennis, ma sei riuscito, ancora una volta, a regalare ai tuoi fan un altro momento da ricordare.
ROGER FEDERER: The King is not dead! RAFAEL NADAL: la prima sconfitta di Rafa al primo turno di uno Slam in tutta la sua carriera STEVE DARCIS: stoico e storico ANDY MURRAY: concentrato e pronto a scalzare Fred Perry dai cuori degli inglesi LLEYTON HEWITT: Jimmy Connors wannabe, in senso più che positivo FABIO FOGNINI:"Bastardo! [...] Madonna!
Bastardi, onorate Hewitt, che al prossimo turno ci saluta.
Visto la caduta dell'Azarenka, mamma mia, da come è caduta e dalle lacrime, per me qualcosina c'è, sarebbe sorprendente se non si fosse fatta niente; o magari è stata solo paura.
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Effettivamente sul momento ha spaventato e non poco una caduta del genere. A rivederla con il senno di poi, considerando anche com'è andata la partita, direi che sicuramente ha sentito qualche sorta di stiramento al muscolo (presumo) e, avendo avvertito un forte dolore, si è spaventata al punto tale da credere che poi si fosse seriamente infortunata, pur non essendo effettivamente infortunata. O almeno, così pare.
Poi Vika è una giocatrice esageratamente "emotiva", non mi sorprenderei che la reazione superi e non di poco l'entità stessa dell'eventuale "infortunio".
