Cosa hanno che non va?
- Devixe
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Cosa hanno che non va?
Nel topic della coppa del nonno(la confederation cup non l'europeo under 21) io e Mystogan abbiamo fatto uno scambio di battute riguardo all'incapacità di Facundo Parra di giocare a calcio pari a quella di Zack Gowen senza la protesi.
Guardando gli europei degli azzurrini la domanda sorge spontanea: per quale motivo prendiamo certi segosi sudamericani e non controlliamo in casa nostra per prima cosa?
Donati, Bianchetti, Caldirola, Borini(!!!) tutti giocatori italiani che per trovare spazio devono o andare all'estero o giocano, o peggio fanno le riserve, in serie B e in lega pro quando il portiere titolare della Spagna under 21 è De Gea e decine di giocatori giocano già in prima squadra.
Il tenere e far giocare i talenti nostrani porterebbe anche a una maggiore sicurezza e, perchè no, a una nuova scalata verso il raking. Un Bertolacci (nome a caso) sarà di sicuro molto più attaccato alla maglia della Roma o del Genova rispetto a un Lulic perchè tiene realmente alla squadra della sua città e che l'ha cresciuto rispetto a un tizio che gioca lì solo perchè lo pagano e che vorrebbe andare altrove.
Non è l'esempio più adatto ma andiamo a guardare i campioni del 2006:
Buffon, De Rossi, Del Piero, Gattuso, Totti, Nesta, Camoranesi, Materazzi, Perrotta, Ingaghi e Pirlo.
Questi calciatori hanno giocato con una sola maglia ed erano/sono considerati tutti dei campioni non solo perchè hanno fatto vincere un mondiale all'Italia ma anche per la fedeltà alla propria maglia e tranne Camoranesi sono tutti italiani.
Attualmente naturalizziamo calciatori e li convochiamo in nazionale senza un motivo preciso ma gli importa veramente vincere un mondiale con una nazionale non sua o gioca solo perchè nella sua nazionale non trova posto?
La stessa cosa vale per i club. Un giocatore che tifa la squadra dove gioca o che è semplicemente cresciuto lì e che non ha ambizioni di andare altrove per vincere con un'altra squadra frutterà di sicuro rispetto al contrario.
Lascio la parola a voi e ai vostri commenti
Guardando gli europei degli azzurrini la domanda sorge spontanea: per quale motivo prendiamo certi segosi sudamericani e non controlliamo in casa nostra per prima cosa?
Donati, Bianchetti, Caldirola, Borini(!!!) tutti giocatori italiani che per trovare spazio devono o andare all'estero o giocano, o peggio fanno le riserve, in serie B e in lega pro quando il portiere titolare della Spagna under 21 è De Gea e decine di giocatori giocano già in prima squadra.
Il tenere e far giocare i talenti nostrani porterebbe anche a una maggiore sicurezza e, perchè no, a una nuova scalata verso il raking. Un Bertolacci (nome a caso) sarà di sicuro molto più attaccato alla maglia della Roma o del Genova rispetto a un Lulic perchè tiene realmente alla squadra della sua città e che l'ha cresciuto rispetto a un tizio che gioca lì solo perchè lo pagano e che vorrebbe andare altrove.
Non è l'esempio più adatto ma andiamo a guardare i campioni del 2006:
Buffon, De Rossi, Del Piero, Gattuso, Totti, Nesta, Camoranesi, Materazzi, Perrotta, Ingaghi e Pirlo.
Questi calciatori hanno giocato con una sola maglia ed erano/sono considerati tutti dei campioni non solo perchè hanno fatto vincere un mondiale all'Italia ma anche per la fedeltà alla propria maglia e tranne Camoranesi sono tutti italiani.
Attualmente naturalizziamo calciatori e li convochiamo in nazionale senza un motivo preciso ma gli importa veramente vincere un mondiale con una nazionale non sua o gioca solo perchè nella sua nazionale non trova posto?
La stessa cosa vale per i club. Un giocatore che tifa la squadra dove gioca o che è semplicemente cresciuto lì e che non ha ambizioni di andare altrove per vincere con un'altra squadra frutterà di sicuro rispetto al contrario.
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- christian4ever
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Re: Cosa hanno che non va?
Ne parliamo sempre.
Io una motivazione non la so dare precisamente,i nostri giovani italiani sono fra i migliori al mondo.Però è meglio un Jonathan o un Chivu rotto piuttosto di Donati o Caldirola.
Se andate a vedere la rosa dell'Under abbiamo:un portiere che può diventare un top in A,un centrocampista titolare al PSG,un 10 come Insigne che ha talento da vendere,un parco attaccanti di giocatori che aspettano solo di essere valorizzati.
Io una motivazione non la so dare precisamente,i nostri giovani italiani sono fra i migliori al mondo.Però è meglio un Jonathan o un Chivu rotto piuttosto di Donati o Caldirola.
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Ultima modifica di christian4ever il 18/06/2013, 17:21, modificato 1 volta in totale.
Re: Cosa hanno che non va?
E chi il gatto?christian4ever ha scritto:Ne parliamo sempre.
Io una motivazione non la so dare precisamente,i nostri giovani italiani sono fra i migliori al mondo.Però è meglio un Jonathan o un Chivu rotto piuttosto di Donati o Caldirola.
Se andate a vedere la rosa dell'Under abbiamo:un portiere che può diventare un topo in A,un centroca pista titolare al PSG,un 10 come Insigne che ha talento da vendere,un parco attaccanti di giocatori che aspettano solo di essere valorizzati.

Seriamente: mi verrebbe da dire poca fiducia ma non riesco a capire in base a cosa.
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Re: Cosa hanno che non va?
Topic che avevo intenzione di aprire io.
La penso esattamente come Devixe, non si valorizzano mai i giocatori dai 21 anni in giù, li si manda sempre in serie B a fare esperienza.
Poi nell'Inter tocca vedere Johnatan, Chivu e Silvestre e hanno Bianchetti, Caldirola e Donati (che tra l'altro ha già esperienze positive in A col Lecce)
La penso esattamente come Devixe, non si valorizzano mai i giocatori dai 21 anni in giù, li si manda sempre in serie B a fare esperienza.
Poi nell'Inter tocca vedere Johnatan, Chivu e Silvestre e hanno Bianchetti, Caldirola e Donati (che tra l'altro ha già esperienze positive in A col Lecce)
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Re: Cosa hanno che non va?
io sono abbastanza tranquillo in quanto presto o tardi,la crisi economica in cui versano i club italiani(inter compresa)li obblighera a puntare sui giovani italiani e a riformare il sistema dei settori giovanili,che versa in uno stato vegetativo/demenziale o addirittura di totale abbandono.
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Re: Cosa hanno che non va?
e aggiungo che fino a che non ci leviamo dalla testa la perversione di definire "giovani" gente di 24/25 anni da sta situazione non se ne esce(e si potrebbe allargare il discorso a tutta la nostra societa dove per essere considerato vecchio devi essere pensionato)
mazzola a 17 anni era campione d'europa o giu di li
pele a 17 anni era campione del mondo
ecc...ecc..ecc..
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Re: Cosa hanno che non va?
io penso che coi giovani bisogna avere pazienza e fortuna...tra l'altro c'è da dire che il lavoro e i soldi che investi sui giovani non viene sempre ripagato.Prendete il pescara che aveva alcuni tra i migliori giovani in circolazione:quintero,weiss,vukusic,capuano,perin,celik,bjarnasson....eppure hanno fatto un capionato orribile.
Penso anche alle grandi squadre:bonucci adesso è un giocatore di livello mondiale ma la juventus ha dovuto pagare a caro prezzo la sua crescita,si può dire che ne è valsa la pena ma con giovinco invece non è stato così,oltre ad averlo allevato fin dalle giovanili ha rivelato un carattere detestabile e anche dopo averlo riscattato per ben 11 milioni in campo si è rivelato un bidone nonostante la juve ha assecondato tutti i suoi capricci ed esigenze tattiche.
Tornando al caso bonucci faccio una similitudine anche per ranocchia,giocatore dalle potenzialità enormi che per ora ha deluso molto le aspettative e non è detto che arrivi al livello di bonucci...l'inter sa che si prenderà i suoi rischi e già dalle prime voci sembra non faccia parte dell'11 titolare...sempre in tema di difensori vorrei ricordare il caso acerbi,giocatore che ho avuto anche il piacere di vedere dal vivo e su cui juve e milan avevano puntato gli occhi con i rossoneri che l'hanno preso dandogli anche la 13 di nesta...i risultati furono disastrosi e acerbi probabilmente non farà più il grande salto....rimanendo in tema milan il giovane sicuramente più importante è de sciglio ma qui si parla di un piccolo fenomeno...però dalla primavera del milan quasi tutti gli altri sono stati scartati.
In europa la squadra dove c'è la miglior politica giovanile è l'arsenal che però non vince mai.
Adesso è uscito il dortmund ma che perderà molti pezzi pregiati sostituendoli di volta in volta con altre promesse(eriksen)
Penso anche alle grandi squadre:bonucci adesso è un giocatore di livello mondiale ma la juventus ha dovuto pagare a caro prezzo la sua crescita,si può dire che ne è valsa la pena ma con giovinco invece non è stato così,oltre ad averlo allevato fin dalle giovanili ha rivelato un carattere detestabile e anche dopo averlo riscattato per ben 11 milioni in campo si è rivelato un bidone nonostante la juve ha assecondato tutti i suoi capricci ed esigenze tattiche.
Tornando al caso bonucci faccio una similitudine anche per ranocchia,giocatore dalle potenzialità enormi che per ora ha deluso molto le aspettative e non è detto che arrivi al livello di bonucci...l'inter sa che si prenderà i suoi rischi e già dalle prime voci sembra non faccia parte dell'11 titolare...sempre in tema di difensori vorrei ricordare il caso acerbi,giocatore che ho avuto anche il piacere di vedere dal vivo e su cui juve e milan avevano puntato gli occhi con i rossoneri che l'hanno preso dandogli anche la 13 di nesta...i risultati furono disastrosi e acerbi probabilmente non farà più il grande salto....rimanendo in tema milan il giovane sicuramente più importante è de sciglio ma qui si parla di un piccolo fenomeno...però dalla primavera del milan quasi tutti gli altri sono stati scartati.
In europa la squadra dove c'è la miglior politica giovanile è l'arsenal che però non vince mai.
Adesso è uscito il dortmund ma che perderà molti pezzi pregiati sostituendoli di volta in volta con altre promesse(eriksen)
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Re: Cosa hanno che non va?
Sei lentoTheRated[R]Superstar ha scritto:Topic che avevo intenzione di aprire io.
La penso esattamente come Devixe, non si valorizzano mai i giocatori dai 21 anni in giù, li si manda sempre in serie B a fare esperienza.
Poi nell'Inter tocca vedere Johnatan, Chivu e Silvestre e hanno Bianchetti, Caldirola e Donati (che tra l'altro ha già esperienze positive in A col Lecce)

Comunque la cosa che mi fa arrabbiare di più è proprio vedere gente come Johnatan che arriva in Italia in qualche grande squadra a 22 anni quando gli italiani a 22 anni giocano in serie B se gli va bene. Si da più importanza agli stranieri scarsi che agli italiani della stessa età ma bravi (basta vedere l'under 21 dove è arrivata con quasi tutti i giocatori di serie B o panchinari). Poi magari vediamo Kovacic prendere il posto in un club rispetto a uno che è italiano, più forte e magari attaccato a quella maglia.
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Re: Cosa hanno che non va?
premesso che son d'accordissimo sul discorso che si da troppo poco spazio e occasioni ai giovani italiani, spesso a favore di giovani stranieri che magari poi valgono molto meno di quelli italiani, sinceramente trovo che Kovacic non sia per nulla l'esempio di questo:Devixe ha scritto: Poi magari vediamo Kovacic prendere il posto in un club rispetto a uno che è italiano, più forte e magari attaccato a quella maglia.
cioè dai, chi sarebbe il centrocampista italiano più forte di Kovacic nel giro delle giovanili(o giovani in prestito o comproprietà) dell'Inter? o anche considerando quelli che si potrebbero acquistare(quindi escludendo Verratti, che comunque all'europeo under 21 non ha fatto sta figurona, e simili)?
Kovacic è un giocatore che si merita il ruolo di titolare all'Inter dato che è il centrocampista più forte in rosa(o al massimo secondo dopo Guarin) e no, i vari Benassi, Crisetig, Romanò e probabilmente mi sfugge qualche altro giovane Italiano nel giro dell'Inter non sono più forti (anzi sono inferiori) di lui
- christian4ever
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Re: Cosa hanno che non va?
Kovacic è 10 volte i giovani centrocampisti dell'Inter,su dai.
Anzi,di centrocampisti italiani di quella età l'unico a quei livelli è Verratti.
Anzi,di centrocampisti italiani di quella età l'unico a quei livelli è Verratti.
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Re: Cosa hanno che non va?
col rischio di passare per lo scassamaroni...
sinceramente Pogba mi sembra un esempio ancor più sbagliato di Kovacic:
cioè come ho già detto sono daccordissimo che spesso le società italiane sbagliano dando pochissimo spazio e occasioni ai giovani italiani e che sbagliano a preferire giovani stranieri che sono allo stesso livello o spesso anche peggiori rispetto a quei giovani italiani che vengono mandati a giocare in Serie B.
però se uno è forte giusto prenderlo sia se italiano sia se straniero.
e per questo non condivido:
sinceramente Pogba mi sembra un esempio ancor più sbagliato di Kovacic:
cioè come ho già detto sono daccordissimo che spesso le società italiane sbagliano dando pochissimo spazio e occasioni ai giovani italiani e che sbagliano a preferire giovani stranieri che sono allo stesso livello o spesso anche peggiori rispetto a quei giovani italiani che vengono mandati a giocare in Serie B.
però se uno è forte giusto prenderlo sia se italiano sia se straniero.
e per questo non condivido:
perchè sinceramente trovo giusto che l'Inter faccia giocare Kovacic(anche a discapito di giovani italiani) e la Juve faccia giocare Pogba(anche a discapito di giovani italiani) perchè sono entrambi più forti dei giovani italiani di proprietà delle due rispettive squadre.Poi magari vediamo Kovacic(o Pogba) prendere il posto in un club rispetto a uno che è italiano, più forte e magari attaccato a quella maglia.
- Devixe
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Re: Cosa hanno che non va?
Allora non ci siamo capiti. Sono i primi due nomi di giovani che mi sono passati per la testa senza valutare le abilità calcistiche. Ecco un esempio che secondo me è valido è Bojan,presentato come un campione e che poi non riesce a fare nienteThe Barman ha scritto:col rischio di passare per lo scassamaroni...
sinceramente Pogba mi sembra un esempio ancor più sbagliato di Kovacic:
cioè come ho già detto sono daccordissimo che spesso le società italiane sbagliano dando pochissimo spazio e occasioni ai giovani italiani e che sbagliano a preferire giovani stranieri che sono allo stesso livello o spesso anche peggiori rispetto a quei giovani italiani che vengono mandati a giocare in Serie B.
però se uno è forte giusto prenderlo sia se italiano sia se straniero.
e per questo non condivido:
perchè sinceramente trovo giusto che l'Inter faccia giocare Kovacic(anche a discapito di giovani italiani) e la Juve faccia giocare Pogba(anche a discapito di giovani italiani) perchè sono entrambi più forti dei giovani italiani di proprietà delle due rispettive squadre.
Ho controllato Bojan è costato 12 milioni quando Donati è stato appena venduto al Bayer per 3 miseri milioni
Ultima modifica di Devixe il 19/06/2013, 22:06, modificato 1 volta in totale.
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Re: Cosa hanno che non va?
Guarin meglio di Kovacic?
Comunque io sono d'accordo a metà: se gli stranieri preferiti agli under italiani sono più forti, mi pare ovvio che giochino, poi vedere come Jonathan sia preferito a G.Donati (tra l'altro ormai del Leverkusen) è ancora un mistero.

Comunque io sono d'accordo a metà: se gli stranieri preferiti agli under italiani sono più forti, mi pare ovvio che giochino, poi vedere come Jonathan sia preferito a G.Donati (tra l'altro ormai del Leverkusen) è ancora un mistero.
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Re: Cosa hanno che non va?
Ma se sono bravi è ovvio che giocato e il tuo esempio calza a pennello. L'Inter tiene quel pacco di Jonathan e vende uno dei giovani più promettenti che ci sono in Italia. Stessa cosa per Borini venduto quando la stessa Roma aveva preso gente come Gago (la merda più assoluta, per come veniva descritto sembrava dovesse spaccare il mondo e invece in base alle aspettative è stato meglio Jonathan) e Bojan (si ce l'ho con Bojan)RawIsJerichoAgain ha scritto:Guarin meglio di Kovacic?![]()
Comunque io sono d'accordo a metà: se gli stranieri preferiti agli under italiani sono più forti, mi pare ovvio che giochino, poi vedere come Jonathan sia preferito a G.Donati (tra l'altro ormai del Leverkusen) è ancora un mistero.
Poi non ho parlato di Guarin perchè non è giovane altrimenti inserivo anche Parra, Larrivey e Bendtner