Inneggiare a tutt'altro rispetto a quello che si vede in ring mi pare una protesta, e parecchio forte, così come è stata una protesta l'anno scorso l'urlare YES per mesi in risposta alla scellerata idea di squashare Bryan in 18 secondi.Once I Was Rob ha scritto:
Un wrestler non è più over se non ottiene reazioni.
Inneggiare a sè stessi (ebbè) o a JBL è folklore, non è protesta.
"Protesta" sono i "you can't wrestle" al povero Khalì (che ci rimase anche male, persino io provai umana pietas per lui), o i silenzi assordanti che aleggiavano intorno a tanti main eventers.
Qua tra un po' leggerò che persino il pubblico di Lockdown '08 (che molti addirittura hanno misteriosamente confuso con la IZ) stava "protestando".
E questa protesta è stata piu convincente, rumorosa, creativa e "intrattenitrice" di un pubblico random WWE che non si fila il prodotto.
E invece con chi è riuscito a interessare i fan i pop e gli applausi sono arrivati tranquillamente