'Tanto era un nazista' - Punk Shock

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Gsquared
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Gsquared »

11 febbraio ha scritto:

non dovuto solo a questo, ma tali inesattezze alimentano l' odio.

diciamo a questo punto le motiazioni radicate nel presente e nel passato prossimo
In generale le motivazioni più che ascrivibili a lui sono ascrivibili alla parte retrograda e con idee quasi preconciliari del clero di cui fa parte. Vedi le dichiarazioni sul preservativo in africa, la revoca della scomunica a quell'idiota negazionista del vescovo Williamson...



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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

Gsquared ha scritto: In generale le motivazioni più che ascrivibili a lui sono ascrivibili alla parte retrograda e con idee quasi preconciliari del clero di cui fa parte. Vedi le dichiarazioni sul preservativo in africa, la revoca della scomunica a quell'idiota negazionista del vescovo Williamson...
Vedi qual è il problema? Problema quantomeno italiano? Il pressapochismo e la superficialità. Il motivo del 99% delle mie discussioni quotidiane su twitter. Gente stanca di militare in partito indecenti che cambia, definiti traditori così "ad minchiam". E se fai notare: scusa, ma che doveva fare? Non lo so ma se ne è andato è un traditore!!1!1. Azionate il cervello, sviluppate senso critico, arginate la fuga di cervelli. E che cavolo!

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Blingo
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Blingo »

the last outlaw ha scritto: Allora, sostanzialmente il tema dei tre paragrafi è omogeneo, rispondo a tutti e tre insieme. Non sono molto d'accordo sul tuo argomento "ha detto una cosa vera ma superficiale", e spiego il perchè. Allora vedo che comunque molte "pratiche" le abbiamo evase "character, heat, superficiale, ecc". Bel passo in avanti. Mi soffermo solo su quel punto che è il nocciolo della tua risposta, tarandolo da tutte le cose che abbiamo già detto. Anzi, ancora meglio, lasciamo perdere Punk, parliamo di me, di te di chiunque altro. Se io dico che il Papa è nazista dico una cosa vera, non fraintendibile, corretta? Io dico di no, per la valenza assolutamente negativa del termine, squalificante. Se io fossi nato nel 1930 in Germania sarei stato anch'io nazista? Tu? O chiunque altro? Assolutamente SI. Perchè nazista era sinonimo di "tedesco". Tutti erano nazisti, perchè c'era uno stato dittatoriale e totalitario (ma Coso18 non lo sa cosa significa). Ma se tu 2013 dici che io ero un nazista, tu non fai una "vera" ma "superficiale" operazione verità, ma offendi dicendo un'inesattezza. Il confine sembra labile ma è sottile, e allo stesso tempo profondissimo. E non si può lasciare spazio ad ambiguità.
Eh, ma il problema è che quelle dichiarazioni non le abbiamo fatte io, te o Butler. Le ha fatte CM Punk (wrestler, intrattenitore, heel, yadda yadda yadda). Sono fraintendibili in quanto superficiali, ma probabilmente sono superficiali proprio perché vogliono essere fraintendibili (generano heat, appunto). Lo spazio all'ambiguità, se questo è il caso, è necessario proprio per il fine ultimo della dichiarazione. Se avesse detto "Ratzinger era un nazista, ma non per scelta, fu costretto", direi che non avrebbe sortito lo stesso effetto.

Cioè, il presupposto del mio primissimo post è comunque quello del parlare di "wrestling" e del "wrestler" CM Punk. Non si può esulare da quello, perché ciò che ho scritto vale e va inteso solo e soltanto in quel determinato contesto.

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

King of Bling Bling ha scritto:
Eh, ma il problema è che quelle dichiarazioni non le abbiamo fatte io, te o Butler. Le ha fatte CM Punk (wrestler, intrattenitore, heel, yadda yadda yadda). Sono fraintendibili in quanto superficiali, ma probabilmente sono superficiali proprio perché vogliono essere fraintendibili (generano heat, appunto). Lo spazio all'ambiguità, se questo è il caso, è necessario proprio per il fine ultimo della dichiarazione. Se avesse detto "Ratzinger era un nazista, ma non per scelta, fu costretto", direi che non avrebbe sortito lo stesso effetto.

Cioè, il presupposto del mio primissimo post è comunque quello del parlare di "wrestling" e del "wrestler" CM Punk. Non si può esulare da quello, perché ciò che ho scritto vale e va inteso solo e soltanto in quel determinato contesto.
Perfetto, stavolta post inequivoco e "centrato", diretto. Benissimo, ripeto il mio primo commento, ieri notte a Tseemod: dichiarazioni da heel fantastiche, creano heat, molto divertenti (da spettatore e fan di wrestling). Punto. Ma la mia discussione con Tseemod prima e JH18 poi era su tutt'altro. E anche con Butler si discute di altro.

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James Butler
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da James Butler »

the last outlaw ha scritto:Assolutamente, ho capito cosa vuoi dire e non ho "polemizzato" su quello, l' "acriticità" è "era nazista perchè membro della gioventù hitleriana, Punk ha ragione!1!!". Quello è il tema. Punto
Altro capitolo: quello che dici tu (Kung, e altri). Non è acritico è una visione, un'opinione rispettabile, per me errata, perchè non tiene conto delle cose che dicevo, ma non acritica, spero sia chiaro questo. Dire che il papa è nazista perchè pensa davvero determinate cose è un conto, io dico che quegli argomenti "vostri" sono deboli, ok. Ma dire che è nazista per quell'altro motivo, è parlare acriticamente, superficialmente.
Non è il tema, è una deduzione. Basata su un'interpretazione semantica. Su un tempo al passato. Usato, in riferimento a cosa? Alla carica occupata e che ora non occupa più (in realtà ancora la occupa)? O sulla gioventù del teologo tedesco?
Come vedi, c'è da subito un fraintendimento. A seconda dello sbilanciamento, a favore dell'una o dell'altra parte. Questa è acritica.

Non concordo sulla debolezza di argomenti, che in utlima analisi è semplice accertamento dei fatti. Sulla base dei quali è poi possibile la costruzione teorica. Ma chè ha dignità, perché giustificata, volenti o meno. Questa è critica.

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TheÐegeneratɵdX
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da TheÐegeneratɵdX »

21 pagine? Madò, che è successo? XD

Mi conviene leggere?

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

James Butler ha scritto:
Non è il tema, è una deduzione. Basata su un'interpretazione semantica. Su un tempo al passato. Usato, in riferimento a cosa? Alla carica occupata e che ora non occupa più (in realtà ancora la occupa)? O sulla gioventù del teologo tedesco?
Come vedi, c'è da subito un fraintendimento. A seconda dello sbilanciamento, a favore dell'una o dell'altra parte. Questa è acritica.

Non concordo sulla debolezza di argomenti, che in utlima analisi è semplice accertamento dei fatti. Sulla base dei quali è poi possibile la costruzione teorica. Ma chè ha dignità, perché giustificata, volenti o meno. Questa è critica.
Appunto, non ho detto infatti che la "tua" (semplifico) posizione sia acritica, anzi, ma non tutto ciò che è "critico" è "vero". Questo dicevo io sulla questione "negazionisti ecc". Sono fatti, interpretati criticamente, vero, male secondo me, e qui parte una nuova discussione. Ma fermiamoci un secondo qua, per capire se ci siamo su questo.
Commento la prima parte, no dissento: non è un funzione di uno sbilanciamento acritico che io sono portato a dire che sostenere la superficialità, la non verità (nel senso ampio del termine) dell'affermazione "Pope was nazi". Io parlo di Ratzinger non in quanto Papa, ma come se parlassi di chiunque altro. Difendo un principio, razionale, logico, anche con una fondatezza "storica". Lo sbilanciamento acritico quindi per quanto mi riguarda è nelle posizioni dei blindmark di Punk, dei non blindmark anticlericali, e dei superficiali disinformati in genere. Poi sono sincero, altri esprimono la mia posizione ma li ho letti di sfuggita, se non Dario forse, e mi sembrano assolutamente non dei filo-papalini, di Ippolito insomma non ne ho letti.

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Rock Strongo
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Rock Strongo »

King of Bling Bling ha scritto:
Eh, ma il problema è che quelle dichiarazioni non le abbiamo fatte io, te o Butler. Le ha fatte CM Punk (wrestler, intrattenitore, heel, yadda yadda yadda). Sono fraintendibili in quanto superficiali, ma probabilmente sono superficiali proprio perché vogliono essere fraintendibili (generano heat, appunto). Lo spazio all'ambiguità, se questo è il caso, è necessario proprio per il fine ultimo della dichiarazione. Se avesse detto "Ratzinger era un nazista, ma non per scelta, fu costretto", direi che non avrebbe sortito lo stesso effetto.

Cioè, il presupposto del mio primissimo post è comunque quello del parlare di "wrestling" e del "wrestler" CM Punk. Non si può esulare da quello, perché ciò che ho scritto vale e va inteso solo e soltanto in quel determinato contesto.
Ma infatti ricordo una discussione simile (anche se meno accesa) riguardo un tweet dello stesso Punk sulla religione.
CM Punk (o sarebbe meglio dire Phil Brooks, in questo caso) mi pare tutt'altro che una persona superficiale.

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Parzo26 »

DenisPirola ha scritto:Parzo, se ci fai caso i NAZI-Skin, ad esempio, esistono da decenni.
E il suffisso "Nazi" è lo stesso che è stato usato per i nazisti tedeschi del terzo reich.
I NAZI-Skin.. un'altra favolosa "corrente" da associare a Ratzinger...
Smettetela davvero.
NAZI in quanto suffisso, associato ad un uomo Tedesco di 90 anni che ricopre la carica di Papa, detto da un wrestler statunitense seguito da migliaia di suoi fan in età dello sviluppo mentale, è una cagata pazzesca.



Poi l'ha fatto CM Punk e allora stiamo a trovare mille giustificazioni.
Che amarezza.

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

TheÐegeneratɵdX ha scritto:21 pagine? Madò, che è successo? XD

Mi conviene leggere?
No, purtroppo è colpa mia, non ti perdi molto xD

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da TheÐegeneratɵdX »

the last outlaw ha scritto:
No, purtroppo è colpa mia, non ti perdi molto xD
Però ad intuito dev'esser stato il solito mezzo flame "massì, sticazzi" VS "ha sbagliato".

Oppure ipotizzo il peggio: "Ha ragione, è Dio" vs "Blasfemo, come s'è permesso, licenziatelo e mandatelo all'inferno".

Cos'è successo delle 2? xD

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da john1094 »

Che scandalo.

Parzo26
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Parzo26 »

Trovo inoltre che si possa fare l'heel in maniera ottima come ha sempre fatto Punk, senza cadere in un discorso simile.
Trovo inoltre che sia per certi versi più giustificabile "interpretare un personaggio" facendo storyline su Lawler o su Eddie Guerrero (entrambi hanno passato anni in questo "circo" e sanno benissimo il gioco delle parti che spesso c'e' dietro) piuttosto che tirare in ballo il concetto pericolosissimo (SI, PERICOLOSISSIMO) di Nazismo.

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Gsquared
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Gsquared »

the last outlaw ha scritto:
Vedi qual è il problema? Problema quantomeno italiano? Il pressapochismo e la superficialità. Il motivo del 99% delle mie discussioni quotidiane su twitter. Gente stanca di militare in partito indecenti che cambia, definiti traditori così "ad minchiam". E se fai notare: scusa, ma che doveva fare? Non lo so ma se ne è andato è un traditore!!1!1. Azionate il cervello, sviluppate senso critico, arginate la fuga di cervelli. E che cavolo!
Penso che tu abbia sbagliato a quotare, o quantomeno che tu non abbia capito il mio punto di vista.

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

Mi assento un attimo, chiedo scusa.

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