'Tanto era un nazista' - Punk Shock

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Jeff Hardy 18
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

the last outlaw ha scritto:O sta frase non la caga nessuno eppure dice tutto: Durante fascismo 45 milioni di fascisti. TUTTI fascisti. TUTTI. E lo saremmo stati tutti noi, alla faccia della retorica di stocazzo. Il giorno DOPO, non un decennio dopo, il giorno dopo, tutti ANTIFASCISTI. E allora? Di cosa stiamo parlando? Ma veramente fate? Poi pure arroganti sono... Assurdo.

Ahahahahah.
Questa frase dimostra che la mia opinione di te rimane invariata.

QUesta è una frase che la gente dice per coprirsi la coscienza, se in 45 milioni erano tutti fascisti allora i Pertini o i nonni di Pirola cos'erano?

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Punk'87

Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Punk'87 »

Vi dirò che, secondo me almeno, Punk, come al solito su twitter, l'ha fatta fuori dalla tazza.Ciò che pensa una persona non si discute, sarebbe una tragedia ben più grave se non si potesse esprimere il proprio pensiero ma se scrivi una frase e vieni contestato, non puoi liquidare la questione con un "se non vi piace, non seguitemi".
Poi oh, stiamo a parlare di Punk quando in questi due giorni se ne sono sentite e se ne sentiranno di ogni, si sono scatenati i giornalisti, i complottisti, i cattolici, gli anticlericali e tutti quelli che non hanno nulla di meglio da fare.
Poi sarà che non ho vissuto il periodo del nazismo, del fascismo e dei totalitarismi in genere e che ho avuto solo modo di studiarli sui libri di storia ma trovo molto, troppo comodo parlare di queste cose su un forum e sbandierare parole come "morte", "esilio" ecc... per mia fortuna non ho mai vissuto atrocità come quelle, la guerra e, sebbene la crisi economica oggi sia abbastanza pressante, non posso dire di essere aver sofferto la povertà, per cui se mi si chiede che avresti fatto in quel periodo, in tutta sincerità non saprei rispondere.

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Darth_Dario
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Darth_Dario »

Jeff Hardy 18 ha scritto:
Guarda che opporsi ad un regime non vuol dire per forza morire o finire in prigione.

Leggendo in giro ho scoperto che disertò e che venne costretto ad arruolarsi (come molti). Tu come ti opponi alla povertà? Tu come ti opponi ai pestaggi, alle violenze, a tutte le brutture del mondo? Non fai niente? Allora ti considero complice. E' una semplificazione aberrante.

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Jeff Hardy 18
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

Darth_Dario ha scritto:

Ma come fai a estremizzare tutto in questo modo? E' un pensiero dicotomico da decerebrati! Come fai a ignorare età, contesto, paura, situazione familiare, politica, e tutto il resto.

Kitty Genovese ti dice qualcosa?
Lo dico dopo.
Questa è ovviamente una generalizzazione, poi bisogna vedere caso per caso, capire le motivazioni e tutto.

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Ipercoop Music
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Ipercoop Music »

Jeff Hardy 18 ha scritto:
A 8 anni eri in fabbrica, esistono studi che dimostrano come l'adattamento sociale fosse più precoce in epoche differenti.
E se pesni che nel 1943 a 16 anni giocavi a fare il bulletto forse non hai bene in mente la società degli anni '40.
Il fatto che a 8 anni un bambino fosse in fabbrica non mi dice niente della sua consapevolezza riguardo le tematiche di politica estera, perdonami. Ad ogni modo Ratzinger era a casa sua a giocare con le bambole, a 8 anni.
Mai detto che a 16 anni nel 1943 si facesse quello, ho detto che mio nonno lo faceva, per sua stessa ammissione anni dopo, quando evidentemente ha sviluppato una certa consapevolezza di tutto il contesto che a 16 anni non poteva avere.
Ma poi con questo cosa vorresti dire scusa? Che a 8 anni devi farti fucilare o sei un complice del nazismo? Dai su.

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Alvin Lee
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Alvin Lee »

Jeff Hardy 18 ha scritto:
Probabilmente gli occhi iniettati di sangue per la voglia di mostrare una supponente saccenza ti hanno impedito di capire un semplicissimo discorso.

Se appoggi il nazismo e non fai NULLA per opporti sei un complice.
Se appoggi i partigiani e non fai NULLA per opporti sei un complice.

Stesso principio per cui 3/4 dei Nazisti condannati non erano direttamente colpevoli di crimini vari ma erano considerati complici, sai quante persone hanno condannato perchè sono state zitte e non hanno fatto nulla?

Che poi la storia sia scritta dai vincitori è un altro discorso, infatti nessuno parla dei crimini dei partigiani, dei campi di concentramento americani o dei Gulag, ma il discorso è semplicissimo.

Era un complice del nazismo? Sì, lo era.
Quì sta il succo del discorso...ignoro la prima frase in cui non resisti alla tentazione di esprimere lo scopainculismo che in tanti ti rimproverano (e ne hanno ben donde);il resto è ben argomentato ma è una semplificazione eccesiva,perchè analizzi una situazione senza tener conto di tante cose,dal contesto storico,all'età del soggetto in esame e via dicendo...ma d'altronde è la linea di pensiero imperante al giorno d'oggi,tutti complici - tutti colpevoli.proprio perchè ---------> la storia è scritta dai vincitori.

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Jeff Hardy 18
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

Darth_Dario ha scritto:

Leggendo in giro ho scoperto che disertò e che venne costretto ad arruolarsi (come molti). Tu come ti opponi alla povertà? Tu come ti opponi ai pestaggi, alle violenze, a tutte le brutture del mondo? Non fai niente? Allora ti considero complice. E' una semplificazione aberrante.
La risposta ce l'avrei, e nelle mie forze a quello che IO considero ingiusto faccio qualcosa.
Anche non mangiare carne per dire è un mio agire contro qualcosa che ritengo sbagliato.
I miei valori non sono i tuoi, è qui la differenza.
Ed ho già detto ci sono casi e casi, finchè non si entra nel particolare si rimane nel generale.
Tu non fai nulla=sei complice, poi vedo nello specifico le ragioni e si può anche ragionarci su.
Ma finchè non si sa nulla di specifico Ratzinger rimane un complice, portatemi dimostrazioni che lo fece per il motivo X o Y (e l'essere obbligati non è una motivazione è semplicemente la scusa che tutti usano) e posso anche ritenerlo un'eccezione.

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

Jeff Hardy 18 ha scritto:
Oh wow, ora si che mi hai umiliato, come potrò sopravvivere?
Dimostra che mi sbaglio a darti dell'ignorante e magari cambio idea, per ora rimani una capra che gioca a fare il saccente.

Ti stai coprendo di ridicolo da solo, e in tanti te lo stando dicendo. Ci riprovo? Magari riusciamo a discutere, normalmente, senza arroganza. Capra e saccente, sono descrizioni del tuo atteggiamento attuale. Ma voglio andare oltre, perchè sembra che ce l'abbia con te (o con Tseemod) e non è così. Ti stanno dicendo, non solo io, che hai espresso un pensiero "estremista", estremizzando dei concetti in una maniera che non sta nè in cielo nè in terra, facendo passare una vittima (perchè il popolo tedesco è stato soprattutto una vittima), come un ragazzino di 16 anni, come il più grande criminale della storia, e non è tollerabile. Complice? Collaborazionista? Lo dici con molta tranquillità, oggi, 2013, nella tua bella cameretta, davanti al pc, col culo al sicuro, il cui unico atto di coraggio è minacciare un mezzo decerebrato. Ma scherziamo? Parlavi di contestualizzare. Bene contestualizza. E abbi rispetto. Non per il Papa, in quanto figura (stigrandissimi cazzi) ma per un UOMO, e la sua dignità, e quella di un popolo, umiliato e offeso, e, last but no least, per milioni e milioni di vittime innocenti. Ora se ti ho convinto o meno, non me ne frega una beata minchia, ma far passare concetti sbagliati, spacciandoli per verità assolute, non ne ho la minima intenzione.
E ora o rispondi seriamente, o se devi insultare, puoi andare tranquillamente a quel paese.

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Ipercoop Music
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Ipercoop Music »

Infine JeffHardy, leggo comunque, se non ho frainteso, che non condanni nessuno e capisci comunque le motivazioni. Ma per te un bambino che non si oppone (ed eventualmente si fa ammazzare) resta complice del nazismo. S'è capito che non sono d'accordo, ma comunque questa definizione di "complice del nazismo" a cosa si riduce nel tuo discorso? In questo caso a un bambino che vuole vivere, che non vuole farsi fucilare, che , ripeto, non sa quello che dovrebbe sapere per dirsi un nazista. Insomma una definizione svuotata di ogni connotato negativo, a mio parere. Per cui stiamo parlando del nulla, secondo me.

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

Jeff Hardy 18 ha scritto:

Ahahahahah.
Questa frase dimostra che la mia opinione di te rimane invariata.

QUesta è una frase che la gente dice per coprirsi la coscienza, se in 45 milioni erano tutti fascisti allora i Pertini o i nonni di Pirola cos'erano?

Studia. Caprone.
Ma pensa te che imbecille :facepalm2:
Nemmeno la semplice comprensione del testo, e studia psicologia! Sei un bel caso umano lo sai? Mai provato con le vitamine, decerebrato? Ma che coglione, e io che perdo tempo a rispondere.

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Jeff Hardy 18
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Jeff Hardy 18 »

Alvin Lee ha scritto: Quì sta il succo del discorso...ignoro la prima frase in cui non resisti alla tentazione di esprimere lo scopainculismo che in tanti ti rimproverano (e ne hanno ben donde);il resto è ben argomentato ma è una semplificazione eccesiva,perchè analizzi una situazione senza tener conto di tante cose,dal contesto storico,all'età del soggetto in esame e via dicendo...ma d'altronde è la linea di pensiero imperante al giorno d'oggi,tutti complici - tutti colpevoli.proprio perchè ---------> la storia è scritta dai vincitori.
Finchè non mi dimostri le ragioni reali e non solo dedotte per cui X o Y ha appoggiato il nazismo o il fascismo per me sei un complice.
Ti puoi pentire? Puoi cambiare idea? Certo l'essere umano evolve, ma rimani un complice.
Ipercoop Music ha scritto:
Il fatto che a 8 anni un bambino fosse in fabbrica non mi dice niente della sua consapevolezza riguardo le tematiche di politica estera, perdonami. Ad ogni modo Ratzinger era a casa sua a giocare con le bambole, a 8 anni.
Mai detto che a 16 anni nel 1943 si facesse quello, ho detto che mio nonno lo faceva, per sua stessa ammissione anni dopo, quando evidentemente ha sviluppato una certa consapevolezza di tutto il contesto che a 16 anni non poteva avere.
Ma poi con questo cosa vorresti dire scusa? Che a 8 anni devi farti fucilare o sei un complice del nazismo? Dai su.
No ma ti dimostra che la maturazione cerebrale come oggi si sta sempre più spostando verso il periodo post-adolescenziale all'epoca fosse molto precedente.
Politica estera? No io parlo di Fascismo.

Non hai capito molto mi sa.

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Darth_Dario
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Darth_Dario »

Jeff Hardy 18 ha scritto:
Lo dico dopo.
Questa è ovviamente una generalizzazione, poi bisogna vedere caso per caso, capire le motivazioni e tutto.

E perchè in questo caso si potrebbe generalizzare?

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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da Y2J Paguro »

Cerchiamo di darci tutti una regolata con gli insulti.

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the last outlaw
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da the last outlaw »

Jeff Hardy 18 ha scritto:
La risposta ce l'avrei, e nelle mie forze a quello che IO considero ingiusto faccio qualcosa.
Anche non mangiare carne per dire è un mio agire contro qualcosa che ritengo sbagliato.
I miei valori non sono i tuoi, è qui la differenza.
Ed ho già detto ci sono casi e casi, finchè non si entra nel particolare si rimane nel generale.
Tu non fai nulla=sei complice, poi vedo nello specifico le ragioni e si può anche ragionarci su.
Ma finchè non si sa nulla di specifico Ratzinger rimane un complice, portatemi dimostrazioni che lo fece per il motivo X o Y (e l'essere obbligati non è una motivazione è semplicemente la scusa che tutti usano) e posso anche ritenerlo un'eccezione.
Per questo grandissimo idiota essere vegetariano è una di quelle scelte che cambiano la vita e incidono sulla statura morale delle persone. Certo vegetariani, partigiani, gente che muore per la propria etnia, religione, tutti uguali? Lui con questa scelta coraggiosa vuole dimostrarci che avrebbe sconfitto il nazismo. Probabilmente con una carota o un'insalata.
Ma che tristezza.
ps: le prove portale tu,imbecille, che era un complice, visto che mi pare foste molto intimi no. O era Gotch? Ma sotterrati.

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chaos
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Re: 'Tanto era un nazista' - Punk Shock

Messaggio da chaos »

Ma non capsco perche' si parli al passato, Ratzinger e' un nazista ed e' un nazista non certo per aver fatto parte della giventu' hitleriana (la stessa da cui venivano scelte le ss piu' giovani e spietate) ma per quello che ha fatto come maestro della dottrina della chiesa e come papa stesso, santificando colonizzatori spagnoli colpevoli di genocidi, miliziani franchisti e stragisti, condannando l'omosessualita' come se fosse uno dei peggiori peccati possibili e salvando preti pedofili in tutto il mondo.
Il fascismo e' un'ideologia che serve a immobilizzare il progresso attraverso la violenza diffusa, questo papa ne e' uno dei rappresentanti, Punk ha ragione ma non e' che serva una laurea in filosofia per esprimere quel pensiero, basta essere uomini liberi.

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