ElectionMania XVIII - Elezioni 4 marzo 2018 *GAME OF ROOMS*

[Moxicity]

'sta cosa del bilancia la vaneggiano per ogni comune dove amministrano, anche qui, forse perché non spendono nulla, boh.

Grillini e leghisti sono molto simili, è il governo più plausibile.

Io a Torino non vedo più i cassonetti della plastica e per metterla fuori la di mette nei sacchetti e si lasciano in strada, altro che bilancio.

Comunque proprio perché sono così simili non credo si mettano d'accordo. Di solita si odia colui che è più uguale.

[Delphi]

Purtroppo non sto più a Torino da inizio 2017, quindi non so dare giudizi. So solo che, tramite amicizie e pagine facebook alle quali sono ancora iscritto, stanno chiudendo vari locali, anche con una certa storia, non ci sono più mostre ed eventi molto sentiti (il Torino Jazz Festival mannaggia), e in generale la città è percepita come meno divertente. Se poi questo ha portato a vantaggi di bilancio non saprei (direi di no in base a ciò che leggo).

[-Jeremy-]

Una precisazione al volo, nessuno di LeU ha mai veramente creduto alla doppia cifra, ci sono state sparate sui giornali vari ma internamente ci si aspettava un 5/6% e basta.
Poi han failato uguale eh, ma i problemi stavano a monte a partire proprio da Grasso (Per non parlare del teatrino con Pisapia prima), totalmente inadeguato al ruolo di Leader e che si è circondato di buffoni che non hanno assolutamente idea di cosa significhi fare determinate cose.
Anche la scelta, convintissima, di metter dentro alcuni nomi certi che la cosa gli avrebbe fatto guadagnare consensi nei rispettivi seggi che invece di far da traino han probabilmente frenato.

Mo c'è da vedere se il progetto continuerà oppure tenteranno la mossa kansas city con un eventuale PD privo di renzi.

[salettone]

Comunque, ci sono più punti di contatto nei programmi di Cdx e PD, che tra questi ultimi e 5S.

[Batidor]

Quindi Calenda in un giorno si è tesserato nel PD ed ha già minacciato di lasciarlo a seconda delle decisioni prese su eventuali alleanze con il M5S? La parola in mente al momento è "arroganza", non so se è quella giusta, ma non lo trovo un buon comportamento...

[Batidor]

Attenzione: spoiler solo per stomaci forti!

Spoiler:

[Delphi]

Però che il leader di un partito da 18% diventi premier e guidi l'Italia mi fa vomitare. Hanno baccaiato tanto per "l'inciucio!!!!111" o per Renzi non eletto, ma sta roba qua è assai peggio. Ma lui è ggente quindi ok.

[Hard Is Ono]

A me Salvini premier farebbe schifo anche se avesse preso il 51%.

Comunque non è una cosa tanto strana nelle democrazie parlamentari.

Craxi fu primo ministro con il PSI all'11%

E' che Berluscuno c'ha rintronato col presidenzialismo, ma la nomina del governo in Italia non passa dalle elezioni, ma è una prerogativa del parlamento.

[Delphi]

Non è tanto per una questione di presidenzialismo, è che non mi sta bene che il 18% degli italiani, detto in soldoni, governi sul restante 82%.

[Gsquared]

Non è tanto per una questione di presidenzialismo, è che non mi sta bene che il 18% degli italiani, detto in soldoni, governi sul restante 82%.

Eh, ma non sarà il 18% come non sarà il 32% dei grillini. Salvo un supporto esterno, per governare dovranno fare accordi con qualcuno, siamo in una repubblica parlamentare.

[Moxicity]

È giusto, bisogna trovare un compromesso, non è giusto che un 1/3 degli elettori decida, scavalcando i restanti 2/3.

[Hard Is Ono]

Non è tanto per una questione di presidenzialismo, è che non mi sta bene che il 18% degli italiani, detto in soldoni, governi sul restante 82%.

Due punti: in primo luogo il ragionamento sulla percentuale di voto ha senso solo se assumiamo il fatto che in una democrazia parlamentare l'unica legge elettorale sensata è il proporzionale puro senza sbarramenti.
Con sbarramenti e altre storture maggioritarie, non ci sarà mai una rappresentatività complessiva dei cittadini e degli elettori.
Anche oggi, tralasciando il (legittimo) non voto, sono molti i voti che non sono rappresentati in parlamento (circa 2 milioni e mezzo). Che sarebbero non pochi parlamentari.

In secondo luogo, è il parlamento che garantisce nella democrazia parlamentare che il governo sia il più largamente rappresentativo possibile (un governo Lega+5Stelle ad esempio sarebbe rappresentativo del voto di 16 milioni e mezzo di elettori).

In conclusione, ogni legge che prevede uno sbarramento, un sistema maggioritario, una logica di governabilità è una legge autoritaria e nei fatti è più vicina ad una legge fascista (la legge acerbo dava il 66% dei parlamentari a chi, arrivato primo, avesse raggiunto il 25% dei voti) che non ad una legge democratica.

[Uno/due]

A me Salvini premier farebbe schifo anche se avesse preso il 51%.

Comunque non è una cosa tanto strana nelle democrazie parlamentari.

Craxi fu primo ministro con il PSI all'11%

E' che Berlusconi c'ha rintronato col presidenzialismo, ma la nomina del governo in Italia non passa dalle elezioni, ma è una prerogativa del parlamento.

ma pure spadolini con il suo partito (pri, mi pare) a tipo il 2 per cento
comunque, quanto sono magnifici i sostenitori grillini che vorrebbero governare da soli col 32 per cento?

[DF PUNK]

ma pure spadolini con il suo partito (pri, mi pare) a tipo il 2 per cento
comunque, quanto sono magnifici i sostenitori grillini che vorrebbero governare da soli col 32 per cento?

Il governo eletto, chiara maggioranza

[Uno/due]

Il governo eletto, chiara maggioranza

e se non li fanno governare, siamo in dittatura


(a parte che un nuovo governo deve passare per forza da loro, non si scappa)