KanyeWest ha scritto:Esatto, mai provato un tiro di sigaretta né assunto droghe di alcun tipo. Niente contro chi lo fa, anzi sono abituato a stare in gruppo con persone che fumano di continuo e non mi dà alcun fastidio (ed anche se me lo desse, non fa parte della mia personalità lamentarmi), solo che non ho mai iniziato e non ne vedo il motivo adesso.
In compenso ogni tanto bevo ma sempre il giusto, negli ultimi due anni mi sarò ubriacato sì e no tre volte; ai tempi delle superiori (2013-fine 2014) mi capitava più spesso, dal secondo anno di uni ho iniziato a darmi una regolata e onestamente preferisco di gran lunga la situazione attuale.
Sui cocktail è cambiato poco in realtà, bevo sempre volentieri il Long Island sia pre- che after-dinner, tanto dipende comunque da molte variabili tra cui ora, quello che mangio, luogo e prezzo: per esempio in Ungheria i Long Island costano circa il doppio rispetto ai cocktail con il whiskey, a Pistoia non sanno fare un Old Fashioned anche solo passabile ma col Negroni non ho mai avuto problemi ad esempio.
È un bel concept comunque, l'altro giorno mi sono visto qualche mio post delle origini e mi sono sentito in imbarazzo
Qui un altro discorso più articolato
KanyeWest ha scritto:Ho diciassette anni, bevo qualche volta con moderazione (discoteca quando ho le bevute gratis prevalentemente, al pub quasi mai perché mi spennano, non ho uno stipendio fisso anche se arrotondo aiutando mio padre, e non ho neppure 18 anni per comprarmi gli alcolici per conto mio e fare le maratone con gli amici quando i miei non ci sono) mai fumato né assunto droghe di alcun tipo.
Sinceramente, non ne sento il bisogno, almeno io. Non ho nemmeno voglia/desiderio di provare sostanze leggere come l'erba, ho paura di diventare consumatore abituale (dipendente non lo dico, qualcuno se ne può avere a male). Scusate se ve lo dico, ma non condivido il pensiero di chi basa il proprio divertimento sul tasso alcolico presente sul proprio corpo/numero di canne fumate, tanto per essere in sballo.
E mi fa pena che questi pensino che gli altri siano degli sfigati, che non si sappiano divertire, o che il loro divertimento sia bambinesco e puerile.
Molti di voi fanno gli uomini vissuti quando hanno 23-24 anni, mah.
Mio zio ha girato il mondo, fino a 30 anni si è divertito a destra e a manca, il tutto senza mai assumere droghe od essere perennemente ubriaco.
Se proprio volete sapere, preferisco mille volte risparmiare i soldi per fare un viaggio per la maturità come si deve, tipo a Lloret, e sballarmi (di alcool, si intende) lì tutte le sere. Ma solo in quel frangente.
Non è che se uno non beve, non fuma, non si droga e va in chiesa (ecco, altra accusa letta in queste pagine e semplicemente ridicola e delirante, siete proprio pieni di pregiudizi, mi vien da ridere) debba essere per forza un santarellino cocco di mamma che non sa vivere e si crede migliore di tutti quelli che conducono una vita più "sregolata".
Ognuno è diverso, io non le chiamerei nemmeno scelte di vita. C'è chi si incuriosisce e prova, chi si incuriosisce e non prova perché ha paura, oppure chi come me non è interessato, perché non ne sente il bisogno.
Nessuno dei miei amici fa uso abitualmente di droghe, non sono nemmeno costretto ad usarle per essere "accettato", grazie a Dio. Anche se so che farei sempre di testa mia, penso che a volte anche le conoscenze ti possano avvicinare a queste sostanze, qualcuno potrebbe dirmelo meglio se ha mai provato.
Mi fanno pena quelli che giudicano senza conoscere o affondano il coltello nella piaga, quello sì.
Non condanno questo o quel caso, ci mancherebbe. Dico solo come la
penso, senza paura di sfottò e/o maldicenze. Punto.
Permettete di fare i complimenti a chi ha smesso/limitato le dosi. Non so di persona come sia, ma dai libri che lo letto e dai film che ho visto non mi sembra facile. Per niente.
Pirola, lo sappiamo tutti che da bambino sniffavi colla, ed hai continuato fino a dieci anni fa. Non importa fare il bellimbusto, ti abbiamo beccato. Ouch.