AMC Preacher

Per chi vuole dibattere e chiacchierare sulle serie TV, sui cartoni animati, su programmi televisivi o su film cinematografici... e ovviamente anche sui protagonisti dello schermo.
Rispondi
Avatar utente
Silent
Messaggi: 1820
Iscritto il: 23/12/2010, 0:54
Città: Asti
Has thanked: 583 times
Been thanked: 128 times

AMC Preacher

Messaggio da Silent »

Ho appena finito di vedere la prima (per ora unica, sigh sigh) stagione.

Premetto che sono un ENORME fan del fumetto, che non amo semplicemente, ma idolatro sotto infiniti punti di vista. È di gran lunga il mio fumetto preferito, letto e riletto, imparato a memoria, e riconducibile ad un momento molto importante della mia vita.
È quindi comprensibile che quando ho saputo che il vaporwave del progetto cinematografico si sarebbe realizzato, ho accolto la notizia con un misto di eccitazione e paura. Anche perché rappresento quello che un progetto del genere più teme: il purista, il blindmark, quello che "non può essere meglio quindi può essere solo peggio".
Ma devo dire che, messe da parte alcune (piccole) reticenze iniziali, il mio parere è profondamente positivo.

Partiamo da un punto fisso: la serie non è all'altezza del fumetto. Non lo è non lo sarà mai. Ma neanche lontanamente.
Ma non è una critica: è semplicemente una constatazione. Ci sono opere nate per un media, e che solo lì possono rendere il loro potenziale. Un po' come è successo con la trilogia de TLOTR: "eh, bello ma il libro è meglio"... Grazie al cazzo, è una pietra miliare della narrativa contemporanea, cosa pretendevi? Lo stesso si può dire nel confronto fumetto/serie di Preacher. Non essere all'altezza dell'opera originale non indica necessariamente un cattivo prodotto.

Ci sono molte, moltissime differenze tra il fumetto e la serie tv (un po' come succede con TWD, "simile ma non simile"): l'aspetto, il carattere, il ruolo di alcuni personaggi; il modo e il tempo in cui accadono certi eventi, alcune storyline secondarie, il ritmo di crescita di certe situazioni... c'è da rimanere un po' spaesati. Ma, nonostante tutto ciò, la serie è azzeccatissima. Perché (nonostante un prevedibile - e, a mio avviso, inevitabile - freno sul gore, sul grottesco, sul black humor e sulla blasfemia) lo spirito viene rispettato. Ottima la regia (sempre in bilico tra il Tarantino e il Leone, da cui pesca a piene mani), giusta la fotografia, straordinaria la colonna sonora, molto intelligente la scelta del cast; non ultimo, la serie rimane adesa alle tematiche di base del fumetto: la fede, il libero arbitrio, l'amicizia, l'amore, il rispetto... e il Texas, che nella serie come nel fumetto viene percepito come più di una semplice location: un qualcosa di vivo.

La prima stagione scorre liscissima e lascia una quantità di interrogativi su ciò che accadrà nella seconda, mentre mi chiedo se alcuni personaggi verranno stranamente abbandonati, o se si deciderà in futuro di scatenare il loro vero potenziale. Questa stagione, seppur estremamente godibile, mi ha lasciato in bocca il gusto del "prologo necessario per calarsi in un universo così complesso". Credo che il bello debba ancora venire.



Avatar utente
MrER
Messaggi: 786
Iscritto il: 22/07/2013, 0:02
Città: Verona
Has thanked: 342 times
Been thanked: 11 times

Re: AMC Preacher

Messaggio da MrER »

Vista e piaciuta.
Non ho letto il fumetto e credo di apprezzarla maggiormente per questo. Ben recitata e trama che, sul finire, ha messo la quinta.
Concordo che la prima stagione è un enorme prologo, forse un po' troppo, ma non mi ha disturbato.

Rispondi