Tuttowrestling Forum

Vista per sfizio la prima stagione di Stranger Things.
Boh, sì le colonne sonore e il paesaggio da finta Twin Peaks sono carini. Per il resto l'ho trovato noioso, e pieno di roba già vista. Ma mi ha deluso notevolmente (soprattutto per come me la pompavano), si salvano giusto Dustin e la madre.
Alla fine non è neanche il prodotto Netflix migliore che ho visto.

Sto recuperando "the night manager" e sono giunto al quarto episodio.
Mi sta piacendo.

Horace e Pete di Louis Ck è disponibile in streaming non a pagamento? Non per forza sub ita.

Tanto per fare qualcosa, e sapendo già della cancellazione, mi sono recuperato Class più per affetto verso Doctor Who che altro.
E guardandola ho capito perchè l'hanno cancellata: stereotipi su stereotipi, idee scopiazzate, dialoghi mal scritti infilati nei momenti più a caso senza motivo, situazioni forzate che si susseguono a mille all'ora senza il tempo necessario a costruire un Climax... in 8 puntate succede tanta di quella roba da riempirci 2 stagioni da 24 episodi l'una, ma nulla ha senso perchè non sono riusciti a renderlo significativo.
Si poteva fare molto ma molto meglio.

Appena finito di vedere gli episodi 1 e 2 di Crisi su Terra-X, mega crossoverone DC Comics.
Per ora meglio del precedente sui Dominatori, a mani basse.

Che mi dite di Snowfall? Ho visto la prima puntata ma stavo mezzo addormentato.

Raionmaru ha scritto:Appena finito di vedere gli episodi 1 e 2 di Crisi su Terra-X, mega crossoverone DC Comics.
Per ora meglio del precedente sui Dominatori, a mani basse.

Spoiler:

E la Nazi-Kara è una turbofregna non da poco.

Best costume ever.

Finita martedì la prima stagione di Tredici.
Non male, la trama per forza di cose è interessante e sono riusciti a portarla avanti bene per tutti gli episodi. Anche se ci sono un paio di passaggi che non mi hanno convinto o che, probabilmente, non ho capito appieno.
Inoltre trattare tematiche come queste non è mai semplice e sono riusciti a farlo con il giusto peso (l'ultimo episodio mi ha messo un'ansia pazzesca).
Adesso ho molta curiosità per la seconda stagione, le cassette sono finite e il processo sta entrando nel vivo. Vedremo.

Finito "the night manager".
Bello, nulla da dire, capisco perché abbia preso cosi tanti premi.

Hoak ha scritto:Finita martedì la prima stagione di Tredici.
Non male, la trama per forza di cose è interessante e sono riusciti a portarla avanti bene per tutti gli episodi. Anche se ci sono un paio di passaggi che non mi hanno convinto o che, probabilmente, non ho capito appieno.
Inoltre trattare tematiche come queste non è mai semplice e sono riusciti a farlo con il giusto peso (l'ultimo episodio mi ha messo un'ansia pazzesca).
Adesso ho molta curiosità per la seconda stagione, le cassette sono finite e il processo sta entrando nel vivo. Vedremo.

Finché si intende Tredici alla stregua di una ragazzinata teen si possono anche lasciar correre diversi errori madornali soprattutto dal punto di vista della costruzione psicologica e caratteristica dei personaggi, io continuo a considerarla un prodotto pretenzioso che strumentalizza un atto socialmente devastante come il suicidio (o tentato suicidio) giovanile senza calibrarne minimamente l'eziopatogenesi tra l'origine (poteva essere un disturbo dell'umore in questo caso) e il decorso: nessun comportamento esternalizzante, nessun segno di anedonia, cioè lei parla col counselor (che tra parentesi fa quello che avrebbe fatto chiunque nella sua posizione, se lo scopo era distruggere questa figura inutile e superficiale non l'hanno neanche fatto nel modo giusto perché sembra che sia colpa di Derek Luke e non della carica istituzionale che ricopre) e si taglia le vene nella vasca da bagno con gli Ultravox in sottofondo (bella scena per carità, ma anche sticazzi) dopo aver dato il commovente addio alla scuola, ma stiamo scherzando?
E niente ho perso dieci minuti della mia vita per parlare di sto schifo, mi sto già sentendo in colpa

KanyeWest ha scritto: Finché si intende Tredici alla stregua di una ragazzinata teen si possono anche lasciar correre diversi errori madornali soprattutto dal punto di vista della costruzione psicologica e caratteristica dei personaggi, io continuo a considerarla un prodotto pretenzioso che strumentalizza un atto socialmente devastante come il suicidio (o tentato suicidio) giovanile senza calibrarne minimamente l'eziopatogenesi tra l'origine (poteva essere un disturbo dell'umore in questo caso) e il decorso: nessun comportamento esternalizzante, nessun segno di anedonia, cioè lei parla col counselor (che tra parentesi fa quello che avrebbe fatto chiunque nella sua posizione, se lo scopo era distruggere questa figura inutile e superficiale non l'hanno neanche fatto nel modo giusto perché sembra che sia colpa di Derek Luke e non della carica istituzionale che ricopre) e si taglia le vene nella vasca da bagno con gli Ultravox in sottofondo (bella scena per carità, ma anche sticazzi) dopo aver dato il commovente addio alla scuola, ma stiamo scherzando?
E niente ho perso dieci minuti della mia vita per parlare di sto schifo, mi sto già sentendo in colpa

Spammatelo ovunque , su facebook , su instagram , su Twitter , su tutte quelle maledettissime pagine che idolatrano una delle serie più imbarazzanti degli ultimi anni.

Tra i moralisti e i feticisti di questa serie ai limiti dell'imbarazzante non so chi è peggio.

Comunque sto vedendo Six Feet Under Kanye.

Molto , molto , molto bello. Sono alla seconda stagione e ci sono momenti di una qualità pazzesca.

Nate >>>>

Aspetto di finirla prima di dare un giudizio completo , che per ora è davvero positivo.

Non l'ho mai vista Six Feet Under Saco, ti linkai quel sito perché é dove vedo solitamente le serie tv coi sub in inglese ma non ho avuto ancora modo di iniziarla.

La seconda stagione è spaziale , al pari con l’ultima.
L’unica poco poco poco sottotono è la quarta, ma stiamo parlando di un prodotto che passa da stupendo a eccellente, siamo lì insomma.

P.s Cosa aspetti Kanye?

Cena 4 Ever ha scritto:La seconda stagione è spaziale , al pari con l’ultima.
L’unica poco poco poco sottotono è la quarta, ma stiamo parlando di un prodotto che passa da stupendo a eccellente, siamo lì insomma.

P.s Cosa aspetti Kanye?

In teoria di finire Mad Men ma tieni conto il mio rapporto con le serie é sempre stato abbastanza freddino, non é per niente una costante del mio intrattenimento e di gran lunga prediligo il cinema, specie roba più vecchia, inoltre ultimamente preferisco leggere nel tempo libero e se devo cercare qualcosa di impegnativo opto sempre per un saggio, un romanzo o un racconto rispetto ad una serie tv. Se proprio devo guardare qualcosa preferisco episodi di South Park o gli special dei Peanuts in quanto roba meno impegnativa ma che mi dà comunque diversi spunti, onestamente SFU non penso di poterla iniziare prima di marzo sebbene mi interessi abbastanza.

KanyeWest ha scritto: Finché si intende Tredici alla stregua di una ragazzinata teen si possono anche lasciar correre diversi errori madornali soprattutto dal punto di vista della costruzione psicologica e caratteristica dei personaggi, io continuo a considerarla un prodotto pretenzioso che strumentalizza un atto socialmente devastante come il suicidio (o tentato suicidio) giovanile senza calibrarne minimamente l'eziopatogenesi tra l'origine (poteva essere un disturbo dell'umore in questo caso) e il decorso: nessun comportamento esternalizzante, nessun segno di anedonia, cioè lei parla col counselor (che tra parentesi fa quello che avrebbe fatto chiunque nella sua posizione, se lo scopo era distruggere questa figura inutile e superficiale non l'hanno neanche fatto nel modo giusto perché sembra che sia colpa di Derek Luke e non della carica istituzionale che ricopre) e si taglia le vene nella vasca da bagno con gli Ultravox in sottofondo (bella scena per carità, ma anche sticazzi) dopo aver dato il commovente addio alla scuola, ma stiamo scherzando?
E niente ho perso dieci minuti della mia vita per parlare di sto schifo, mi sto già sentendo in colpa

Concordo.

E' un prodotto piuttosto banale che fa sembrare la protagonista una celebrolesa, visto e considerato che alla fine non ha fatto NULLA per evitare il proprio destino.. anzi, l'esatto opposto.

Praticamente è uno schiaffo in faccia a tutti quelli scontri etici sul concetto di consenso (tipo che vestiti provocanti non vanno considerati istigazione allo stupro e cose simili).