Campionati Esteri 2017/2018

[Impreza]

Viva i Compagni.

[Sacopus]

Questa cosa di mettere sullo stesso piano i compagni con i fascisti non la capirò mai.
Ma del resto in un Paese che con la propria storia non ha mai fatto i conti che ci si può aspettare?

Un Cristiano Lucarelli non sarà mai sullo stesso piano di Di Canio , sia chiaro.

[Santino]

Finalmente son retrocessi, erano svariate stagioni che si salvavano immeritatamente.

[Der Metzgermeister]

Questa cosa di mettere sullo stesso piano i compagni con i fascisti non la capirò mai.
Ma del resto in un Paese che con la propria storia non ha mai fatto i conti che ci si può aspettare?

Un Cristiano Lucarelli non sarà mai sullo stesso piano di Di Canio , sia chiaro.

Gli estremismi, di che natura siano, sono sempre negativi se nel loro seno accolgono violenti.
Mi limito a questo, il fare conteggi tra i morti fatti dai regimi di estrema destra e quelli fatti dai regimi di estrema sinistra non lo trovo tanto interessante e tantomeno non dovrebbero essere discussioni, per come la vedo io, che dovrebbero nascere in contesti in cui si parla di calcio e del tifo per le squadre.

[Hard Is Ono]

Sarà, ma questa stronzata del "fuori la politica dalle curve" si è trasformata immediatamente in "fuori il tifo organizzato di sinistra, dentro a frotte, tutelato e coccolato il tifo organizzato di destra".

[Der Metzgermeister]

Sarà, ma questa stronzata del "fuori la politica dalle curve" si è trasformata immediatamente in "fuori il tifo organizzato di sinistra, dentro a frotte, tutelato e coccolato il tifo organizzato di destra".

Ma dici a me o parli in generale?
Perché, nella prima ipotesi, io non ho assolutamente espresso preferenze di alcunché.

Ps: non la definirei una "stronzata" comunque, anzi.

[Impreza]

Der, commetti l'errore di accomunare i comunisti a dei balordi spaccavetrine. Non é così, il comunismo è un filo più complesso.

[Hard Is Ono]

Ma dici a me o parli in generale?
Perché, nella prima ipotesi, io non ho assolutamente espresso preferenze di alcunché.

Ps: non la definirei una "stronzata" comunque, anzi.

E' una considerazione in generale sulle politiche rispetto alla politicizzazione delle curve.
Le curve sono di fatto un ambiente di aggregazione di centinaia di migliaia di persone.

A partire dagli anni '90 lo stato ha progressivamente iniziato a fare la guerra alle tifoserie organizzate di sinistra, lasciando per lo più mano libera a quelle di destra.

L'idea di mettere la politica fuori dalle curve è una stronzata perchè, come in ogni cosa, lo Stato non è mai neutrale e professare l'apoliticità o l'essere "superpartes" di un certo tipo di azione è solo un modo per mascherare quello che sta nei fatti.

C'è un bel libro di Valerio Marchi, si chiama Ultrà. La prima edizione è del 1994, leggerlo oggi fa vedere bene com'è cambiata la geografia delle curve e degli stadi.

In peggio.

[Der Metzgermeister]

Der, commetti l'errore di accomunare i comunisti a dei balordi spaccavetrine. Non é così, il comunismo è un filo più complesso.

No no, io contesto ogni tipo di fare violento che si nasconda dietro un'ideologia politica.
So bene che la dottrina comunista non impone atti vandalici negli stadi.
Ed è per questo che secondo me (mia opinione personale) di politica si dovrebbe parlare in comizi appositi o nei circoli di partito ma in tema di calcio si dovrebbe tifare unicamente per la propria squadra senza raggrupparsi in idee che esulino dal semplice tifare gli stessi colori, tutto qui.

[Der Metzgermeister]

E' una considerazione in generale sulle politiche rispetto alla politicizzazione delle curve.
Le curve sono di fatto un ambiente di aggregazione di centinaia di migliaia di persone.

A partire dagli anni '90 lo stato ha progressivamente iniziato a fare la guerra alle tifoserie organizzate di sinistra, lasciando per lo più mano libera a quelle di destra.

L'idea di mettere la politica fuori dalle curve è una stronzata perchè, come in ogni cosa, lo Stato non è mai neutrale e professare l'apoliticità o l'essere "superpartes" di un certo tipo di azione è solo un modo per mascherare quello che sta nei fatti.

C'è un bel libro di Valerio Marchi, si chiama Ultrà. La prima edizione è del 1994, leggerlo oggi fa vedere bene com'è cambiata la geografia delle curve e degli stadi.

In peggio.

Ma io non sto facendo un discorso nel merito di ciò che è stato fatto in Italia, attenzione.
Se in Italia a livello politico hanno detto "fuori la politica dalle curve" e poi hanno 'protetto' quelle con ideologie di destra punendo quelle con ideologie di sinistra hanno sbagliato ovviamente.
Come ho detto nella risposta sopra, il mio "fuori la politica dal tifo" intende dire semplicemente che mentre si è allo stadio ci si dovrebbe preoccupare solo di sostenere la propria squadra e ciò che unisce quel gruppo di persone (i tifosi) dovrebbe essere solo l'amore per i colori sociali della propria squadra e non, banalmente, cosa si va a votare in cabina elettorale, tutto qui.

[Hard Is Ono]

Capisco quel che dici ma il punto è molto semplice: la politica è presente in tutto ciò che riguarda l'aggregazione sociale.
Che lo si voglia o meno. Che ce la si voglia o meno.

Non si può dire "fuori la politica dal tifo" perchè l'unico modo per farlo davvero sarebbe non mandare più nessuno allo stadio.

Non è un elemento che si può discutere perchè dove c'è aggregazione di centinaia di migliaia di persone c'è di fatto la politica.

Su questo poi si possono avere opinioni legittimamente diverse e la mia è molto esplicita a riguardo, ma detto questo fintanto che le persone andranno allo stadio di sarà la politica nel tifo.

[KanyeWest]

Quoto in toto quanto ha detto Hard Is Ono.

[Der Metzgermeister]

Capisco quel che dici ma il punto è molto semplice: la politica è presente in tutto ciò che riguarda l'aggregazione sociale.
Che lo si voglia o meno. Che ce la si voglia o meno.

Non si può dire "fuori la politica dal tifo" perchè l'unico modo per farlo davvero sarebbe non mandare più nessuno allo stadio.

Non è un elemento che si può discutere perchè dove c'è aggregazione di centinaia di migliaia di persone c'è di fatto la politica.

Su questo poi si possono avere opinioni legittimamente diverse e la mia è molto esplicita a riguardo, ma detto questo fintanto che le persone andranno allo stadio di sarà la politica nel tifo.

Quindi "sognare" uno stadio in cui non ci siano "correnti" ideologiche al di fuori dell' amore per la propria squadra é da par tuo utopia (e ripeto, per me la tifoseria di una squadra dovrebbe accogliere chiunque non faccia casino, atti vandalici, vergogne xenofobe et similia, siano essi destrorsi, sinistrorsi, democristiani, anarchici, apolitici ecc.).
Inteso.
Per mia fortuna (per come intendo io il calcio ed il tifo ovviamente) non ho mai assistito a partite allo stadio in settori così politicizzati allora.

[Hard Is Ono]

Quindi "sognare" uno stadio in cui non ci siano "correnti" ideologiche al di fuori dell' amore per la propria squadra é da par tuo utopia (e ripeto, per me la tifoseria di una squadra dovrebbe accogliere chiunque non faccia casino, atti vandalici, vergogne xenofobe et similia, siano essi destrorsi, sinistrorsi, democristiani, anarchici, apolitici ecc.).
Inteso.

E' un'utopia, anche se non avrei usato questo termine, esattamente come lo immaginare che esistano "zone" della società in cui la politica non entra, essendo la politica non semplicemente una "battaglia tra ideologie" oppure "il momento del voto" ma esattamente il modo di manifestarsi e di essere modificata della cosa sociale, della vita in comune, insomma più o meno di tutto quello che facciamo.

Per mia fortuna (per come intendo io il calcio ed il tifo ovviamente) non ho mai assistito a partite allo stadio in settori così politicizzati allora.

Io non sto dicendo che per goderti una partita devi avere un'ideologia politica forte. Per intenderci, non ti sto dicendo che per tifare Juventus o Lazio o Lucchese tu debba per forza essere un nazista.

Sto solamente dicendo di assumere il fatto che: a) il calcio è seguito da praticamente chiunque b) è un contesto di forte aggregazione sociale c) dentro questa aggregazione sociale, come in ogni aggregazione sociale, intervengono com'è inevitabile dinamiche politiche d) l'andazzo degli ultimi decenni è stato da parte dello Stato quello di picchiare duro sulle organizzazioni di sinistra allo scopo di smantellarle e dare mano libera alle organizzazioni di destra e) le organizzazioni di destra reclutano e creano consenso intorno alle loro politiche anche nel contesto dello stadio e della curva

Per fare un esempio particolarmente pesante:

Alle ultime amministrative di Lucca CasaPound ha preso 3000 voti pari a quasi l'8%

Cosa c'entra con lo stadio?
Il ruolo dei Bulldog, la tifoseria nazista della Lucchese che ha fatto un lungo, lento e costante lavoro di riconquista dello stadio e della curva della Lucchese fatto di pestaggi, sprangate, cacciata fisica dalla curva di chiunque non fosse un testa pelata, braccio teso, baciafronte del busto del Duce.
Che è servito a reclutare giovani teste di cazzo, a creare un'immagine militante.
E gli stessi che vanno in curva, stendono gli striscioni e non picchiano più solo perchè chiunque non sia benvenuto al Porta Elisa non ci mette più piede, sono quelli che poi vanno a fare la distribuzione del pane ma solo agli italiani e a ripulire i parchetti per farci andare solo gli italiani. Mentre chiunque abbia un vago sospetto d'essere "di sinistra" gira alla larga dal centro città e dallo stadio perchè sono terreni minati.

Alle ultime elezioni politiche in Italia le organizzazioni esplicitamente fasciste hanno preso sommandole 650.000 voti.
Sono voti che hanno radice anche negli stadi.

[Der Metzgermeister]

E' un'utopia, anche se non avrei usato questo termine, esattamente come lo immaginare che esistano "zone" della società in cui la politica non entra, essendo la politica non semplicemente una "battaglia tra ideologie" oppure "il momento del voto" ma esattamente il modo di manifestarsi e di essere modificata della cosa sociale, della vita in comune, insomma più o meno di tutto quello che facciamo.



Io non sto dicendo che per goderti una partita devi avere un'ideologia politica forte. Per intenderci, non ti sto dicendo che per tifare Juventus o Lazio o Lucchese tu debba per forza essere un nazista.

Sto solamente dicendo di assumere il fatto che: a) il calcio è seguito da praticamente chiunque b) è un contesto di forte aggregazione sociale c) dentro questa aggregazione sociale, come in ogni aggregazione sociale, intervengono com'è inevitabile dinamiche politiche d) l'andazzo degli ultimi decenni è stato da parte dello Stato quello di picchiare duro sulle organizzazioni di sinistra allo scopo di smantellarle e dare mano libera alle organizzazioni di destra e) le organizzazioni di destra reclutano e creano consenso intorno alle loro politiche anche nel contesto dello stadio e della curva

Per fare un esempio particolarmente pesante:

Alle ultime amministrative di Lucca CasaPound ha preso 3000 voti pari a quasi l'8%

Cosa c'entra con lo stadio?
Il ruolo dei Bulldog, la tifoseria nazista della Lucchese che ha fatto un lungo, lento e costante lavoro di riconquista dello stadio e della curva della Lucchese fatto di pestaggi, sprangate, cacciata fisica dalla curva di chiunque non fosse un testa pelata, braccio teso, baciafronte del busto del Duce.
Che è servito a reclutare giovani teste di cazzo, a creare un'immagine militante.
E gli stessi che vanno in curva, stendono gli striscioni e non picchiano più solo perchè chiunque non sia benvenuto al Porta Elisa non ci mette più piede, sono quelli che poi vanno a fare la distribuzione del pane ma solo agli italiani e a ripulire i parchetti per farci andare solo gli italiani. Mentre chiunque abbia un vago sospetto d'essere "di sinistra" gira alla larga dal centro città e dallo stadio perchè sono terreni minati.

Alle ultime elezioni politiche in Italia le organizzazioni esplicitamente fasciste hanno preso sommandole 650.000 voti.
Sono voti che hanno radice anche negli stadi.

Bella merda.
Se sei di Lucca, per quel che può valere, ti esprimo viva solidarietà.
Ci vorrebbe l'esercito "serio" per estirpare st'infezione (si, mi sbilancio, pur essendo politicamente "moderato", tra fasci e compagni preferisco i secondi tutta la vita).
Comunque chiudo l'off topic che si é aperto a causa mia, grazie della "chiacchierata".