Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Forum dedicato a giochi di wrestling, quiz e quant’altro. Il posto giusto per ideare dei “wrestling games” e divertirsi a giocarli con gli altri utenti.
Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

La puntata pre-Fastlane sarà particolarmente interessante.



Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

WWE RAW 15.02.2016

IN RING: Dean Ambrose dichiare che a Fastlane usurperà il trono di Triple H e volerà poi dritto a Wrestlemania, da doppio campione.
Sarà onesto nel dire che un po’ gli dispiace per la sorte amara patita dal suo amico Reigns, che si è visto sfumare l’opportunità di vendicarsi sul suo arci-nemico Triple H ma che , come ha detto, quando ci sono gli interessi in gioco, bisogna lasciare da parte i valori.
Nonostante tutto, desidera pacificare i rapporti con Reigns e invitarlo sul ring per una stretta di mano, poiché entrambi hanno combattuto duramente la scorsa settimana, da veri “iron men”, perché è questo che sono loro due, avendo subìto le sassate da parte dell’Authority, ma rimettendosi sempre in piedi e lottando fino allo stremo delle forze.
Il Big Dog lo raggiunge e, a malincuore (molto a malincuore), si dichiara sconfitto.
Però non se la sente di offrire la sua mano ad Ambrose, dal momento che si sente tradito dal suo modo cinico di concepire le amicizie e gli interessi.
Sperava di avere a fianco una spalla contro Triple H, e invece si è trovato di fronte a un nemico, un altro ostacolo sul sentiero del riscatto.
Ora non è più in grado di capire se può fidarsi o meno di Ambrose, e lo vede come ostile.
Ambrose risponde con freddezza alle doglianze di Reigns, dicendo che è costretto a mettersi il cuore in pace, perché adesso è lui il no 1 contender.
A Reigns infastidisce semplicemente il fatto che Ambrose si sia dimostrato più affamato di lui nel perseguimento di un obiettivo.
Se avesse perso lui, non c’erano problemi: amici come prima.
Reigns invece deve buttarla sul poetico, quando farebbe bene a pensare dove ha sbagliato.
Lui sarà pure stato egoista, ma il suo ego l'ha portato a un match titolato, mentre i sentimentalismi da femminuccia di Reigns lo hanno indebolito.
L’offesa tocca nel profondo Reigns… che risponde con un sonoro ceffone!
Dopo qualche secondo, Roman chiede a Dean se questo sembrava una cosa da femminuccia.
Ambrose rincara la dose e spintona Reigns, facendo partire una rissa a suon di pugni!
Nessuno sembra prevalere sull’altro, ma i colpi sono molto duri e rabbiosi.
I due si spartiscono un momento e sembrano voler ripartire... ma dallo stage sentiamo qualcuno ridacchiare di gusto!
E' Triple H, il quale dice che si sta divertendo come un matto a vederli bisticciare.
Ebbene sì, Triple H ha centrato l’obiettivo e la sua superiorità intellettiva è riuscita a far litigare due cani scemi per un osso!
Un osso che non esiste, però... Perché non c’è MAI stata alcuna shot!
Il pubblico fischia, mentre i due ex Shield rimangono come i fessi.
E’ stato divertentissimo vedere come l’Authority sia in grado di giocare a suo piacimento con l’ego e i sentimenti altrui, per dividerli.
“Dividi et impera”, dice Triple H... ma adesso basta giocare!
HHH indice un Handicap Match che avrà inizio ora e questo servirà da punizione ai due perché si ricordino di non mettersi contro il “re” e di non avanzare pretese assurde o meriti del quale non hanno alcun diritto.
I loro avversari saranno la League of Nations e… Kane e The Big Show!

MATCH UNO: Dean Ambrose & Roman Reigns sconfiggono Kane, The Big Show & The League of Nations (wt Lana).

Cruciale l’intervento di New Day e Lucha Dragons, che permettono a Reigns di eseguire la Spear su un Barrett distratto e vincere l’incontro.
POST: I campioni di coppia e USA battagliano con i loro avversari sin dentro il backstage, mentre Ambrose e Reigns continuano a vedersela contro Kane e The Big Show... ma c’è il ritorno di Brock Lesnar!
Lesnar impazza per il ring e dispensa Suplex ai due giganti.
The Beast sta per confrontare gli ex Shield, quando è interrotto da... Vince McMahon!
Vince chiede che sia messa fine a questa baraonda, in quanto ha qualcosa da dire.
Vince ha un attimo di esitazione. Il suo atteggiamento è insicuro, preoccupato, stranamente dubbioso.
Egli dichiara di voler risolvere la questione intorno al WWE Championship e la maniera è una soltanto!
Vince fa una pausa di qualche secondo. Sembra forzarsi a parlare, come se non fosse convinto delle sue opinioni.
Vince, dunque, offre a tutti e tre l’opportunità di guadagnare una shot al titolo in un match a Fastlane, dove avremo un 3 Way Match fra Lesnar, Reigns e Ambrose e il vincitore sfiderà Triple H nel main event di Wrestlemania!
Lesnar non è affatto soddisfatto, Ambrose meno, mentre Reigns intravede un barlume di speranza.

MATCH DUE: Chris Jericho sconfigge Darren Young.

BACKSTAGE: Non appena Jericho raggiunge il backstage, Styles lo avvicina:
AJ fissa intensamente Y2J e gli chiede, molto serio, a che gioco stia giocando.
Jericho (sornione) si dice confuso: aveva capito che AJ non gradisse il suo aiuto e così ha rispettato la sua volontà.
In fondo, non è colpa sua se ha ricevuto quel pestaggio. Sapeva come evitarlo... Bastava chiedere una mano a uno che gliel’aveva tesa!
AJ non la prende bene e intima a Y2J di non cercare di fare il furbo con lui.
In altro loco, Paul Heyman, intervistato, si ritiene molto deluso dalla scelta di Vince.
Ambrose e Reigns non sono degni di una title shot, mentre il suo cliente, per il contributo che fornisce alla compagnia, avrebbe dovuto ricevere l’opportunità su un piatto d’argento. Lesnar compirà comunque il suo dovere, si tratta solo di liberarsi di due mosche, ma loro hanno preteso un trattamento di riguardo e di questo schiaffo conserveranno memoria.

MATCH TRE: Becky Lynch sconfigge Alicia Fox.

BACKSTAGE: I Dudleys invitano i fratelli samoani a osservare il loro match di questa sera.
Se la sono cavata molto bene in singolo, li hanno decisamente sorpresi, ma il tag team wrestling è una cosa differente e in questo, loro, sono artisti.
I samoani non dovrebbero sottovalutarli, perché non sono ancora bolliti.
Questa sera si godranno, in anteprima, un assaggio della loro arte.
I samoani affermano che osserveranno il match dal tavolo di commento.

MATCH QUATTRO: The Dudley Boys sconfiggono The Vaudevillains.

POST: Al tavolo di commento i samoani si dicono colpiti dalla prova dei veterani, ma di non avere alcun timore reverenziale nei loro confronti e di essere sicuri di vincere. A Fastlane, avranno luogo un importante match generazionale e un “passing the torch”.

BACKSTAGE: HHH e Stephanie percorrono il backstage e Dolph Ziggler li approccia.
Lo Show Off si dice stanco di essere convocato senza partecipare attivamente agli show; non ce la fa più a stare in panchina e la compagnia non ha rispetto per la sua professionalità. HHH replica che qui non c’è alcuna mancanza di rispetto; semplicemente Ziggler avrà un ruolo quando sarà necessario che lo abbia, e se non ce l’ha, evidentemente è perché al momento non serve.
Porti pazienza e non piagnucoli, che qui ci sono priorità maggiori delle sue.
La coppia si avvia di corsa verso l’uscita dell’arena, dove Vince sta salendo sulla sua limousine per lasciarla.
H e Stephanie gli chiedono un po’ di chiarezza riguardo a quanto successo a inizio serata, poiché la decisione presa da Vince va contro il loro volere.
Vince, parecchio reticente, spiega che non può dare una spiegazione chiara per la decisione che ha preso e che quindi deve essere così e basta.
“Ci sono forze in gioco più grandi di noi tre messi insieme”, rivela in tono misterioso, “e...” si blocca, esitante.
HHH e Stephanie lo guardano, interrogativi.
Passano diversi secondi di silenzio. Vince ha un’aria strana.
Il vecchio glissa, infine, dicendo che non è il momento per le spiegazioni e che la decisione è stata presa e loro non possono controbattere.
Lui è il Chairman e possiede la maggioranza delle azioni della compagnia, quindi ogni cosa che dice è Bibbia.
Vince monta in macchina, lasciando i due maledettamente perplessi.

MATCH CINQUE: Luke Harper, Erick Rowan & Braun Strowman sconfiggono Primo, Epico & R-Truth.

MATCH SEI: Sasha Banks sconfigge Naomi.

BACKSTAGE: Stephanie, intervistata, dice che non è riuscita a cavare un ragno dal buco col padre ma che, nonostante tutto, lui e Triple H hanno ancora il potere e il diritto di prendere le decisioni riguardo a ciò che è meglio per la federazione.
Sono ancora decisi a punire Ambrose e Reigns per il loro fare sovversivo, per cui annuncia che entrambi avranno un match per uno a Fastlane prima del main event.
Ambrose se la vedrà contro The Big Show per il titolo Intercontinentale, mentre Reigns... Arriva Kevin Owens a interromperla!
Owens si offre di competere contro Reigns a Fastlane, ma Stephanie è dubbiosa.
Le precedenti prove di Owens sono state impressionanti, ma non crede che l’Authority possa fidarsi di lui per un compito così importante.
Owens convince Stephanie che lui è l’uomo giusto, che ha la grinta e la determinazione adeguata e si sente nel suo periodo più fulgido, che è sicuro di poter sconfiggere Reigns e indebolirlo in vista del main event, rendendo un grosso servizio a Triple H.
Stephanie gli dà fiducia e acconsente.
Owens pretende solo un regalo da parte sua, se la missione sarà compiuta.
Stephanie chiede cosa.
Owens sta per rivelarlo, quando guarda, minaccioso, la macchina da presa.
Il cameraman capisce l’antifona e squaglia.

MATCH SETTE: AJ Styles sconfigge Curtis Axel.

POST: AJ Styles chiama fuori The Miz, intimandogli di risolvere la questione da uomo.
Risuona la theme song di The Miz, che si dispone sulla rampa d’accesso ring.
Styles è pronto alla battaglia... ma a fiancheggiare The Miz c’è ancora una volta Stardust!
Entrambi accerchiano AJ Styles all’interno del ring... ma si presenta Y2J!
Jericho si porta sul ring e, per un momento, dà l’impressione di volersi schierare dalla parte dei cattivi... ma infine va col Codebreaker su The Miz, mentre AJ attacca Stardust!
Gli Heel se la danno a gambe e Y2J, microfono in mano, dice che non gli importa cosa pensa AJ, lui vuole dare una lezione a quei due arroganti almeno una volta insieme, dopodiché ognuno per la sua strada.
Pertanto, offre ad AJ un tag team match a Fastlane!
AJ dapprima si mostra riluttante, poi, riflettendoci un po’ su, si convince e annuisce.

MATCH OTTO: Charlotte Flair & Natalya sconfiggono Tamina Snuka & Dana Brooke.

Anche questa volta, Natalya si è rivolta a Charlotte, durante il match, inviandole frecciate.
POST: La campionessa prende la parola e chiede a Natalya cosa voglia dimostrare.
Natalya ammette che, in passato, Charlotte l'ha sconfitta, ma anche che il main roster è un contesto molto differente dalla nicchia di NXT.
Non s’offenda, ma crede che questa “rivoluzione”, della quale Charlotte si fa promotrice, sia stimata in modo eccessivo e che la campionessa non abbia ancora dimostrato di essere il simbolo di una nuova era.
Natalya ha dimostrato di essere il fiore all’occhiello della divisione ben prima di lei, quando la divisione era coronata solo da belle “top model”, senza che nessuno, però, le riconoscesse mai nulla. Charlotte non se la prende e afferma che a Fastlane farà sì che Natalya si ricreda sul suo conto e riconosca che ella è il futuro delle divisione femminile in WWE.

BACKSTAGE: Stardust e The Miz infuriano contro Y2J e AJ, reo l’uno di essere un lecchino e un bollito e l’altro sopravvalutato.
Entrambi si dicono stanchi di essere messi da parte da farabutti e “vagabondi” in cerca di dote come AJ Styles, i quali contaminano questo ambiente, sostenuti da un branco di idioti con la puzza sotto il naso.
A Fastlane faranno un po’ di chiarezza, ricordando al pubblico chi sono i capisaldi di questa compagnia.
Goldust li avvicina e dice a “Cody” di diffidare delle parole di The Miz, poiché lo porteranno sul sentiero della sconfitta anziché della vittoria.
Stardust ripete, irato, al fratellastro di non chiamarlo “Cody” e, per il suo bene, di non immischiarsi nelle cose della sua vita, perché può cavarsela benissimo da solo e vincere.
Goldust ribatte che ha torto, che “Cody” perderà quest’incontro.
“Perché la sconfitta, quella vera, in te, è già avvenuta qui dentro”, afferma Goldust, puntando l’indice contro la propria tempia, a voler dire una sconfitta mentale.
In altro loco, Ambrose raggiunge Reigns intento a lasciare l’arena.
Checché ne dicano Triple H o Vince McMahon, lui è il no 1 contender e il più meritevole di una title shot e Roman Reigns ha solo avuto culo ottenendo una seconda chance.
Reigns riconosce che è stato molto fortunato ad ottenerla, ma che, nonostante tutto, questo dimostra che fra i due non è finita qui e che è ancora tutto da vedere.
“Già... non è ancora finita!” Risponde Ambrose con aria di sfida e lo lascia.

CARD DI FASTLANE:

- No 1 Contender for the WWE title at Wrestlemania: Dean Ambrose vs. Roman Reigns vs. Brock Lesnar (wt Paul Heyman)
- WWE Intercontinental title: Dean Ambrose (c) vs. The Big Show
- WWE USA title: Kalisto (c) vs. Alberto Del Rio
- WWE Women's title: Charlotte Flair (c) vs. Natalya
- WWE Tag Team Titles: The New Day (c) vs. The League of Nations
- Singles Match: Kevin Owens vs. Roman Reigns
- Tag Team Match: The Usos vs. The Dudley Boys
- Tag Team Match: AJ Styles & Chris Jericho vs. The Miz & Stardust
-

Avatar utente
Orsolax
Messaggi: 678
Iscritto il: 16/09/2019, 17:45
Has thanked: 18 times
Been thanked: 32 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da Orsolax »

Ottima puntata, continuano bene i dissidi tra Ambrose e Reigns, con la solita Authority bastarda sullo sfondo.
Tutto l’hype va sulle “forze in gioco più grandi”, sarà un grande ritorno di Shane? :uhm

Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

Grazie per il commento.

Per domenica vi posto Fastlane.

Avatar utente
Shinobi
Messaggi: 5201
Iscritto il: 17/01/2019, 16:16
Località: Nuova Luxor
Has thanked: 235 times
Been thanked: 524 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da Shinobi »

Puntata pre Fastlane molto carina.

Si alimentano sempre di più i rancori tra Ambrose e Reigns ed in questo Triple H sta riuscendo nel suo scopo di metterli l'uno contro l'altro. Sono curioso di capire il mistero che aleggia attorno a Vince.

Bella la piega che ha preso l'utilizzo di KO che a mo' di mercenario, offre i suoi servigi per ottenere qualcosa in cambio.

Belle anche le storie che coinvolgono AJ Styles e Jericho e la solita crisi di coscienza di Stardust con Goldust che prova a farlo rinsavire.

Un bel po' di hype per Fastlane c'è. Direi che il booking funziona.

Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

WWE Fastlane 2016

Kick-Off


- Luke Harper, Erick Rowan & Braun Strowman sconfiggono The Vaudevillains & Curtis Axel.

- Ryback sconfigge Jack Swagger.

MAIN SHOW

MATCH UNO: Kevin Owens sconfigge Roman Reigns.

Nelle fasi finali il match si sposta fuori ring, e Owens evita una Spear di Reigns, che finisce duramente contro i gradoni d’acciaio.
Owens sfrutta il vantaggio e scaraventa Reigns contro l’apron via Powerbomb, dopodiché termina il match con la Pop Up.
POST: Owens continua ad accanirsi su Reigns, al fine di demolirlo in vista del main event.
Il pestaggio termina con una sediata sulla schiena da parte di KO.

MATCH DUE: Dean Ambrose sconfigge The Big Show e difende il titolo Intercontinentale.

Match difficile per il Lunatic Fringe, malmenato dai pesanti colpi del gigante.
Il campione riesce comunque a tenere duro, fa kick out persino a una Chokeslam, e a sfruttare le sue doti e la sua resistenza per sconfiggere Show, capovolgendo una seconda Chokeslam in una Dirty Deeds.
POST: The Big Show, però, non lascia il quadrato non senza aver atterrato Ambrose con KO Punch.

MATCH TRE: The Dudley Boys sconfiggono The Usos.

L’incontro ha inizio sportivamente, con i Dudleys che sfoggiano la loro esperienza, mentre i fratelli samoani velocità e freschezza, elementi cruciali che impensieriscono i Dudleys rendendoli consci del fatto che potrebbero capitolare agli avversari.
Cosicché i Dudleys cominciano a menare duro, utilizzando tattiche heel e spostando il match su binari sempre meno amichevoli, aggiungendo furbizia a esperienza, sino a un finale concitato in cui Bubba Ray schiena Jey Uso aggrappandosi ai pantaloncini.
POST: I Dudleys hanno persino l’ardire di chiedere una stretta di mano ai fratelli samoani, i quali, però, non la prendono bene e spingono e discutono animatamente con gli ex campioni di coppia, creando ulteriori incomprensioni.

BACKSTAGE: Kevin Owens approccia Stephanie McMahon.
Il canadese dice di aver compiuto il suo dovere egregiamente, perciò Stephanie gli deve ciò che gli ha promesso nell’ultimo RAW.
Stephanie si dice soddisfatta e gli concede di... Owens la interrompe!
Kevin dice di non voler sciupare l’annuncio qui, in un volgare backstage.
Lui vuole uno spazio tutto incentrato su di sé e chiede, quindi, il main event del RAW di domani per dichiarare le sue intenzioni.
Stephanie acconsente.

MATCH QUATTRO: The New Day sconfigge Bad News Barrett, Sheamus & Alexander Rusev (wt Lana) e difende i WWE World Tag Team Titles.

Il Pin è di Woods su Barrett.
POST: Durano poco i festeggiamenti del New Day, perché, improvvisamente, nell’arena si spengono le luci.
Al ritorno ritroviamo, “magicamente”, sul quadrato Harper, Rowan e Strowman con le maschere da capra.
Il trio attacca i campioni di coppia e lascia chiaramente intendere che vuole le cinture.

MATCH CINQUE: Alberto Del Rio sconfigge Kalisto e conquista lo USA title.

IN RING: Promo di Triple H e Stephanie McMahon.
Il campione manda un segnale ai tre protagonisti del main event, dichiarandosi in disaccordo con la scelta di Vince di garantirgli una shot al titolo.
Il promo, però, è interrotto dall’ingresso di Dolph Ziggler!
Lo Show Off si dice snervato dal fatto che l’Authority continui a ritenerlo un wrestler di serie C.
La sua carriera è arrivata a un punto tale che non sa neanche più se gli conviene presentarsi alle arene per i convenzionali show o restarsene a casa, perché tanto non sembra che la dirigenza abbia programmi per lui o si interessi a procurarglieli.
E’ quasi un mese che la dirigenza lo evita e non gli fornisce delle spiegazioni chiare sul suo utilizzo, per cui ha deciso di venire qui, fronteggiare faccia a faccia Triple H, in modo da attirare la sua attenzione e chiedergli cosa intende fare con lui.
HHH si dice dispiaciuto del fatto che Ziggler si senta così messo da parte, ma che se non ottiene spazio durante gli show settimanali, evidentemente è perché, in fondo, lui non serve. HHH non ha mai detto che non gli piace; è bravo e fa divertire la gente, ma è semplicemente un tappabuchi.
In altre parole, ha talento, ma gli mancano i requisiti per sfondare.
La sua chance, d'altronde, l’ha avuta in passato e non ha funzionato.
Non si lamenti e si accontenti del lavoro che ha e dell' ottimo stipendio, perché ci sono altri che vorrebbero essere al suo posto e non lo sono.
Ziggler si dice contento della sincerità di Triple H; dopo anni sa finalmente cosa la dirigenza pensa sul suo conto, poiché fino a questo punto è stato solo un continuo dire e non dire che, fondamentalmente, loro se ne sbattono le palle di lui e non hanno mai avuto l’interesse a pusharlo, sebbene sia più over di tutti quelli che HHH “raccomanda” (lol) da decadi a questa parte.
A questo punto nulla lo ferma dall’essere tremendamente sincero e dire che HHH è uno stronzo, un fascista, che parla tanto di “rivoluzione”, “cambiamento”, “futuro”, e poi fotte la gente rubandogli il titolo e mettendosi su un trono che non gli spetta più da anni ormai, essendo praticamente semi-ritirato.
“’Qualcuno’ una volta disse”, continua Ziggler, “che la WWE sarà un posto migliore, quando Vince non ci sarà più!... Ma lui crede che non sia vero, perché la WWE avrà sempre un altro grosso problema… Ovvero HHH e Stephanie, dispotici tali e quali a Vince!... Checché ne dicano coloro che sostengono che HHH è migliore perché gestisce bene le cose a NXT!” (megalol).
Se adesso HHH vuole licenziarlo faccia pure, non gli importa più nulla.
HHH non lo licenzierà e gli consiglia di tornarsene nel backstage ad aspettare che lo convochino per fare quello che sa fare meglio di tutti:
Il punch ball per i suoi raccomandati!
Arriva Vince McMahon!
Vince afferma di avere un’idea migliore per Ziggler:
Concedergli una title shot contro HHH, questa sera!
Ziggler è soddisfatto, mentre HHH e Stephanie rimangono scioccati.
L’atteggiamento di Vince non cambia: qualcosa lo attanaglia e non crede sinceramente ai suoi proclami.

BACKSTAGE: Chris Jericho e AJ Styles concedono un’intervista.
Jericho si dice fiero di poter duettare con The Phenomenal, e anche se sarà solo one night only, pensa che insieme faranno scintille, mostrandosi incredibilmente affiatati e dando una severa lezione di vita ai loro avversari.
Jericho calma un momento i bollori e osserva un po’ rammaricato AJ Styles:
“Davvero... E’ un peccato che non ci possa essere amicizia duratura fra di noi, AJ!”
Styles accondiscende e dice che si divertirà a duettare con lui, ma che tolti di mezzo Miz e Stardust, si concentrerà sulla sua carriera in singolo, confidando in un match a Wrestlemania di grande rilievo.

MATCH SEI: Chris Jericho & AJ Styles sconfiggono Stardust & The Miz.

Y2J e Styles si dimostrano una coppia ben assemblata e lavorano bene insieme.
Nelle fasi finali, dopo un hot tag, Styles fa piazza pulita del ring e si ritrova a competere con Stardust, il quale finisce vittima di un Pelè Kick. Frattanto, fuori ring, Jericho mette fuori gioco The Miz e si appresta a tornare al suo angolo.
Styles chiama la Clash ma, troppo vicino all’angolo amico, riceve il cambio da Jericho senza accorgersene, preso dalla foga del momento.
Va per eseguirla... Ma Y2J lo afferra da dietro per i capelli!... E lo lancia fuori ring attraverso la seconda e terza corda!
Repentinamente Jericho esegue il Codebreaker e schiena Stardust.
POST: Styles va a muso duro con Jericho, spingendolo e urlandogli contro di tutto e di più, e chiedendogli, inoltre, che diavolo gli è saltato in mente.
Jericho abbozza un ghigno sarcastico e lo guarda con sufficienza.
Non dice e non fa niente; semplicemente se ne va, tra i fischi del pubblico e la rabbia di AJ.

MATCH SETTE: Triple H (wt Stephanie McMahon) sconfigge Dolph Ziggler e difende il titolo WWE.

POST: Amara delusione per lo Show Off, che abbandona il ring terribilmente abbattuto, nonostante ce l’abbia messa tutta e combattuto un bel match.

MATCH OTTO: Charlotte Flair sconfigge Natalya e difende il titolo Women’s.

POST: Stretta di mano tra le due protagoniste del match.
Natalya alza il braccio di Charlotte in segno di vittoria, riconoscendole il merito di essere il futuro della divisione e chiudendo, di fatto, il cerchio, intorno a un feud iniziato a NXT.

BACKSTAGE: Ziggler, intervistato, dice di averci provato con tutte le sue forze a riscattarsi e a dimostrare di essere un elemento essenziale per questa compagnia, e non un mero tappabuchi.
Ancora una volta, però, ha perso un’opportunità importante.
Si sente oramai un pesce fuor d’acqua e non sa più qual è il suo scopo qui.
Per cui, forse, è arrivato il momento di deporre le armi e dedicarsi ad altro fuori dal Wrestling.
La Young chiede se ne sia sicuro, ma Ziggler non fa in tempo a rispondere, perché è interrotto da The Miz!
Questi infuria contro Styles, chiedendo a gran voce un match domani sera a RAW per chiudere i conti definitivamente.
Ziggler lo interrompe, avendogli rubato lo spazio e chiedendo un po’ di rispetto per la sua delicata situazione.
The Miz se ne frega di quello che ha da dire Ziggler e sostiene che sicuramente non interessa nemmeno al pubblico.
Lui non conta niente da queste parti, quindi lasci parlare chi ha affari più urgenti da sbrigare.
The Miz s’impossessa del microfono della Young, si piazza davanti alla camera e blatera altre offese contro Styles.
La Young resta di stucco, mentre lo Show Off abbandona il backstage, umiliato ancora una volta.

MATCH NOVE: Roman Reigns sconfigge Dean Ambrose e Brock Lesnar (wt Paul Heyman).

Roman Reigns andrà a Wrestlemania contro HHH.
Match molto duro per i due ex Shield, massacrati da un fresco Lesnar, mentre loro indeboliti dai due match precedenti e dai pestaggi subiti.
Nel finale Ambrose si dimostra particolarmente tenace e affronta a muso duro Lesnar, dimostrando di non temerlo e scatenandosi contro di lui con tutte le energie rimaste.
Connette con la Dirty Deeds e si prepara al pin... Ma sopraggiunge Roman Reigns!
Staredown fra i due amici, finalmente alla resa dei conti.
Gli ultimi minuti di match sono tutti per la battaglia fra i due ex Shield, a colpi molto intensi.
Alla fine è Reigns a spuntarla, schienando Ambrose a seguito della Spear.
POST: Reigns si avvicina ad Ambrose, rincantucciato in un angolo e dolorante.
Il no 1 contender porge una mano all’amico, con l’intento di farlo rialzare.
Ambrose osserva Reigns, duro in volto, e non sembra convinto del gesto.
Alla fine, però, stringe la mano al suo migliore amico, accettando la sconfitta.
I due, finalmente, risanano i torti e Ambrose augura a Reigns buona fortuna.
Lesnar e Heyman, intanto, tornano nel backstage, arrabbiatissimi.
Heyman grida allo scandalo e dice che il WWE Universe ne pagherà le conseguenze.

Avatar utente
Orsolax
Messaggi: 678
Iscritto il: 16/09/2019, 17:45
Has thanked: 18 times
Been thanked: 32 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da Orsolax »

Per essere il primo PPV del diario non è niente male, complimenti.
Pipe-bomb mica male di Ziggler, curioso di sapere come evolve la situazione.
Hype per l’annuncio di Owens a Raw, spero sia un suo inserimento nel match titolato di WM.
Sorpreso dal main event, non mi aspettavo la vittoria di Roman ne tantomeno la pace con Ambrose.

Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

Grazie per il commento.

Ho altri piani per Ambrose e per il momento mi serve face al cento per cento, senza ambiguità.

Immaginavo sarebbe stata sorprendente la vittoria di Reigns, ma le basi del feud col Triplo erano già state gettate mesi prima e con la Rumble praticamente il match si è ufficializzato da solo.

Sarei uno stupido, a questo punto, a non farlo e cambiare i piani per la terza 'Mania consecutiva.

Avatar utente
Orsolax
Messaggi: 678
Iscritto il: 16/09/2019, 17:45
Has thanked: 18 times
Been thanked: 32 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da Orsolax »

Non ricordo, dopo Fastlane si va dritti verso ‘Mania o c’è prima un altro evento? Elimination Chamber forse?

Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

Il prossimo evento è Wrestlemania.

Nella realtà ci piazzarono in mezzo Roadblock, un mezzo house show con telecamere, ma a me non serve.

Avatar utente
Shinobi
Messaggi: 5201
Iscritto il: 17/01/2019, 16:16
Località: Nuova Luxor
Has thanked: 235 times
Been thanked: 524 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da Shinobi »

Davvero buon PPV, tanta carne a cuocere e pure sviluppi interessanti sulle storie che erano partite nello show settimanale.

La situazione di Ziggler è davvero molto intrigante. Tra l'altro, il suo discorso va un po' a strizzare l'occhio a tutti gli appassionati della disciplina che hanno più o meno la stessa idea che lo stesso Ziggler ha esposto nel promo con il Triplo: la sua identità di ottimo performer al quale però sembra sempre essere mancato qualcosa per diventare uno dei top della federazione. Davvero mi hai messo curiosità circa gli sviluppi della sua storyline, anche perché sono da sempre un estimatore di Nemeth che apprezzo moltissimo come performer.

Resta molto fitta ed intrigante la trama attorno a Miz - Styles e Jericho e ho l'impresione che il tutto possa portare uno scontro tra Y2J e AJ nello show più importante dell'anno, evento che sarebbe la cornice più adatta per un match memorabile.

Essendo da sempre un mark di Kevin Owens, sono felice per la rilevanza che stai dando al canadese, il quale si è preso un risultato molto importante.

Nemmeno io mi aspettavo che alla fine rientrassero gli attriti tra i due membri dello Shield, ma resta comunque una storia interessante che può avere diversi sviluppi.

Insomma, un PPV che precede WM molto ben preparato e che non si lascia i pezzi per strada valorizzando tutte le storie che Raw ha proposto fino ad ora.
P.S. Sono d'accordo con la scelta di eliminare Roadblock, PPV inutile e che spezzerebbe l'hype per Mania, un po' come è successo per il Fastlane pre WM 35.

Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

Grazie per il commento.

Mi fa piacere che vi stiate appassionando.

Ho già preparato il promo di Owens (bello lunghetto, vi anticipo) e spero vi lasci di stucco.

Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

WWE RAW 22.02.2016

BACKSTAGE: Stephanie McMahon entra nell’ufficio del padre.
- Papà, che sta succedendo? - Chiede ansiosamente Stephanie.
- Lasciami in pace, Steph, non è il momento... - Risponde Vince, depresso.
Stephanie rincara la dose: - Prima il 3 way match a Fastlane, poi umili tuo genero facendogli combattere un match fuori programma e ribaltando tutte le nostre decisioni... Insomma... Che diavolo ti succede!?... Non sembri più tu! -
Vince si mette ancor più sulla difensiva: - Io non devo rendere conto di ciò che stabilisco... Sono il boss di questa compagnia! -
- Sì, ma così ci stai mostrando deboli! La gente penserà che io e mio marito non siamo più in grado di prendere decisioni e sarà l’anarchia del roster!-
- Vedi, Steph, è... è... - Stephanie piega la testa in avanti, in uno sguardo interrogativo; attende - è complicato! - Conclude Vince, titubante.
Stephanie si altera: - Che diavolo significa che è complicato!? Voglio una spiegazione... Io sono tua figlia! -
- Ora basta! Lasciami in pace... Lasciami in pace... LASCIAMI IN PACE! -
E nella furia, Vince scaraventa un laptop in terra, lasciando l’ufficio e la figlia sgomenta.

IN RING: Promo di Brock Lesnar e Paul Heyman.
Heyman getta discredito sulla WWE, rea di non aver favorito il suo assistito per Wrestlemania e costringendolo a una farsa di match a Fastlane.
Questa mancanza di rispetto nei confronti dell’uomo che, allo stato attuale, è il “fattore X” della federazione, non può restare impunito:
Lesnar, dunque... Diserterà Wrestlemania!
Sarà colpa della WWE se adesso i fans dovranno digerirsi un match catastrofico fra HHH e Reigns, perché Lesnar non parteciperà all’evento.
Al contrario, lo boicotterà senza ritegno in diretta da uno show UFC, dove il suo talento sarà messo in maggior risalto e glorificato.
Heyman dirà di più, perché, se gli gira, Lesnar potrebbe persino considerare qualche offerta di Wrestling fuori dalla WWE.
Ha ancora qualche amico in Giappone, dopotutto.
Heyman afferma che si divertiranno un mondo a vedere Wrestlemania fare fiasco, e HHH e Vince strisciare ai loro piedi per pregarli di tornare.
Prima che Lesnar e Heyman se ne vadano, li raggiunge Dean Ambrose!
Il Lunatic Fringe dichiara che a Fastlane ha provato un’eccitazione mai riscontrata prima nell’affrontare un duro come Brock Lesnar, e sa di essergli stato una spina nel fianco molto più di Roman Reigns. Lesnar è certamente uno dei “badass” migliori di questo business, ma lo è anche Ambrose e, per di più, un folle, un autolesionista, un “iron man”, e per tutte queste ragioni chiede un match contro Lesnar a Wrestlemania!
Lesnar e Heyman se la ridono e ribadiscono che, per protesta, non competeranno a Wrestlemania, men che meno contro uno scriccioletto come Ambrose, non importa quanto gli abbia dato fastidio a Fastlane, e se Lesnar non lo ammazza è perché non vuole degnare lo Universe neanche di un Suplex. I due si allontanano, mentre Ambrose, sul ring, dice che convincerà Lesnar a sfidarlo.

MATCH UNO: Ryback sconfigge Bo Dallas.

POST: Michael Cole ci annuncia che a Wrestlemania avrà luogo la prima “Wrestlemania’s Cup Battle Royal” (possono bastare due edizioni in cui un branco di low carders omaggiano, si fa per dire, André The Giant) nella quale il vincitore, appunto, vincerà una coppa (a cazzo!) e che Ryback è il primo atleta il lizza. Ryback, inoltre, se la vedrà settimana prossima contro Jack Swagger in un Submission Match.

MATCH DUE: Sheamus & Alexander Rusev (wt Lana) sconfiggono The Prime Time Players (ricostituiti a random).

BACKSTAGE: I Dudleys affermano che a Fastlane hanno combattuto una battaglia durissima contro i fratelli samoani, ma che infine hanno vinto, dimostrandosi ancora una volta il miglior tag team nella storia del Wrestling, persino più in gamba delle nuove leve.
Risuonata questa grande verità, non resta altro, allora, che ritentare l’assalto ai titoli di coppia.
I samoani, però, non sono d’accordo e si presentano infuriati.
Jey afferma che i Dudleys, ieri sera, se la sono fatta addosso e gli hanno rubato la vittoria.
Sapevano che i fratelli Usos, più giovani, li avrebbero sconfitti e hanno voluto evitare l’umiliazione, imbrogliando.
Gli Usos non volevano umiliarli, ma omaggiarli, invece loro si sono rivelati dei vecchi bacucchi che non sanno riconoscere che il loro tempo è passato.
Date le circostanze, quindi, la prossima volta sarà guerra aperta.
Bubba dice che non ci sarà alcuna guerra, perché non ci sarà nessuna prossima volta:
Il loro obiettivo sono i titoli tag team e i fratelli Usos un capitolo chiuso.

MATCH TRE: The Dudley Boys sconfiggono Tyler Breeze & Fandango (wt Summer Rae).

Il New Day è al tavolo di commento per visionare i loro papabili nuovi no 1 contenders.
POST: I Dudleys sono attaccati dalla Wyatt Family, dopo un momento di oscurità.
Il New Day se la fa sotto e scappa tra la folla, mentre la Family li osserva.

BACKSTAGE: Vediamo AJ Styles percorrere nervosamente i corridoi.
The Miz lo ferma e gli ricorda il match contro di lui questa sera.
Styles intima di lasciarlo andare, dato che sta cercando Jericho per chiedere spiegazioni.
The Miz insiste e dice che farebbe meglio a concentrarsi su di lui, perché è determinato a spegnere questa sedicente stella chiamata AJ Styles.

MATCH QUATTRO: Alberto Del Rio sconfigge Sin Cara (wt Kalisto).

POST: Del Rio attacca duramente Sin Cara, finché non interviene Kalisto.
Anch’egli, però, subisce l’attacco del campione USA, che viene poi raggiunto dal suo team.
Del Rio declama che La League of Nations è la stable più grandiosa che sia mai stata concepita nella storia della WWE, perché costituita dal meglio del Wrestling internazionale e due moscerini come i Dragons non possono fare niente per fermarla.

MATCH CINQUE: Roman Reigns sconfigge Bad News Barrett.

POST: Il Big Dog vuol arrivare dritto al dunque e chiama HHH per un confronto.
Hunter si fa un po’ attendere, ma infine si presenta sul quadrato.
Reigns dice che accoglie il giudizio negativo del pubblico e della dirigenza, che non lo ritengono all’altezza di essere il nuovo volto della federazione.
I fatti, però, parlano chiaro e lui si è conquistato il privilegio di riprendersi il titolo, e nessuno potrà negargli un suo diritto fondamentale: la vendetta!
Non importa cosa pensano di lui i fans:
A Wrestlemania giustizia sarà fatta e, ci credano o no, combatterà anche per la giustizia dello Universe, frodata dalle angherie dell’Authority.
Il Big Dog potrebbe sanare la sua voglia di vendetta anche in questo momento, attaccando HHH; ma lui vuole essere superiore e sconfiggere Triple H sportivamente, come sportivamente si è guadagnato il titolo la prima volta, e non giocare lo stesso sporco gioco di The Game.
Spera, dunque, che i due possano firmare un armistizio fino al loro match di Wrestlemania.
Riluttante, HHH accetta e stringe, a sorpresa, la mano al suo avversario.
“Non prometto, però”, dice HHH, “che non ti spezzerò il collo ad Arlington!”.
Reigns sorride e risponde: “ E io non prometto che, grazie al mio Superman Punch, non eliminerò la tua sindrome da ‘naso grosso’”.
HHH se la ride risponde che non ha dubbi che “lui” (HHH) lo farà... E sgancia un destro formidabile contro il naso di Reigns!
Reigns comincia a sanguinare copiosamente!
Hunter afferra la cintura, gridando che se Reigns la vuole, allora l’avrà... E gliela scaraventa in viso!
Il pestaggio di HHH continua a suon di pugni, finché non si sposta fuori ring, dove Hunter fa picchiare ripetutamente la faccia di Roman contro il tavolo di commento, costringendo arbitri e security ad arrestare il suo furore omicida.
HHH lascia l’arena, ansimante e come indemoniato, mentre arbitri e paramedici soccorrono Reigns, stordito e col volto intero grondante sangue.

MATCH SEI: AJ Styles sconfigge The Miz.

Verso la fine arriva Stardust a mettere zizzania e distrarre AJ.
C’è l’intervento di Ziggler, però, che colpisce Stardust con un Superkick!
The Miz battibecca con Ziggler, e la distrazione fa sì che Styles lo intrappoli in un roll up, ribaltato poi nella Styles Clash vincente.
POST: Jericho si presenta sullo stage, microfono alla mano.
Styles gli urla di spiegarsi, ma Jericho, dopo qualche secondo di attesa, con una faccia serissima, afferma di non avere niente da dire a Styles e se ne torna nel backstage.

MATCH SETTE: Charlotte Flair sconfigge Eva Marie in un non-title match.

POST: Charlotte dice che l’incontro di ieri sera non è stato solo la chiusura di un cerchio, ma il battesimo definitivo del suo approdo nel main roster.
Ora è consapevole di poter essere il futuro della categoria al pari delle sue predecessore, e il simbolo di una nuova era del Wrestling femminile.
Si dice, inoltre, fiera di poter rappresentare tutte le donne a Wrestlemania e promette che, quest’anno, il match per il titolo femminile sarà di rilievo al pari di quello degli uomini e che la rivoluzione farà gran un passo in avanti verso un futuro migliore per la categoria.
Per questa ragione, ha ricevuto da Stephanie l’onore di scegliere la sua avversaria a Wrestlemania, così da selezionare l’opponent più adatta e metter su un grande match.
Si presenta Sasha Banks, la quale si dice annoiata dalle sue continue chiacchiere a vuoto sul progresso del Wrestling femminile e di come lei sia un caposaldo dello stesso.
A confronto di Charlotte, la Banks dimostra ogni sera, combattendo dei grandi match, che le donne hanno le palle di stare su un ring come gli uomini, e senza pubblicità progresso.
Il pubblico questo lo sa e, infatti, ammira molto più lei che Charlotte, la quale, seppur brava, non ha mostrato di essere migliore delle sue colleghe, o un simbolo, ma è stata solo avvantaggiata dai paroloni e da un lignaggio importante.
Charlotte mostra self-control e risponde alla Banks che può accusarla di essere fasulla quanto vuole, ma fatto sta che lei è la campionessa e ha combattuto lealmente contro tutte le sue avversarie e vincendo senza aiuti paterni, ma solo con la volontà di rivelare al mondo che in WWE non ci sono solo bei culetti, ma donne con delle abilità incredibili.
Ad ogni modo, deve dare atto alla Banks che, è vero, non sono le chiacchiere a fare i fatti, ma l’azione, per cui, sarebbe fiera di combattere contro la Banks a Wrestlemania, per vedere chi, tra le due, sia realmente il simbolo di questa nuova tendenza.
Sasha annuisce, il pubblico acclama... Ma arriva Becky Lynch!
Becky chiede di non correre troppo, perché si sono scordate che anche lei si è guadagnata il diritto di potersi definire una dei talenti più promettenti della divisione e, più di Sasha, pretende un rematch da Charlotte dopo la Royal Rumble.
Charlotte a questo punto dice che le due ragazze possono affrontarsi settimana prossima in un match e la vincitrice andare a Wrestlemania contro di lei!

BACKSTAGE: Siamo nella zona ristoro dell’arena e vediamo Stardust camminare.
Stardust ha una borsa del ghiaccio sulla guancia a seguito del Superkick di Ziggler.
La zona è colma di gente ai tavoli e agli stands, e un fan (un attore) avvicina Stardust.
Il fan, si vede, è un tipo particolarmente esaltato, e chiede insistentemente a Stardust si farsi un selfie con lui.
Questi declina, bruscamente, e continua per la sua strada.
Il fan insiste ancora, finché non dice: “Su via, non fare il prezioso!... E’ già tanto che qualcuno ti caghi per farsi una foto!... Non sei mica AJ Styles!”.
Al che Stardust s’infuria e si dirige, minaccioso, verso il fan, afferrandolo per la collottola.
Stardust lo sbatte violentemente contro un tavolo e gli intima di ripetere, se ha il coraggio.
Arriva la security a fermarlo e anche Goldust, che implora di lasciarlo in pace, che ci penserà lui a calmarlo e a scusarsi personalmente col fan.
Stardust, però, se ne va, mentre il fratello ancora cerca di spiegarsi con la security.
In altro loco, Ambrose sta uscendo dall’arena, quando è fermato da un membro dello staff.
Il giovane dice che Ambrose è chiamato a colloquio con Vince McMahon.
Ambrose lo segue, sorpreso.

IN RING: E’ giunto il momento del grande annuncio da parte di Kevin Owens.
Owens si presenta sul ring in abiti borghesi e in volto uno sguardo molto serio, concentrato.
Guarda con attenzione il pubblico, aspettando il silenzio e creando attesa.
“Sapete... Non ho voluto far altro nella mia vita che combattere!
Da piccolo guardavo la WWE e il mio idolo di sempre, Owen Hart, vincere il King of the Ring, e sognavo che un giorno anch’io sarei stato un wrestler.
Ma non una semplice comparsa... Un protagonista!... Un campione!... Il nuovo volto del Canada in WWE... Il wrestler che raccogliesse l’eredità della famiglia Hart e di altri grandi wrestler canadesi che hanno calcato questo ring!
Nessuno credeva che ce la potessi fare, ma io ci ho creduto e ho cominciato ad allenarmi.
Ho passato più di dieci anni a fare la gavetta in giro per il mondo, nelle federazioni indipendenti, e tutti mi dicevano che ero bravo, che ero un atleta eccezionale, ma nessuno pensava realmente che fossi in grado di calcare un ring importante e avere successo.
‘Troppo grasso’, mi dicevano,’non hai il look giusto da sovraesporre in televisione... Nessuno ti prenderà mai sul serio!’.
Ma alla fine sono riuscito a smentire tutti e a ottenere un contratto con la WWE!
Il sogno di una vita e la possibilità di guadagnare più soldi per me e la mia famiglia, poterli mantenere con decoro.
Ma non era solo una questione economica... Finalmente potevo dimostrare di essere qualcuno!... Finalmente potevo avere la possibilità di mettermi sullo stesso piano dei grandi e rivelare al mondo intero che Kevin Owens non è solo una ‘macchietta’, un performer buono solo per il pubblico di nicchia e non avvicinabile allo ‘status symbol’ dei grandi nomi.
Sono conscio del fatto di non avere il carisma di Stone Cold o il fascino seducente di The Rock... Ma io non pretendo di essere Stone Cold, perché so di possedere una mia unicità e, come i grandi, la grinta per emergere e uno spirito di devozione al sacrificio!
Io ho sacrificato tutto per dimostrare al mondo che sono in possesso di quella grinta necessaria per distinguermi!
Ho sacrificato il mio tempo con la famiglia!... Ho sacrificato il mio corpo! (pausa ‘drammatica’)... Ho sacrificato l’amicizia! (Zayn)
(il pubblico gli fischia)
Sì... L’ho fatto!... Non me ne pento, e non m’importa di quello che pensate!
Nella vita, a volte, è necessario fare delle scelte discutibili e impopolari per arrivare a raggiungere e i propri scopi, ed è necessario sacrificare delle cose e delle persone sul cammino della propria crescita!
Ed è proprio di questo che voglio parlarvi stasera.
Guardate a cosa mi ha portato quel sacrificio umano: ho vinto il titolo NXT ed ho affrontato e sconfitto John Cena al mio debutto nel main roster!
Io ho fatto tutto questo perché volevo che la gente si rendesse conto che Kevin Owens non è solo uno fra i tanti nel gregge... Ma colui che si erge tra la folla... Uno che non ha pari!
Ho sconfitto John Cena al nostro primo match e pensavo di avercela fatta; ho sentito in me un’ebbrezza indicibile, una forza sovrumana!
Pensavo di aver scalato la vetta, di aver superato tutti i pregiudizi, quelli che, per più di dieci anni, mi hanno accompagnato, mostrandomi agli altri come capace, sì, ma non abbastanza. Ma poi ho perso il mio feud con Cena e da lì tutto è andato in discesa.
Ho vinto il titolo Intercontinentale, ma non è stato sufficiente per risalire la china, finché mi sono ritrovato alla Rumble con le mie speranze e i miei sogni infranti in una sola sera.
Ho cominciato ad aver paura... Ho cominciato a temere che la mia stella si fosse già spenta e che tutti tornassero a vedere Kevin Owens come un fiasco, come ‘bravo, ma non abbastanza’, che tutti mi schernissero per l’ampollosità dei miei sogni!
Dovevo risollevarmi e ho iniziato a distruggere avversari su avversari per dimostrarvi di non essere tornato a mangiare la polvere e che la grinta ce l’avevo ancora!
Wrestlemania è alle porte, e la maggior parte di voi pensa che Owens sarà relegato a un ruolo di terz’ordine, che non possiede gli attributi per essere uno degli headliners.
Ma preferirei non partecipare affatto, piuttosto che essere uno fra i tanti in una anonima Battle Royal.
Io voglio tutta l’attenzione su di me e per questo dovevo mostrare iniziativa e guadagnarmi un’opportunità.
Per questa ragione ho chiesto un match contro Reigns e preso accordi in caso avessi vinto.
Ho raggiunto il mio scopo, e il mio scopo era l’assicurarmi un match di rilievo a Wrestlemania contro un avversario a mia scelta!
Vi ripeto che nella vita bisogna prendere delle decisioni contro corrente per emergere, e questa decisamente non sarà compresa dalla maggior parte di voi che non pensa io ne sia all’altezza. Vi leggo già sulle vostre facce i pareri contrari o i vostri post sui forum in internet, dove sclerate perché questa Wrestlemania è stata rovinata da un pessimo match combattuto da Kevin Owens, immeritevole di grandi piani nello Showcase of the Immortals.
‘Chi è l’idiota che ha messo il sigillo su questo match?!’, griderete, ma è ciò che io devo fare, è il mio destino, è il mio futuro, è la mia chance assoluta di emergere ed entrare nell’olimpo degli ‘immortals’ di questa compagnia!
Il match è stato ufficializzato da Stephanie, non si può tornare indietro... Avrà luogo senza se e senza ma!
Sarà una sfida sia per me che per voi, ma, più di voi, sarò io mettere le mie viscere in questo match, a dare tutto me stesso per raggiungere un obiettivo, per vincere o morire, per dimostrare se avevo ragione o torto!
Per quanto possiate accogliere impopolarmente questa decisione, sappiate almeno che alla fine dovrete riconoscere al sottoscritto il rispetto per il coraggio delle sue azioni, una cosa che voi fan di internet non siete mai disposti a riconoscere in noi atleti.
E credetemi... Anche il mio avversario sarà costretto a riconoscerlo!”
Owens ansima e crea qualche secondo di attesa nel pubblico.
Si viene a creare un silenzio quasi irreale, mentre la telecamera stringe su un primissimo piano di KO, molto provato dal discorso appena enunciato.
Owens la guarda fissa, ansimante, e cerca di prendere coraggio per il nome che dovrà dare.
Spoiler:
THE UNDERTAKER! TU SARAI IL MIO AVVERSARIO A WRESTLEMANIA!

Avatar utente
Shinobi
Messaggi: 5201
Iscritto il: 17/01/2019, 16:16
Località: Nuova Luxor
Has thanked: 235 times
Been thanked: 524 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da Shinobi »

Sempre più intrigante il mistero che aleggia attorno a Vince che ora ha pure convocato Ambrose nel suo ufficio.

Apprezzo sempre tanto quando alcune storie minori si intrecciano con altre un po' più importanti (come sta succedendo con Stardust e Ziggler immischiati nel triangolo Miz - Styles - Jericho).

Sembra crescere d'intensità il feud tra Roman Reigns e Triple H che parte da battutine per sfociare in una rissa da stadio con un Triplo on fire.

Anche la divisione Tag Team mi sembra ben valorizzata con la rivalità tra Usos e Dudleys che non mi sembra affatto finita e l'inserimeto della Wyatt Family che intimorisce anche il Nwe Day.

Molto bello il promo di Owens con annuncio shock!

Ottimo lavoro.

Avatar utente
PuroIndyLove
Messaggi: 1626
Iscritto il: 05/11/2012, 10:32
Città: Napoli
Has thanked: 193 times
Been thanked: 126 times

Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)

Messaggio da PuroIndyLove »

WWE RAW 29.02.2016

IN RING: Dal tavolo di commento, Michael Cole ci ragguaglia circa le condizioni di Reigns.
Un dispaccio da parte dei medici WWE, ci comunica che il Big Dog soffre della rottura del naso e di una commozione cerebrale, e che necessita di riposo precauzionale sino a Wrestlemania, allo scopo di preservarlo, in vista dell’importante match, senza complicazioni.
Dopo di ciò, Charlotte Flair guadagna il ring e dice che siederà al tavolo di commento per osservare l’imminente incontro fra Sasha e Becky.
La vincitrice affronterà la campionessa a Wrestlemania in un match importantissimo.
Probabilmente l’incontro femminile più importante nella storia del Grandaddy of’em All.
Charlotte siede al tavolo di commento, mentre le due contenders si apprestano a uscire.

MATCH UNO: Becky Lynch vs. Sasha Banks termina in no contest.

Match lunghetto e molto combattuto da parte di entrambe, sostenute da un pubblico caldo.
Verso la fine, la contesa si sposta fuori ring, e Sasha Banks è vittima di un attacco da parte di una persona mascherata da luchador messicano, dalle forme del corpo chiaramente femminili. L’attacco proviene dalla prima fila, oltre la transenna, e la stessa sorte è patita anche da Becky Lynch.
L’attacco sancisce il no contest e Charlotte, sbalordita, si chiede che diavolo stia succedendo.
La donna misteriosa, sul ring, attacca la Banks, mentre la Lynch è fuori, dolorante.
Rivolge l’attenzione a Charlotte, dopodiché si accinge a togliere la maschera...
Spoiler:
E’ PAIGE! Charlotte è scioccata, mentre Paige punta il dito contro di lei e fa il segno della cintura.
BACKSTAGE: Il New Day, agitatissimo, raggiunge Stephanie nel suo ufficio.
Il trio è seriamente preoccupato della Wyatt Family, e supplica Stephanie di annullare il loro no 1 contenders match di questa sera contro i Dudleys.
Stephanie dice che non ci sono motivi seri per annullare il match, e i campioni di coppia, allora, si gettano letteralmente ai suoi piedi, prorompendo in un pianto comico e disperato.
Stephanie si sente molto a disagio, e annuncia che l’unica cosa che può fare è aggiungere un terzo team al match, così, almeno, da ridurre le chance della Wyatt Family di vincere.

MATCH DUE: Ryback sconfigge Jack Swagger in un Submission Match.

Territorio favorevole all’All American, ma Ryback riesce a tormentargli la schiena e a sottometterlo via Torture Rack.
POST: Ryback continua a gridare “feed me more”, come ai tempi del debutto.

BACKSTAGE: Gli Usos annunciano che si sono proposti a Stephanie per il no 1 contenders match di questa sera e che la figlia di Vince ha accettato.
Una buona occasione per fronteggiare nuovamente i Dudley Boys.
In altro loco, La Young chiede a Dean Ambrose di cosa abbia parlato con Vince in ufficio.
Ambrose dice che non può fornire dettagli, ma solo che la cosa è parecchio stuzzicante e concerne la situazione intorno alla diserzione di The Beast.
Il campione Intercontinentale rivela, inoltre, che tra una settimana Vince ne discuterà direttamente con Heyman, invitato a dialogare circa la situazione sua e del suo cliente. Arriva Stardust, che sfida Ambrose a un match, stasera, con in palio il titolo Intercontinentale.
Ambrose accetta e, mentre se ne va, giungono i Dudleys a lamentarsi dalla Young.
Bubba afferma di non essere per nulla contento dell’inserimento dei samoani nel match, siccome non avevano alcun motivo di guadagnarsi una shot dopo la sconfitta di Fastlane.

MATCH TRE: Sheamus (wt The League on Nations) sconfigge Sin Cara (wt Kalisto).

BACKSTAGE: Dolph Ziggler riprende il discorso lasciato in sospeso a Fastlane.
Ziggler annuncia che sta tuttora valutando l’ipotesi, molto concreta, di lasciare la WWE.
La settimana scorsa ha voluto prendersi solo un’ultima soddisfazione: farla pagare all’Awesome One, per l’offesa arrecatagli a Fastlane!
Egli si dichiara scontento del fatto che gente come lui abbia un posto di prestigio in questa federazione, mentre lui è costretto ad arrabattarsi, come l’ultimo dei fessi, per le briciole.
L’intervista, però, è interrotta da The Miz... Che attacca lo Show Off!
Lo scaraventa in lungo e in largo contro i muri del corridoio, dopodiché contro la porta del bagno.
Miz afferra per i capelli di Ziggler e lo trascina verso la tazza... Immergendolo all’interno!
The Miz inveisce contro Ziggler di non provare mai più a immischiarsi nei suoi affari, e di girare i tacchi e andarsene da questa compagnia, se non vuole fare la fine degli stronzi... Giù per la tazza del cesso! The Miz tira lo sciacquone, inzuppando Dolph Ziggler.

MATCH QUATTRO: Luke Harper & Erick Rowan (wt Braun Strowman) sconfiggono The Dudley Boys e The Usos.

A Wrestlemania avremo la Wyatt Family contro il New Day per i titoli di coppia.
Parecchi screzi durante il match fra i Dudleys e i fratelli Usos.
Nel finale, il New Day cerca di intervenire per favorire la vittoria dei Dudleys, dal momento che la Family dominava il match; ma in una sequela di eventi molto rocambolesca, Jimmy Uso costa una distrazione a Devon, e questi finisce vittima del Lariat di Harper, vincente.
POST: Il New Day fugge verso lo stage, strappandosi i capelli dalla disperazione.

MATCH CINQUE: Chris Jericho sconfigge Damien Sandow.

POST: AJ Styles raggiunge Jericho sul quadrato e pretende delle spiegazioni.
The Phenomenal One dice che l’unico motivo per il quale non ha ancora massacrato di botte Jericho, è perché non vuole cominciare in modo truculento la sua carriera in WWE. Gli lascia, così, l’opportunità di chiarirsi e di scusarsi con lui per quanto accaduto a Fastlane.
Jericho continua a sostenere che non ha più nulla da dire a Styles, e che gli fa semplicemente ribrezzo.
Jericho sta per abbandonare il quadrato, quando The Phenomenal lo ferma con una frase:
“Forse c’è solo un modo per risolvere la questione...”
“So cosa stai per dire!...”, lo interrompe Y2J, “E non ne vale la pena!... Non vali più il mio tempo!”
E detto questo, Jericho abbandona il ring.

MATCH SEI: Kevin Owens sconfigge Heath Slater.

POST: Mark Henry, a sorpresa, raggiunge Owens sul quadrato.
Henry dice che non può fare a meno di raccomandarlo riguardo il suo match contro The Undertaker.
KO ha mostrato molto coraggio, e certo è un grande atleta, ma è stato anche impulsivo e non si rende conto di quale avversario sia il Deadman.
Lui lo ha affrontato a Wrestlemania, e ne è uscito cambiato, totalmente irriconoscibile; non più lo stesso da com’era.
E’ come se lì, a Wrestlemania, Undertaker acquisisse dei poteri sovrannaturali che lo rendono imbattibile: una forza sconosciuta che sovrasta le altre!
Non a caso, solo una persona sovrannaturale come Brock Lesnar è riuscito a sconfiggerlo.
Henry crede che KO rischi troppo per la sua ribalderia, e questo match potrebbe mettere seriamente a repentaglio la sua carriera, ancora prematura.
Non è poca cosa per uno che combatte alla sua prima Wrestlemania, un territorio del tutto inesplorato.
Owens deride i discorsi “mistici” di Henry e ribatte che loro due sono performers molto diversi.
Se Henry non è stato in grado di sconfiggere Undertaker, evidentemente è perché non era forte abbastanza, e non perché il Deadman fosse un demone venuto dall’inferno.
The Undertaker è umano e perfettamente capace di capitolare sotto i colpi dei suoi nemici.
Owens è conscio di rischiare parecchio; sta mettendo in gioco tutto se stesso, ma è anche convito di poter stare sullo stesso ring con The Undertaker, senza temere l'autodistruzione.
Se Mark Henry non si fida delle sue parole, allora Owens dovrà fornirgli una prova concreta.
Owens propone un match contro Mark Henry la settimana prossima, una specie di test.
Se Owens vincerà, è segno che è pronto a misurarsi contro The Undertaker a Wrestlemania.
Mark Henry accetta e conclude dicendo che dimostrerà a Kevin Owens che sta correndo a tutta velocità verso una discesa agli inferi.

MATCH SETTE: Dean Ambrose sconfigge Stardust e difende il titolo Intercontinentale.

BACKSTAGE: Dopo lo spot, Stardust cammina, arrabbiatissimo, per il backstage.
L’atleta è in piena ebollizione e sembra scoppiare da un momento all’altro dall’ira.
Di fatto, in una zona adibita al materiale di scena, comincia a scaraventare da una parte all’altra, con violenza, sedie, tavoli e altri oggetti.
Giunge, al solito, Goldust a calmarlo.
“Cody, ascoltami... Solo io posso aiutarti...”, dice, “Ti supplico!.. Ho dovuto sudare sette camice per far sì che quel fan non ti denunciasse!... Lasciati aiutare... Ti scongiuro!”. Goldust gli tende una mano, fraterno; ma Stardust la scaccia e si allontana.

IN RING: Promo di Triple H.
The Game chiede al WWE Universe di non giudicarlo in modo severo per le sue azioni brutali.
Sa perfettamente che una parte dello stesso condivide il suo operato e lo approva, anche se non vuole ammetterlo, perché è difficile ammettere che c’è bisogno di cattivi come lui per far girare bene la ruota del business e fare ciò che è giusto per il bene dei fans e della WWE.
Il Big Dog deve mettersi in testa una volta, e per sempre, perché esistono verità assolute, che lui non sarà mai “the man”, non sarà il nuovo volto della WWE, per quanto combatta o vinca.
Triple H ha sempre compiuto ciò che era giusto per il business, e non gli interessa quanto i fans o i wrestlers, in cerca di considerazione, lo considerino dispotico e ingiusto.
Lui sta lavorando per il futuro, e lo sta materialmente creando, ogni giorno, dando una chance a tanti bravi atleti di potersi costruire un nome e ambire allo spot più importante. Ma deve anche essere rude e realistico, e fermare coloro che rappresentano una minaccia, che, per selezione naturale, sono l’anello debole di questa enorme catena, e non possono ambire a livelli più alti.
Lui non si giustificherà per il crudele pestaggio contro Reigns o per avergli preso il titolo.
Ha fatto ciò che doveva per il bene del business e per il bene dei fans, e questo è quanto.
Lo Universe dovrebbe baciare la terra dove cammina e ringraziarlo per i favori ricevuti.
E proprio per tutte queste ragioni che ora, col cuore in pace, prenderà la decisione giusta.
Non importa cosa ha da dire Vince McMahon, anche lui è il capo di questa baracca e possiede le stesse responsabilità e mette a rischio la propria faccia ogni volta, come lui: Il match a Wrestlemania fra lui e Roman Reigns...
Spoiler:
NON SI FARA’!

Rispondi