Tuttowrestling Forum

Niente buoni e cattivi = niente personaggi.
Niente personaggi = tutti in nome e cognome e mutande nere
Tutti in nome e cognome e mutande nere = perdita dell'intrattenimento
Perdita dell'intrattenimento = enfasi solo sul lottato
Enfasi solo sul lottato = eliminazione di tutte le storyline
Eliminazione di tutte le storyline = "Ti batterò perchè voglio il tuo titolo", o "Ti batterò perchè sono migliore di te".
"Ti batterò perchè voglio il tuo titolo", o "Ti batterò perchè sono migliore di te" = Una serie di match basati solo sui nomi, e rigorosamente senza motivazione.

Tutto questo = perdita di tutti gli elementi che rendono il wrestling interessante. Diventerebbe una sottospecie di UFC e avrebbe una vita molto breve.

Darth_Dario ha scritto:
Ma non è vero! "Ciao, sono Butch Manlyman, amo le macchine e la figa e fare a cazzotti, amatemi!"

"Ciao sono Scruffy Mcnerdy, mi piace indignarmi per cose su internet"

Eccetera eccetera. Semplicemente, fai in modo che le varie fasce possano affezionarsi a chi gli pare. Chi non funziona, lo frulli. Come il calcio, il football, il basket, e tutto quanto.

Stai chiedendo al Wrestling di adottare una scrittura che, ancora oggi, fanno fatica a mettere in atto altre forme d’intrattenimento.
Il Wrestling ha paura di essere sport e si crogiola nel suo essere spettacolo d’intrattenimento. In un’era nella quale il panorama main stream è dominatato da Cinecomics, dove la dicotomia bene - male è ben enfatizzata, non puoi chiedere alla disciplina di alzare l’asticella e far ragionare il pubblico. Anzi, è molto più sensato che il Wrestling segua la scia di qualcosa che sa essere vincente, rispetto a qualcosa che rischia di non esserlo.

Tra l’altro, il tifo negli sport di squadra è modulato perlopiù da aspetti di appartenenza geografica. Il confronto, quindi, è da fare con sport di combattimento come boxe e MMA che, PPV a parte, funzionano meno del Wrestling.

Cioè, non vedo il beneficio che possono trarre da un’impostazione del genere. Secondo me, sopravvaluti troppo lo spettatore medio.

Colosso ha scritto:Niente buoni e cattivi = niente personaggi.
Niente personaggi = tutti in nome e cognome e mutande nere
Tutti in nome e cognome e mutande nere = perdita dell'intrattenimento
Perdita dell'intrattenimento = enfasi solo sul lottato
Enfasi solo sul lottato = eliminazione di tutte le storyline
Eliminazione di tutte le storyline = "Ti batterò perchè voglio il tuo titolo", o "Ti batterò perchè sono migliore di te".
"Ti batterò perchè voglio il tuo titolo", o "Ti batterò perchè sono migliore di te" = Una serie di match basati solo sui nomi, e rigorosamente senza motivazione.

Tutto questo = perdita di tutti gli elementi che rendono il wrestling interessante. Diventerebbe una sottospecie di UFC e avrebbe una vita molto breve.

Puttanate.

Nel wrestling la distinzione in buoni e cattivi fornisce la parte entertainment. Senza di essa, sarebbe semplicemente sport.
Il punto è che gli incontri presi in se stessi non sono divertenti. Per farti prendere devi avere un grande interesse su chi tifare e perchè lo tifi. Se mi proponi 2 tizi generici che si scambiano prese senza motivazione, otterrai solo un pubblico muto e che cambia canale.

Il topic non pone l'eliminazione dei personaggi, punto uno.

Darth_Dario ha scritto:
Ma non è vero! "Ciao, sono Butch Manlyman, amo le macchine e la figa e fare a cazzotti, amatemi!"

"Ciao sono Scruffy Mcnerdy, mi piace indignarmi per cose su internet"

Eccetera eccetera. Semplicemente, fai in modo che le varie fasce possano affezionarsi a chi gli pare. Chi non funziona, lo frulli. Come il calcio, il football, il basket, e tutto quanto.

Punto due, un personaggio grigio rimane un personaggio. Che poi gestirlo in un contesto wrestling attuale sia difficile è tutto un altro paio di maniche.

Impossibile proporre personaggi che non siano nè buoni nè cattivi. Sarebbero personaggi statici, nel senso che non potrebbero mai cambiare schieramento non avendone uno, e questo sarebbe quantomai deleterio per la costruzione di rivalità.
Si finirebbe per avere un wrestling "sportivo" tipo campionato di calcio, scontri decisi in calendario con un anno di anticipo e una classifica con punti per vittorie e sconfitte. Penso che nessuno vorrebbe un prodotto così.

Colosso ha scritto:Impossibile proporre personaggi che non siano nè buoni nè cattivi. Sarebbero personaggi statici, nel senso che non potrebbero mai cambiare schieramento non avendone uno, e questo sarebbe quantomai deleterio per la costruzione di rivalità.
Si finirebbe per avere un wrestling "sportivo" tipo campionato di calcio, scontri decisi in calendario con un anno di anticipo e una classifica con punti per vittorie e sconfitte. Penso che nessuno vorrebbe un prodotto così.

Tutte cose che decidi arbitrariamente senza alcuna conoscenza basica di costruzione di personaggi e/o storie.

Ignorate Colosso.

Amico sbirro in pensione, non capisco perché quelloche propongo sia più complicato di scrivere una narrazione senza mai fine, che debba attirare in qualche modo tutto il mondo.

Io pensavo di parlare di qualcosa che fosse ancora più basso come forma di narrazione, sinceramente. La localizzazione effettivamente è un problema che non so come gestire. Penso semplicemente lo stereotipo possa sostituire l'amore geografico di appartenenza.

Prismadion95 ha scritto:
In parte questa cosa già c'è, Styles viene sostenuto sia da Heel che da Face perché ormai ha dei seguaci che ne apprezzano le doti, stessa cosa per altri. Ammetto però che sarebbe intrigante, anche se semplicemente la storia e lo spettacolo non può far a meno del ruolo del buono e di quello del cattivo. Che sia wrestling, fumetti, cinema ecc non puoi avere tutti personaggi dalle buone intenzioni

Ma non è più così. Nei film, telefilm e fumetti non ci sono più personaggi solo dalle buone intenzioni, ma gli stessi sono comunque "macchiati" di qualcosa.

Breaking Bad? Game Of Thrones gli esempi più celebri?

Ma anche nei fumetti, la Marvel vive di personaggi chiaroscuri, per dire Magneto se lo guardi sotto il suo punto di vista non si può considerare cattivo.

Che poi ci siano comunque "distinzioni" questo è vero, ma non così nette come la Baracconata.

Ah, te pareva che doveva postare pure quello lì.

Oltre al motivo scritto da Saimas, ci sono dei problemi oggettivi nel farlo

Il primo è che scrivere storyline è più difficile che organizzare incontri non predeterminati lasciando che le storie nascano da sole. In questo lo sport è molto avvantaggiato e c'è poco da fare.

L'altra cosa è che scrivere una storyline complessa che consideri tutti i tuoi wrestler di punta è più difficile che scriverne una per ogni coppia in un feud. Dovresti lasciare molta libertà ai wrestler nel fornirti degli input creativi, ma non so per quanto potresti durare prima che il backstage ti imploda. In WWE poi non è mai stato fatto e non ci sono possibilità che inizino adesso
E nel momento in cui fai feud a coppie la tua idea perde un po' senso

In che senso? Gigetto non ti ho capito.

Saimas ha scritto:
Ma non è più così. Nei film, telefilm e fumetti non ci sono più personaggi solo dalle buone intenzioni, ma gli stessi sono comunque "macchiati" di qualcosa.

Breaking Bad? Game Of Thrones gli esempi più celebri?

Ma anche nei fumetti, la Marvel vive di personaggi chiaroscuri, per dire Magneto se lo guardi sotto il suo punto di vista non si può considerare cattivo.

Che poi ci siano comunque "distinzioni" questo è vero, ma non così nette come la Baracconata.

Chiaro che ci sono anche le gradazioni di grigio ma non puoi avere tutti i lottatori così. Già che mi citi la marvel (di cui guardo solo i film) pur con tutti gli episodi Cap lo sai che è buono, Iron Man pure, Clint lo stesso ecc ecc ben vengano i tipi alla Magneto ma non puoi avere tutti Magneto. Stessa cosa per la DC, vi sono i tipi alla magneto come Red Hood ma allo stesso tempo riesci chiaramente a definire i lati di supereroi come Batman, Superman, Green Arrow, Flash ecc

Prismadion95 ha scritto:
Chiaro che ci sono anche le gradazioni di grigio ma non puoi avere tutti i lottatori così. Già che mi citi la marvel (di cui guardo solo i film) pur con tutti gli episodi Cap lo sai che è buono, Iron Man pure, Clint lo stesso ecc ecc ben vengano i tipi alla Magneto ma non puoi avere tutti Magneto. Stessa cosa per la DC, vi sono i tipi alla magneto come Red Hood ma allo stesso tempo riesci chiaramente a definire i lati di supereroi come Batman, Superman, Green Arrow, Flash ecc

Intendevo i fumetti Marvel comunque, già nei film c'è poco tempo per strutturare i personaggi e comunque anche solo in Civil War c'è uno "schieramento" che lascia allo spettatore decidere quali delle due parti sia quella "tifabile".

Darth_Dario ha scritto:In che senso? Gigetto non ti ho capito.

assumendo un pubblico di colossi che tifi sempre solo i buoni, i feud cattivo vs buono semplificano molto la vita alla federazione
sono storyline più semplici da scrivere perchè hanno solo 2 personaggi e hai decine di angle già pronti che puoi riutilizzare
i wrestler faranno meno storie per chi deve vincere il feud (tanto alla fine vince il face)
sai già che alla fine farai felice il pubblico (tanto alla fine vince il face)
eccetera