ALL IN - 1 Settembre, 10mila persone, la forza del brand BC

[SNM UOTC]

Ho letto. E quindi? Sei tu quello che ha fatto subito la battutina sul fatto che non hanno rivoluzionato il business. E che doveva accadere, davvero, una nuova Monday Night War due giorni dopo? Se anche fosse, Roma non è stata costruita in un giorno.

che se avessi letto non avresti scritto quella boiata... infatti non mi aspettavo nessun "nuova monday night war 2.0 delux edition" ma , come spiegato, non ci sono neanche i presupposti che questa accada in futuro più o meno remoto.
ergo intervento del cazzo che mi mette in bocca parole non proferite.

[CM-Cena]

Sempre bello SND che senza un dato in mano e un cazzo di visione generale del panorama si mette a fare i proclami da bastian contrario.

[Delphi]

Boh come credi tu. Sarà che non me ne intendo, ma per me hanno fatto dei numeroni, oltre che uno show solidissimo, il tutto considerato nel panorama attuale di monopolio statunitense della WWE. Nemmeno la TNA con tutti i soldi che ha avuto e tutti gli anni in cui ha avuto modo di crescere (in un contesto meno spietato e monopolistico di quello attuale) è riuscita ad arrivare a tanto. Poi forse muore lì, fanno ancora due-tre show, poi l'effetto novità sparisce, però per il momento direi che possono ritenersi più che soddisfatti. Tu hai scritto:

non c'è alcun segnale che sia stato un big bang ,da cui nasceranno sulla sua scia iniziative analoghe , o ancora peggio una nuova fed

Ma cosa dovevano fare più di così? Poi, qualunque progetto abbiano in mente (se fondare una nuova federazione, continuare annualmente o comunque periodicamente con altri eventi stile All In, o semplicemente godersi il successo riscosso), direi che come inizio sia andato piuttosto bene, se non altro in termini di visibilità ed economici (ma anche prescindendo da questo: ha detto bene chi ha parlato di un'"atmosfera da WM più delle ultime WM"). Ci fosse riuscita la TNA a fare qualcosa di simile quando ancora ce n'era l'occasione...

[casper-21]

Esisteva un modo di intendere questo business simile a questo fino ad un paio di anni fa? NO.
Esiste ora? SI'.

Puro e semplice.

Ma tu proprio se non fai la figura dell'idiota ogni volta non stai bene eh.

[Jeff Hardy 18]

no... per ora ha cambiato solo il portafoglio di chi organizzato/partecipato.
e non c'è alcun segnale che sia stato un big bang ,da cui nasceranno sulla sua scia iniziative analoghe , o ancora peggio una nuova fed.
ma capisco che fa tanto figo riempirsi la bocca dando contro la wwe e gridare al "miracolo" "libertà" "onestah"...quando si sa già da ora che i nomi più spendibili, finito i rispettivi contratti, andranno tutti a nutrirsi dalla malefica mammella di Stamford.

Alt.
Nessuno con un minimo di testa parla di contrasto alla WWE, la WWE è una compagnia che fa ANCHE wrestling, non una compagnia di wrestling e, soprattutto si tratta di un contesto parecchio differente.
Al massimo il raffronto lo fai con NXT ma, dati alla mano, il prodotto NXT come moneymaker non funziona, ha altre funzioni, quindi eclisserebbe probabilmente.

Qui il discorso vero è un altro, ovvero che dal 2001 ci sono compagnie o entità che stanno sfruttando al meglio i nuovi media, meglio della WWE, per promuoversi e far girare il grano.
Il blocco NJPW-ROH-RevPro-CMLL-MCW è il principale ovviamente, ed è quello dietro All-In, perchè i protagonisti di All-In si muovono su queste realtà. Questo gruppo sta facendo numeri impressionanti e hanno una visibilità che va oltre a quella del fan di wrestling che dieci anni fa ti seguiva la CZW.
Non a caso la WWE ha risposto creando il suo gruppo di realtà: EVOLVE-PROGRESS-ICW. Legandole non al marchio principale, ma ad NXT, tornando al discorso iniziale.

Per la prima volta da 17 anni c'è una seconda entità che si posiziona oltre al fan smark, ma va a prendere anche gente occasionale. In NJPW la maggior parte del pubblico non aveva mai visto il wrestling prima di 2-3 anni fa, la ROH vende il 75 percento dei biglietti del MSG nell'area di New York, la RevPro ha riportato in vita, con la PROGRESS, il movimento inglese, la MCW lo sta provando a fare in Australia e il CMLL fa sempre sulle 10.000 ogni settimana.

A questi due gruppi, se vogliamo, possiamo vedere altre entità nascenti come la MLW e la GCW, la prima ha legami forti con lo stesso All-In, Conrad Thompson, l'uomo dietro alla MLW, è dietro anche a molte cose di All-In, la GCW sta prendendo in mano la scena indipendente, rimanendo una realtà non allineata (a novembre debutta in California), mentre altre federazioni storiche, rimaste ferme a dieci anni fa, stanno crollando, vedi Impact Wrestling o la CZW, per fare due nomi storici.
Altre non hanno generato un seguito del genere e rimangono nella nicchia, AAW, Chikara,...

Non vedere come, grazie ai nuovi media e ai nuovi modi di creare intrattenimento, ci sia un movimento verso il mainstream, che non vuol dire pensare o sperare ci sia un gruppo che domani mi vada a contrastare la WWE, ma che si sta portando nuova gente e più soldi in giro.

[Jeff Hardy 18]

Boh come credi tu. Sarà che non me ne intendo, ma per me hanno fatto dei numeroni, oltre che uno show solidissimo, il tutto considerato nel panorama attuale di monopolio statunitense della WWE. Nemmeno la TNA con tutti i soldi che ha avuto e tutti gli anni in cui ha avuto modo di crescere (in un contesto meno spietato e monopolistico di quello attuale) è riuscita ad arrivare a tanto. Poi forse muore lì, fanno ancora due-tre show, poi l'effetto novità sparisce, però per il momento direi che possono ritenersi più che soddisfatti. Tu hai scritto:

La TNA si è sempre soltanto limitata a scopiazzare in giro.
L'uniche innovazioni sono due. Il PPV settimanale, fallimentare. Una virata più sul reality, successo ma di poco impatto.
Se guardi la TNA è come guardare la WWE, cambia poco, cambiano nomi e storie, ma il prodotto è identico, il target è identico. Non a caso crebbe quando fu presa in mano da chi lo stile WWE lo sa scrivere.
Anche quando si ricorda il periodo di D'Amore si limitava a far lottare gente formata da altre parti, che fosse Low Ki, AJ Styles o Jerry Lynn. Copiavano, appunto.

Qui è diverso, proprio perchè il tutto nasce da un canale YouTube dove i Bucks raccontano i loro viaggi, con questo, con MLWradio e l'appoggio di realtà importanti si è creato questo. Ma senza sfruttare YOuTube o sfruttare il concetto di podcast, tutte innovazioni, o senza l'utilizzo dell'On Demand via Internet che ha reso la NJPW popolare e accessibile a tutti, non saremmo qui.
Cioè ragazzi, io e Casper penso ci ricordiamo i tempi dove per trovare roba NJPW dovevi finire su un forum dove un ragazzo Taiwanese caricava le puntate e gli eventi dopo anche settimane. Ovvio che una roba del genere la fa chi è appassionato, non la fa un pubblico generalista. Negli US gli abbonamenti a NJPW World sono aumentati quando hanno introdotto il commento inglese, e se non ti vedi un Okada-Tanahashi perchè non capisci il commento è solo perchè sei pigro.

[best4busine$$]

Ovvio abbia cambiato il business. Nessuno dal 2000 fuori dalla WWE era riuscito a fare una cosa del genere, senza appoggiarsi a un evento WWE.
Se 9000 biglietti per Starrcast e altri 10.000 per l'evento non sono sufficienti a capire le proporzioni in cui si sono mossi, cos'altro potrebbe?

Poi ovvio che se mi dici "show brutto blabla" la risposta è:
Quanto hanno cambiato non è a livello di lottato, ma a livello di percezione mainstream.

Su questo sono d'accordo, e finalmente che si vede qualcosa muoversi fuori dalla WWE, dopo anni a parlare di monopolio e mancanza di concorrenza .. se non altro e' un 'inizio.

Pero' e' innegabile che non tutto sia andato liscio ,. specie nel lottato, mi pare sacrosanto poterlo dire senza dover essere un idiota e sinceramente

1. Sei idiota che ti aspettavi chissà cosa dal lottato, quando è una card solita e che intrattiene dall'inizio alla fine;

mi pare un discorso un po' del cazzo. Se ti ha intrattenuto dall'inizio alla fine , buon per te , io , tanto per dirne uno , non ricordo di aver visto di recente altri matches che non vedevo l'ora finissero come quello di Okada.

Si puo' anche dire cosa e' piaciuto, cosa e' andato bene e cosa NO .

[Jesse Pinkman]

Il business è cambiato già da un paio di anni, All In è stata la ciliegina sulla torta di un percorso che ha coinvolto principalmente NJPW e ROH grazie al grosso contributo del Bullet Club.

All In potrà essere inoltre un punto di partenza per una nuova fase. Mi aspetto che diventi davvero la Wrestlemania di chi non è affiliato a Stanford, con le promotion che offrono talenti, soldi, difese titolate ecc. ricevendo in cambio una pubblicità unica.

L'obbiettivo di questo movimento non è andare a muso duro contro la WWE. Non ha senso tentare di battere chi non puoi nemmeno scalfire. Per questo la TNA è morta, mentre NJPW & Co. hanno già basi più solide di quante se ne siano mai viste in TNA/GFW/IW e sono destinate a crescere ulteriormente.

[Emperador Horace]

Styles e Low Ki prima di esplodere in TNA erano considerati roba da fagiolate cruiserweight per il mainstream (WCW, WWA, XWF), tant'è che ci furono polemiche quando AJ vinse il titolo NWA, generando un piccolo "caso" nel wrestling web e tra gli addetti ai lavori, vedi polemiche di Kid Kash.

In più non vedo come Styles potesse essersi formato altrove allo stesso livello di Lynn, quando lo stessi Lynn servì proprio a Styles per elevarsi a un "livello major".
A meno che non vogliamo dire che l'NWA Wildside e quella ROH avessero più esposizione della TNA dell'epoca.

[Jeff Hardy 18]

Faccio una distinzione concreta sulla differenza WWE-gruppo All-In.
WWE=si basa su visualizzazioni TV;
Gruppo All-In=si basa su pubblico pagante agli eventi.

La distinzione è qui, motivo per cui si hanno obiettivi differenti. E il gruppo All-In sta facendo numeri sempre maggiori, dato in costante crescita da 2 anni a questa parte.
Quindi non è per nessun motivo in contrasto con la WWE, la TNA si basava sulla TV, facendo numeri ridicoli in confronto alla WWE, tanto che su All-In non ho visto promo contro la WWE, cosa che in TNA fanno pure adesso. Due mondi diversi, complementari, la WWE fa intrattenimento televisivo per tutti, All-In fa intrattenimento di wrestling dal vivo per tutti.

[Jeff Hardy 18]

Styles e Low Ki prima di esplodere in TNA erano considerati roba da fagiolate cruiserweight per il mainstream (WCW, WWA, XWF), tant'è che ci furono polemiche quando AJ vinse il titolo NWA, generando un piccolo "caso" nel wrestling web e tra gli addetti ai lavori, vedi polemiche di Kid Kash.

In più non vedo come Styles potesse essersi formato altrove allo stesso livello di Lynn, quando lo stessi Lynn servì proprio a Styles per elevarsi a un "livello major".
A meno che non vogliamo dire che l'NWA Wildside e quella ROH avessero più esposizione della TNA dell'epoca.

Se parlo del periodo di D'Amore, mi riferisco a un intrattenimento nato sulla scia del successo di una ROH. AJ nel 2005 era una internet darling, Joe non ne parliamo.
Forse dovresti rileggere il passaggio.

[Emperador Horace]

Veramente Lynn le cose maggiori le fece nel 2002, quando D'Amore diventò head booker era già ritirato e faceva il road agent mi pare.

Anche volendo dare per buona l'idea che D'Amore si ispirasse alla ROH, non vedo come Styles potesse essersi formato altrove, sempre quello rimaneva il suo background, e campava sempre del push che gli diedero negli anni dell'Asylum, e non certo per quello che combinava nelle palestre di Philadelphia.

Al massimo Low Ki, visto che in quel periodo tornò con quella cagata di gimmick di Senshi, per rimarcare il suo stint in Giappone.

[Emperador Horace]

Che poi tra i nomi principali dell'era D'Amore c'erano Styles, Daniels, Joe, Sabin, Shelley, Kazarian, Roode, Young, Petey, tutta gente che non mi pare che avesse chissà quale status senza la TNA. Joe a parte, che cmq me lo ricordo negli anni in cui era internet darling prima della banda larga per tutti, e in cui si presentava nelle interviste sapendo benissimo di essere uno sconosciuto.
Più Gail Kim che divenne importante in quello stint lì, oltre ai vari Harris, Storm e Abyss.

[AFM2000]

Cosa ti aspettavi?

Uno show alla NJPW, ma era chiaramente impensabile che li avesse fatti spremere per uno show così che aveva altri interessi dietro.

Nella Battle Royal mi aspettavo qualche interazione fra Cage e Moose, tendente alla non sufficienza comunque, SCU overissimi, Amell da apprezzare però si vedeva chiaramente in alcune situazioni la sua inadeguatezza ma più di questo non poteva fare.
Un match come Cody-Aldis non poteva finire con tutto il pubblico coinvolto in quel modo anticlimatico, con la costruzione fatta per Cody, un peccato davvero enorme.
Lethal-Flip sufficiente, bello il ritorno di Joey Ryan (del match stica, Janela ). Spiccano Okada-Marty, effettivamente lungo ma tutto sommato sono riusciti a cavarsela e Penta-Omega col primo che ha evitato le stronzate che solitamente gli si vedono fare nei suoi match.
Main event peccato per il potenziale, poteva essere un ottimo spotfest, si vedeva comunque in alcune fasi che andando a certi ritmi non c'era la massima concentrazione nel posizionarsi, bella la fase finale del trio Rey-Fenix-Bandido con la 619-Canadian Destroyer-Reverse Rana-Fros Splash.

Alla fine ci guadagnano tutti dall'evento, la NJPW (che adesso lo trasmette su NJPW World), la NWA con Cody, la ROH, l'Impact di Callis e anche Jericho che ha fatto la marchetta alla crociera.

[Joy Black]

ALL IN: ZERO HOUR DRAWS NEARLY 200,000 VIEWERS ON WGN AMERICA
BY PAUL FONTAINE | @PAULACEFONTAINE | SEP 5, 2018 8:48 AM
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Saturday's All In: Zero Hour broadcast, which aired on WGN America at 6 p.m. Eastern time before the main card started on pay-per-view, Fite TV, and HonorClub, averaged 196,000 viewers.

It's difficult to say what this means other than that it was the highest rated show on that station on that day. It fell almost exactly in between what a typical Impact episode on Pop TV and a Lucha Underground episode on the El Rey Network would do, but both of those shows air in prime time. Last week's Impact drew 225,000 viewers, and their lowest total for the year is 168,000.

Zero Hour averaged a 0.08 rating in the important 18-49 demo and finished 85th for the day in that demo on all of cable TV.

The Zero Hour portion of All In featured the Over Budget Battle Royale -- which was won by Flip Gordon as he advanced to challenge for Jay Lethal's ROH World Championship later in the night -- and The Briscoes vs. Frankie Kazarian & Scorpio Sky.

Saturday was also the kickoff for the college football season. Games airing on ESPN, FOX, CBS, and ABC averaged a combined 10 million viewers airing directly opposite Zero Hour.

Due to the Labor Day holiday, ratings for this week have been delayed. Raw ratings won't be available until this afternoon, and SmackDown's will be available tomorrow morning.