NWA World Championship Wrestling 1986

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Mannu
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NWA World Championship Wrestling 1986

Messaggio da Mannu »

Ciao, questo è uno di quei periodi in cui ho voglia di spararmi un po' di roba vecchia, precisamente uno dei migliori anni per la JCP senza timore di smentita (e probabilmente dell'intera storia del wrestling): il 1986. Si trovano tutte le puntate di World Championship Wrestling sul WWE Network e alcune credo pure su Youtube, e poiché vi penZo sempre, condividerò dei recap e le mie impressioni con voi ogni qualvolta ne guarderò una (senza impegno).

Cominciamo subito con un breve antefatto. Dusty Rhodes sconfigge il campione Ric Flair per il Titolo del Mondo a Starrcade '85 nonostante l'intervento di Arn & Ole Anderson, ma è proprio per questo che poi l'arbitro Tommy Young cambierà il verdetto dando la vittoria per squalifica a Rhodes, annullando così il cambio di titolo. Quindi l'85 si è concluso con: Rhodes che promette vendetta su Flair e i suoi compari; Cornette che tormenta e insulta i campioni di coppia Rock'n'Roll Express finché non decideranno di mettere i titoli in palio contro i Midnight Express; Buddy Landel che, dopo aver vinto il National Heavyweight Title a Starrcade, sparisce "misteriosamente" (in realtà venne licenziato, ma ne parleremo poi). E qualcos'altro che non ricordo ma ci arriveremo durante la puntata.


NWA World Championship Wrestling 4/1/86

Potete vedere la puntata sul WWE Network o su YouTube.

Abbiamo un cold open in cui vediamo Dusty Rhodes che chiude Ole Anderson nella figure four durante un house show, mentre i Road Warriors e Magnum T.A. impediscono agli altri Horsemen di intervenire.

World Championship Wrestling… in stereo!

Dopo la sigla, Tony Schiavone e David Crockett ci danno il benvenuto informandoci che stasera avremo il 7 volte Campione del Mondo Harley Race, il Campione del Mondo attuale Ric Flair e uno ‘special challenge match’ tra Magnum T.A. e The Barbarian. Inoltre, abbiamo un nuovo National Heavyweight Champion outtanowhere: Dusty Rhodes! E c’è una situazione che riguarda J.J. Dillon, Tully Blanchard, Baby Doll e lo stesso Rhodes! Inoltre, Ole Anderson ha un serio infortunio alla gamba a seguito dei fatti visti pochi istanti fa.

A questo punto appare Tully Blanchard con J.J. Dillon e ci informa di aver assunto quest’ultimo come vice-direttore della Tully Blanchard Enterprises Inc. Parlando di Dusty Rhodes, ciò che ha fatto ad Ole Anderson in quel di Atlanta è qualcosa di mai sentito prima nella storia del wrestling, ma nonostante abbia abbattuto uno dei Four Horsemen - come ama definirli Arn Anderson - ce ne sono ancora 3 e lo stesso Ole farà presto il suo ritorno. Ad ogni modo, nonostante tutto ciò che è accaduto recentemente, Tully non si è dimenticato di Magnum T.A. (ricordiamo che Magnum gli ha tolto il Titolo degli Stati Uniti a seguito di un brutale e stupendo Steel Cage I Quit Match a Starrcade). Per quanto riguarda il Titolo Nazionale, J.J. Dillon un tempo lo conservava orgogliosamente nella sua bacheca dei trofei, poi ha riposto la sua fiducia in qualcuno “inferiore” (Landel) che infatti è durato poco, ma ora J.J. fa parte del team migliore. Crockett a questo punto gli chiede dove sia Baby Doll, e dopo un attimo di silenzio Dillon risponde dicendogli di non nominarla mai più. Wow!

Qualche appunto: è la prima volta che Blanchard definisce il suo team ‘Four Horsemen’ (Arn aveva appena utilizzato questo termine in un’intervista) e fa il segno del 4 con le dita che diventerà il simbolo di eccellenza in NWA. Dillon appena entrato nel team ha già abbandonato i suoi abiti pacchiani in favore di un vestito elegante stile Horsemen. Dusty Rhodes si è auto-assegnato il Titolo Nazionale in un match inesistente che sarebbe avvenuto ad Albuquerque, una città in cui la JCP in realtà non era mai stata. Landel, come detto, aveva vinto quel titolo a Starrcade e per lui era programmata addirittura una faida con Ric Flair per il Titolo del Mondo, ma dopo una notte di troppa coca e valium (come detto da lui stesso) non si è presentato in tempo ai tapings il giorno dopo, facendosi licenziare.

Rock’n’Roll Express (World Tag Team Champions) vs. Thunderfoot & Jim Jeffers
Thunderfoot è già riturnato jobber totale dopo aver perso Dillon. Buon opener comunque per quel poco che dura, veloce, non è uno squash ma ovviamente i Rock’n’Roll ottengono la vittoria con un double dropkick su Jobber Jeffers. **

Schiavone vuole ancora risposte su Baby Doll e Tully dice che non vuole neanche sentirla nominare perché l’ha presa dal nulla, le ha dato soldi, fama, tutto, e nel momento del bisogno lei gli ha voltato le spalle. Ha voltato le spalle all’uomo che l’ha resa ciò che è, the “Perfect 10” (Tye Dillinger levati), e una volta l’ha addirittura difesa quando Dusty Rhodes l’ha definita Perfect 0, ma in realtà una donna che tradisce il suo uomo vale ancora meno di zero.

We’ll be right back… with more wrestling action!!

Dopo un break, siamo ancora con Tully e JJ. Questi dice che ora ha tagliato i ponti con tutti gli altri wrestler per assistere Blanchard, poiché è chiaramente un nome di alto livello, e sono entrambi d’accordo sul fatto che c’è una cospirazione per distruggere gli Horsemen uno per uno. Ovviamente il capo è Dusty Rhodes, ma nessuno lo conosce meglio di lui da 5-6 anni, quindi hanno già in mente un piano che rappresenta il classico effetto domino: il primo pezzo che cadrà, alla fine porterà a Dusty. Magari molti pensano che, seguendo questa teoria, dovrebbero attaccare qualcuno come Sam Houston, uno dei giovani che Dusty ha notoriamente preso sotto la sua ala; ma se davvero vuoi entrare nella sua testa, devi attaccare un amico di cui non è a conoscenza nessuno, come il ‘Boogie Man’ Jimmy Valiant. Dietro le quinte, l’uomo che è sempre al suo fianco e nei momenti del bisogno è Jimmy Valiant, e quando lui cadrà, cadranno anche gli altri pezzi. A questo punto Crockett lo accusa di evadere la domanda su Baby Doll e ci mostra un filmato tratto da World Wide Wrestling del 28 Dicembre.
Nel filmato, vediamo Blanchard chiedere a Baby Doll dove diavolo sia stata. Lei risponde che JJ le ha regalato un biglietto per Acapulco per Natale da parte di Tully, ma questi dice di non sapere nulla. A questo punto arriva Dillon e anche lui dice che non sa di cosa stia parlando, nonostante Baby lo implori di dire “la verità”. Ovviamente Tully crede a JJ e dopo un’animata discussione, molla un ceffone a Baby!! Crockett si trasforma in Gaucci e ne vuole dire quattro a Tully per difendere l’onore della donna ma Dillon lo tiene fermo, quindi arriva Dusty e molla un pugno a Blanchard tra il tripudio generale! “Don’t you ever put your hands on her again!” Wow bravo Dusty! Non si toccano le donne! “She don’t belong to you! She belongs to me now!” Ah, ecco... pure lui la vede come un oggetto. Good ol' 1986.
Torniamo live e Tully è incazzato con Dusty Rhodes, quindi promette che gliela farà pagare, si prenderà il Titolo Nazionale e abbatterà tutti coloro che gli sono vicini. E alla fine si riprenderà pure Baby Doll, e le darà una lezione che non ha mai avuto nella sua vita.

Harley Race (7 times World Heavyweight Champion) vs. Tony Zane
Questo fu uno stint molto breve di Race in JCP, prima di approdare in WWF dove vincerà notoriamente il King of the Ring. Comunque poco da vedere qua, a parte le panze dei due contendenti. Nel mentre dal commento ci dicono che stasera ci sarà il torneo per il Titolo TV e la prossima settimana scopriremo il nuovo Campione. Race in versione no-selling totale distrugge sistematicamente Zane e va a vincere con la diving headbutt. “And now you see why THIS MAN is 7 times World Heavyweight Champion.” *

The Action’s Getting HOT… so stay right where you are!

Schiavone è con Ivan Koloff (un terzo dei Six-Man Tag Team Champions), il quale dice che quel trofeo rappresenta i tre migliori atleti del mondo (idea stupida comunque avere un SOLO trofeo per tre atleti, chi lo tiene a casa?). La lotta per impossessarsi di esso sarà feroce: Magnum T.A., Dusty Rhodes, i Road Warriors, tutti desiderano questa prestigiosa coppa, perché ora appartiene alla famiglia Koloff e gli americani detestano l’idea che siano loro i migliori atleti del mondo. I Road Warriors hanno scoperto che non sono grossi e cattivi come pensano, quando hanno affrontato i Koloff e sono stati lasciati a terra. Che sia in competizione tag o singola, vedranno che la famiglia Koloff è superiore e non si ferma di fronte a nulla, anche se ci saranno sicuramente dure battaglie e qualcuno finirà in ospedale. Dimostreranno in tutti modi di essere migliori degli americani e si prenderanno pure i Titoli di Coppia dai Rock’n’Roll Express, e suo nipote Nikita si prenderà pure il Titolo US da Magnum T.A.! Nostradamus Koloff!

“Cowboy” Ron Bass vs. Bill Tabb
Fa quasi rima. Match talmente interessante che Tony & David parlano di tutt’altro. A quanto pare, Dusty sarà qui con un ospite a sorpresa… wow chi sarà mai? Forse una che inizia per Baby e finisce per Doll? Comunque pure qua, Bass domina il povero jobber e va a vincere con la front facelock claw. Boring.

We’ll be back with… the major league of wrestling!

Il Nat’l Heavyweight Champion Dusty Rhodes è qui con… Baby Doll! Chi l’avrebbe mai detto? “OLE ANDERSON… YOUR BROTHA… YOUR BROTHA, ARN ANDERSON, IS GON’ GET WHAT YOU GOT! YOU LAYIN’, RIGHT NOW, IN DA BED, WITH YO LEG CRACKED UP!” Ricordiamo che Arn era nipote o fratello di Ole a seconda della settimana. Insomma Dusty minaccia Arn di fargli fare la stessa fine, e poi critica quelli che lo chiamano ciccione perché lui preferisce la vita notturna alla palestra. Come dargli torto? Anche se non è muscoloso e non ha l’aspetto di Ric Flair, fa il suo lavoro meglio di chiunque altro e guadagna più di tutti gli atleti del paese, mezzo milione di dollari all’anno, quindi perché dovrebbe andare in palestra? (Quando Turner comprò l’azienda, Meltzer scoprì che effettivamente la cifra di mezzo milione era quasi accurata, anzi pure un po’ inferiore rispetto al guadagno reale). Infine Dusty dice che le donne sono sacre e Blanchard non avrebbe dovuto mettere le mani addosso a Baby Doll. Rivediamo il filmato dell’house show in cui Dusty spezza la gamba di Ole (Dusty off the top rope!), allo stesso modo in cui gli Horsemen hanno spezzato la gamba di Dusty pochi mesi prima. Torniamo live e Baby Doll prende la parola. “Tully Blanchard, too bad you couldn’t handle a real woman!” Lei non è la valletta di Dusty ma ha sempre adorato gli uomini con i titoli; ad ogni modo, Tully la pagherà per averla schiaffeggiata. Baby Doll non sa parlare ma che bella figa.

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Ron Garvin vs. Mac Jeffers
***** perché è sempre divertente vedere Garvin che si incazza e riempie di schiaffi l’avversario. JEFFERS È TUTTO ROSSO. Ko punch, Garvin SI SIEDE su Jeffers e conto di 3. GUARDATE IL PETTO DI JEFFERS!! Garvin si sarà alzato col piede sbagliato, e si sarà pure rotto un alluce e poi sarà scivolato mentre andava al bagno altrimenti st'umore così nero non si spiega. Match consigliatissimo.

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A partire dalla prossima settimana: “Pro Wrestling Illustrated Scouting Report” con Bill Apter.

More to come…

Harley Race (the 7 times World Heavyweight Champion - con la panza) con sti capelli sembra un cavolfiore umano e dice che è tornato perché la gente continua a dirgli che ha qualcosa da dimostrare. Ma lui ha vinto quel Titolo del Mondo più di chiunque altro sulla faccia della terra (7 volte?), IL vero Titolo del Mondo che risale al 1800, non quella schifezza di plastica che c’è oggi. Magnum T.A. crede di essere il #1 contender, ma tra poche ore scopriremo di che pasta è fatto (quella sera Race batterà Magnum, nello stesso house show del torneo per il Titolo TV, e ciò non porterà a nulla comunque). E poi sfida anche Flair ad un cage match nella sua città di St. Louis (dove l’ha già sconfitto nell’83 vincendo il suo settimo Titolo del Mondo). “HARLEY RACE IS RASSLIN’ PERSONIFIED.”

Road Warriors (w/Paul Ellering) vs. Josh Stroud, Gene Ligon & Mark Hawk
Handicap match, i Road Warriors vogliono affrontare solo team di tre per prepararsi alla battaglia con i russi. Nemmeno il tempo di salire sul ring che già hanno vinto.

Don’t go away… You’ll want to see what’s next!!

Dopo un break, intervista dei Warriors. Hawk dice che loro si sentono bene quando fanno cose cattive, e hanno fatto qualcosa di DAVVERO CATTIVO ad Ole Anderson insieme a Dusty Rhodes. “How’s your leg?” A quanto pare Ole si mette i tappi nelle orecchie quando mangia Rice Krispies, perché non vuole sentire il rumore di qualcosa che schiocca e poi si spezza. Haha. Per quanto riguarda i Russi, se vogliono scoprire cosa c’è dopo la morte basta che salgano sul ring contro di loro. Hanno appena dimostrato di poter battere 3 uomini da soli e possono prendersi pure il Titolo, ma secondo le regole non possono farlo in due, quindi troveranno qualcun altro pazzo come loro, e poi dimostreranno ai Russi qual è il team migliore. Ellering dice che il fuoco dell’odio spinge i Warriors e non c’è nulla di più forte, inoltre si sono sempre sudati tutto e non gli è mai stato regalato nulla a differenza di quei russi.

“Ragin’ Bull” Manny Fernandez (“I told Vince McMahon to go fuck himself”) vs. Larry Clark
Altro squash, stavolta a cura del ‘tough man’ ̶F̶e̶r̶n̶a̶n̶d̶e̶z̶ Ragin’ Bull che lavora per tutto il match sulla gamba dell’avversario - intermezzando il tutto con delle chops che sembrano carezze in confronto a quelle di Garvin - e infine ottiene la vittoria… con il Flying Burrito. Ha senso. *

THE MAN Ric Flair è qui ed è incazzato con Dusty per aver rotto la gamba di suo “cugino” Ole. Il pubblico urla “Dusty” e Flair non può credere che durante la sua intervista debba avere a che fare con questi idioti (concordo). Dusty proclama di essere il #1, il più grande atleta della terra, ma finché non avrà il Titolo del Mondo sarà sempre #2, quindi tutto ciò che dice al pubblico e a se stesso è frutto della sua immaginazione. Per quanto riguarda i soldi che guadagna, “I spent more money on spilt booze with Leona Helmsley last Sunday night sitting in my lap than you made in the last six months! And you know why? Because I am legitimately a BIG DEAL!” Yeah Ric! Parlando del suo caro amico Tully Blanchard, circa un anno fa ha commesso il grave errore di fidarsi di Baby Doll, ma Ric l’aveva avvertito perché Baby non gli è mai piaciuta sin dall’inizio. “Baby Doll, you remember the night in Philadelphia that you almost got to ride Space Mountain? But out of respect for Tully Blanchard, I sent you to your room!” Woah! “EVEN THO YOU KNOCK KNOCK KNOCK PLEASE LET ME IN SLICK RIC, PLEASE! NO NO BABY DOLL, NO SPACE MOUNTAIN TONIGHT!” Infine, Flair dice che non c’è nessun essere vivente che possa seguire i suoi passi, nemmeno Bigfoot in persona. GOD BLESS RIC FLAIR. WOOO!!

Arn Anderson vs. Kent Glover
Arn distrugge il braccio del jobber di turno (“Dusty ain’t the only one who can hurt somebody!”) e conclude l’opera con la gourdbuster (“This is for you, Rhodes!”) *

Arn Anderson raggiunge Flair a bordo ring e quest’ultimo urla ad un fan di chiudere il becco oppure andrà a prenderlo a schiaffi! Poi ci mostra il filmato del post-attacco ai danni di Ole e dice che un grande atleta come lui non meritava questo, ma lui e Arn camminano a testa alta e promettono che Dusty verrà rispedito in ospedale entro 90 giorni. Arn dice che ora ha smesso di essere educato, perché hanno colpito uno degli uomini che l’ha cresciuto e ciò che ha visto è come un pugno nello stomaco. Come membro di famiglia che è “inbred” (non credo che Arn sappia cosa significhi), non può accettarlo; inoltre, è furioso perché Dusty è salito sul ring con degli stivali a punta d’acciaio e nessuno l’ha punito, mentre se l’avesse fatto qualcuno degli Horsemen sarebbe stato come minimo multato o sospeso. A questo punto appare Baby Doll scatenando l’ira di Flair, e ha un messaggio per Arn. “Arn Anderson… You are next!” BABY GOLDBERG!! Flair e Anderson sono incazzati neri! Arn: “WOMEN WERE PUT ON THIS EARTH TO COOK DINNER AND MAKE BABIES!” Immaginate una frase del genere nella società attuale... Ric: “WHEN YOU GET ON SPACE MOUNTAIN, YOU’LL BE LIKE THIS:”
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ANOTHER HOUR OF ACTION is comin’ at ya!

“Boogie Woogie Man” Jimmy Valiant vs. Adrian Bivens
Che pena Valiant. “Match” che serve solo a farci spiegare da Blanchard e Dillon che Jimmy è il tallone d’achille di Dusty, perciò lo abbatteranno. Elbow drop, 3. -*

Post-match, Tully è ancora a bordo ring e ci ricorda nuovamente quanto Valiant sia vicino a Dusty, da molti anni. Dusty porta sempre un gruppetto di persone con sé ovunque vada, e anche quando sale sul ring, Magnum, Valiant etc. sono pronti a intervenire per difenderlo. Quindi lui e gli altri Horsemen hanno deciso di abbattere tutti i suoi amici uno per uno, finché Dusty non rimarrà da solo.

Dopo un break siamo con il giovane Jim Cornette, che ci mostra la nuova edizione del PWI in cui viene proclamato manager dell’anno 1985. Ciò significa che è intelligente, è la più grande cosa che il pubblico abbia mai visto, e sa bene ciò che fa! Ma dopo aver insultato i Rock’n’Roll Express per 6 mesi non è riuscito ad ottenere la loro attenzione, quindi ha deciso di cambiare tattica. Vediamo un filmato del 28 dicembre in cui Cornette distrae i campioni di coppia permettendo ai Midnight Express di attaccarli, precisamente tentando di infortunare il braccio di Morton. Per cui la tattica è questa: o li faranno incazzare abbastanza da costringerli a mettere i Titoli in palio, o li faranno male abbastanza da rendere il titolo vacante così lo vinceranno comunque i Midnight in un torneo. PIANO MAGNIFICO! “I HATE YOUR FILTHY STINKIN’ GUTS, ROCK’N’ROLL EXPRESS!” Ora che hanno avuto la loro attenzione si prenderanno pure i Titoli, e i Rock’n’Roll non potranno fare nulla a riguardo e riguardo ciò che gli faranno. “It would make my whole year, it would make my decade if I had anything to do with gettin’ you two SLEAZY LITTLE PUNKS out of professional wrestling for good!” Jim è stanco morto di questi idioti che vanno in giro proclamandosi campioni, quando sanno benissimo qual è il team migliore, e promette che gli accadranno cose molto brutte. E tutti si chiedono quanto siano bravi i Midnight in singolo, beh ora vedremo in azione “the greatest, best looking wrestler in the world today”, Dennis Condrey!

“Lover Boy” Dennis Condrey (of the Midnight Express) (w/Jim Cornette) vs. Rocky King
Match interessante solo per il commento di Cornette. Tutte le donne del mondo in questo momento stanno morendo di invidia, perché vorrebbero essere al posto di King one-on-one con Lover Boy! Comunque oggi ha portato solo un membro dei Midnight altrimenti i Rock’n’Roll non si sarebbero presentati dalla paura. Nel frattempo Condrey si prende gioco di King (mentre Cornette lo insulta) e alla fine vince con la brainbuster. Niente di che, Condrey non è male ma è base base ed è per questo che ha bisogno di Eaton a fargli da complemento, e sto match (che praticamente è uno squash a parte un mini-comeback di King nel finale) dura troppo. *

Dopo un break, siamo di nuovo in compagnia di Dusty Rhodes e Baby Doll. Dusty dice che prima ha visto Ric Flair contorcersi a terra, ciò significa che ha attirato la sua attenzione dopo aver spezzato la gamba di Ole ed è un bene. E come ha detto Baby Doll, Arn Anderson è il prossimo, nella gabbia, gli spezzerà tutte le ossa. E Tully Blanchard deve smetterla di nominare Baby Doll, perché ora lui è il suo guardiano, e sa per certo che quella sera a Philadelphia è stata lei a rifiutare Flair! “It was lack of size!” Wow! “Why should I mess with Space Mountain when I have the whole park?” Ehhh?? Sta dicendo che lei ce l’ha più grosso?
Bella figa, però.

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Magnum T.A. (US Heavyweight Champion) vs. The Barbarian (w/Paul Jones)
“Dream match”, ci dicono. Però Magnum non difende manco il Titolo. Harley Race (first US Champion and 7 times World Heavyweight Champion) è a bordo ring con Tony & David per osservare il suo prossimo avversario da vicino e darci qualche lezione di storia del wrestling, mentre storpia un sacco di parole. A sto punto credo si sia ubriacato per bene; Barbarian diventa Bubbarian e Bavarian, Greensboro è Greensburg e via dicendo. Ma torniamo al match. La storia sarebbe che Barbarian è più “grosso” (che non è manco vero) e forte di Magnum, ma quest’ultimo ha lo spirito giusto per superare le avversità (classico). Incontro diviso in due fasi: prima della pubblicità Magnum domina e lavora sul braccio dell’avversario, poi abbiamo l’offensiva di Barbarian che va pure vicino all’upset. Jones comunque dice che è già una “vittoria morale” perché Barbarian ha resistito più di 30 secondi contro Magnum. Wow. Comunque alla fine abbiamo l’ovvio comeback del Campione US, belly-to-belly che avrebbe concluso il match, ma l’arbitro è a terra e Jones colpisce Magnum alla gola con il bastone! Headbutt di Barbarian e Harley Race va a contare il 3! Post-match, Magnum si rialza infuriato e prende a pugni Race, ma viene presto sopraffatto grazie all’intervento di Barbarian. Il pubblico invoca “Dusty!”, ma Race e Barbarian salgono entrambi sulle corde e colpiscono Magnum con una doppia diving headbutt!! “BOTH OF ‘EM! BOTH OF ‘EM!!” Jones continua a bastonarlo e solo ora arrivano i Rock’n’Roll Express… e Jimmy Valiant (sigh) a mettere in fuga gli heels. Beh, un sacco di impegno qua per costruire un dannato house show match (Race/Magnum), addirittura fai “schienare” (anche se in teoria non conta) il tuo face #2 da Barbarian. Per quanto riguarda il match, Magnum è un buonissimo worker e ogni tanto serve fargli fare incontri più lunghi dei soliti squash di 30 secondi per mostrare le sue abilità. Barbarian invece si dimentica di sellare il braccio quando prende il controllo, evvabbè. Match normalissimo, ma scorre bene e la storia seppur semplice ha senso. **

Race dichiara di non aver fatto nulla, ha solo contato il 3 perché c’era bisogno di un arbitro e Magnum l’ha aggredito! “I didn’t attack him, HE ATTACKED ME!”

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I Road Warriors tornano ancora una volta al tavolo delle interviste e Hawk regala a Schiavone una maglietta disagiata con su scritto “WEASAL SLAPPERS” (si scriverebbe WEASEL ma sono ignoranti). Perché ci sono due tipi di persone al mondo: i codardi, che sarebbero i Russi, e quelli che li prendono a schiaffi, che sarebbero loro. Ok, ora anche basta Road Warriors…

…ma dopo un break, al tavolo interviste c’è Jimmy Valiant. UGHHHHHH. Ridatemi i Warriors. Vabbè io skipperei, ma metto il suo delirio in spoiler per dovere di cronaca.
Spoiler:
“THAT’S WHAT IT’S ALL ABOUT BABY BECAUSE IN ‘85 THE BOOGIE MAN WAS JUST STAYIN ALIVE BUT ‘86 I’M GONNA GET MY KICKS BABY AND I WANNA TELL YA SOMETHIN’ MR JJ DILLON IT’S NO NO BIG SECRETS THAT ME BOOGIE WOOGIE MAN AND D.R. ARE JUST LIKE THAT IT'S NO BIG SECRET BABY IT’S JUST LIKE WILLIE AND WAYLON YA UNDERSTAND ME AND DUSTY RHODES JUST LIKE WILLIE AND WAYLON WE GO WAY BACK YOU KNOW I DON'T HAVE TO EVEN TALK TO THE AMERICAN DREAM I CAN SEE THE MAN FROM ACROSS THE STREET DADDY AND IF OUR EYES MEET it’s a warm feeling in our hearts A WARM FEELING INSIDE SOMETHING JJ DILLON YOU DON’T KNOW NOTHING ABOUT DADDY AND YOU TALKIN’ ABOUT START WITH A DOMINO HUH YOU STARTING WITH ME BABY I’M HERE I KNOW YOU’RE IN HERE BRING TULLY BLANCHARD OUT RIGHT NOW I MEAN RIGHT NOW LET’S GET IT ON BECAUSE IN ‘86 I’M LOOKING FOR KICKS AND IMMA START KICKIN’ WITH YOU JJ DILLON AND YOU TULLY BLANCHARD ‘MERICAN DREAM DUSTY RHODES GOD BLESS YA BROTHA BOOGIE MAN LOVES YOU TO DEATH TONY I'LL KISS YOU LATER BABY” ???????????????????????????????????????
Sam Houston & Nelson Royal vs. Pablo Crenshaw & Don Turner
What. Manco il tempo di riprendermi dal sermone di padre Jimmy e dal pensiero di lui e Schiavone che limonano, che mi piazzano quattro jobber. Houston pare uno di 18 anni e Royal uno di 81, si completano a vicenda. A quanto pare Royal era Campione Junior qualche decade fa. Comunque breve e indolore, squash da parte dei meno jobber e Houston schiena Turner con il bulldog colpendo pure Royal che era rimasto davanti. Che disagio.

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(foto disagio della settimana)

Magnum T.A. chiude la puntata al tavolo interviste dicendo che forse l’86 è l’anno buono per fare conoscenza con Paul Jones; prima aveva schienato il suo Barbarian, che è grosso e forte proprio come pensava, ma ora sa che può essere battuto. Per quanto riguarda Harley Race, non gli importa quante volte sia stato Campione del Mondo (credo 7, comunque), quello è il passato ed ora LUI è Campione degli Stati Uniti! Quindi se Race vuole andare in giro a ficcare il naso negli affari altrui, cominciare con lui è un buon inizio. Non ha vinto quella cintura per metterla su uno scaffale a prendere polvere, ma la difenderà contro chiunque e in qualsiasi momento (epperò non l’ha difesa contro Barbarian). Ora Race è il suo obiettivo principale, perché è venuto qui ad umiliarlo in fronte a tutta questa gente, ed userà quel Titolo come esca: Race ne ha bisogno per tornare in alto, ora è in fondo alla fila e se vuole essere di nuovo qualcuno deve battere lui. “Go for it, take me out if you can, but I don’t think you are HALF THE MAN that you once were!”

Bel promo intenso per chiudere la puntata, e World Championship Wrestling torna la prossima settimana.

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Beh che dire, ottima puntata, questo è il modo in cui scrivi 2 ore di wrestling. Da mostrare a tutti gli aspiranti writers di oggi. Magari qualche promo della stessa gente si poteva accorpare (tipo JJ & Blanchard che sono usciti millemila volte, o i Road Warriors che una volta basta e avanza), ma alla fine è tipico di questo show. Magari a Valiant gli poteva venire un accidente, ma non si può avere tutto. Peccato che venga a Magnum invece… ma nel frattempo me lo godo ancora per un po’. Comunque, puntata che ruota intorno a due storyline principali e prepara il terreno per la grande faida Dusty/Horsemen dell’86, inoltre cominciamo a vedere i Four Horsemen per come saranno davvero. Puntata piena di promo, un sacco di promo e non c’è nulla che sia davvero inutile, a parte qualche match di cui abbiamo parlato e l’esistenza stessa di Valiant. Poi mettere Baby Doll, l’unica donna del territorio nonché star della JCP, con il tuo top face è una cosa che sicuramente crea interesse e visibilità. Comunque è interessante tutta la situazione che coinvolge i nomi principali: Dillon perde il suo uomo migliore Landel, capisce che con Thunderfoot e Black Bart non va da nessuna parte e si inserisce come una serpe nel rapporto già teso tra Blanchard e Baby Doll; Blanchard è sempre più insicuro dopo aver perso il Titolo e si lascia manipolare facilmente da JJ; Flair dice che Baby Doll è solo una gold digger e fa intendere che all'inizio voleva lui, ma poi si è dovuta accontentare di Tully (il quale non è capace di avere una donna senza pagarla), il che probabilmente non è vero, ma è vero il fatto che Tully cerca disperatamente di essere Flair, di agire come lui, ma con scarso successo. Tutto molto bello. ****1/2

MVP: RON GARVIN. CHE FOMENTO. E Baby Doll. Che figa.
WVP: Valiant. L’ho già detto? Mi provoca l’orticaria. E il povero disagiato ex-campione jr. 81enne Nelson Royal/Carl Fredricksen.
Da notare pure la panza e la fronte sfregiata di molti atleti di quel periodo.
Highlight della puntata: Flair che si butta a terr… no, no. Questo:

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