Re: CM Punk questa volta non potrà incolpare nessuno...
Inviato: 16/05/2016, 7:29
L'astio incondizionato per Punk non lo capisco sinceramente, perchè è un narcisista primadonna?
Tutti quelli che salgono su un palco (qualsisasi, me incluso) sono delle puttane che vogliono farsi ammirare, se no rimarrebbero in cantina a fare musica/wrestling/scultura/etc... quindi non mi sembra un'accusa sensata.
Brooks ha una personalità forte ed esagerata? Si, la stessa che ha alimentato il suo stint nel wrestling: le pipe bombs ti vengono se sei una "donnaccia da proscenio" e non un Daniel Bryan (se qualcuno fraintende questa frase è un idiota) e non credo che HHH, Michaels, Flair e compagnia cantante sia meno primadonna testadiflauto di Punk.
"Ha detto che il wrestling è finto".
Ha ragione.
I pugni sono finti, le cadute sono controllate, i colpi sono portati in modo da proteggere l'avversario piuttosto che ferirlo e il risultato è predeterminato.
Non è quindi solo predeterminato perchè i colpi non arrivano davvero: una ginocchiata in volo dal paletto sulla testa ti scoppia il cervello e non è predeterminato che la tua massa cerebrale si sparga per il ring. Poi ciò non toglie che sia una disciplina dura e con rischi mica da poco, non si toglie dignità ai performer ma si dicono le cose come stanno. Un incontro solo predeterminato magari avrebbe un atleta che spatascia di botte l'altro: sangue da tutte le parti, contusioni, ecchimosi a profusione e poi alla fine si fa schienare e non accade così. L'incontro è finto, è una finta, una sceneggiata (a parte certi casi di shoot parlo in genere), persino i cavalieri medievali facevano tornei "finti" e in Francia avevano addirittura inventato un sistema che faceva letteralmente "esplodere" le armature quando impattavano con una certa forza contro la lancia avversaria... questo per aumentare l'effetto di colpo e,evidentemente, aumentare l'enfasi del pubblico.
Non lasciamoci spaventare dalla parola finto, cerchiamo di capire cosa si intende.
Ha insultato la disciplina? Non in tal senso (la penso come lui per il motivo appena scritto) e secondo me ancora la ama (anche a me piace il breslin pur sapendo che è finto e predeterminato) ma posso capire che sia avvelenato verso la WWE (zio can lo sono pure io senza lavorarci dentro ^^) per come gestisce il suo roster.
Poi che sia un furbastro e approfitti di tutto per farsi pubblicità siam d'accordo, ma non è illegale... anche la WWE è furbona da pubblicizzare abbestia tutte le sue make a wish o campagne varie, credete che lo faccia per "cambiare il mondo"?
Punk quando e se salirà dentro l'ottagono farà i conti con le sue scelte e l'unica che sarà forse "dispregiativa" sarà quella di NON entrare nell'ottagono, perchè ha sempre fatto capire che non va lì per vincere ma per farlo, anche Mickey Rourke ha intrapreso la carriera da boxeur per un pò e allora?
Punk non è riuscito a essere così primadonna, così insostituibile nella e per la WWE e questo si, gli rode come una merda.
Se uno di noi forumoni fosse un atleta e si ritrovasse a lottare in WWE, a essere bravo e seguito ma poi si ritrovasse scavalcato da uno meno capace o raccomandato come reagirebbe?
Io non so come reagirei sinceramente, a ognuno le proprie conclusioni: ma sull'onda dell'entusiasmo magari mi gaserei anche io e crederei di poter "piegare" il sistema alla mia fama e bravura. Delirio di onnipotenza? Magari si, ma le personalità più esorbitanti sono quelle che rendono di più sul palco (qualsiasi).
Per concludere direi di aspettare e vedere come va a finire per Punk, l'importante è che riesca a esordire, anche solo una volta. Poi che le prenda o meno non importerà (al suo ego di sicuro) ma intanto avrà fatto quel che diceva, è lì il nodo della questione: perchè se per qualche motivo non porterà a compimento il suo percorso (andare a combattere, non andare a vincere) allora la figura da peracottaro non gliela leverà nessuno.
Più il tempo passa e più le sue chances (anche mediatiche) si affievoliscono credo lo sappia e credo che gli bruci da morire: lo sa anche lui dopo ogni allenamento, dopo ogni dolore, dopo ogni sbattimento che deve riuscire a entrarci nella gabbia e ogni stop che gli danno è come una sentenza pesante di inadeguatezza e a una personalità come la sua credo che questo punga più di ogni critica da smartoni internettiani.
Tutti quelli che salgono su un palco (qualsisasi, me incluso) sono delle puttane che vogliono farsi ammirare, se no rimarrebbero in cantina a fare musica/wrestling/scultura/etc... quindi non mi sembra un'accusa sensata.
Brooks ha una personalità forte ed esagerata? Si, la stessa che ha alimentato il suo stint nel wrestling: le pipe bombs ti vengono se sei una "donnaccia da proscenio" e non un Daniel Bryan (se qualcuno fraintende questa frase è un idiota) e non credo che HHH, Michaels, Flair e compagnia cantante sia meno primadonna testadiflauto di Punk.
"Ha detto che il wrestling è finto".
Ha ragione.
I pugni sono finti, le cadute sono controllate, i colpi sono portati in modo da proteggere l'avversario piuttosto che ferirlo e il risultato è predeterminato.
Non è quindi solo predeterminato perchè i colpi non arrivano davvero: una ginocchiata in volo dal paletto sulla testa ti scoppia il cervello e non è predeterminato che la tua massa cerebrale si sparga per il ring. Poi ciò non toglie che sia una disciplina dura e con rischi mica da poco, non si toglie dignità ai performer ma si dicono le cose come stanno. Un incontro solo predeterminato magari avrebbe un atleta che spatascia di botte l'altro: sangue da tutte le parti, contusioni, ecchimosi a profusione e poi alla fine si fa schienare e non accade così. L'incontro è finto, è una finta, una sceneggiata (a parte certi casi di shoot parlo in genere), persino i cavalieri medievali facevano tornei "finti" e in Francia avevano addirittura inventato un sistema che faceva letteralmente "esplodere" le armature quando impattavano con una certa forza contro la lancia avversaria... questo per aumentare l'effetto di colpo e,evidentemente, aumentare l'enfasi del pubblico.
Non lasciamoci spaventare dalla parola finto, cerchiamo di capire cosa si intende.
Ha insultato la disciplina? Non in tal senso (la penso come lui per il motivo appena scritto) e secondo me ancora la ama (anche a me piace il breslin pur sapendo che è finto e predeterminato) ma posso capire che sia avvelenato verso la WWE (zio can lo sono pure io senza lavorarci dentro ^^) per come gestisce il suo roster.
Poi che sia un furbastro e approfitti di tutto per farsi pubblicità siam d'accordo, ma non è illegale... anche la WWE è furbona da pubblicizzare abbestia tutte le sue make a wish o campagne varie, credete che lo faccia per "cambiare il mondo"?
Punk quando e se salirà dentro l'ottagono farà i conti con le sue scelte e l'unica che sarà forse "dispregiativa" sarà quella di NON entrare nell'ottagono, perchè ha sempre fatto capire che non va lì per vincere ma per farlo, anche Mickey Rourke ha intrapreso la carriera da boxeur per un pò e allora?
Punk non è riuscito a essere così primadonna, così insostituibile nella e per la WWE e questo si, gli rode come una merda.
Se uno di noi forumoni fosse un atleta e si ritrovasse a lottare in WWE, a essere bravo e seguito ma poi si ritrovasse scavalcato da uno meno capace o raccomandato come reagirebbe?
Io non so come reagirei sinceramente, a ognuno le proprie conclusioni: ma sull'onda dell'entusiasmo magari mi gaserei anche io e crederei di poter "piegare" il sistema alla mia fama e bravura. Delirio di onnipotenza? Magari si, ma le personalità più esorbitanti sono quelle che rendono di più sul palco (qualsiasi).
Per concludere direi di aspettare e vedere come va a finire per Punk, l'importante è che riesca a esordire, anche solo una volta. Poi che le prenda o meno non importerà (al suo ego di sicuro) ma intanto avrà fatto quel che diceva, è lì il nodo della questione: perchè se per qualche motivo non porterà a compimento il suo percorso (andare a combattere, non andare a vincere) allora la figura da peracottaro non gliela leverà nessuno.
Più il tempo passa e più le sue chances (anche mediatiche) si affievoliscono credo lo sappia e credo che gli bruci da morire: lo sa anche lui dopo ogni allenamento, dopo ogni dolore, dopo ogni sbattimento che deve riuscire a entrarci nella gabbia e ogni stop che gli danno è come una sentenza pesante di inadeguatezza e a una personalità come la sua credo che questo punga più di ogni critica da smartoni internettiani.