In una recente intervista resa pubblica attraverso il podcast ufficiale della AEW, Unrestricted, Tony Schiavone ha parlato di come è arrivato a firmare per la federazione di Jacksonville rifiutando addirittura un approdo in WWE.
Tony ha dichiarato di aver ricevuto una chiamata da Bruce Prichard nei primi mesi del 2019 con una proposta che inizialmente è stata accettata dal commentatore WCW. Infatti, a detta di Schiavone, Prichard replicò quanto segue: “Se mi dai qualche mese, ti ricontatterò perché credo che questo accordo può chiudersi sul serio.”
Tali contatti si riaprirono in estate quando alla fine gli venne offerto un ruolo di producer, cosa che portò Tony a informare i suoi vecchi colleghi del podcast di Conrad Thompson sulla questione.
Da li a pochi giorni giunse la chiamata di Cody Rhodes che fece la sua proposta al commentatore WCW per poi metterlo in contatto con Tony Khan e portare le due parti a chiudere definitivamente la trattativa e portare il tutto allo stato attuale delle cose.
Tony ha poi aggiunto: “Sapevo fin da subito di voler lavorare li (in AEW) e in più ho una moglie con la quale mi avvicino a festeggiare i 39 anni di matrimonio e lei stessa mi disse, ‘se andrai a lavorare in WWE chiederò il divorzio!’.”
Un racconto decisamente interessante che svela tutti i dettagli di come oggi possiamo ascoltare con piacere la voce di Schiavone sulle programmazioni All Elite Wrestling.
