Stone Cold Steve Austin ritornerà in uno show WWE a WrestleMania 38, come ospite speciale del Kevin Owens Show.
Durante l’ultimo episodio di The Rich Eisen Show, Austin ha fatto un’apparizione come ospite per esaltare il suo coinvolgimento in WrestleMania 38 e ha parlato di cosa significa per lui essere nello show. All’Hall of Famer della WWE è stato chiesto cosa avrebbe detto anni fa se gli fosse stato chiesto di essere coinvolto nella 38a edizione di WrestleMania e ha rivelato cosa intende fare in Texas.
Le parole di Steve Austin
“Ti avrei detto che eri strafatto di chissà cosa”, ha detto Austin. “Ma sai una cosa, questa opportunità si presenta, Kevin Owens inizia a inseguirmi e attira la mia attenzione. C’è stato un momento in cui ho pensato che non sarei mai più salito sul ring, ma in questo settore dicono sempre ‘mai dire mai’. Ho detto che non sarei mai più rientrato, ma è stato suggerito dalla persona giusta, al momento giusto, diavolo, vorrei davvero che mi avesse fatto incazzare un po’ prima, per darmi un po’ più di tempo per prepararmi.”
“Una volta che entri su quel ring, è proprio come calpestare un campo da football o su un diamante da baseball o su una pista di hockey, è lì che accadono gli affari. Non sappiamo a cosa arriveremo, ma ho davvero lavorato sulla mia condizione fisica”
“[WrestleMania 38] è un evento di due notti, è il più grande spettacolo dell’anno e farne parte è davvero speciale per me; e lo sto facendo per me. Andrò là fuori e mi divertirò dannatamente. Mi divertirò e indosserò questi due pugni per Kevin Owens, e sono sicuro che gliene darò diversi, anche lui perché ha avuto una carriera straordinaria e sono contento che mi abbia fatto inca##are così tanto.”
I consigli al giovane Owens
Kevin Owens ha fatto notizia di recente, rivelando una storia sulla prima volta che ha incontrato Steve Austin nel 2005 in un aeroporto; ha affermato che il consiglio che Austin gli diede quel giorno lo ha aiutato per il resto della sua carriera. Austin ha fatto riferimento alla stessa storia mentre parlava con Rich Eisen, e ha applaudito la capacità di Owens di ritagliarsi dei promo così ben fatti.
“Tanto tempo fa, quando ero ancora attivo sul ring, ero in viaggio da qualche parte, penso che fossimo in Canada per salire su un aereo; questo ragazzo si è alzato da dietro di me, era Kevin Owens, lui e un altro ragazzo”, ha detto Austin. “Ha detto ‘Hey Stone Cold, mi chiamo Kevin Owens, volevo solo sapere, sono nel settore da un paio d’anni, puoi darmi qualche consiglio?’ Ha iniziato a parlarmi di tutte le mosse offensive che stava facendo e cose del genere, e io ho detto ‘ragazzo, devi smetterla di fare tutte quelle mosse pazze e imparare a correre con la bocca. Devi imparare a recitare un promo.'”
“E Kevin Owens era una studente, ma ora ha realizzato uno dei migliori promo del settore, e ha attirato la mia attenzione con il suo promo. È un ragazzo che ha avuto la carriera che molti vorrebbero avere. È lì da 20 anni, più a lungo di me, e sarà una sfida interessante. Nel mio documentario qualche tempo fa su A&E, ho detto che da attore attivo non vuoi mai uscire dalla strada, perché se esci dalla strada, diventi stoft. È pronto per questo appuntamento, e io devo lavorare per esserlo a mia volta. Sarò [a WrestleMania 38] per rompergli il c##o”.
Una carriera finita troppo presto
Dopo aver lottato per l’ultima volta 19 anni fa a WrestleMania 19, Steve Austin ha lasciato l’attività a causa di complicazioni al collo alla giovane età di 39 anni.
Austin ha rivelato che non avrebbe mai voluto abbandonare il wrestling in quel momento, e ha parlato di cosa significhi per lui questa seconda possibilità. L’ex campione della WWE ha rivelato di essere “tornato ad uno stato di forma da ring” per la sua apparizione a WrestleMania 38, e ha condiviso quanto ama il business del wrestling.
“Quando me ne sono andato, non volevo andarmene”, ha detto Austin. “WrestleMania 19, il mio collo aveva presentato alcuni problemi e dopo il colpo subito nel 1999 avevo tre o quattro vertebre fuse, ed era ora per me di cavalcare verso il tramonto e fare qualcos’altro. Questo ritorno significa molto per me, dato che sono tornato al livello di forma che serve per salire sul ring e ho intenzione di uscire e fare il meglio che posso.”
“L’ho detto di nuovo nella mia biografia, ma mia moglie sa quanto la amo, la mia famiglia sa quanto li amo, mia figlia e la mia figliastra sanno quanto le amo, ma il wrestling professionistico, lo chiamano sport entertainment di questi tempi, è la passione numero uno della mia vita. Mi piace cacciare, mi piace pescare, mi piace guidare le mie auto, ma il business dello sport entertainment è nel mio sangue. Avere la possibilità di tornare sul palco più grande del mondo, in uno dei più grandi stadi di tutti i tempi, significa molto per me. Lo faccio per i fan, lo faccio per la WWE e lo faccio prima di tutto per me”.
