Roman Reigns parla della Royal Rumble e altro

Roman Reigns

Il vincitore della Royal Rumble di quest'anno Roman Reigns ha parlato a “Hot 97” all'inizio di questa settimana per promuovere la partnership che la WWE ha già da qualche anno nel mese di ottobre (uno dei simboli di questa partnership è ad esempio far diventare la seconda corda di color rosa) con l'associazione “Susan G. Komen” per la prevenzione del tumore al seno. Durante l'intervista Reigns ha parlato, tra gli altri argomenti, anche della sua esperienza alla Royal Rumble e di come il pubblico fu totalmente contro di lui.


“È stata dura. È pazzesco perché era una delle notti più importanti della mia vita, ma non è andata esattamente come avevo sperato o pensato. È stato come andare sulle montagne russe”, ha detto Reigns sulla reazione del pubblico alla sua vittoria alla Rumble.

Roman ha detto che ha fatto del suo meglio affinché la reazione del pubblico non ferisse troppo i suoi sentimenti.

“Quando sei la fuori in quel ring, si respira un sacco di emozione e passione. Mi piace quello che faccio. Mi piace questa forma d'arte e faccio tutto ciò per ricevere affetto dai tifosi e l'aver ricevuto quella risposta negativa può ferire i sentimenti”, ha detto l'ex componente dello Shield.

Reigns ha parlato anche del coinvolgimento di suo cugino Dwayne “The Rock” Johnson nel finale del Royal Rumble Match. Roman ha detto che The Rock sapesse a quale reazione del pubblico andasse incontro quando gli fu chiesto di partecipare.

“Penso che abbia avuto una buona idea. Con i social media, con tutti i social network che ci sono ora, è possibile avere un assaggio di quello che i fans pensano di noi. Già settimane prima potevo vedere e capire cosa il pubblico pensasse di me se avessi vinto il Royal Rumble Match. Sapevo che quella notte non sarei stato il più tifato, ma non mi aspettavo che la reazione alla mia vittoria fosse così negativa”, ha detto Reigns. L'ex “Enforcer” dello Shield infine ha osservato che qualche volta in WWE ha trovato dei fan molto duri nel dare giudizi.

Scritto da Riccardo Di Manno
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