Secondo una indiscrezione delle ultime ore, la WWE non ha intenzione di concedere a Mustafa Ali il suo rilascio.
Come sappiamo, alcuni giorni fa proprio Mustafa Ali ha pubblicato tramite i suoi social la notizia di aver chiesto il licenziamento alla WWE. Poche ore dopo è emersa anche la voce secondo la quale, dietro la richiesta, ci sarebbe stata una discussione con Vince McMahon.
Secondo quanto riferito da Fightful nelle ultime ore, tuttavia, al momento non è nei piani della WWE accogliere la sua richiesta.
Richiesta respinta, e contratto ancora lungo
In base a quanto riferito dalla suddetta fonte, la WWE avrebbe già comunicato ad Ali l’intenzione di respingere la sua richiesta di licenziamento. E’ stato poi aggiunto come il contratto che lo leghi alla WWE sia ancora ben lontano (si parla di anni) dallo scadere.
Non sono stati forniti molti dettagli in merito ai dettagli su cosa la WWE abbia detto ad Mustafa Ali in occasione di questo colloquio. Il solo particolare in più che è emerso è che sarebbe stato usato più volte il termine “valore”.
Oltre ai dettagli emersi nell’articolo linkato più in alto, possiamo aggiungere come l’insoddisfazione dello Mustafa Ali sia emersa anche nel corso di una sua intervista con Metro nell’ottobre 2021,. In quella occasione Ali ha parlato di una conversazione passata con Vince McMahon prima dell’inizio della pandemia di COVID. Secondo Ali, McMahon gli disse direttamente che era “Troppo lucido, troppo pulito, troppo carino. Non so se ce l’hai in te!’”
“Dopo essere stato seduto a casa per sette mesi e poi essere finalmente tornato a Monday Night RAW, solo per raccogliere alcune vittorie e poi non apparire più ed essere bloccato a Main Event, inevitabilmente ti viene da riflettere” disse Ali. “Tipo, cosa devo fare? E poi ti rendi conto che devi andare a fare le domande scomode. Sono andato da Vince McMahon in persona e gli ho detto: ‘Cosa mi sto perdendo?’ [Ha detto], ‘Troppo lucido, troppo pulito, troppo carino, non so se ce l’hai in te!'”
