Come sappiamo, la WWE ha licenziato oltre ottanta atleti del proprio roster nel corso del 2021. Una tendenza confermata anche in questo 2022, con una serie di tagli già operati a NXT, anche se per ora prevalentemente tra gli addetti “dietro le quinte”.
Questa sensibile riduzione del proprio roster, ha portato ad un problema continente per quanto riguarda lo Royal Rumble femminile: il numero di lottatrici sotto contratto è ben lontano dal raggiungere i trenta posti necessari per l’incontro. Proprio per questo motivo, la WWE ha già annunciato la partecipazione di una serie di leggende, ed ha perfino rotto un tabù storico ingaggiando per il match l’attuale Campionessa delle Knockout di Impact Wrestling Mickie James. Per la prima volta da decenni, dunque, in un evento WWE si esibirà un’atleta sotto contratto per un’altra Federazione.
Il tentativo di ingaggiare una serie di “ex”
Per riempire ulteriormente gli slot disponibili per la Rumble femminile, tuttavia, la WWE non si sarebbe limitata a contattare Mickie James.
Oltre a lei, Fightful ha pubblicato la notizia che la Compagnia ha provato a contattare molte altri nomi tra quelli che sono stati licenziati nel corso della pandemia. Tra questi nomi ci sarebbero entrambe le componenti delle IInspiration, precedentemente note come le IIconics in WWE. Sia Cassie Lee (Peyton Royce) che Jess McKay (Billie Kay) sono ora a Impact Wrestling, ed entrambe avrebbero rifiutato la proposta della WWE. Una proposta che, secondo Fightful, sarebbe stata simile all’accordo raggiunto con Mickie James. In questo caso, tuttavia, la cosa come detto non è andata in porto.
Sempre secondo Fightful, le IIconics non sarebbero stati gli unici due nomi contattati; non sono emersi, tuttavia, dettagli su quali siano gli altri atleti a cui è stata presentata questa offerta. E’ probabile che, in caso di un accordo a buon fine, la WWE abbia interesse affinché i loro nomi restino riservati, per garantire un effetto sorpresa nel corso dell’evento.
