La TNA ha ritirato alcuni wrestler da date inglesi

La scorsa settimana alcuni talenti della TNA sono stati costretti a ritirarsi da alcune apparizioni che avrebbero dovuto tenere nel Regno Unito. Alcuni talenti hanno rinunciato allo show del 13 agosto della Southside Wrestling Entertainment e dal Summer Supershow della XVA. Lo show della XVA è il loro show più costoso di sempre, dunque ora la compagnia dovrà trovare dei rimpiazzi e dovrà probabilmente risparmiare sul costo degli aerei. C'è molto sconforto riguardo a quanto accaduto perché le date nel Regno Unito fruttano ai wrestler considerevolmente di più di quanto la TNA paghi per le date dei tapings. La ragione per cui i talenti sono stati costretti a recedere dagli impegni già presi è che la TNA ha deciso di fissare come date dei tapings per i suoi show televisivi e PPV i giorni dall'11 al 14 agosto. Queste date non sono state annunciate ma si trovano sul calendario interno della compagnia.


I contratti della TNA permettono ai loro talenti di lavorare in date delle indies, tuttavia sono strutturati in modo che i talenti non possano lavorare altrove se nelle stesse date sono fissate registrazioni televisive o house show della compagnia. I nomi che avrebbero dovuto partecipare agli show del Regno Unito comprendono Abyss, Andrew Everett, Jade e Drew Galloway. I promoter degli show hanno espresso la loro frustrazione tramite dei post su Facebook affermando che speravano di poter risolvere la situazione. Ovviamente, la cosa non poteva star bene alla TNA.

Vale la pena di notare che non tutti i talenti della TNA sono sottoposti a questi tipo di contratto che permette alla TNA di controllare il loro booking. La TNA ha provato a blindare i talenti principali, mentre ad altri sono stati offerti contratti differenti. Gli Hardys, Drew Galloway e EC3 hanno tutti ricevuto nuove offerte messe sul tavolo dalla TNA che però non sono ancora state accettate.

Lorenzo Pierleoni
Lorenzo Pierleonihttps://www.tuttowrestling.com/
Dicono che sia il vicedirettore di Tuttowrestling.com ma non ci crede tanto nemmeno lui, figuriamoci gli altri. Scrive da otto anni il 5 Star Frog Splash, per un totale di oltre 200 numeri. Cosa gli abbiano fatto di male gli utenti di TW per punirli così è ancora ignoto. A marzo 2020 si ritrova senza niente da fare, inizia un podcast e lo chiama The Whole Damn Show. Così, de botto, senza senso.
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