Nella giornata di lunedì 13 giugno è stata diffusa la notizia dell’ennesimo arresto di Jeff Hardy, avvenuto nella notte tra domenica e lunedì per guida in stato d’ebbrezza e infrazioni del codice stradale.
Secondo Wrestling Headlines, tra i primi a riportare la notizia, Hardy è stato fermato e arrestato intorno alla mezzanotte di lunedì nella Contea di Volusia in Florida. I reati contestategli sono di guida in stato d’ebbrezza, con aggravante della terza infrazione in 10 anni; guida senza patente e violazione delle restrizioni sul permesso alla guida. Secondo le fonti, il wrestler della AEW sarebbe ancora sotto la custodia della polizia al S. James Foxman Justice Center di Daytona, FL e potrebbe essere rilasciato dietro il pagamento di una cauzione di 4.000$. Non sono ancora emersi tanti e affidabili dettagli sulla dinamica che ha portato al fermo.
I reati sono considerati in maniera diversa tra loro nell’ordinamento guridico della Florida; ovviamente con maggior gravità verso quello di guida in stato d’ebbrezza e con possibili aggravanti riguardo alla reiterazione. Sono noti, infatti, i precedenti numerosi arresti di Hardy per motivi simili negli anni passati. La guida in stato d’ebbrezza con l’aggravante della terza infrazione in 10 anni è – ad esempio – elevata a reato in Florida e non semplice infrazione come in altri Stati degli USA. Il che significa che potrebbe prevedere una pena da scontare in detenzione, in caso di condanna.
Il prossimo futuro per Jeff Hardy
Jeff Hardy comparirà di fronte ad un giudice per l’udienza preliminare martedì 14 giugno alle 13:30 locali. Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte di Hardy, della famiglia o della AEW. Jeff, insieme al fratello Matt, ha in programma l’apparizione di mercoledì allo speciale Road Rager di Dynamite, dove si dovrebbe tenere il Triple Threat Ladder Match per gli AEW World Tag Team Championship.
Incontro che, a questo punto, potrebbe non tenersi o subire modifiche. Non sarebbe la prima volta che piani e match cambiano a causa dei problemi con la legge del più piccolo dei fratelli Hardy. È successo in passato mentre era sotto contratto con WWE e TNA, l’ultima volta nel 2019; è la prima volta per la AEW. Vedremo come la compagnia e Tony Khan gestiranno la situazione, sia per quanto riguarda la puntata che in merito al rapporto lavorativo con il performer.
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