Ex lottatrici GLOW parlano di WWE e vecchi nastri

Jeanna Basone e April Homm, rispettivamente la Hollywood e la Royal Hawaiian della federazione femminile attiva negli anni '80, la GLOW, sono state intervistate da Wrestling Inc. in occasione della loro presenza con uno panel al 80's Wrestling Con tenutosi in New Jersey sabato scorso. Durante l'intervista le due ex interpreti hanno parlato di alcuni episodi avvenuti a convention passate, dei rapporti con la WWE e le altre federazioni “tradizionali” di wrestling e della riscoperta da parte dei fan grazie alla serie Netflix prodotta negli ultimi anni.


Royal Hawaiian sull'opinione di Vince McMahon su GLOW:
“Vince McMahon praticamente odiava GLOW. Eravamo alla NATPE Convention per vendere il nostro spettacolo alle reti e ai network locali ed eravamo così: la WWF su un lato e GLOW sull'altro. Vince mise subito in chiaro a tutti i suoi: “Non andate a parlare con le ragazze GLOW. Nessuno”, lui non voleva avere niente a che fare con noi. Ed era interessante perché c'erano tutti gli altri show e le varie conferenze, e a tutte le sue leggende, le leggende di quegli anni, degli anni '80, veniva detto che non dovevano neppure guardare noi. Comunque era buffo, tutti sapevano chi eravamo”.

Royal Hawaiian su Jesse Ventura che infranse il comandamento di McMahon:
“Ecco una storia su me e Jesse “The Body “Ventura. Stavo camminando verso di lui e viceversa, proprio lì alla convention e io pensai che non dovevamo parlarci. Ci incrociammo e lui disse: “Ciao” e io: “Ciao. Non dovremmo parlarci”. E lui: “Lo so, ma a chi importa?”. Fu solo strano. Le cose erano diverse e non erano accettate socialmente in quel momento. Tutte le donne in un ring wrestling? Era difficile da elaborare”.

Royal Hawaiian su quello che pensavano i lottatori delle indy:
“Conoscevo i wrestler indipendenti, anche le wrestler donne non ci amavano. Eravamo in TV con i nostri abiti colorati e il nostro glitter – e penso che molti pensassero che stessimo prendendo in giro tutti. Ma non ci stavamo prendendo gioco del wrestling. Noi onoravamo sempre le leggende venute prima di noi, perché senza di loro non ci sarebbe stato GLOW… Non cercavamo mai di ridicolizzare il wrestling, avevamo solo uno show un po' diverso”.

Hollywood sull'ascesa del wrestling femminile:
“È bello sapere che oggi [le donne] siano riconosciute perché noi non avemmo tutto questo nei primi anni '80. E poi, nel 2017, il Cauliflower Alley Club ci ha reso omaggio e ci è stato riconosciuto di essere stata la prima lega di wrestling di sole le donne. È stato fantastico ricevere quel riconoscimento e la gente si sta finalmente rendendo conto che se non fosse stato per GLOW, non ci sarebbero state le divas. Non ci sarebbe un'evoluzione come quella che è in corso”.

Hollywood sulla riscoperta di GLOW grazie a Netflix:
Il documentario [su GLOW] è stato riscoperto. Qualcuno ha mostrato loro il documentario e poi è stato così che i produttori di Orange Is The New Black lo hanno visto e hanno detto: “Ehi, facciamo uno show su questo spettacolo”. Quindi, abbiamo video, alcune delle nostre parti sono su YouTube e cose del genere. Stiamo ancora cercando di ottenere tutti i filmati originali – i fan ce li chiedono sempre, non possiamo semplicemente riavvolgere gli anni '80 e mettere [GLOW] su un canale via cavo, o qualunque canale, che è accessibile ai fan, per rivivere GLOW dalla prima alla quarta stagione e godercelo come se fosse il 1986″.

Hollywood sui nastri originali non disponibili:
“Molti dei nostri fan oggi sono figli di fan originali degli anni '80, quindi tutto quello che sanno è ciò che i loro genitori hanno raccontato loro. Oppure sono stati wrestler, o sono fan della WWE, e sono così interessati al wrestling che sono stati su YouTube e hanno visto tutti i video e le parti di GLOW disponibili. Ma non hanno mai visto un episodio completo di GLOW, uno con tutte le scenette, la musica, tutta l'interazione con tutte le ragazze diverse, le riprese dal vivo e tutto il resto. Ed è quello che la generazione più giovane non ha mai visto. Stiamo cercando qualcuno – dobbiamo trovare qualcuno che voglia riportare GLOW, l'intero spettacolo, per eseguire solo repliche. Questo è ciò che la gente vuole”.

Hollywood sul fatto che la WWE abbia chiesto i filmati per la Hall of Fame:
“La WWE è stata quella che ha richiesto [i nastri] perché avevano bisogno del filmato per Tina/Ivory. Ursula [Hayden] ha circa nove nastri ancora. Ho visto i nastri perché sono andata da lei e li ho guardati. Sono anche stata in uno studio dove li controllano per scoprire quanto siano danneggiati. Dissero: “Metti questi nel controllo del clima immediatamente”.

Daniele La Spina
Daniele La Spina
Una mattina ho visto The Undertaker lanciare Brock Lesnar contro la scenografia dello stage. Difficile non rimanere incollato. Per Tuttowrestling: SmackDown reporter, co-redattore del WWE Planet, co-presentatore del TW2Night!. Altrove telecronista di volley, calcio, pallacanestro, pallavolo e motori.
15,941FansLike
2,666FollowersFollow

Ultime notizie

Ultimi Risultati

Articoli Correlati