La stella part-time della WWE ha riferito al Los Angeles Times, in una rara intervista, che il motivo principale per cui è tornato in WWE lo scorso anno è stata la disponibilità della WWE ad essere flessibili alla sua tabella di marcia.
“Me ne andai principalmente perché ero un animale in gabbia 300 giorni all'anno on the road e loro lo sapevano. È stata la ragione principale – non voglio essere quella persona”, ha detto Lesnar prima di parlare del suo calendario attuale. “Sono in un momento diverso della mia vita in cui penso di aver guadagnato tutto questo. È stato l'unico modo in cui ho potuto far sì che questo accadesse. Loro [WWE] sono stati disponibili e si spera che sia una situazione in cui a vincere siano entrambe le parti. Io mi diverto davvero nel partecipare agli show”.
Lesnar, che affronterà CM Punk a Summerslam domenica, ha sottolineato che apparirà “ad almeno un altro paio di Wrestlemania” dopo aver firmato un'estensione del contratto all'inizio di quest'anno. Lensar ha affermato che il suo stint in UFC prima del ritorno in WWE lo ha aiutato a negoziare con Vince McMahon per avere un calendario simile a quello di Dwayne “The Rock” Johnson.
Ma lui ha interesse a tornare in UFC? ” Quel capitolo della mia vita si è chiuso e a me sta bene così”, ha detto Lesnar. Lesnar ha anche commentato riguardo ad un suo eventuale desiderio di chiudere la sua carriera diversamente.
“Hai sempre quella parte in mente”, ha detto Lesnar riguardo al ritiro avvenuto dopo aver perso contro Alistair Overeem nel dicembre del 2011. “Mi manca, ma devo rimanere in equilibrio. Ciò a cui sono andato incontro negli ultimi anni è stato parecchio traumatico, non sono stato in grado di lottare come avrei voluto. Sono tornato a bordo molto, troppo presto. Ma è inutile piangere sul latte versato”.
Lesnar ha detto che la sua battaglia con la diverticolite è avvenuta “con un pessimo tempismo” riguardo alla sua carriera in UFC. Ha inoltre aggiunto di essersi sentito come se “non fosse più lo stesso” nell'ottagono dopo il suo problema di salute, ma che forse è stata “una benedizione in incognito” per lui per poter “lasciare il palcoscenico” e tornare in WWE, dove la violenza è solo simulata.
Lesnar ha rafforzato l'idea di non trattenersi in WWE, come evidenziato dagli infortuni causati a John Cena e CM Punk in scambi ad alto profilo rispettivamente nel 2012 e nel 2013.
“Tu vuoi portare in scena cose che sembrino reali. Vendiamo biglietti e altre cose alla gente, vendiamo intrattenimento”, ha detto Lesnar. “I ragazzi che entrano nel ring con me – devono alzare il loro livello di gioco a causa dell'intensità”.
