Becky Lynch parla del main event di WrestleMania 38 e di Ronda Rousey

Becky Lynch ha recentemente rilasciato un’intervista ad Ariel Helwani di BT Sport, in cui è scesa nei particolari riguardo a WrestleMania 38 e al coinvolgimento di Ronda Rousey.


Becky Lynch: «Nel main event ci sono due perdenti»

L’attuale Raw Women’s Champion ha parlato di WrestleMania 38 e di come non sia turbata di non essere nel main event.

«Non fa nessuna differenza [non essere nel main event]. Possono [Charlotte Flair e Ronda Rousey] esibirsi anche più avanti nella card. Non credo che saranno nel main event (si parla della possibilità che a chiudere la prima serata possa essere il KO Show, ndr). Il mio incontro, comunque, ruberà comunque la scena di tutto lo show, perché il lottato sarà migliore e la mia storia è stata raccontata meglio. Tutto ciò che ho fatto, l’ho fatto meglio di loro. Non è nemmeno qualcosa che può essere messo in discussione. Nessuno può dire che ciò che hanno fatto loro sia meglio della mia storia [con Bianca], a meno che questo qualcuno sia un idiota».

«Ovunque sarò nella card – continua Lynch – che vada prima di loro o dopo, non mi importa, il mio incontro sarà il vero main event. Il nostro match mette di fronte le uniche due donne vincitrici di un main event di WrestleMania: se ci mettessero nel main event, racconteremmo la storia perfetta, chiudendo il cerchio. Invece, ci potrebbero essere due lottatrici che un main event di WrestleMania l’hanno perso, nel main event di questa WrestleMania. Certo. Sembra quasi come se fosse già scritto che fossero loro il main event solo perché una si chiama Ronda Rousey. Non credo importi qualcosa a qualcuno della storia che hanno raccontato, tantomeno qualcuno pensa che si meritino di chiudere l’evento».

Quando interrogata direttamente su Ronda, Becky è tornata sulla scelta fatta dall’ex Campionessa UFC.

«Ronda non è stata brava come me nemmeno nel rientrare dalla maternità. Se parliamo di riuscire a fare tutto con un neonato al seguito, allora chiunque sarebbe in grado di uscire di front a tanta gente ed esibirsi di fronte a tanta gente, pur avendo dormito poco e viaggiato tanto. Riuscire a fare questo vuol dire cavarsela nel gestire tutto. Come mettere un piede uno davanti all’altro, facile. Però, questo non vuol dire eccellere in queste condizioni. Quella è una storia del tutto differente. Io, ad esempio, sono eccellente in questo».

«Non credo che Ronda sia tornata come sono rientrata io, al mio livello. Probabilmente avrebbe avuto bisogno di più tempo. Di nuovo, se hai un figlio e torni a lottare dopo 4 mesi dal parto, è un’impresa importante. Però a volte hai bisogno di più tempo per recuperare, specialmente se non lo fai da anni e non hai tanta esperienza nel campo. Non so quale sia la sua predisposizione, ma immagino che lei non guardi tutto ciò che è legato al wrestling in TV, non resta a rimuginare ogni secondo del giorno al wrestling, quando non è con suo figlio o suo marito. Non mette in mezzo ad ogni conversazione delle considerazioni su come migliorare l’industria del wrestling o, semplicemente, rendere i propri match migliori. Se non sei completamente immerso…».

«Lei ha un piede sulla porta del nostro mondo, io dico soltanto che aver aspettato un pò di tempo in più l’avrebbe aiutata. Io credo che lei adori il wrestling, come appassionata. L’ho detto anche a Bianca e lo dico anche a Ronnie: “Puoi essere fan o puoi essere The Man, e in questo business tu vuoi sempre essere riconosciuto come The Man. Quando è arrivata la prima volta in WWE [Ronda], si è trovata circondata da tanto amore perché godeva del supporto dei fan. Ora, si sta un pò accontentando. Potrebbero essere cambiate alcune sue priorità. Ora suo figlio, per lei, è chiaramente la cosa più importante. I nostri figli saranno sempre al primo posto, ovviamente, ma magari la passione che prima aveva anche nel wrestling ora si è completamente trasferita esclusivamente alla famiglia, piuttosto che riequilibrarsi anche in altro».

Becky Lynch ha anche concluso dicendo che, probabilmente, il suo match one on one contro Ronda Rousey potrebbe essere nei piani della compagnia per WrestleMania 39, in programma a Los Angeles, dove la WWE punta ad assoldare anche The Rock.

Marco Ghironi
Marco Ghironi
Rimasi estasiato quando, da bambino, girai per caso canale e mi imbattei in questo tizio con la maschera strana che sconfiggeva un energumeno esageratamente più grosso di lui. Almeno 15 anni più tardi, cerco settimanalmente di seguire anche lo show secondario di una qualsiasi federazione di wrestling polacca. Nel mentre, condivido pensieri, opinioni e notizie qui su Tuttowrestling, fondendo le mie anime di giornalista e fan sfegatato.
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