Come noto, AEW x NJPW Forbidden Door aveva in corso di preparazione un match tra CM Punk e Hiroshi Tanahashi, con il giapponese comparso a Dynamite per sfidare il campione AEW. Tuttavia, l’infortunio patito da Punk ha costretto sia la AEW che la NJPW a ridisegnare i propri piani. Ne è nato un tabellone diviso tra ramo giapponese e americano, che ha lo scopo di proclamare l’interim champion. In attesa del ritorno dello Straight Edge, sui cui tempi di recupero ancora non ci sono date specifiche.
Se nella parte AEW del bracket abbiamo una Battle Royal e Jon Moxley che attende, dall’altra abbiamo avuto l’annuncio della sfida tra Hirooki Goto e Hiroshi Tanahashi. E, secondo Dave Meltzer, è stata la stessa NJPW a spingere per questa soluzione. Nonostante quindi la AEW abbia comunque influenza decisionale nella pianificazione della card, la compagnia giapponese voleva assolutamente che si svolgesse un match tra i due.
Incontro che va a completare la card di Dominion 6.12, in programma alla Osaka Jo Hall. Da notare come nessuno dei due fosse originariamente in predicato di partecipare all’evento. Ma l’infortunio di CM Punk ha fatto costretto entrambe le parti a dei piani alternativi.
TANAHASHI E L’AMERICA
Proprio la leggenda giapponese, in un’intervista rilasciata a Sports Illustrated, aveva aperto le porte all’America. Omaggiando il defunto Scott Hall e aggiungendo peraltro come fosse tra le sue aspirazioni affrontare Bryan Danielson e CM Punk:
“Ho combattuto contro Bryan [Danielson] una volta in gioventù e ora voglio affrontarlo da superstar. […] CM Punk è famoso in tutto il mondo e vorrei poter combattere con lui su un palcoscenico degno di un evento mondiale.”
Curiosamente, anche un suo potenziale match contro Jon Moxley venne poi posticipato. Originariamente pensato per All Out 2021, l’incontro ha poi dovuto subire modifiche causa impegni contingenti del 45 enne ex campione US IWGP, atteso da una difesa contro Kota Ibushi. Titolo che Tanahashi aveva riconquistato da un altro wrestler AEW, Lanche Archer. Al posto del giapponese, Satoshi Kojima, sconfitto da Moxley in uno dei PPV che hanno fatto epoca nella pur breve storia della AEW.
