Biografia: Earthquake

John Tenta nasce a Surrey (sobborgo settentrionale di Vancouver) nello stato di British Columbia (estremo Ovest del Canada) il 22 Giugno del 1963. Si appassiona al mondo del wrestling sin dall'età dei sei anni, grazie al padre che lo porta con sè ad assistere ad alcuni show in Canada. Frequenta la Louisiana State University, dove pratica a livello agonistico vari sport di combattimento e all'età di 21 anni si trasferisce in Giappone, per praticare grazie alla sua mastodontica mole (arriverà a pesare fino a 480 libbre) il sumo. A 22 anni è il secondo lottatore di sumo nella storia ad essere allenato in Giappone pur non essendo giapponese; combatte per circa un anno con il nome da battaglia Kototenzan, traducibile come “Suono celestiale dell'arpa di montagna”.


Abbandonato il sumo a 24 anni comincia la sua carriera nel mondo del wrestling, lottando in Giappone nella AJPW. Nel giugno del 1987 sconfigge George Weingroff nello show Budokan Hall, della AJPW. Sempre per questa federazione lotta nell'Ottobre 87 in squadra con Hiroshi Wajima e Giant Baba, sconfiggendo Tiger Jeet Singh, Rusher Kimura e Goro Tsurumi. Nei mesi di Novembre e Dicembre partecipa alla Real World Tag League in tag team con The Great Kabuki, torneo che sarà vinto da Jumbo Tsuruta e Yoshiaki Yatsu. Sempre a Dicembre i due sconfiggono Tom Zenk e the Terminator ancora a Budokan Hall.

Nel marzo 1988 lotta in coppia con Yoshiaki Yatsu, subendo una sconfitta da Tiger Jeet Singh e Abdullah the Butcher. Nel giugno dello stesso anno sconfigge per sottomissione Havanna the Terror. Nei mesi di novembre e dicembre 1988 partecipa nuovamente alla Real World Tag League, questa volta con Shunji Takano, ma anche stavolta non riesce a conquistare alla vittoria, che va al team composto da Stan Hansen e Terry Gordy. Sempre a dicembre lotta in coppia ancora con Shunji Takano, perdendo contro Jimmy Snuka e Tiger Mask. La sua esperienza nella AJPW si conclude nel Settembre dell'89, quando torna a lottare in coppia con The Great Kabuki, sconfiggendo Pez Whatley e Tiger Conway Junior.

Durante il periodo di permanenza in Giappone John accetta anche bookings da piccole federazioni canadesi e del Nord America, conquistando anche, nel novembre del 1987, il titolo dei pesi massimi canadese della UWA. Verso la fine del 1989 arriva l'importante chiamata della WWF. Particolarmente curioso è il suo debutto: sul ring si sfidano per una gara di flessioni Dino Bravo e Ultimate Warrior, e Dino sfida l'avversario a ripetere i “push up” con uno spettatore a caso seduto sulla schiena. Warrior accetta, ed allora è proprio John Tenta ad essere scelto “a caso” da Dino Bravo; John si siede sulla schiena del guerriero, schiacciandolo letteralmente con il suo peso.

Nella federazione di Stamford prende il nome di Canadian Earthquake, poi modificato semplicemente in Earthquake, ovvero il terremoto. Autoproclamatosi un “disastro naturale”, conduce ogni intervista saltellando sul posto, in modo da provocare con quel movimento un terremoto, e prima della sua mossa finale, la vertical splash, salta più volte sul ring, riuscendolo a scuotere proprio come farebbe un fenomeno sismico. Il suo debutto vero e proprio come wrestler avviene circa un mese dopo, il 2 novembre, in un House Show ad Altoona, dove sconfigge facilmente Mark Young. Il 9 dicembre si sbarazza anche qui senza troppi problemi di Koko B. Ware.

Alle Surviror Series del 1989 è in squadra con Dino Bravo, Macho Man Randy Savage e Greg Valentine contro Jim Duggan, “Rugged” Ronnie Garvin, Bret Hart ed Hercules: neanche il tempo di entrare per la prima volta sul ring che Earthquake porta a segno la prima eliminazione per la sua squadra, abbattendo letteralmente Hercules con una vertical splash. John sarà uno dei tre sopravvissuti finali insieme a Savage e Dino Bravo, mettendo a segno il decisivo (e sleale) colpo su Jim Duggan fuori dal ring che porterà al count out di quest'ultimo ed alla fine del match.

Il suo primo feud parte all'incirca con l'inizio del 1990, e lo vede coinvolto nel ruolo di fedele guardaspalle di Dino Bravo, impegnato in una accesa rivalità con Hulk Hogan ed Ultimate Warrior. Il feud andrà avanti per diversi mesi, e porterà all'esplosione di Earthquake come lottatore singolo.

Il 2 gennaio nel corso di WWF Superstars, Ultimate Warrior sconfigge Dino bravo e conserva il suo titolo intercontinentale,grazie ad una squalifica causata proprio dall'interferenza di Terremoto.

Nella Royal Rumble 1990 entra all'incirca a metà match, eliminando praticamente subito sia Dusty Rhodes che Ax dei Demolition. La sua permanenza sul ring però è molto breve, in quanto ben cinque (Smash dei Demolition, Haku, Jimmy Superfly Snuka, Jim Neidhart e Ted Dibiase) dei sei lottatori (Dino Bravo è l'unica eccezione) presenti sul ring in quel momento si accorgono della sua pericolosità e si coalizzano per eliminarlo. A Wrestlemania VI ottiene una facile e convincente vittoria contro Hercules. Oltre al suo incontro, Tenta “partecipa” anche a quello dell'amico Dino Bravo, attaccando Jim Duggan dopo la fine dell'incontro, vinto da Jim con un colpo di spranga di legno ad Arbitro distratto. Il risultato è sempre lo stesso, ovvero due vertical splashes sul petto di Duggan.

Il 1990 è senza dubbio il momento migliore nella sua carriera: perso il titolo del mondo contro Ultimate Warrior a Wrestlemania, Hulk Hogan si concentra nella rivalità contro Dino Bravo ed Earthquake, ma soprattutto contro il secondo. Durante una puntata di Saturday Night Main Event, Hogan sconfigge per schienamento Dino Bravo, ma viene immediatamente attaccato da Earthquake, che esegue su di lui anche la vertical splash. Solo l'intervento di Ultimate Warrior evita conseguenza ancora più pesanti per Hulk.

Hulk renderà il favore all'allora amico/nemico Warrior il giorno dopo nel corso di Wrestling Challenge, quando i ruoli si invertono e sarà Warrior a sconfiggere Dino Bravo e a subire successivamente lo sleale attacco da parte di Earthquake. Il massacro, tuttavia, è solo rimandato: durante un segmento condotto da Brother Love, Hulk Hogan è alla ricerca del terremoto per ottenere la sua rivincita, ma si trova davanti il manager Jimmy Hart a dirgli che Earthquake non è presente nell'arena per ordine dei medici, a causa di un mal di gola. Ovviamente è una clamorosa bugia ed Earthquake appare alle spalle di Hulk Hogan e lo colpisce ripetutamente. Si tratta di uno dei più violenti assalti mai subiti da Hulk: una serie impressionante di Vertical Splash obbligano Hulk a lasciare l'arena in barella, stringendo fra le mani quel che resta della sua catenina con il crocifisso, fra le lacrime di tanti piccoli spettatori.

La WWF produce addirittura un video su questa aggressione, che inizia con la musica di Hulk e le immagini dei suoi trionfi, fino a quello della ultima Royal Rumble, con Hulk che al centro del ring mostra uno striscione “HulkMania will live forever”, per poi passare bruscamente alle immagini dell'aggressione intervallate da altri grandi momenti della carriera di Hogan, il tutto con la stessa musica ma suonata in una versione lenta e decisamente triste, fino all'immagine finale di un armadietto con dentro il costume di Hulk, che si chiude bruscamente. E' chiaro, insomma, il riferimento alla possibile fine della carriera di Hogan, e quindi alla fine di Hulkmania a causa di questa brutale aggressione, in uno dei più bei video mai prodotti dalla WWF.

La figura del Terremoto come mastodontico monster heel è costruita in modo perfetto, grazie anche alle indubbie capacità di John Tenta, la cui immagine di cattivo non sfigura o forse addirittura supera quella di altri grandi colossi del passato che hanno affrontato Hulk in un main event, come Andre The Giant o King Kong Bundy. Non a caso grazie a questo feud John Tenta viene incoronato da Pro Wrestling Illustrated come il wrestler più odiato del 1990, e l'intero feud viene premiato come il migliore dell'anno.

Mentre Hogan, infatti, è impegnato in un periodo di riabilitazione per recuperare dagli infortuni causatigli nel corso dello show di Brother Love, Earthquake mette a segno una lunga serie di vittorie , sia contro avversari sconosciuti che contro altre stelle della federazione, obbligando quasi sempre il suo avversario a lasciare il ring in barella,. Analoga sorte accade spesso anche agli avversari di Dino Bravo, che al termine dell'incontro si trovano spesso vittime dell'assalto del Terremoto. Tra i nomi più famosi c'è quello di “Rugged” Ronnie Garvin, che durante una puntata di Saturday Night Main Event, dopo aver perso per schienamento un incontro contro Dino Bravo, attacca l'avversario a incontro terminato; mai scelta fu più errata, in quanto Ronnie si ritrova subito vittima di un due contro uno, fino a subire due vertical splash che lo costringono all'aiuto della barella per lasciare il quadrato.

Il povero Garvin subisce la stessa sorte anche il 7 Marzo, durante una puntata di Wrestling Challenge; stavolta l'incontro è diretto, ovvero lui contro Earthquake, ma il risultato non cambia: sconfitta, attacco post-match e ricorso alla barella. Tra le altre “vittime” c'è Hillbilly Jim, sconfitto in una puntata di Saturday Night Main Event, ed anche Hacksaw Jim Duggan, affrontato svariate volte in show televisivi e non, e sconfitto quasi sempre.

Ultimata la riabilitazione, lo scontro fra Hogan e Earthquake avviene in pay per view a Summerslam: nell'angolo di Earthquake c'è l'amico Dino Bravo ed il manager Jimmy Hart, mentre in quello di Hogan c'è Big Boss Man, che qualche settimana prima aveva salvato Tugboat dall'assalto del duo avversario, senza però riuscire ad impedire che i due mettessero il grande amico di Hulk fuori gioco; Bossman, quindi, lo sostituisce in extremis per spalleggiare Hulk nella difficile contesa uno contro uno. La vittoria va ad Hulk Hogan, che dopo aver resistito ad una Bear Hug (durante la quale in preda al dolore arriva addirittura a strappare una parte della camicia dell'Arbitro Earl Hebner per cercare un appoggio) ed alla vertical splash, riesce a sollevare e schiacciare Earthquake, a scaraventarlo fuori del ring ed a schiacciare la sua faccia contro il tavolo del time keeper, ottenendo il count out decisivo. Il Terremoto non accetta decisamente la sconfitta, torna sul ring, afferra il suo avversario e lo solleva per il collo, strozzandolo; sono necessarie ben tre sediate sulla schiena rifilategli da Big Boss Man per interrompere questa presa, sediate che lasciano degli impressionanti graffi sulla sua spalla destra. Il Terremoto, convinto, anche dal suo manager, lascia finalmente il ring, minacciando vendetta a voce alta. Anche questo incontro verrà premiato da PWI, classificandosi terzo nella graduatoria dei match dell'anno.

Il feud non si conclude con lo scontro di Summerslam, anzi va avanti per diversi mesi. Durante una puntata di Saturday Night main event nell'Ohio, Hogan e Tugboat, impegnati in un match contro Rythm'n Blues (Honky Tonk Man e Greg the Hammer Valentine) sono assaliti anche da Dino Bravo ed Earthquake, che in particolare si accaniscono su Hogan, salvato solo dall'intervento di Tugboat, armatosi con una delle chitarre degli avversari. In questo periodo c'è anche spazio per diverse sfide contro gli altri suoi nemici, ovvero Tugboat e Big Boss man.E' proprio Tugobat, durante una puntata di Prime Time Wrestling, a rendere il favore resogli da Bossman tempo addietro, intervenendo contro Earthquake mentre questi si preparava ad eseguire la sua mossa finale contro il poliziotto della Georgia.

Alle Survivor Series del 1990 la squadra composta da Earthquake,Dino Bravo, Haku e The Barbarian perde contro Hulk Hogan, Tugboat, Big Boss Man e Jim Duggan: il Terremoto viene contato fuori insieme a Tugboat dall'Arbitro Joey Morella.La Royal Rumble del 1991 vede come ultimi due lottatori sul ring proprio Earthquake e Hulk Hogan, ed ancora una volta è Hulk che riesce ad avere la meglio.A John resta la consolazione di eliminare ben cinque avversari, ovvero Animal dei Legion of Doom, Tito Santana, Luke dei Bushwhackers ed infine Davey Boy Smith,

A The Main Event V (28 gennaio 1991) è ancora sconfitto in coppia con Dino Bravo contro Hulk e Tugboat, e ancora Hulk il 4 Febbraio in Prime Time Wrestling lo sconfigge in uno stretcher match, poi ripetuto in vari house shows. Nel Marzo 2001 torna in Giappone per una apparizione nel gigantesco Tokyo Dome, dove sconfigge Koji Kitao, che debutterà poco dopo a Wrestlemania VII nella WWF. Proprio a Wrestlemania Tenta ottiene una vittoria contro l'ex cliente di Jimmy Hart Greg “The Hammer” Valentine. Dopo il match vorrebbe accanirsi ulteriormente sull'avversario, ma Valentine riesce a scappare fuori dal ring.

A cavallo di Wrestlemania è impegnato in un breve feud contro Jake “The Snake” Roberts, durante il quale riesce ad “uccidere”, il 26 marzo (sebbene il segmento venga trasmesso in WWF Superstars circa un mese dopo), il serpente di Jake, Damien: una volta imprigionato Jake nelle corde del ring, Earthquake prende il sacchetto con il pitone e lo porta al centro del ring, per poi colpirlo (colpi che saranno censurati dalla stessa WWF) con un elbow smash e una vertical splash. Contro Roberts ottiene due importanti vittorie, a UK Rampage 1991 per count out, e a “WWF At The Omni” per squalifica.

Terminato il feud, decide insieme a Jimmy Hart di cercare un partner gigante quanto lui per formare un devastante tag team. Il primo nome designato è il gigante per eccellenza, ovvero l'Ottava Meraviglia del Mondo Andre The Giant, ma Andre si rifiuta, e per questo viene attaccato alle spalle dal Terremoto, che si accanisce sulla sua gamba fino a causargli un infortunio al ginocchio.

Incassato il rifiuto di Andre, i due ripiegano su un altro nome, ovvero il loro ex rivale Tugboat, che invece accetta, e accetta nel modo più sporco possibile, ovvero tradendo i Bushwackers durante un match tre contro tre (Tugboat e Bushwhackers contro Earthquake e Nasty Boys), schierandosi improvvisamente con la squadra del Terremoto. Tugboat cambia il suo nome in Thypoon, il tifone, ed il nuovo tag team prende il nome di Natural Disasters.

Il primo importante match dei Natural Disasters è a Summerslam, proprio contro i Bushwackers. Dopo una vittoria non troppo difficile, i due giganti escono dal ring e cercano lo scontro fisico con un menomato Andre The Giant, nell'angolo dei Bushwackers nonostante le stampelle; Andre invita i due a farsi avanti brandendo una stampella per difendersi, ma è chiaro che in caso di assalto avrebbe potuto resistere ben poco in quelle condizioni: provvidenziale, quindi, è il repentino arrivo dei Legion of Doom, che nella stessa serata diventeranno poi i nuovi campioni di coppia sconfiggendo i Nasty Boys. Naturalmente la loro intromissione non è assolutamente gradita, e dà inizio ad una forte rivalità fra le due coppie, con in gioco a questo punto anche le cinture di coppia.

A Tuesday Night in Texas, in un incontro non trasmesso nel pay per view, sono sconfitti dai Legion of Doom per squalifica. Le due coppie combattono diverse volte contro in vari house show, ma lo scontro più importante avviene alla Royal Rumble del 1992: i Natural Disasters dominano buona parte della contesa, mettendo in seria difficoltà i due campioni, in particolare Hawk, senza però riuscire a conquistare le cinture: durante una rissa fuori del ring, Tyhpoon mette a segno un back breaker e riesce ad entrare sul ring proprio una frazione di secondo prima del decimo contro dell'arbitro Earl Hebner. E' vittoria, ma solo per count out, ovvero senza la conquista del titolo. La reazione dei due giganti appena rientrati nello spogliatoio al microfono di Sean Mooney è a dir poco furiosa.

Tra Gennaio e marzo 2002 hanno anche un breve feud contro Jim Duggan e Sgt. Slaughter, anche qui vincendo quasi sempre. Persa la loro occasione, i Natural Disasters continuano a reclamare una nuova opportunità per il titolo: se ne presenta una davvero ghiotta, in quanto i campioni Legion of Doom sono menomati fisicamente ed evidentemente non in grado di difendere degnamente le cinture, ma a sorpresa il manager Jimmy Hart annulla il contratto con i Natural Disasters e decide di far disputare l'incontro ad altri suoi clienti, ovvero Money Inc. (Ted diBiase e I.R.S.), che logicamente si laureano nuovi campioni. Terremoto e Tifone la prendono malissimo, e decidono di interrompere bruscamente il rapporto con il loro manager, e di dare la caccia ai nuovi campioni.

Si tratta del debutto di John Tenta come face, scelta che a giudicare dalle reazioni del pubblico si rivelerà particolarmente azzeccata.

Tuttavia i Money Inc più che campioni di coppia si dimostrano campioni di codardia, in quanto in quasi tutti gli incontri disputati contro i Natural Disasters abbandonano il ring, preferendo perdere l'incontro per count out ma conservare le cinture piuttosto che lottare e rischiare una sconfitta per schienamento o sottomissione. L'episodio si ripete per diverse volte, di cui addirittura durante Wrestlemania VIII: i campioni sono in netta difficoltà, e scappano davanti agli occhi increduli dell'arbitro e degli avversari.

Nell'aprile del 2002 la coppia disputa alcuni incontri in Giappone. Si tratta di un ritorno di fiamma per John Tenta, che nell'arco della sua intera carriera non disdegna mai di tornare, seppur brevemente, in terra giapponese. Il 16 aprile i Disastri Naturali insieme a Ric Flair sconfiggono Ashura Hara, Genichiro Tenryu e Takashi Ishikawa. Il 17 i due sconfiggono Haku e Yoshiaki Yatsu e conquistano il titolo di coppia della SWS, perdendolo il giorno dopo a Tokio nel match di rivincita.

A Wrestling Challenge (29 aprile 2002) si vede il primo effetto del passaggio dei due tra i face: vecchie rivalità si trasformano in amicizie, ed i Legion of Doom insieme ai Natural Disasters sconfiggono in un match quattro contro quattro i Nasty Boys e Money Inc. La “fuga” dei campioni Money Inc, termina il 20 luglio nel corso di Wrestling Superstars, quando la vittoria dei Natural Disasters è finalmente per schienamento, e vale la conquista del titolo tanto inseguito: IRS colpisce accidentalmente diBiase con la sua valigetta, permettendo a Earthquake di lanciarsi in un elbow drop e ottenere il conto di tre vincente.

La loro prima difesa è contro i Beverly Brothers, durante Wrestling Challenge: i due si distraggono per cercare di colpire il manager dei fratelli Beverly, ovvero The Genius, e vengono contati fuori, conservando però le cinture. Ancora a Wrestling Challenge i due sono in squadra con High Energy (Koko B. Ware e Owen Hart) e sconfiggono Money Inc ed i Beverly Brothers. A Summerlam 92 i loro avversari sono ancora i Beverly Brothers, che finiscono nuovamente sconfitti.

Durante una tournee in Europa i Natural Disaster difendono il loro titolo a Stuttgart (Germania), contro il team composto da Papa Shango e Skinner, in Inghilterra contro Money Inc e ancora in Germania contro Money Inc ed i Berverly Brothers. Il loro regno di campioni termina ad ottobre, sconfitti da Money Inc a causa dell'interferenza degli Headshrinkers, che consentono a Ted DdiBiase di applicare la Million Dollar Dream su Earthquake. Anche per questo incontro Jimmy Hart “frega” due suoi clienti, i Nasty Boys, ufficialmente designati a sfidare i campioni, in favore dei Money Inc, ed anche in questo caso la conseguenza sarà un violento litigio, scoppiato sin dal termine dell'incontro con l'ingresso sul ring dei due “Ragazzi Cattivi”.

Alle Survivor Series si disputa un four vs four tag team elimination match: da una parte i Natural Disasters ed i Nasty Boys, dall'altra i Beverly Brother e Money Inc. Terremoto riesce ad eliminare i Beverly Brothers schierando Beau con la vertical splash, ma poco dopo Tifone è vittima di uno sgambetto sleale da fuori ring e si fa schienare da IRS. Il match termina subito dopo, in quanto IRS si distrae per festeggiare e viene preso alle spalle da Jerry Sags, che ottiene lo schienamento finale che decreta i Nasty Boys come unici sopravvissuti.

Sciolto il tag team dei Natural Disasters. nel Gennaio 1993 è impegnato nel Royal Rumble match: John è l'unico in grado di competere come mole all'enorme Yokozuna, e quando i due si trovano entrambi sul ring inizia una vera e propria battaglia tra titani: Earthquake sembra avere la meglio, ma improvvisamente, dopo un tentativo di valanga contro il sostengo andato a vuoto, viene sollevato dall'avversario ed eliminato. Yokozuna, per la cronaca, vincerà anche il match, valevole per una title shot a Wrestlemania IX. Dopo questo scontro nasce una accesa rivalità tra i due giganti, e forse per la prima volta in un feud il numero delle sue vittorie è inferiore a quello delle sconfitte.

I match contro Yokozuna nei mesi di gennaio e febbraio sono le ultime apparizioni del terremoto nella federazione di Stamford per il 1993. Tenta, infatti, si trasferisce per alcuni mesi nuovamente in Giappone, per poi rientrare negli USA all'inizio del 94. Il 2 Aprile del 93 a WAR Sumo Hall, affronta e sconfigge the Renegade. Il 15 giugno,nello show Budokan All della NJPW affronta e perde in coppia con Haku contro i Campioni di Coppia IWGP, gli Hellraisers. Ancora due giorni dopo a Budokan Hall sconfigge, sempre in coppia con Haku, il team composto da Tony Halme e the Barbarian. Nel Dicembre 1993 a WAR Sumo Hall sconfigge un altro ex wrestler della WWF, ovvero The Warlord.

Il suo ritorno nella WWF avviene il 31 Gennaio del 1994, quando in una puntata di Monday Night Raw sconfigge senza nessuna difficoltà Corey Student. Il suo avversario designato per Wrestlemania X è Ludwig Borga, che poi però viene sostituito da Adam Bomb. Il loro match è brevissimo: prima dell'ingresso dei due contendenti il manager di Adam Bomb, Harvey Wippleman, offende pesantemente lo speaker “The Fink” Howard Finkel, arrivando addirittura a strappargli una parte della giacca, provocando la reazione Howard, che lo sbatte violentemente al tappeto con uno spintone. Inevitabile, a quel punto, l'intervento di Adam Bomb, che entra velocemente nel ring, afferra The Fink e lo sbatte in uno dei quattro angoli nel ring; l'incolumità dello storico speaker WWF è salvata in extremis proprio da Earthquake, che colpisce alle spalle Adam Bomb, ed esegue subito dopo in sequenza una powerslam e la vertical splash e porta a casa una veloce vittoria, salutata anche da una buona reazione del pubblico del Madison Square Garden.

Fra la fine di marzo e l'inizio di aprile partecipa ad un tour della WWF in Inghilterra, Scozia, Irlanda ed Israele, affrontando tra gli altri I.R.S., Bam Bam Bigelow, Kwang e Doink The Clown. Ad aprile lancia nuovamente la sfida al gigante giapponese Yokozuna; Yokozuna, ospite nel segmento King's Court, accetta la sfida, ma invece di un incontro di wrestling propone un match di Sumo. La sfida avviene la sera stessa a Monday Night Raw (26 aprile, trasmessa il 16 maggio, due settimane dopo la trasmissione del promo di Tenta e una dopo la risposta di Yokozuna), e per l'occasione la WWF manda in onda anche dei filmati della carriera del giovane John Tenta nel mondo del Sumo. Il match avviene sul ring privato delle corde e dei sostegni, ed è Earthquake a vincere dopo circa sei minuti, riuscendo a spostare l'avversario fuori dal “cerchio”.

Il 23 Maggio a Raw è previsto un match valevole per la qualificazione al torneo di King of The Ring tra Owen Hart e Earthquake, ma poco prima vengono trasmesse le immagini di un house show di pochi giorni prima, durante il quale Yokozuna mette fuori combattimento il Terremoto con la sua Banzai Splash. Earthquake, dunque, non è in grado di combattere, e viene sostituito da Doink. Si tratta dell'ultimo impegno nella WWF per John Tenta, che torna per alcuni mesi nuovamente in Giappone: Il 17 luglio 1994 a WAR Sumo Hall partecipa insieme a Ashura Hara e Jinsei Shinzaki ad un torneo tre contro tre: dopo aver vinto il primo turno contro Hiromichi Fuyuki, Gedo e Jado ed il secondo contro Koki Kitihara, Takashi Ishikawa e Koji Ishinriki, i tre perdono la finale contro Genichiro Tenryu, Atsushi Onita e Bam Bam Bigelow.

L'8 ottobre lotta in coppia con Super Vader, predendo contro Gary Albright e Kazuo Yamazaki. Nel Novembre 2004 John passa alla WCW, dove lotta sotto il nome di Avalanche. A Clash of the Champions 29 è in team con Kevin Sullivan e the Butcher finendo sconfitti da Hulk Hogan, Dave Sullivan e Sting, con Mister T Arbitro speciale della contesa. A Starrcade (dicembre 1994) è Sting a sconfiggerlo, a causa di una squalifica; non va molto meglio il match di rivincita, che si disputa a Clah of The Champions 30 nel gennaio 2005: Avalanche è nuovamente sconfitto, stavolta per sottomissione.

Un mese dopo arriva un'altra sconfitta in pay per view: a Superbrawl 5 la coppia formata da Randy Savage e Sting sconfigge Avalanche e Big Bubba Rogers. E ancora a marzo, ad Uncensored, è sconfitto da Randy Savage per squalifica. Dopo questa lunga serie di sconfitte, Tenta cambia gimmick: da Avalanche diventa The Shark, ovvero lo squalo, e si unisce alla stable dei Dungeoun of Doom. Nel Settembre 95, a Fall Brawl 95, lotta un wargames match in squadra con Meng, Kamala e Zodiac, perdendo contro uno squadrone composto da campioni quali Hulk Hogan, Randy Savage, Lex Luger e Sting.

L'8 ottobre 1995, a Nitro, viene sconfitto da Sting. Tre settimane dopo, sempre a Nitro, lotta contro Scott Norton, ed entrambi vengono contati fuori. Il 23 Novembre lotta ancora contro Scott Norton, finendo questa volta sconfitto. Il 19 maggio 1995, in un dark match prima di Slamboree, Shark e Maxx Muscle perdono contro gli American Males (Marcus Bagwell e Scotty Riggs).

Il 27 maggio a Nitro arriva anche una opportunità per il titolo del mondo, ma la vittoria va al detentore della cintura, The Giant. Stanco di impersonare la sua gimmick, Shark decide di tornare a combattere come John Tenta, ovvero con il suo vero nome. E' memorabile in questo senso una frase da lui pronunciata: “Damn, I'm not a fish, I'm a man!!!”. Inizia una forte rivalità con Bib Bubba Rogers, che in un attacco alle spalle gli rade buona parte dei suoi capelli e peli. A Great American Bash 96, John sconfigge Big Bubba Rogers per schienamento. Il primo luglio 96 arriva a Nitro una nuova opportunità per il titolo, ma anche in questo caso il campione The Giant riesce a vincere l'incontro.

Dopo questo incontro John torna a lottare in Giappone, alternando i suoi impegni con la WCW per qualche mese prima di abbandonarla definitivamente: Il 20 luglio, a WAR Sumo Hall, partecipa nuovamente al six man tag-team tournament insieme a Osamu Taitoko e Arashi, sconfiggendo Koji Kitao, Koki Kitihara e Maasaki Mochizuki al primo turno, per poi perdere contro Nobuhiko Takada, Koki Kitihara e Yuhi Sano. Il 21 luglio lotta un match singolo contro Arashi, venendo sconfitto per schienamento. Il 9 settembre 1996 torna alla WCW e, a Nitro, è sconfitto da Randy Savage per count out. Il 13 Dicembre, ancora a WAR Sumo Hall, lotta e perde contro Koji Kitao.

Nel 1998 Tenta ritorna a combattere nella WWF, con una nuova gimmick, di nome Golga. Si tratta di un personaggio mascherato, che sarà inserito nella stable degli Human Oddities, composta da Kurrgan, Giant Silva, Luna Vachon, gli Insane Clown Posse e Sable. Golga debutta il 19 maggio, sconfiggendo a Raw is War Trasher degli Headbangers. Il 15 giugno partecipa insieme a Kurrgan in una Royal Rumble riservata dieci tag team, vinta da Kane e Mankind. Il 28 luglio a Raw, sconfigge Marc Mero.

A Summerslam lotta insieme a Giant Silva e Kurrgan (con i Posse e Luna Vachon nel loro angolo) contro il campione dei pesi leggeri Taka Michinoku, Mens Teioh, Sho Funaki e Dick Togo, conquistando la vittoria grazie a una doppia chokeslam di Kurrgan e Silva sugli avversari. Il primo settembre a Raw lotta nuovamente in squadra con Kurrgan, perdendo contro i DOA per squalifica, a causa dell'intervento degli ICP. Ancora a Raw due settimane più tardi, i due terminano in no contest un match contro gli Headbangers, causato dalla distruzione ad opera di questi ultimi della bambola di Golga prima del match. Il match si ripete il 28 settembre nuovamente a Raw, e questa volta vede Golga e Kurrgan uscirne vincitori.

A Judgment Day 98, o meglio nella edizione di Heat precedente il pay per view, il team di Golga, Giant Silva e Kurrgan sconfigge Jose Estrada, Miguel Perez, e Jesus Castillo: è proprio Golga a mettere a segno lo schienamento decisivo su Castello. Il due novembre a Raw sconfigge, sempre in coppia con Kurrgan, il “duo” Mankind/Al Snow: nei fatti il match si riduce ad un due contro uno, poiché Mankind passa tutto l'incontro a cercare lo “scomparso” Mr. Socko.

La settimana dopo. Sempre a Raw, è impegnato in un match singolo contro Steven Regal, che oltre ad ottenere la vittoria, gli rimuove, probabilmente in modo accidentale, la maschera. Per questo motivo la WWF sarà costretta a tagliare integralmente l'incontro nella trasmissione dello show in TV. Ancora a Raw, il 16 novembre il team composto dal Campione Europeo X-Pac e dai Campioni di Coppia Billy Gunn e the Road Dogg (“New Age Outlaws”) sconfigge Golga, Kurrgan, e the Giant Silva : fatale è l'errore di Shaggy 2 Dope, che durante una interferenza colpisce accidentalmente Golga e consente a Gunn di Ottenere lo schienamento decisivo.

Nel pay per view Rock Bottom, disputato “in casa” a Vancouver, Golga insieme al suo partner Kurrgan patisce una sconfitta ancora per mano degli Headbangers. Nella Royal Rumble 1999 entra con un numero molto basso (il tre, subito dopo Steve Austine Vince McMahon), e viene eliminato poco più avanti, nell'incredibile Roayl Rumble match che vede la vittoria di Vince McMahon. L'ultimo impegno nella WWF è in un house show il 21 febbraio, dove in coppia con Kurrgan viene sconfitto da Edge e Christian. L'incontro segna la fine della carriera di John Tenta ad alti livelli a tempo pieno. John continua ad accettare bookings da varie federazioni, e fonda una scuola di wrestling con annessa piccola federazione indipendente nella Florida.

Nel 2001 Partecipa alla Gimmick Battle Royal di WrestleMania XVII, con la sua vecchia gimmick di Earthquake. Visibilmente dimagrito (oltre cento libbre perse), viene eliminato da Kamala dopo aver eliminato il suo ex rivale e poi compagno di coppia Tugboat. La sua eliminazione genera un piccolo lapsus del commentatore Mean Gene Okerlund, che si fa scappare un “John Tenta è eliminato”, per poi troncare bruscamente la frase e correggersi con Earthquake.

A partire dalla fine del 2002 torna a lottare in Giappone per qualche sporadica apparizione: il 6 dicembre insieme a Genichiro Tenryu sconfigge Keiji Mutoh e Road Warrior Animal (AJPW Budokan All). Ancora a Budokan All il 23 febbraio 2003 il trio composto da lui, Jimmy Yang e Gigantes perde contro Genichiro Tenryu, Yoji Anjoh e Kaz Hayashi; infine il 19 luglio insieme a George Hines e Robbie Brookside sconfigge Hiroshi Hase, Shigeo Okumura e Masayuki Kono.

Nel maggio del 2004 John annuncia su internet di essere ammalato di cancro ad un rene e di aver iniziato la chemioterapia. Purtroppo le notizie da lui stesso comunicate non sono confortanti, in quanto il tumore è maligno e si estende ben presto in altre zone del corpo, fino a devastargli l'intero lato sinistro del suo organismo ed obbligandolo a molteplici sessioni di chemioterapia. La terapia, purtroppo, non do i risultati sperati in quanto la massa tumorale continua ad aumentare invece che regredire, come lo stesso Tenta annuncia nel novembre 2005.

Mercoledì 7 giugno 2006, per il dispiacere di tutti, termina la sua ultima battaglia: John Tenta muore all'età di 43 anni, lasciando la moglie e tre figli. La sua strenua resistenza alla terribile malattia è purtroppo l'ultima dimostrazione del grandissimo carattere di questo atleta: di lui resterà per sempre nella memoria la gimmick del terremoto, capace non solo di impressionare da subito tutti i fan del mondo, ma anche di far appassionare al wrestling numerosi fans italiani, che ancora oggi a distanza di oltre 15 anni ricordano perfettamente il grande Earthquake e la sua memorabile rivalità con Hulk Hogan.

Redazione Tuttowrestling
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