La lotta dei sessi è quella che in queste settimane prende il sopravvento in quel di Impact Wrestling.
La World Champion, Tessa Blanchard, messa di fronte al campione X-Division, Ace Austin.
Due nomi importanti che da un anno a questa parte stanno stupendo l'intero panorama, la prima più di chiunque altro, il secondo evidenzia invece una buona serie di miglioramenti e quella considerazione tale che ne consolidano il ruolo da midcarder nonché da buon campione della categoria storica della compagnia.
I due si affronteranno questo weekend in quel di Sacrifice in un match non titolato e all'interno di una rivalità che sa più di dimostrazione di Tessa a favore della sua lotta al potere delle donne.
Tutto questo sempre in attesa del grande ritorno, quel Sami Callihan che sembra ormai distante dagli oVe, ma che di certo non ha dimenticato il titolo mondiale strappatogli proprio dalla Blanchard in quel di Hard To Kill.
A scalare vediamo Michael Elgin ed Eddie Edwards contendersi lo spot da #1 contender al titolo mondiale. Risultato attuale della serie di 5 incontri che vede in vantaggio per 2 a 1 il canadese.
Lottato come sempre di alto livello, storia che finalmente trova una degna intensità, non resta che goderci lo spettacolo e capire chi davvero andrà di fronte a Tessa in quel di Rebellion.
Certo è che se questi sarà Elgin, andrà in scena un match con zero credibilità per la campionessa è inutile negarlo.
Moose è ancora una volta messo di fronte a Rhino. Un feud di tamponamento e allungato in modo noioso durante le registrazioni messicane mettendo in mezzo volti che non avevano nulla a che fare con i due che, ancora una volta, si affronteranno in quel di Sacrifice il 22 febbraio.
La speranza è sempre la stessa, vedere “Mr. Impact Wrestling” all'interno di una storia con maggiore interesse.
Reparto tag team con i The North ancora campioni e gli sfidanti che in verità non esistono dato che i Rascalz pare collezionino match di secondo piano, gli oVe continuano a essere snobbati mentre Bahh e TJP potrebbero seriamente alzare le loro quote e quindi il loro ruolo di nuovi contendenti ai titoli. Potete capire bene però che il tutto non sarà altri che un capitolo passeggero in attesa (e con la speranza) che arrivino altri team validi in quel di Impact.
Knockouts Division che ora ha un nuovo sceriffo. Si, Taya Valkyrie ha perso la cintura e quindi posto fine al regno dei record per mano di Jordynne Grace che dopo una rincorsa lunga 10 mesi, è finalmente riuscita nella conquista della cintura durante l'ultimo episodio proveniente dai tapings TV in Messico.
Il regno di Taya è stato indubbiamente di ottimo valore e mi ha concesso di rivalutare il suo status all'interno della compagnia in modo positivo.
Ora sarà importante costruire in modo serio la prossima avversaria, proprio per questo tenete d'occhio la situazione tra Havok e Suzie/Su Yung dato che la guerra del paranormale non sembra aver fine dopo oltre un anno.
Show gestito con semplicità, ma è logico come l'interesse nei confronti di Impact cali per due semplici motivi.
1, la AEW è il nuovo volto e quindi la seconda federazione più nota ormai negli States;
2, manca lo starpower composto da gente di primo piano, ovvero di nomi alla Jericho capaci di portarti sponsor remunerativi e ulteriori fan.
Tornerà Matt Hardy? Anche se fosse non sarà di certo lui il nome capace di consegnare alla federazione canadese, ormai la terza per importanza sul suolo americano, quel valore in più.
Appuntamento con l'Impact Planet tra due settimane, sempre in mia compagnia e sempre su Tuttowrestling.com.
Have A Nice Day… YEAH!
