The New Beginning #29

Amici ed amiche di Tuttowrestling.com, un caro saluto a tutti dal vostro Dario “TW 4 Life” Rondanini, che vi dà il benvenuto sulle nostre pagine per un nuovo numero del NeW Beginning! Un'altra WrestleMania è passata agli archivi, e come di consueto abbiamo assistito ad una nuova edizione del Draft, o come si chiama adesso, Superstar Shake-Up. Abbiamo assistito al tradizionale scambio di roster da parte di alcune Superstar, e in questo numero analizzeremo i vari scambi avvenuti.


Analizzando il roster di SmackDown, innanzitutto dobbiamo nominare i due grandi debutti avvenuti nell'immediato post Mania, ovvero il “Perfect 10” Tye Dillinger e soprattutto “The King of Strong Style” Shinsuke Nakamura. Due nomi che servivano come il pane a SmackDown, anche complice la minor quantità di starpower presente invece a Raw. Per Nakamura si presenta un feud con Dolph Ziggler che dovrebbe regalarci ottimi match, e che dovrebbe contribuire ad aumentare lo status di entrambi. Per Tye Dillinger i piani non sono ancora così chiari, tanto che ha iniziato a squashare jobber, ma sono comunque minuti importanti che regalano visibilità ad un personaggio che inevitabilmente ne ha più bisogno rispetto a Nakamura, poiché non gode della stessa popolarità, provenendo comunque sì da NXT come il giapponese, ma con la differenza che il nipponico prima lottava in New Japan, e con la diffusione globale che sta avendo il pro wrestling, è chiaro che Nakamura è già più conosciuto del canadese, che comunque abbiamo visto essere già molto over.

Passando invece a parlare del vero e proprio Shake-Up, possiamo notare un ritorno alle origini, se così vogliamo definirlo, dopo che i due titoli secondari WWE hanno invertito il proprio roster. Dean Ambrose infatti si è trasferito a Raw, portando con sé il titolo Intercontinentale, mentre Kevin Owens è passato allo show blu, portandosi il titolo US (per l'analisi di Raw, comunque, vi rimando alla parte curata dal mio collega Mattia). Cambio molto interessante questo, soprattutto per quanto riguarda SmackDown, per una ragione che spiegherò tra poco. Sicuramente Owens si renderà interessante, come già ha iniziato a fare, e senza dubbio darà lustro al titolo che porta, visto che comunque negli ultimi mesi, soprattutto alla vita di Roman Reigns aveva perso il presigio che lo ha contraddistinto (anche se il discorso del prestigio dei titoli ormai si sta un po' perdendo, in linea generale). Cambio interessante per un ulteriore motivo: l'arrivo di Sami Zayn. L'eterno rivale di KO infatti ha raggiunto la sua nemesi a SD, ed in futuro potremo rivederli uno contro l'altro, sperando però che l'eventuale scontro arrivi tra un po' di tempo, visto che ultimamente ne abbiamo avuti a decine, e per quanto possa essere bello vedersi affrontare due maestri del ring come loro, alla lunga può diventare ripetitivo e il pubblico potrebbe iniziare a stancarsi del solito match visto e rivisto. La speranza è che i due possano di nuovo fronteggiarsi in contesti più prestigiosi, magari per un titolo importante. L'avventura di Zayn comunque non sembra migliorata a SD, anzi. Nei due match a cui ha preso parte, è stato schienato entrambe le volte, e questo sta iniziando francamente a stancare, perchè sembra che la WWE ci stia un po' perdendo le speranze. Ovviamente in entrambi gli incontri aveva le sue attenuanti per poter subire il pin, soprattutto nel Six Pack Challenge dell'ultima puntata, ma comunque Zayn meriterebbe un trattamento migliore che fatica ad arrivare. Vedremo in futuro, magari già dalla settimana prossima.

Parlando della Six Pack Challenge, abbiamo visto il vincitore: Jinder Mahal. Il secondo classificato alla ATGM Battle Royal di WrestleMania è approdato a SmackDown, vincendo questo match totalmente dal nulla e procurandosi una title shot al WWE Championship. Le motivazioni sono di natura puramente economica, visto che la WWE vuole aumentare i propri profitti dal mercato indiano, e se dobbiamo considerare la WWE come un'azienda, per di più quotata in borsa, notiamo che la scelta della compagnia possa essere comprensibile, anche se molto poco condivisibile. Francamente dubito che Mahal arriverà a concorrere davvero per il titolo, ma se anche dovesse farlo, il match è già praticamente scritto. +1 facile per Randy Orton, e Mahal tornerà nel posto che oggettivamente gli compete di più. Ho però apprezzato l'impiego dei Bollywood Boyz (di cui francamente mi ero anche dimenticato), e quindi ciò fa sperare in un impiego comunque di livello medio/importante per Jinder.
Ulteriori scambi sono stati quelli di Sin Cara e Rusev. Se per il primo non si può dire pressochè nulla, se non che molto probabilmente proveranno a farci qualcosa, ma altrettanto probabilmente sarà trattato come jobber, per il bulgaro si nutrono, ovviamente speranze maggiori. Pre infortunio, Rusev ha fatto vedere delle cose molto buone, e il suo personaggio potrebbe giovare dell'ambiente più salutare del roster blu. Sicuramente lo vedremo ruotare intorno al titolo US quando sarà alla vita dell'uomo giusto, e chissà, magari potrebbe fare delle capatine ogni tanto nella parte più alta della card. Parlando di Rusev, di riflesso si tocca anche l'argomento Lana, la quale dovrebbe debuttare nel nuovo roster con una gimmick simil-Emmalina, scartata appunto Emma, i dirigenti WWE hanno deciso di puntare sulla moglie di Rusev. Curioso di vedere a cosa porterà tutto ciò, ma spero che le settimane di attesa non siano troppe, altrimenti l'interesse verso il personaggio potrebbe scemare.

La categoria femminile, quindi, si arricchirà presumibilmente di una nuova lottatrice, a meno che non vogliano continuare ad utilizzarla solo come manager, ma dopo aver perso Mickie James e Alexa Bliss, il roster femminile di SD di è preso nientemeno che Charlotte Flair, che tempo pochi mesi diventerà sicuramente il perno centrale della divisione, e Tamina Snuka, ritornata dopo l'infortunio e il nefasto lutto che ci ha portato via suo padre, “Superfly” Jimmy Snuka. Personalmente iniziavo a chiedermi quando sarebbe tornata, e credo che con la strada intrapresa tempo addietro da SD, Tamina potrebbe beneficiarne e non poco.
Infine, la categoria tag team: bistrattata rimane bistrattata, ma questi due innesti potrebbero dare maggior linfa alla categoria. Innanzitutto i New Day, che a Raw avevano obiettivamente fatto il loro tempo, ma al tempo stesso sembrano essere privi di avversari di spessore (tranne gli American Alpha e gli Usos, che però non godono di un ottimo booking attualmente, e quindi non hanno tutto l'interesse che meriterebbero dal pubblico). Abbiamo poi i Colòn, Primo ed Epico, gli ex Shining Stars che adesso finalmente potranno essere loro stessi e far vedere quanto siano bravi sul ring (perchè è innegabile che dal punto di vista lottato siano molto molto bravi). Le prestazioni in ring potrebbero aiutare nella pochezza di carisma che distingue i due cugini, i quali se aiutati (come sembra) dal booking potrebbero ambire a traguardi importanti nella divisione tag.

Bene, per oggi è tutto, amici appassionati. Ringrazio tutti voi per la lettura e ovviamente il buon Mattia per la collaborazione. Ci leggiamo alla prossima, un caro saluto dal vostro Dario “TW 4 Life” Rondanini.

Ringraziando come sempre Dario per la sua ottima disamina dei draft pick per quanto riguarda il roster di Smackdown Live è tempo di analizzare i nuovi arrivi in quel di Monday Night RAW! Io sono Mattia “The Kingman” Borsani ed è tempo che il New Beginning continui!

Uno dei primi cambiamenti che ci ha regalato la puntata di Monday Night RAW della settimana scorsa è stato l'arrivo della “Hollywood Couple” composta da The Miz e Maryse anche se il ri-debutto nello show rosso non è stato dei migliori andando a replicare l'imitazione di Cena e Nikki Bella che, vista la mancanza di questi ultimi (peraltro rimasti a Smackdown), è uno act che andrebbe interrotto per portare la coppia verso nuovi confronti.

Ma anche quest'ultima condizione non si è verificata in quanto la prima faida nella quale Miz si trova impegnato a RAW è contro il neo-draftato Intercontinental Champion Dean Ambrose: tale faida è infatti stata una delle maggiori storie portate avanti a Smackdown nell'anno appena trascorso ed il riproporla subito in quel del roster rosso denota una preoccupante mancanza di idee ad Superstar Shake-Up appena finito e la speranza è quella che passate queste prime settimane di assestamento anche per Miz ed Ambrose si aprano le porte di nuove faide con i loro “nuovi” compagni di roster.

Altro importante spostamento verso RAW è stato l'arrivo di Bray Wyatt che ha fatto subito sentire la sua presenza con un classico promo che si suppone possa fare da preludio ad una faida con Finn Balor non appena l'Eater of Worlds finirà la sua faida con Randy Orton. E già, perché una delle stranezze che ci ha regalato questa versione 2017 del Draft è stata l'avere in programma un match fra il WWE Champion e membro del roster di Smackdown Randy Orton e l'ex leader della Wyatt Family al prossimo PPV esclusivo di RAW, Payback.
Tale match, che sarà un inedito House of Horrors Match le cui regole verranno rivelate direttamente al PPV, ha inoltre subito un drastico cambiamento a causa del draft passando da match valido per il WWE Championship a match non titolato (almeno stando agli ultimi aggiornamenti di WWE.com) lasciando quindi aperta la possibilità che Wyatt vinca lanciandosi subito come contender credibile all'interno del roster rosso.

La divisione femminile di RAW, orfana di Charlotte e Tamina, ha però ricevuto in cambio la presenza dell'ex-SmackDown Women's Champion Alexa Bliss e della veterana Mickie James: l'arrivo di entrambe le contendenti ha sicuramente mantenuto alto il livello generale della divisione andando inoltre a rinfrescare la situazione titolata fra le donne del lunedi serà e fin da subito avremo linfa nuova in quanto la Bliss, ad una settimana dal suo arrivo a RAW, è #1 contender al titolo e sfiderà la campionessa Bayley proprio a Payback anche se molto probabilmente questa sarà solo una tappa in attesa della sempre più probabile faida fra Bayley e Sasha Banks in vista di SummerSlam.

Infine abbiamo avuto anche l'arrivo di altri atleti, anche se sicuramente più di secondo piano rispetto ai sopracitati:Kalisto che andrà sicuramente a rimpolpare il roster della Cruiserweight Division, Heath Slater e Rhyno che potranno sicuramente essere jobber di lusso all'interno della categoria tag di RAW nella quale al momento sono sicuramente chiusi da coppie ben più blasonate.
Anche Apollo Crews si è unito al roster di RAW (anzi ad onor di cronaca è stato il primo scambio ufficializzato dello Shake Up) anche se, personalmente, trovo che la sua presenza nel main roster non avrà alcuno sbocco ed anzi avrei rimandato l'atleta ad NXT in modo da poter ripensare in modo più calmo ad un eventuale nuovo percorso di crescita; infine Curt Hawkins è stato anch'esso draftato a RAW ma, visto il roster complessivamente, non potrà ambire ad altro se non a sporadiche presenze televisive come jobber verso atleti sicuramente più blasonati e pushati di lui.

Anche per questa edizione è tutto, Io Mattia ed il mio collega Dario vi ringraziamo come sempre per l'attenzione e la passione che voi lettori mostrate verso il sito, visti anche gli ultimi problemi tecnici che ci hanno colpito, e vi diamo appuntamento al prossimo New Beginning!

Namastè a tutti!

Mattia Borsani
Mattia Borsani
Inguaribile nerd seguo il wrestling ormai dal lontano 2004; redattore dello Stamford Report, newsboarder, co-host del TWDS e host delle TW Pills.Mi trovate su Twitter/X (@MattiaBorsani) & Instagram (thedoc_mb)
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