La puntata si apre al solito con pyros e sigla dall’interno della Capital One Arena di Washington, DC. I primi a fare il loro ingresso sono i membri della Bloodline (tranne ovviamente Reigns) e vediamo in un video pre-registrato, all’arrivo all’arena, hanno avuto uno screzio con gli sfidanti ai Tag Team Championship. Il risultato è che Solo Sikoa ha attaccato e infortunato Elias. Gli Usos dicono che dunque non c’è un match per il Titolo, ma sono in vena quindi sono pronti a sfidare chiunque abbia il coraggio. Matt Riddle non si fa attendere e dopo aver ascoltato Sami Zayn che gli spiega cosa sia “Ucey” e cosa no, Riddle dice che in realtà ha trovato un altro partner, che è Kevin Owens.
THE USOS (W/BLOODLINE) SCONFIGGONO MATT RIDDLE & KEVIN OWENS PER SCHIENAMENTO, CONSERVANDO I WWE UNDISPUTED TAG TEAM CHAMPIONSHIP
Match dal ritmo molto buono e quasi mai fiacco. Solito copione con il momento di vantaggio per gli heel che lavorano all’angolo il face, fino all’hot tag. Nel finale gli Usos conquistano la vittoria creando caos fuori ring con l’aiuto di Zayn (salvifico per Jey) e soprattutto di Sikoa, per poi sorprendere Riddle grazie ad un tag cieco e la 1D.
Al termine dell’incontro gli Usos e Zayn attaccano Riddle ma Owens si arma di sedia e li colpisce per poi metterli in fuga e inseguirli anche oltre lo stage. Tutti si dimenticano di Sikoa che rifila un Superkick a Riddle sul ring e poi completa la sua transizione a Umaga preso su Wish (scherzi a parte, probabilmente un omaggio visto che Umaga avrebbe compiuto 49 anni pochi giorni fa, ndr.) connettendo anche la Samoan Spike. Sikoa completa l’assalto mettendo la testa di Riddle dentro una sedia e connettendo la Running Hip Attack di papà Rikishi. Riddle portato via in barella e collare.
Ci viene spiegato che 6 ex Campionesse si affronteranno in due Triple Threat Match stasera e le vincitrici si sfideranno la prossima settimana in un incontro valido per il posto di #1 Contender. I due match vedono nel primo Alexa Bliss, Becky Lynch e Nikki Cross, nell’altro Asuka, Bayley e Rhea Ripley.
Il Judgement Day è nel backstage e Ripley dice che vincerà e tutta la divisione femminile imparerà a chiamarla “Mommy”.
Nel backstage proseguono le APA vibes dat che c’è una JBL’s Poker Invitational, con due tavoli da poker che coinvolgono Chad Gable (con Otis alle sue spalle), Luke Gallows (con l’OC e Yim a supporto) e Baron Corbin da una parte e Tozawa, Dana Brooke, Tamina, Dominik Mysterio e Shelton Benjamin dall’altra. Dexter Lumis e Johnny Gargano interrompono il discorso iniziale di JBL con una borsa. JBL li tratta male e dice che non sono invitati ma Lumis svuota la borsa che è piena di soldi, il che basta ad accettarli.
Prima del primo Triple Threat Match, Becky Lynch entra dal pubblico subito dopo Bayley e dice che pensava che sono 3 anni che non si affrontano e non hanno avuto nemmeno la chance di andare a fondo, perché quando c’era una, l’altra non c’era. Bayley dice che Lynch accentra tutto su sé stessa mentre lei pensa al futuro e a tutta la WWE. Lynch dice che intanto delle Damage Ctrl hanno avuto successo solo le altre due. Ma magari stasera vince e si affronteranno di nuovo la prossima settimana. Sulla via per lo stage, Lynch ha anche un intenso faccia a faccia con Ripley.
BAYLEY SCONFIGGE ASUKA E RHEA RIPLEY PER SCHIENAMENTO E SI QUALIFICA PER IL MATCH PER LA #1 CONTENDER AL RAW WOMEN’S CHAMPIONSHIP DELLA PROSSIMA SETTIMANA
Bel Triple Threat con un bel minutaggio che lascia ampio spazio alle tre di avere la propria fase e di esplorare i faccia a faccia incrociati. Nel segmento finale Ripley va a vuoto con una Somersault Senton fuori ring e Bayley ne approfitta per l’ultimo scambio con Asuka e chiudere con la Rose Plant. Dopo il match, Ripley arrabbiata attacca Asuka con la RipTide.
