Lo scorso weekend all’Accor arena di Parigi, è andato in scena il WWE Saturday Night’s Main Event. Dopo due spettacoli nel Regno Unito, Sabato 29 aprile si è tenuto il terzo degli eventi europei live (non televisivo) della WWE previsti per questa stagione.
Una card degna di nota ha preso parte all’evento e la redazione di TuttoWrestling.com era presente nell’arena (anche) per i propri lettori.
Tra match titolati, ovazioni con minutaggi a doppia cifra e baguette utilizzate come corpi contundenti, lo show ha offerto qualche ora di spettacolo di livello ai fan europei.
Eccovi dunque di seguito tutti i match del WWE Saturday Night’s Main Event di Parigi.
Risultati del WWE Saturday Night’s Main Event di Parigi
SINGLE MATCH per il RAW Women’s Championship: BIANCA BELAIR (c) vs IYO SKY
Primo match della serata ed è subito ovazione quando parte la entrance music di Bianca Belair. La RAW Women’s Champion in carica da quasi quattrocento giorni è tra le beniamine del pubblico. Specialmente di quello più giovane e femminile, che rivedono in lei un grande esempio di forze e resilienza.
Subito dopo la campionessa arriva il momento dell’ingresso di Iyo Sky. La lottatrice giapponese del Damage Control, a differenza della Belair non è accolta con grande favore. Ma di certo non fa niente per rabbonirsi il pubblico francese.
Senza bisogno di alcun tipo di innesco, alla campanella si alza un coro spontaneo a supporto della lottatrice che deve difendere il titolo. E-S-T, E-S-T, E-S-T. Il pubblico francese è caldissimo per la Belair.
Dopo qualche scambio la Belair e Iyo Sky si esibiscono in una vera e propria esibizione di schivate acrobatiche degne di un tatami da ginnastica artistica.
Il match viene però interrotto dall’interferenza (inspiegabile) delle altre due componenti del Damage Control. Bayley e Dakota Kai fanno finire il match con una squalifica ai danni della propria compagna malmenando Bianca Belair.
A ridurre lo svantaggio numerico accorre a fianco della campionessa, Asuka abbracciata dal favore del pubblico.
VINCITRICE PER SQUALIFICA (e ancora campionessa): BIANCA BELAIR
L’incontro su su proposta della Belair diventa quindi un…
HANDICAP TAG TEAM MATCH: BIANCA BELAIR E ASUKA VS DAMAGE CONTROL
Le due baby face dell’incontro non faticano a trovare l’intesa tra loro e con il pubblico.
Si gettano, nonostante la disparità numerica, addosso alle tre oppositrici senza risparmiarsi e gestiscono bene i cambi e le risorse.
Con un salto dalla terza corda Asuka mette fuori gioco due componenti del DMG CTRL e lascia l’opportunità alla Belair di esibirsi in una KOD che va a segno corredata dallo schienamento vincente.
VINCITRICI VIA PINFALL: BIANCA BELAIR E ASUKA.
SINGLE MATCH: DAMIAN PRIEST VS DOLPH ZIGGLER
I due membri del Judgment Day Damian Priest e Dominik Mysterio si presentano nell’arena parigina subissati di fischi. Sebbene qualche timido spettatore, vestito di tutto punto e inneggiando alla loro grandezza, si palesa loro sostenitore.
Per questo quindi Dolph Ziggler è accolto come l’avvenuta di chi può e deve mettere a freno l’arroganza dei due compagni di stable.
Le ostilità nel ring si svolgono tra Ziggler e Priest che cercano di sfruttare i loro punti di forza. L’imponente lottatore di origini portoricane la mette sul fisico, mentre il biondo, in usuale pantalone di spandex rosa, sfrutta il ring e si esibisce in qualche manovra tecnica più ricercata.
Non serve convincere il lettore delle scorrettezze e delle interferenze che mette in atto Dominik Mysterio da vero rudo incallito.
Proprio con lo sguardo sornione di chi si è convertito al male, aiuta con un braccio teso sul fondoschiena Priest a far leva per un roll-up ineludibile da Zieggler.
VINCITORE VIA PINFALL: DAMIAN PRIEST
SINGLE MATCH: DOMINIK MYSTERIO VDS DEXTER LUMIX
Tocca poi al figlio d’arte di origini messicane portare sul ring il suo bagaglio di mosse rubate a piene mani dal padre biologico e dal Papi Eddie Guerrero.
Ad affrontare Dominik è Dexter Lumix che sicuro dei propri mezzi, o a corto di capacità di PR sufficientemente sviluppate, non ha portato con sé nessun wrestler amico.
Fatale gli è proprio questa sua mancanza, di modestia o affabilità che sia, perché Damian Priest restituisce il favore al little Mysterio. L’ex arciere del male interferisce con il match e permette a Dominik di schienare il wrestler con gli occhi più blu del roster.
I due del Judgment Day prima dell’inizio delle ostilità si erano spianati la strada comunque malmenando l’ingenuo e solitario Lumix sfruttando la loro superiorità numerica.
VINCITORE VIA PINFALL: DOMINIK MYSTERIO
SINGLE MATCH: BARON CORBIN VS RICK BOOGS
Arriva il momento del primo evento nell’evento.
Slot machine e monetine che scorrono in filodiffusione non lasciano nulla da immaginare su chi sia uno dei prossimi protagonisti della serata.
Baron Corbin arriva da una pessima statistica di sole sconfitte nei match del 2023 da sfatare ed è pronto ad affrontare chiunque gli si ponga davanti.
Di fronte a lui si oppone il lottatore dal muscoloso fisico penta-tonico Rick Boogs, che abbandonata l’entrata con chitarra e lo chignon si vede raramente in televisione nell’ultimo periodo.
I due lottatori hanno una fisicità imponente e l’incontro non può che essere muscolare. La forza dei suoi protagonisti può definirsi in equilibrio, ed è qui che scende in campo il dodicesimo uomo tipico degli eventi calcistici.
Il pubblico è apertamente dalla parte di Corbin e con cori spontanei di incitamento rifocilla le sacche di stamina del lottatore che con qualche colpo ben assestato mette a terra Boogs e lo schiena.
Prima vittoria dell’anno per Baron Corbin che si gode l’affetto del pubblico parigino.
VINCITORE VIA PINFALL: BARON CORBIN
SINGLE MATCH: THE MIZ VS SETH ROLLINS
Il racconto di questo match va oltre le mosse, le capacità tecniche o fisiche. L’emozione che lega tutti gli appassionati di wrestling, e dello sport in generale, è il linguaggio tra i più universali che possano esistere. E questo match ne è la prova.
Il primo ad entrare alla Accor Arena di Parigi, teatro del match successivo di questo Live event WWE, è The Miz.
Nonostante la sua boria possa far deflagare gli allarmi anti arroganza di tutti i presenti, la storia parla per lui e gli viene riservata un’accoglienza di tutto rispetto.
A far tremare però gli spalti con un’ovazione da magnitudo 8.0 è però la entrance song di Seth Freakin’ Rollins. Personaggio quantomai ambiguo, ma unanimemente amato in tutte le lingue del mondo.
Al consueto coro della sua famosa canzone d’ingresso si uniscono tutte le svariate decine di migliaia di spettatori presenti. L’ovazione, accolta da Rollins con estrema gioia, dura per oltre dieci minuti di orologio. Accoglienza degna della miglior proiezione dell’anno al Festival di Cannes.
Neanche The Miz riesce a mettere fine ai cori con i suoi insulti in francese verso i pubblico. Infastidito decide di inscenare un’uscita di scena ma viene raggiunto da Rollins che lo atterra e avvia le ostilità.
Il match prosegue senza esclusioni di colpi da parte dei wrestler e degni gesti tecnici.
Sospinto in poppa dal sostegno del pubblico di casa Seth Rollins dopo un primo tentativo fallito mette a segno uno stomp mettendo al tappeto The Miz che non riesce ad opporsi allo schienamento.
VINCITORE VIA PINFALL: SETH ROLLINS
TAG TEAM MATCH: MAXIMUM MALE MODEL VS ALPHA ACADEMY
I due componenti del Maximum Male Model avevano già solleticato con un video il pubblico dicendo che si sarebbero aspettati una grande accoglienza nella città della moda. Così ovviamente non è stato.
Ma. çé e Mån. sôör si presentano sul ring con due baguette in mano istigando i presenti all’arena e lanciandosi poi in cinque minuti di posing da sedicenti fotomodelli. La loro esibizione è però interrotta dalla Alpha Academy accolta a gran voce da tutti.
I cori sono per lo più per la mascotte dei due, il grande e grosso Otis, che con l’aiuto del suo istruttore Chad Gable mette sotto tiro la MMM.
Con automatismi ben oliati l’Alpha Academy si sbarazza facilmente dei due pretendenti fotomodelli colpendoli anche con le baguette che loro stessi avevano portato sul ring.
Nessun lievitato simbolo della gastronomia francese è stato maltratto o è andato sprecato in quanto a fine match sia Gable sia Otis si sono ristabiliti dalle loro fatiche addentando i filoncini.
VINCITORI VIA PINFALL: ALPHA ACADEMY
TRIPLE THREAT MATCH per lo United States Championship: AUSTIN THEORY (c), BOBBY LASHLEY, BRONSON REED
Secondo match titolato di questo show della WWE di Parigi valevole per lo United States Championship, saldamente attorno alla vita di Austin Theory da più di centocinquanta giorni.
Primo a scendere in campo è Bobby Lashley che viene seguito poi dall’altro sfidante Bronson Reed.
Ultimo a presentarsi sullo stage dello show WWE di Parigi è Austin Theory che davanti a lui si trova due degni oppositori.
Lashley e Theory cercano empiricamente di stabilire chi abbia più favori del pubblico salendo sul paletto e aizzando i presenti. Pochi gli astenuti all’ovazione per entrambi i lottatori.
Bronson Reed per un secondo si avvicina al paletto, ma poi decide di lasciar perdere. Meglio sistemare la cosa con i cari e vecchi pugni.
Lo scontro non può che essere fisico con Bobby Lashley che la fa subito da padrone per quanto riguarda la muscolarità. Anche il più giovane United States Champion e Reed reggono il colpo comunque.
Lo scontro vero è tra Lashley e Theory che da tempo si promettono i colpi più duri. L’All Mighty arriva pure a colpire il campione con un vertical superplex dalla seconda corda.
Ma a nulla valgono gli sforzi degli sfidanti perché è Theory a mettere a segno lo schienamento che gli permette di vincere e mantenere il titolo.
VINCITORE VIA PINFALL (e ancora campione): AUSTIN THEORY
Alla conclusione del match però il pubblico della WWE di Parigi ha riservato a Bobby Lashley un apprezzato commiato che lo ha intrattenuto sul ring più del vincitore.
SINGLE MATCH: FINN BALOR VS CODY RHODES
È tempo di Main Event anche in questo show live della WWE in quel dell’Accor Arena di Parigi.
Ad affrontarsi per questo ultimo incontro sono l’ultimo componente maschile del Judgment Day che ancora non si era fatto vivo: Finn Balor e l’American Nightmare Cody Rhodes.
Rhodes è accolto dal pubblico come se in quel main event di WrestleMania 39 avesse in realtà sconfitto Roman Reigns.
Tutto il pubblico è per lui ed è costretto a rallentare spesse volte il suo percorso al ring per riuscire a dare la mano a tutti i tifosi che si lanciano per dargli la mano.
L’ingresso di Balor seppur di pari intensità rumorosa è quello di chi certo parte da secondo nel cuore del pubblico.
I due lottatori lasciano sfogo alle loro capacità di combattimento e si affrontano a muso duro. I cori neanche a dirlo sono tutti per Cody che sembra avere la migliore nello scontro.
A quel punto come da pronostico pagato quasi al prezzo di costo, Damian Priest entra in soccorso del compagno Balor.
In teoria il suo è un apporto che dovrebbe rimanere semplicemente verbale, ma ovviamente così non è e ne approfitta per colpire Rhodes ad ogni svista dell’arbitro.
Alla prima mossa sbagliata però viene scoperto dal direttore di gara che sottolineato da tutti i presenti ricaccia Priest nel backstage e lo espelle dal bordo ring.
A quel punto però interviene Dominik Mysterio, ma altro non fa che rimediarsi un colpo da Rhodes.
L’American Nightmare prende in mano la situazione e dopo aver sventato un Coup de Grace di Balor mette a segno un Pedigree e schiena l’avversario irlandese.
VINCITORE VIA PINFALL: CODY RHODES
A fine incontro un emozionato Cody Rhodes prende il microfono per rivolgersi all’intera arena. Il messaggio che ne esce è un enorme ringraziamento a tutto l’universo WWE e tutti i fan europei che hanno reso speciale la serata.
A fine incontro l’ha lasciato il ring salutando uno ad uno ogni spettatore a assiepato sulle balaustre che gli chiedeva una foto o un autografo.
