TNA IMPACT (22.10.05)

Vigilia di Buond For Glory, e l’atmosfera dei grandi eventi contagia anche Impact! che oggi vedrĂ  il primo incontro titolato del suo nuovo corso, si affronteranno infatti i campioni di coppia the Naturals e gli AMW, NWA world tag team title in palio!
Il main event consisterĂ  invece in un “six men mayhem match”: Jeff Jarret, Abyss e Monty Brown da una parte, AJ Styles, Lance Hoyt e Jeff Hardy dall’altra.


Il primo match della serata vede finalmente il debutto su Spyke Tv di Samoa Joe. Ad affrontare l’ancora imbattuto samoano, “Primetime” Elix Skipper.
I due partono scambiandosi calci bassi, fino a quando Samoa Joe riesce a buttare a terra Primetime grazie a un enzeguiri kick.
Samoa Joe prende in mano l’incontro, mentre Skipper riesce a mettere a segno solo uno springboard moonsault. DovrĂ  poi cedere dopo poco alla sequenza che ha giĂ  mietuto tante vittime: Muscle Buster seguita dalla Choke Sleeper.
Esordio vincente di Samoa Joe quindi, che perĂ² ha messo in mostra ben poco del suo immenso repertorio, che probabilmente sfodererĂ  nell’importantissimo match con Jushin Liger a Bound for Glory.
Spiace vedere Skipper, che personalmente reputo un ottimo atleta, resistere solo un paio di minuti alla furia di Joe, spero che presto abbia la possibilitĂ  di tornare nel giro che conta, ovviamente nella X Division.

Promo su Cristopher Daniels seguito dal promo sul ring a sei lati (un po’ di autocompiacimento…) e tutto è pronto per il primo match titolato su Spyke: AMW vs the Naturals, detentori delle cinture.
Subito si mettono in mostra i campioni,prima Andy Douglas salta fuori dal ring letteralmente lanciato dal suo partner per colpire gli AMW, poi lo stesso Chase Stevens fa un incredibile Shooting star press dal terzo paletto direttamente fuori dal ring, ottimo inizio dei Naturals!
Arriva Gail Kim a consigliare una migliore strategia agli sfidanti, nonostante questo sono sempre i Naturals a tenere in mano il match.
Chris Harris travolge per errore l’arbitro e subito dopo subisce la Natural Disaster, l’arbitro perĂ² è ancora terra e non riesce ad effettuare il conto di tre, con l’arbitro fuori gioco iniziano immediatamente le scorrettezze. Prima interferisce Gail Kim che prova a effettuare un (pessimo) leg scissor ma colpisce per sbaglio James Storm e poi lei stessa rischia di cadere vittima della Natural Disaster salvandosi solo grazie a Jeff Jarret che interviene a salvare la sua protetta colpendo uno dei Naturals con un colpo basso.
Jay Stevens viene colpito da James Storm che gli spacca una bottiglietta in faccia permettendo poi a Chris Harrison di chiudere il conto di tre. AMW nuovi tag team champions!

Il match seguente vedrĂ  Bobby Roode del Team Canada affrontare Ron Killings dei 3 Live Kru, le prime emozioni arrivano grazie a Killings che connette un somersault abbattendo Roode, il canadese riesce perĂ² a riprendere in mano il match che prosegue senza offrire nulla di particolare.
L’atmosfera si fa piĂ¹ elettrica quando Kip James arriva a bordo ring per parlare con BG James, la cosa fa infuriare Konnan che scatena una rissa con Kip James mentre BG James cerca di sedarla; nella confusione generale ha gioco facile il team Canada a battere Killings con mille scorrettezze.

Intervista di Shane Douglas con Monty Brown, Jarret e Abyss, i tre che faranno squadra nel match successivo. Monty Brown perĂ² è piĂ¹ concentrato sul titolo di Jarret che sul match, e dice al campione NWA che sta solo aspettando il momento giusto per avere la sua shot.
Questi tre fanno quindi il loro ingresso sul ring, seguiti da Jeff Hardy,Lance Hoyt e AJ Styles.
Abyss e Hoyt cominciano il match, che procede veloce e senza pause e con continui scambi di tags.
Nessun team riesce a prendere il sopravvento fino all’ingresso di AJ Styles che fa piazza pulita e infiamma il pubblico, i tre face si lanciano poi uno di seguito all’altro da dentro a fuori ring colpendo il team avversario e prendendo in mano l’incontro.

AJ Styles continua a combattere praticamente solo contro tutti finchè Abyss e Jarret assieme non riescono a metterlo K.O., entra Monty Brown e continua ad infierire su AJ che non ha il tempo di dare il cambio.
Finalmente riesce a dare il cambio ad Hardy ma sul ring si scatenano tutti e sei contemporaneamente; finisher a susseguirsi di Abyss, Hardy e Hoyt che perĂ² non riescono a chiudere per il continuo interferire di altri lottatori.
Quando sembra che AJ stia per concludere l’incontro a scapito di Jarret interviene Daniels che lo fa cadere a terra.
Jarret riprende in mano la situazione ma viene interrotto da Brown che colpisce AJ con la Pounce riuscendo a vincere l’incontro.
Intervengono a fine match anche Rhino e Sabu finchĂ© la confusione non viene sedata dall’arrivo di Nash, proprio in chiusura di puntata.

Qualche considerazione: la puntata è stata ottima e il main event davvero bello, pieno di spot ma non solo, l’indecisione del match l’ha tenuto vivo alla fine grazie anche alla velocitĂ  e il ritmo vertiginoso con cui è stato combattuto.
Finisher a valanga, interferenze e grandissima prestazione di Styles che ha combattuto quasi tutto il tempo per poi cedere solo al lanciatissimo Monty Brown, che senza dubbio vedremo entro breve combattere il main event di un pay per view e sul quale la TNA sta facendo un ottimo lavoro.
Questo è stato l’antipasto, e questa notte a Bound for Glory sarĂ  di scena un evento che ha tutte le carte in regola per diventare memorabile.
Peccato per l’inconveniente occorso a Nash, che dopo la fanfest per Bound for Glory si è sentito male ed è al momento ricoverato ospedale. La sua presenza al ppv al momento è in dubbio, ed essendo Big Sexy il volto piĂ¹ noto della TNA e vista anche la pubblicitĂ  che era stata data all’incontro questo problema proprio non ci voleva.
Certo, per la maggior parte dei fan TNA di vecchia data questo non è esattamente un dispiacere, ma certo per molti dei nuovi fan che magari acquistano il pay per view attirati proprio dalla presenza di Nash la sua eventuale assenza sarebbe molto deludente.
Sembra proprio che non sia un work, quindi non resta che sperare (per il bene della TNA) che Nash si riprenda, o nel caso contrario in un inserimento all’ultimo minuto di Raven, che sarebbe stato comunque presente al ppv.
L’altra importante notizia è che Spyke Tv ha deciso di premiare il successo di Impact! (i cui ratings rimangono sempre stabili ad ottimi livelli) con una puntata speciale, in prima serata e di due ore, giovedì 3 novembre.
Questa è la dimostrazione che la formula della TNA sta funzionando e in breve tempo la federazione di Orlando potrebbe essere in grado di diventare una realtĂ  ancora piĂ¹ grande, attenzione perĂ² a non bruciare le tappe.

Come previsto settimana scorsa, c’è stato il primo cambio di titolo: gli AMW sono i nuovi campioni. E’ una scelta a mio parere giusta, che perĂ² sarebbe stato meglio fosse avvenuta durante il pay per view, visto soprattutto che è previsto il re-match.
Gli AMW da heel si stanno comportando ottimamente e in vista del loro feud con il Team 3D la conquista della cintura rende il tutto piĂ¹ interessante.
Spiace per i Naturals che sono una coppia ottima, ma hanno pagato lo scotto di un regno non entusiasmante e al quale è stato dato poco spazio. Avessero perso il match al ppv, dopo un lungo e massacrante match, a mio parere sarebbe stato piĂ¹ onorevole.
Ora non resta che vedere cosa accadrĂ  dopo Bound for Glory, in attesa che quelle cinture finiscano in mano al Team 3D.

Ultima considerazione sulla storyline che vede coinvolti i 3 Live Kru e Kip James. La domanda è: a qualcuno interessa? Ogni settimana quando vedo Kip James penso: “Ah giĂ  che c’è anche questa storyline!”.
Sembra che la storia non vada da nessuna parte, togliendo solo spazio a match magari piĂ¹ stimolanti (non c’è stata praticamente X Division in questa puntata). Tutti sappiamo che BG James tradirĂ  e si unirĂ  a Kip James per riformare gli Outlaws; il punto è che nessuno dei personaggi coinvolti è particolarmente amato dal pubblico, e se non bastasse Kip James non combatte un match interessante da mesi. Infine (ma forse è solo una mia impressione) i 3 Live Kru sono penosi nel ruolo da rapper che dovrebbero interpretare. BG James sembra un quarantenne con indosso i vestiti del figlio e Killings ha un carisma pari a zero. L’unico a essere credibile è Konnan, ma anche per lui, nel momento in cui si scioglierĂ  il suo team o rimarrĂ  solo con Killings non vedo un grande futuro.
Spero che il feud inizi presto perchè lo spazio che occupano ha bisogno di diventare piĂ¹ intrigante, nella speranza che Kip e BG James assieme (parlo della loro riunione come di una cosa sicura, spero di non sbagliarmi) sappiano tornare quel gran tag team che erano stati nel passato.

A domenica prossima,

Daniele Signorelli
 

Scritto da Demetrio Marino
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