Il rammolirsi generale delle Indies USA: fenomeno generale?
Inviato: 13/04/2024, 11:17
Ci vorrebbe almeno un'ora per aprire questo topic in modo decente, facciamoci bastare 10 minuti e vediamo cosa ne esce fuori, al massimo aggiungo qualche elemento strada facendo.
Fatto -> le indies USA si sono parecchio rammollite negli ultimi dieci anni. Parlo soprattutto di pubblico che è poi quello che determina in maggior parte anche l'output finale (vedi AEW, un gigantesco fan service della peggior specie). Parlo di USA perchè alla fine è realtà che meglio conosciamo e perchè la scena britannica e tedesca per quel poco che so non si è andata così rincoglionendosi come la controparte americana. Per accertare il fatto basta comparare un show qualsiasi delle indies del periodo 2000-2009 con uno del periodo 2017-2024. Pubblico visibilmente più spento, meno incazzoso, più facilmente raggirabile, incline ad accettare manierismi, direi se mi passate il termine anche molto più sfigato.
domanda: questo fenomeno è riscontrabile anche nel wrestling?
secondo me no, ed un buon indicatore è la scena indie musicale degli USA, ma volendo anche la pessima scena cinematografica indipendente. La tendenza mi pare questa, i musicisti indie sono più famosi rispetto il passato (grazie a mille diversi motivi) ma assomigliano sempre di più ad un prodotto major, in una bastardissima simbiosi, forse già anticipata clamorosamente dalla TNA periodo 2007-2008. Non sono un integralista eh, il passaggio INDIES TO MAJOR era già accettatissimo negli anni ottanta, come nelle scene musicali anche nel wrestling (parallelismo musica-wrestling che mi sembra più efficace rispetto quello con il cinema), ma entrambe avevano una identità precisa. Adesso invece semplicemente le indies han iniziato a rassomigliare praticamente tutte alle major, perdendo parecchio delle loro precedenti peculiarità.
tesi: in breve, perchè già anticipato in buona parte sopra: i promoter delle indies vogliono allargare il pubblico approfittando anche dal "vento favorevole" dettato da diversi fattori, e dunque via con il processo di omologazione: prodotto con sempre più elementi presi in prestito dalle major per non disorientare il (potenziale) pubblico nuovo. Il nuovo pubblico è poi fondamentalmente una massa di rammolliti che vogliono vedere soprattutto spot e la materializzazione di una loro vaga idea che sta tra il major e le indies, per un orribile prodotto ibrido che personalmente a me fa cagare (e che non meriterebbe di esistere). Il nuovo fan poi è troppo pigro ad andare a scavare in passato, non si guarda mica i vecchi show della ECW, MLW, CZW, IWA-MS, ROH (quella del periodo Gabe per intenderci), si limita piuttosto a far partire gli orribili cori "ECW! ECW! ECW!" magari senza aver visto un intero show della ECW in tutta la sua vita, troppo impegnata in altre cazzate da fare come seguire le ultime mode ibride dettate da un'altra realtà orribile come Pitchfork.
Pigliatemi pure ad insulti eh, non m'offendo come i rammolliti di oggigiorno!
Chiudo con questa:
ROH/CZW/IWA-MS primi anni zero = Black Dice/ Lightning Bolt/ Wolf Eyes
AEW/ROH/NXT/TNA etc di oggi = Lana del Rey, Amaarae, Caroline Polachek, SZA e altre cose francamente orribili del genere.
Fatto -> le indies USA si sono parecchio rammollite negli ultimi dieci anni. Parlo soprattutto di pubblico che è poi quello che determina in maggior parte anche l'output finale (vedi AEW, un gigantesco fan service della peggior specie). Parlo di USA perchè alla fine è realtà che meglio conosciamo e perchè la scena britannica e tedesca per quel poco che so non si è andata così rincoglionendosi come la controparte americana. Per accertare il fatto basta comparare un show qualsiasi delle indies del periodo 2000-2009 con uno del periodo 2017-2024. Pubblico visibilmente più spento, meno incazzoso, più facilmente raggirabile, incline ad accettare manierismi, direi se mi passate il termine anche molto più sfigato.
domanda: questo fenomeno è riscontrabile anche nel wrestling?
secondo me no, ed un buon indicatore è la scena indie musicale degli USA, ma volendo anche la pessima scena cinematografica indipendente. La tendenza mi pare questa, i musicisti indie sono più famosi rispetto il passato (grazie a mille diversi motivi) ma assomigliano sempre di più ad un prodotto major, in una bastardissima simbiosi, forse già anticipata clamorosamente dalla TNA periodo 2007-2008. Non sono un integralista eh, il passaggio INDIES TO MAJOR era già accettatissimo negli anni ottanta, come nelle scene musicali anche nel wrestling (parallelismo musica-wrestling che mi sembra più efficace rispetto quello con il cinema), ma entrambe avevano una identità precisa. Adesso invece semplicemente le indies han iniziato a rassomigliare praticamente tutte alle major, perdendo parecchio delle loro precedenti peculiarità.
tesi: in breve, perchè già anticipato in buona parte sopra: i promoter delle indies vogliono allargare il pubblico approfittando anche dal "vento favorevole" dettato da diversi fattori, e dunque via con il processo di omologazione: prodotto con sempre più elementi presi in prestito dalle major per non disorientare il (potenziale) pubblico nuovo. Il nuovo pubblico è poi fondamentalmente una massa di rammolliti che vogliono vedere soprattutto spot e la materializzazione di una loro vaga idea che sta tra il major e le indies, per un orribile prodotto ibrido che personalmente a me fa cagare (e che non meriterebbe di esistere). Il nuovo fan poi è troppo pigro ad andare a scavare in passato, non si guarda mica i vecchi show della ECW, MLW, CZW, IWA-MS, ROH (quella del periodo Gabe per intenderci), si limita piuttosto a far partire gli orribili cori "ECW! ECW! ECW!" magari senza aver visto un intero show della ECW in tutta la sua vita, troppo impegnata in altre cazzate da fare come seguire le ultime mode ibride dettate da un'altra realtà orribile come Pitchfork.
Pigliatemi pure ad insulti eh, non m'offendo come i rammolliti di oggigiorno!
Chiudo con questa:
ROH/CZW/IWA-MS primi anni zero = Black Dice/ Lightning Bolt/ Wolf Eyes
AEW/ROH/NXT/TNA etc di oggi = Lana del Rey, Amaarae, Caroline Polachek, SZA e altre cose francamente orribili del genere.