TW Great Interactive Ranking - * Pre Show *

[Fourcade]

Con tutto il massimo rispetto per l'autore, sta cosa non prenderà piede, perché si parla di roba già vista e rivista in ogni ambito e questo non porterà chissà quali nuovi spunti.
Aspettate me per qualche concept davvero sensazionale

[Hard Is Ono]

Con tutto il massimo rispetto per l'autore, sta cosa non prenderà piede, perché si parla di roba già vista e rivista in ogni ambito e questo non porterà chissà quali nuovi spunti.
Aspettate me per qualche concept davvero sensazionale

Tipo il last survivor in cui non metti neanche i nomi di chi elimina?

[Fourcade]

E intanto tu sei puntualmente lì a votare ogni giorno

I miei progetti non riguardano il forum, sticazzi, ma altre cose.
Solo che non riesco a focalizzarmici totalmente, cioè ho una vita anche

[LowRyder]

Dipende se un torneo lo si fa con intenzione divulgativa o goliardica, i guai cominciano quando si mischiano le due cose.
Lo ricordo quel torneo (un po' meno quello precedente), e per come si stava sviluppando Thesz era una scelta quasi obbligata. Ricordo spunti, discussioni e aneddoti storici interessanti di cui non sapevo nulla, ma anche gente che votava Tizio contro Caio motivando con "Perché Caio non lo conosco", e lì cascavano le palle, oltre ai fenomeni che scrivevano solo per provocare. A quel punto davvero è meglio "chi è il vostro wresler preferito" e stop. O scrivono e seguono in quattro gatti o la si butta in caciara da subito per me, tutto tranne il minestrone.

Penso tu abbia colto nel segno: ed era l'altro dei due punti a cui volevo arrivare.

L'idea di "sfida", dell'avvocare per uno o per un altro, è il selling point di iniziative del genere. Siamo naturalmente attratti dal voler definire cosa è meglio di cos'altro.

Il problema sorge quando mancano le discussioni che dovrebbero chiarire il motivo per cui "Tizio dovrebbe procedere e Caio no", sia per mancanza di interesse nel partecipare o per la mancanza di strumenti adeguati per esprimersi. In assenza di queste, l'iniziativa perde di significato.

[c'hoçtreß]

Penso tu abbia colto nel segno: ed era l'altro dei due punti a cui volevo arrivare.

L'idea di "sfida", dell'avvocare per uno o per un altro, è il selling point di iniziative del genere. Siamo naturalmente attratti dal voler definire cosa è meglio di cos'altro.

Il problema sorge quando mancano le discussioni che dovrebbero chiarire il motivo per cui "Tizio dovrebbe procedere e Caio no", sia per mancanza di interesse nel partecipare o per la mancanza di strumenti adeguati per esprimersi. In assenza di queste, l'iniziativa perde di significato.

O anche semplicemente quando non si accetta che c'è sempre qualcuno che ne sa più di te (escluse gimmick e provocatori seriali) e che alle volte non è così male ascoltare e chiedere anziché abbandonarsi all'impulso di dire sempre la propria. Questo in un contesto costruttivo, s'intende. Nelle royal rumble forumistiche tutto è concesso. Per me è proprio il meccanismo del voto che facilita queste derive.