Freestyla ha scritto:Ma secondo voi la WWE sarebbe capace di scrivere un personaggio gay senza scadere nella macchietta tipo 'Il vizietto'?
Ma assolutamente no. Un personaggio del genere potrebbe aver senso se scritto in maniera tale da fare un coming out tramite promo e poi da lì tornare ad essere un wrestler come gli altri che lotta contro i pregiudizi per raggiungere un obiettivo(che può essere il titolo, riconoscimento da parte del pubblico, altro).
Il problema di fondo è che per fare ciò hai bisogno di un vero wrestler omosessuale, perché se fai fare coming out ad uno che non è gay 99% finirebbero per far scatenare un putiferio mediatico cosa che a Stanford sicuramente vorranno evitare.
Così quindi non potendo dare un fondo di storyline, che potrebbe anche essere bella se fatta nella giusta maniera, si limitano a proporre, quelle rare volte che li propongono, personaggi gay a mo' di macchietta, facilmente riconoscibili dal pubblico casual per il loro attire, per il loro modo di muoversi e anche di combattere.
Poi io resto dell'idea che se in futuro gli capiterà tra le mani un uppercarder, maineventer, omosessuale e intenzionato a fare coming out qualche promo sulla sua sessualità glielo faranno fare, su quanto abbia dovuto lavorare duramente per riuscire in un mondo maschilista come quello del wrestling. Resto invece convinto che non proporranno mai una storyline non macchietta su un omosessuale interpretato da un wrestler non omosessuale