Quindi, Fabulous Moolah...

[Delphi]

io non penso vogliano riabilitare qualcuno

semplicemente "è un nome famoso" --> "cerchiamo di lucrarci il più possibile anche da morto"

che tizio o caio nella vita privata siano stati il dalai lama o bin laden è assolutamente irrilevante agli occhi della federazione... fino a quando può lucrarci sopra!

Sì però nel dubbio pescane un altro... Non si sa mai che possa succedere ciò che poi effettivamente è successo.

[Darth_Dario]

Quanto è imputabile al wrestling e quanto al capitalismo/globalizzazione/quellarobalì e tutto ciò che la WWE rappresenta.

E' il Wrestling. La WWE è sotto la lente di ingrandimento, ma sono tutti quanti. La storia appena riportata del sindacato la dice lunga: vedere tutt'oggi vecchi scoreggioni che si vantano di aver passato la vita on the road, criticando le nuove leve che osano pensare alla famiglia la dice lunga, e mi fa una rabbia senza fine.

E' nato dai baracconi che sfruttava i freak, e non si è mai evoluto.

[Plus]

Invece laddove esistono i sindacati va tutto a meraviglia.

[uomodelmonte88]

Invece laddove esistono i sindacati va tutto a meraviglia.

A meraviglia no,
meglio, di sicuro.

[Hard Is Ono]

Invece laddove esistono i sindacati va tutto a meraviglia.

I sindacati non sono mai stati la panacea di tutti i mali.

Ma nella società in cui viviamo chi vende il proprio lavoro per un salario è espropriato della sua forza economica e sociale.
Non ha i mezzi economici di rivalsa per far valere i suoi diritti autonomamente e individualmente.

I sindacati sono nati esattamente da questa condizione.

E' stato grazie all'unione in sindacati alle battaglia che si è passati a fissare dei massimi giornalieri di ore di lavoro, ad esempio.
In Italia ancora ad inizio '900 la giornata lavorativa era di 10 ore.

Opporre alla logica sindacale la logica per cui "dove ci sono i sindacati le cose non vanno meglio" o "i sindacati sono venduti" è buttare fumo negli occhi oppure guardare il dito se qualcuno indica la luna.

Perchè va da se che i gran capi sindacali sono dei venduti e che la situazione generale peggiora anzichè migliorare malgrado l'esistenza dei sindacati, ma questo pertiene a ragionamenti politici, non sindacali. Il punto è che sostenere la disutilità dello strumento sindacale da un lato è semplicemente una posizione reazionaria e liquidatoria, dall'altro è astratta, perchè nel caso specifico dei wrestler, questi il sindacato non ce l'hanno e l'istituzione di uno strumento di tutela collettiva migliorerebbe le loro condizioni contrattuali di oggi, non quelle astratte, generiche o presunte.

[Darth_Dario]

Invece laddove esistono i sindacati va tutto a meraviglia.

Sindacati, gruppi, squadre: il fatto che ci sia il totale rifiuto di pensarsi insieme come categoria per paura/scherno è una follia. Così come il fatto che contano solo i Main Eventer e gli altri devono morire. E mille altri esempi. E' un mondo di pazzi masochisti.

[The Prizefighter]

In molti dicono che se ci provi vieni portato al Wrestler’s Court e sputtanato davanti a tutto il roster. Da quel che si racconta, il backstage WWE è un ambiente malsano e abbastanza anormale

Ventura e Piper ci provarono ai tempi e furono isolati rapidamente (Ventura sputtanato da Hogan e McMahon lo minaccia di licenziamento, lui va a girare Predator e torna iscritto al sindacato degli attori dicendo "se siete così stupidi da non lottare per i vostri diritti fottetevi, io sono a posto adesso").

Proporre un sindacato significa inimicarsi i promoter, o lo fanno tutti assieme o chi ci prova finisce in tempo zero senza lavoro.

Che tristezza... giustamente a chi guadagna una barca di soldi, i main eventer non frega niente, tanto loro stanno a posto così, non ha senso per loro inimicarsi il promoter. Che tristezza, davvero

[Plus]

Eh ok son d'accordo con voi. Ma in questo momento storico in cui i sindacati, non solo italiani, sono visti con così tanta sfiducia (un po come la sinistra in generale) non mi sembrano la soluzione a nessun tipo di problema. Nemmeno per questo. Spiace dirlo, ma a mio avviso, un cambio di rotta potrebbe avvenire soltanto in caso di qualche evento grave, per quanto ingiusto e vergognoso sia.

[KaiserSp]

Eh ok son d'accordo con voi. Ma in questo momento storico in cui i sindacati, non solo italiani, sono visti con così tanta sfiducia (un po come la sinistra in generale) non mi sembrano la soluzione a nessun tipo di problema. Nemmeno per questo. Spiace dirlo, ma a mio avviso, un cambio di rotta potrebbe avvenire soltanto in caso di qualche evento grave, per quanto ingiusto e vergognoso sia.

un evento grave, dici?

a che numero di morti nel wrestling bisogna arrivare per considerare "grave" la situazione? 200? 300?

non so... a che numero siamo precisamente? ho perso il conto da anni ormai...

[Darth_Dario]

Eh ok son d'accordo con voi. Ma in questo momento storico in cui i sindacati, non solo italiani, sono visti con così tanta sfiducia (un po come la sinistra in generale) non mi sembrano la soluzione a nessun tipo di problema. Nemmeno per questo. Spiace dirlo, ma a mio avviso, un cambio di rotta potrebbe avvenire soltanto in caso di qualche evento grave, per quanto ingiusto e vergognoso sia.

Tipo un Wrestler impiegato della compagnia con più visibilità al mondo che sbrocca, uccide moglie e figlio e poi si ammazza, la cui autopsia rivela un cervello spappolato da anni e anni di match? Insieme alle dichiarazioni di chiunque lo avesse visto nei due anni precedenti lo descriveva come depresso borderline? Una cosa tipo questa? Impossibile.

Però ora va meglio dai, non si danno più le sediate in testa. E ora scusami, mi sono perso il 2398379milionesimo volo fuori dal ring, devo andare.

[Plus]

Tipo un Wrestler impiegato della compagnia con più visibilità al mondo che sbrocca, uccide moglie e figlio e poi si ammazza, la cui autopsia rivela un cervello spappolato da anni e anni di match? Insieme alle dichiarazioni di chiunque lo avesse visto nei due anni precedenti lo descriveva come depresso borderline? Una cosa tipo questa? Impossibile.

Però ora va meglio dai, non si danno più le sediate in testa. E ora scusami, mi sono perso il 2398379milionesimo volo fuori dal ring, devo andare.

Dario, fidati io sono d'accordo con te. Ti sto dicendo che per loro, quello che ha fatto Benoit è stato sì grave, ma con il Wellness Program, il TVPG e le sediate come dici tu, si son parati il culo, come dire: vedete, noi siamo bravi e oltre che dare delle regole ci teniamo alla salute degli atleti.
Poi francamente la WWE fa la campagna Be a Star, Make a Wish, ecc... anche per questo, direi: per cercare di tenere sempre su la maschera di azienda sana. Quindi fin quando qualcosa non fa cadere questa maschera (ma qualcosa di davvero grosso) si andrà avanti così, ahimé.

[Giant92]

Bella parculata inutile il wellness, quando poi c'è gente come Mahal palesemente dopato come un cavallo e loro piuttosto che fermarlo per non mettere seriamente a rischio la sua salute, lo pushano come mai prima di allora.
Davvero un bel messaggio da passare quello che se ti riempi di steroidi(basta che glielo dici), verrai quasi sicuramente pushato e premiato.

Non venitemi a citare le sospensioni di Reigns e Orton, che quelle sono solo scenate per mostrarsi puliti.

[JoeJoeJoe]

Per quanto riguarda un sindacato wrestling mi permetto di andare un po' offtopic perché all'epoca feci un po' di ricerche in tal senso.
Intanto almeno 3 top name wwe sono sindacalizzati SAG ovvero Cena, Triple H, Big Show anche Jericho probabilmente è sindacalizzato SAG e questo non mi pare che crei problemi alla compagnia, The Rock è uno dei portavoce del sindacato attori.
Ora il problema di base è che lo sport enterteinment non viene coperto dal sindacato attori e maestranze (SAG-AFTRA) di conseguenza non c'è alcun tipo di tutela sindacale per i lavoratori dei programmi televisivi WWE, questo potrebbe essere diverso per i tecnici (cameraman, montatori, sceneggiatori, writer, etc.) ma non so la loro situazione.
Un altro tipo di sindacato al quale i wrestler potrebbero iscriversi è l'AGVA che fu contattata in passato durant ei tentativi dì sindacalizzazione della NWA ma che rispose picche perché la procedura sarebbe divenuta economicamente insostenibile per il sindacato (almeno questa fu la giustificazione).
Ad oggi uno degli ostacoli principali di un'eventuali sindacalizzazione dei wrestler wwe è il fatto che sono in teoria tutti impiegati come indipendent contractors e di conseguenza la prima enorme vertenza sarebbe contestare lo status di indipendent contractor in un regime di richiesta esclusività, perché non è che Cena può andare il giovedì (o quando cavolo si registra e va in onda che non lo so più) a Impact...

[Nicolasblaze]

Ora il problema di base è che lo sport enterteinment non viene coperto dal sindacato attori e maestranze (SAG-AFTRA) di conseguenza non c'è alcun tipo di tutela sindacale per i lavoratori dei programmi televisivi WWE, questo potrebbe essere diverso per i tecnici (cameraman, montatori, sceneggiatori, writer, etc.) ma non so la loro situazione.

Non puoi usare tecnici non sindacalizzati negli USA in pratica. In una produzione cinema o tv sono tutti coperti.

[PaulSacz]

Tutto giusto.