Tuttowrestling Forum

Io in parte concordo con chi ha aperto il topic.
Nel senso, mi scaldo per la roba che sostengo.
Acquisto molta musica e mi spiace quando ho delle delusioni... Acquisto molti libri e quando qualcosa mi delude ne parlo con altri lettori. Vado al cinema e mi indigno quando il prezzo del biglietto non è ripagato da uno spettacolo decente.

Il wrestling mi è sempre piaciucchiato ma non mi ha mai convinto a spenderci dei soldi, se non per un live show a Torino di cui ho un ricordo bellissimo. Non è che non mi senta legittimato a criticare, eh, ma quando non ti interessa una cosa al punto di sostenerla, la strategia più "normale" è l'abbandono.

Poi per carità, ognuno dice la propria, ma capisco che la WWE, per dire, tenga più in considerazione l'opinione di chi i soldini li scuce.

Come è che cantava Elio?
"Come tutti sanno il pubblico fascista
non ha mai capito un cazzo di musica
si però i compagni quando c'è da tirar fuori i soldi
tutto tace!"

uomodelmonte88 ha scritto:Io in parte concordo con chi ha aperto il topic.
Nel senso, mi scaldo per la roba che sostengo.
Acquisto molta musica e mi spiace quando ho delle delusioni... Acquisto molti libri e quando qualcosa mi delude ne parlo con altri lettori. Vado al cinema e mi indigno quando il prezzo del biglietto non è ripagato da uno spettacolo decente.

Il wrestling mi è sempre piaciucchiato ma non mi ha mai convinto a spenderci dei soldi, se non per un live show a Torino di cui ho un ricordo bellissimo. Non è che non mi senta legittimato a criticare, eh, ma quando non ti interessa una cosa al punto di sostenerla, la strategia più "normale" è l'abbandono.

Poi per carità, ognuno dice la propria, ma capisco che la WWE, per dire, tenga più in considerazione l'opinione di chi i soldini li scuce.

Come è che cantava Elio?
"Come tutti sanno il pubblico fascista
non ha mai capito un cazzo di musica
si però i compagni quando c'è da tirar fuori i soldi
tutto tace!"

Aspè io non ho detto che sostengo che non si deve parlare di ciò che non si sostiene (in questo caso economicamente) altrimenti anch'io sborserei per la WWE ma non lo faccio. Volevo soltanto raccogliere dei pareri

Chiunque ha il diritto di esprimere la propria opinione, tuttavia nel momento in cui la WWE propone al top Braun Strowman bisogna essere coscienti del fatto che lui è li e Joe no per il semplice fatto che i sostenitori del primo pagano per il prodotto, i sostenitori dell'altro tendenzialmente no.

Per quanto mi riguarda ho pagato i PPV su Sky dal 2004 al 2006, dal 2010 al 2013, poi PPV pagati solo quando lo meritavano, poi Network dal 2014 al 2017, WM per la precisione. Poi tra quel main event di WM, Lesnar e il titolo in ostaggio per un anno e il push di Mahal non gli ho dato più manco un euro, manco dalla visualizzazione su YouTube visto AdBlock, oddio qualche centesimo se lo prendono dal like su FB e il follow su Twitter, ma per pigrizia non li ho tolti. Royal Rumble la vedrò sul Network, quella voglio spararmela live.

Se fossi obbligato a pagarla non sarei qui a commentare questa merda.

Quoto _Dario.
Si poteva chiudere lì il thread.

Quelli che non dovrebbero scrivere sono quelli che non ci capiscono un cazzo.
Tipo Matt42fantasia

Mi dispiace per voi, ma il discorso di Colosso, che io non condivido né del tutto, né in parte significativa (anche perché l'ha espresso solo in maniera molto semplificata) è tutt'altro che campato per aria e non si può liquidare con "Ah, allora chi compra deve solo approvare": non sequitur.

Anch'io non spendo soldi nel seguire il wrestling e mai descriverei l'esercizio di senso critico verso il prodotto come un rapporto di diritto-dovere verso di esso e chi lo produce. Per me è indebito, ma non perché non esista in assoluto un rapporto di diritto-dovere, bensì perché questo tipo di rapporto s'innesta al consumo e alla fruizione, non già alla valutazione. Per cui, la questione è differenziata su due piani: se con la domanda iniziale sulla contestazione s'intende essere un diritto-dovere del consumatore di pretendere un prodotto migliore, allora sì, la premessa perché ciò sia legittimo è che il consumo avvenga in canali leciti e che portano i dovuti profitti alla/e compagnia/e. In caso contrario, cioè se la contestazione rimane una valutazione di merito che non vuole avere nessun effetto o velleità sul prodotto, la contestazione è legittima.

D'altro canto sappiamo bene che l'unico modo - per quanto di raro successo - per costringere la WWE, ad esempio, a modificare dei piani in corsa su un performer è la fruizione diretta del prodotto e la presentazione delle proprie richieste in quanto pubblico partecipe (ma deve avvenire con costanza su svariate sedi). Sugli ascolti, be', dibattito infinito e a mio avviso non proficuo.

Dal like su FB o Yt non prendono un cent.
Cmq sto discorso è ormai vecchio, si può usufruire dei contenuti WWE attraverso numerosi canali in maniera perfettamente legale. Giusto per i PPV, appunto, si paga ancora.

la questione non è sul diritto di critica di chi compra o no. CHiunque può criticare.

Il discorso è "prendersela" ed accanirsi. è il discorso di uomodelmonte88 il punto, che condivido totalmente.

Se mi piaciucchia ed è criticabile, se non mi piaciucchia ma continuo a vederlo... ok.

Se non mi piace niente... il continuare a vederlo è tafazzismo. Liberi di essere tafazzi ci mancherebbe, ma è questo spreco di tempo il vero peccato.

pingumen96 ha scritto:Dal like su FB o Yt non prendono un cent.
Cmq sto discorso è ormai vecchio, si può usufruire dei contenuti WWE attraverso numerosi canali in maniera perfettamente legale. Giusto per i PPV, appunto, si paga ancora.

Su youtube fanno un sacco di soldi in realtà.

Nicolasblaze ha scritto:
Su youtube fanno un sacco di soldi in realtà.

Sì mi riferisco ai like.

Per anni ho acquistato i PPV e sono stato anche a vederli dal vivo, da una parte pagare per una cosa che ti disgusta è stupido quindi è forse più logico che chi non ci spende più soldi sia più propenso a frastimarli malamente. Sarebbe stupido pagare per una cosa della quale ci si lamenta di continuo. Chi invece si schifa è più logico che non spenda soldi ma ciò nonostante penso che chi non caccia i big money possa parlare e criticare ugualmente specie se fan sapiente e cosciente di quale prodotto segua.

Rob Hardy ha scritto: Ma non delle prostituite, con 50 € porto al Mc 7 ragazze, una la molla sicuro

Questo è un discorso sbagliato, io credo che a lungo termine sia mooooolto più economico andare a prostitute che cercare donne gratuitamente consenzienti.
Anche nel tuo esempio, a parità di prezzo, per conquistare una donna al mac devi metterci 50 euro più circa 25 ore di impegno (7 serate x una media di 3-4 ore l'una), mentre per andare con la prostituta ci metti 50 euro ma 0 impegno di tempo.

Poi dipende che valore dai al tuo tempo, ma se mettiamo il valore lavorativo medio di 8-12 euro, ecco che una scopata con una non professionista ti viene a costare mooolto di più che una con una prostituta.

Tutto sta nello stabilire se l'emozione di una ragazza che sta con te perché vuole godere con te valga di più di una prestazione professionale (per me sì).

La critica costruttiva e argomentata non è altro che un confronto di idee con altri utenti e appassionati, indipendentemente dalla modalità con cui si usufruisce del prodotto. Quindi si.
Non ha molto senso entrare in un forum e criticare tanto per sentito dire e per il gusto di farlo, invece.
Molte volte leggo, ad esempio, gente che vorrebbe vedere altro, che è legittimo e fisiologico per lo standard a cui ci ha abituati questa WWE, ma altro cosa? Si dovrebbe anche saper spiegare ciò che si vorrebbe offrisse il prodotto, dal mio punto di vista.

Porcatroia che topic