Tuttowrestling Forum

Più che la bolla gli è rimasta tecnicamente una sola vera superstar, che però non si muove per poco ora che ha fatto i soldi con il bulldozer

Grazie per la finestra nel pensiero economico-sociale di fine settecento.
E' verissimo che di alternative non ce ne siano: non c'è un prodotto televisivo, con regia e produzione televisiva, incentrato su storyline e personaggi carismatici.

Non è vero che la domanda sia scarsa, oltretutto. Chi tristemente produce contenuti indovinando i gusti degli utenti con algoritmi gli sta parlando di wrestling da un po', sia ridistribuendo documentari e film che con produzioni originali. Questi prodotti (GLOW, The Resurrection of Jake, in parte anche Lucha Underground che considero comunque un esperimento fallimentare per tanti motivi, tutti quanti ed altri su Netflix) sono lì perché i famosi millennial si ricordano delle storie e in generale della figaggine del wrestling di quando erano bambini/adolescenti, che fossero gli anni 80 o i 90.

Il problema semmai è che oggi faticheresti un po' a trovare gli interpreti giusti per quel tipo di prodotto, cioè persone in grado di fare un match a suon di calci e pugni visibilmente finti e tenerci incollati allo schermo. Non per mancanza di abilità (mi sembra evidente che stiamo vivendo a livello di talenti una generazione molto migliore di quella che avevano a disposizione Russo e McMahon), ma per mancanza di direzione e di "scuola".

Io cmq nei miei esempi parlavo di un prodotto più violento a livelli di segmenti / rivalità (come nei casi che ho citato) ma non necessariamente più pericoloso a livello di mosse. Vorrei che si tornasse a lottare come negli anni 80, quando lo stile era più semplice e nel contempo più realistico, senza sequenze o spot complicati, e dove ciò che davvero contava era il personaggio e il carisma dei protagonisti.

E in UFC non vedi 3 suplex in ogni match. Anzi, spesso non vedi nemmeno un ko, ma laggente si appassiona ai match lo stesso

PepsiPlunge ha scritto:La UFC? La bolla sta scoppiando e infatti Dana ha preso i soldi e venduto appena poteva.

Esempio terribile

Che intendi con "la bolla sta scoppiando"?

Se dovete parlare, cercate di parlare di ciò che sapete, non di minchiate a cazzo. Dana non ha venduto un minchia, la UFC era di proprietà dei fratelli Fertitta, loro hanno venduto. Dana era ed è il Presidente, ma non il padrone. 'gnoranti.

Ed inoltre, la bolla sta scoppiando, infatti nel 2017 gli utili sono aumentati rispetto agli anni precedenti.

Pepsiplunge

Lollo_78 ha scritto:Ed inoltre, la bolla sta scoppiando, infatti nel 2017 gli utili sono aumentati rispetto agli anni precedenti.

Ah.

Peccato che hanno perso praticamente quasi tutte le star realmente popolari, con McGregor che dopo aver preso 100 milioni di dollari potrebbe non voler tornare nella miseria che prende in confronto in UFC

Peccato che dall'accordo con la Reebook in poi stanno praticamente sfruttando gli atleti, che non possono manco più far soldi dalle sponsorizzazioni

Peccato che pure la popolarità e i buyrates sono in calo

Peccato che c'è un motivo per cui uno vende una compagnia del genere, e che già adesso dubito che sarebbero riusciti a rivenderla allo stesso prezzo

MACHKA ha scritto:Pepsiplunge

Bannatelo. E la seconda P è maiuscola

Buyrates con in calo principalmente perché non hanno più Ronda e McGregor (e Lesnar che comunque hanno avuto a UFC 200 nel 2016)

PepsiPlunge ha scritto:E la seconda P è maiuscola

Perdita di popolarità? La UFC? E come lo determini questo calo della popolarità, hai un metronomo calibrato su questo fattore?

E non paragonare i buyrates della UFC avuti nel 2017 con quelli avuti nel 2016, o almeno, fai un analisi di contestualizzazione e capisci perché queste due annate non possono essere confrontate fra di loro.

Infatti il 2016 è il miglior anno di sempre nei buyrates, con McGregor che ha combattuto 3 volte, Ronda, Jones e Lesnar una ciascuno.

https://www.tapology.com/search/mma-eve ... ys-buyrate" onclick="window.open(this.href);return false;

The Prizefighter ha scritto:

Questa la vedo più adatta però

pepsi invece proprio perchè UFC è arrivata ad accumulare un sacco di numeri sapendosi imporre in poco tempo nel campo della lotta è un esempio ottimo: poi che durerà da qui a 100 anni dipende da innumerevoli fattori: abbiamo un dato di fatto: l ufc, una promotion di mma con combattimenti cruenti ha venduto in questi anni e si è saputa imporre all attenzione del mainstream a tal punto da superare in alcuni casi le vendite di chi lo faceva da oltre 40 anni.

Nicolas, le alternative ci sono: mai come in questi ultimi 15 anni un florilegio di sigle che, grazie ad internet, può diffondere il suo prodotto. Il problema è sempre quello: non è una questione di scuola o di maestri... il wrestling non ha particolare domanda sul puro lottato perchè altrimenti si guardano gli sport di contatto reali. La sola storia.. si guardano fiction apposite. Per questo la domanda è scarsa. ALtrimenti le altre sigle, che si oppongono al linguaggio mainstream wwe e che hanno creato alternative avrebbero sfondato. Cosa che non è avvenuta e non sta avvenendo perchè non sono attrattivi.


Mi parli di Glow (una serie tv che prende il wrestling come storia per raccontare qualcos altro; di atleti\e nel cast, togliendo i cameo ce ne sono... 1 se non erro (La ex Awesome Kong) ed un documentario, che non è il primo che c è stato in questi anni. Ovvero che mettono il wrestling ed i wrestler non come elemento da cui parte il racconto... ma che SONO il racconto o la traccia di un racconto.