Ma è un gioco a quale rovescio della stessa medaglia faccia più cagare ?IStillAm ha scritto:
già che ci siamo, sull'argomento aveva scritto pure questo:
"Nel tuo studio legale non esiste il diritto alla satira?
Perché, ti ripeto, il signore sopracitato di cui non conosco le generalità reali ma soltanto una generica identità fittizia non è stato insultato nel suo privato, ma oggetto pubblico di satira.
Cattiva, corrosiva, crudele e quanto ti pare, ma pur sempre satira. Non c'è mai stata una parola che potesse ledere all'immagine privata del suddetto signore sconosciuto.
Ribadisco, avessi scritto "Orobicore pedofilo ho le prove" lo avrei calunniato, così no."
Piccola lezione di giurisprudenza per grandi e piccini: no, dire a qualcuno di "succhiargli il cazzo e leccargli le palle" in un simile contesto NON è "satira", sono banalissimi insulti.
E, ancora, NO: il fatto che "non si conoscano le vere generalità" di qualcuno non rende in alcun modo "inoffensivo" un insulto, o non perseguibile.
Sul serio: non c'è nulla di male a non sapere una fava della materia, per carità; ma non venite a pontificare su "satira", "insulti nel suo privato" e fesserie varie, se non sapete di che parlate.
Uno vomita paroloni, l'altro parolacce. Non credo sia il caso di prendere le parti di uno o dell'altro.
Sono intervenuto solo perché trovo comico che qualcuno si solletichi l'ego su un forum perché in grado di tirare delle e-pisellate.
Così come trovo comico l'altro che si solletica l'ego perché scrive delle belle e-frasi complesse.
Se la smettessero entrambi sarebbe più bello. Ma forse in effetti anche meno comico !