Tuttowrestling Forum

john1094 ha scritto:Il wrestling è arte, chi non la pensa cosi meglio che segua altro.

Sicuramente può esserlo.

E poi, se nel mondo c'è gente che considera, non so, Fast And Furios 6 arte perché il film è stato introdotto in questa categoria, allora anche un Sandow-Rose può tranquillamente essere un'opera d'arte. Di merda, ma arte.

john1094 ha scritto:Il wrestling è arte, chi non la pensa cosi meglio che segua altro.

E' arte semplicemente perché è uno spettacolo, che è già di per sé un'arte, così come cinema, pittura, scultura e musica.

Mi fa ridere vedere come qualsiasi roba venga definita arte dai propri fans: dal wrestling ai videogiochi, dal calcio al porno...

Osvaldo... Piero Manzoni non aveva tutti i torti.

poi se mi spiegate la psicologia di un match tra Sandow e Rose..

o Khali / Rusev.. , ve ne sono grato perche' io non ci arrivo a tanto.

I paragoni volutamente esagerati e ironici no, eh?

Era un modo per dire "Se passa uno stronzo a dirmi che un filmaccio d'azione tamarro random è arte solo perché è anch'esso un film, un Rose-Sandow (esempio a caso, se preferite cambiate con il pranzo di Gianni Morandi) è anch'esso arte". Ironia, Ostia.

Ci credo che poi criticate Butler perché non capite cosa scrive.

EDIT: I videogiochi sono sicuramente arte, c'è una regia, ambientazioni più o meno complesse, trame a volte elaborate e coinvolgimento dell'utente. Ma sono in OT.

Osvaldo Paniccia ha scritto:Mi fa ridere vedere come qualsiasi roba venga definita arte dai propri fans: dal wrestling ai videogiochi, dal calcio al porno...

illuminaci, o maestro, sulle sole attività che rientrano a pieno titolo nella definizione di "arte"

Posto che non concordo sulla definizione "Arte" (e capisco il sig. Paniccia), a meno che non si intenda che sia arte quella degli "artisti di strada" o degli "artisti cistercensi", vorrei davvero tanto sentire dal sig. Ricciardi (che già cito' Kafka) come può entrare in tale discorso Piero Manzoni.
Immagino che conosca molte cose in proposito.
Sono tutt' orecchi.

Infatti è la prospettiva allargata al genere, a generare(!) fraintendimento.
Non è un genere nella sua totalità, da considerarsi come arte, ma lo specifico, l'opera singola, può talvolta avere parametri che sono riconducibili alla forma artistica, aspirare all'arte.
Non è sbagliato il discorso di Phil, ed è comune trasferire la stessa dignità che diamo al cinema, alla musica, al fumetto, che fino a non molto tempo fa ricordo (tanto per destarvi da posizioni precipitose, è naturale i confini si allarghino a tutte le forme d'espressione), era alla stregua del basso intrattenimento dove è facile collocarvi il wrestling tutto.

Nel caso vi interessasse, ci avevo già scritto su, qui:
http://www.tuttowrestling.com/phpbb/vie ... start=3045" onclick="window.open(this.href);return false;

Riccardi ha scritto:Osvaldo... Piero Manzoni non aveva tutti i torti.

poi se mi spiegate la psicologia di un match tra Sandow e Rose..

o Khali / Rusev.. , ve ne sono grato perche' io non ci arrivo a tanto.

La psicologia in-ring esiste in ogni match, a partire da Sandow vs Rose per arrivare ad un Misawa vs Kobashi.
è un insieme di più fattori che comprendono la capacità di vendere un infortunio, la coerenza e la logica dei colpi che vengono messi a segno...
Se non esistessero elementi quali la psicologia e lo story-telling staremmi a vedere semplicemente gente in mutande che si pesta a caso.