Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Inviato: 22/02/2017, 0:20
Ho visto le prime quattro puntate della seconda stagione di "Cronache di Frontiera" su Sky.
Uno dei progetto documentaristici più brutti prodotti da quel cesso di Sky. Siamo ai livelli del documentario trans-panico di Battiato con i batusi tibetani e post-xeno astrologi dell'eternità.
Qui c'è poco da dire. Ci troviamo di fronte ad un'inaccettabile paradosso genniano.
Perché raccontare che, ciao, le droghe fanno malissimo e che milano è un cesso quando te siedi sul culo la sedia a Rogoredo e vai a prendere la roba nella ex-Francia ove nei sacco di MG trovi un negro che si vende? Tipica faccia tosta da libertari cosmopoliti come sono lì, in quel di Murdoch.
Io conosco Viale Padova perché andavo a comprare i dischi di merda al Metropolis e l'ho fatto di sera. Sì, mi avran chiesto circa cinque sigarette ma se tipo hai i coglioni e non fai il finto-cattolico, non ti succede niente. Anzi, ti portano pure rispetto i magrebini tipo AcqHua (un amico del Prete/omonimo di Orlandi). Che poi, a me frega un cazzo dei musulmani e della loro jihad. Anzi, dirò, forse mi stanno pure un po' più simpatici di quei musulmani che fanno propaganda sul fatto che loro non c'entrano un cazzo con l'Isis (ma sono complici con l'omertà omertosa del capitalismo e guai a non farsi riprendere dalle telecamere di Sky).
La tipa del Corvetto con i tatuaggi la conosce il Prete. Ovviamente è tipo ricchissima e non la vedrai mai tra Pero e Molino Dorino a farsi le pere nel sotto passante. Anche lì, cazzo, sta roba dei babyrich che picchiano tutti (oltre che fare apologia al fascismo arma del libertarismo) e che fanno casino (sì, zio) ha anche un po' rotto la minchia. Cristo, c'era l'ufficio di Craxi in quella cazzo di piazza palmata di Duomo. Boh.
Ma poi i tizi che vanno in copertura sono gli stessi che fecero un film orribile con Raul Bova, ciao che schifo, di nome "Sbirri" su "Canale 5". Molto buono però l'arresto di uno slavo che a casa c'ha il gagliardetto del Milan.
E poi, la piangina degli immigrati di seconda generazione. Frignano, Frignano. Ma andarsene in quella cazzo di Svezia, no? Che poi, sappiamo tutti che la Svezia è tipo un covo di ex-nazi che non aspettano altro quel negro che fa traboccare la bocca del vaso per nuovi Mathausen post-marziali. Ecco, odiano i negri che van lì a rompere i coglioni. Sì, ma te sei una merda che si mette le Slot Machine nel locale. Sono dei MylesKennedy: errori ontologici.
Il cinese che si scopa una cessa, non è un mio cinese. Te dovresti, porcozzio, conquistare il cazzo di mondo. E te ti trombi pure un cesso. Ma sparati, ritorna a Shangai e non rompere pure il cazzo anche te.
L'ex galeotto che va a recitare LEOPARDI in circolo di periferia dove vecchi incolti e mal istruiti si dicono "oh, che bravo" o che "oh profondo". Rubert mi ha chiesto di andare ad una cena con poeti sui Navigli. Ma io, ciao, non ci vado. Roberto è gay ed i suoi poeti sono gay. E poi, io non sono un ex-galeotto. Non voglio farmi certi sentire che "oh, sono bravo" o che "oh che profondo". Grazie, rimando l'invito all'Orlandi che ben lui saprà di cosa farne di questo invito.
Sto evidentemente sparando sui morti.
Questa roba è VIETATO GUARDARLA.
Siamo ai livelli bassi delle inchieste santoriane faziane e faziose.
Milano è una merda, toh che novità.
Uno dei progetto documentaristici più brutti prodotti da quel cesso di Sky. Siamo ai livelli del documentario trans-panico di Battiato con i batusi tibetani e post-xeno astrologi dell'eternità.
Qui c'è poco da dire. Ci troviamo di fronte ad un'inaccettabile paradosso genniano.
Perché raccontare che, ciao, le droghe fanno malissimo e che milano è un cesso quando te siedi sul culo la sedia a Rogoredo e vai a prendere la roba nella ex-Francia ove nei sacco di MG trovi un negro che si vende? Tipica faccia tosta da libertari cosmopoliti come sono lì, in quel di Murdoch.
Io conosco Viale Padova perché andavo a comprare i dischi di merda al Metropolis e l'ho fatto di sera. Sì, mi avran chiesto circa cinque sigarette ma se tipo hai i coglioni e non fai il finto-cattolico, non ti succede niente. Anzi, ti portano pure rispetto i magrebini tipo AcqHua (un amico del Prete/omonimo di Orlandi). Che poi, a me frega un cazzo dei musulmani e della loro jihad. Anzi, dirò, forse mi stanno pure un po' più simpatici di quei musulmani che fanno propaganda sul fatto che loro non c'entrano un cazzo con l'Isis (ma sono complici con l'omertà omertosa del capitalismo e guai a non farsi riprendere dalle telecamere di Sky).
La tipa del Corvetto con i tatuaggi la conosce il Prete. Ovviamente è tipo ricchissima e non la vedrai mai tra Pero e Molino Dorino a farsi le pere nel sotto passante. Anche lì, cazzo, sta roba dei babyrich che picchiano tutti (oltre che fare apologia al fascismo arma del libertarismo) e che fanno casino (sì, zio) ha anche un po' rotto la minchia. Cristo, c'era l'ufficio di Craxi in quella cazzo di piazza palmata di Duomo. Boh.
Ma poi i tizi che vanno in copertura sono gli stessi che fecero un film orribile con Raul Bova, ciao che schifo, di nome "Sbirri" su "Canale 5". Molto buono però l'arresto di uno slavo che a casa c'ha il gagliardetto del Milan.
E poi, la piangina degli immigrati di seconda generazione. Frignano, Frignano. Ma andarsene in quella cazzo di Svezia, no? Che poi, sappiamo tutti che la Svezia è tipo un covo di ex-nazi che non aspettano altro quel negro che fa traboccare la bocca del vaso per nuovi Mathausen post-marziali. Ecco, odiano i negri che van lì a rompere i coglioni. Sì, ma te sei una merda che si mette le Slot Machine nel locale. Sono dei MylesKennedy: errori ontologici.
Il cinese che si scopa una cessa, non è un mio cinese. Te dovresti, porcozzio, conquistare il cazzo di mondo. E te ti trombi pure un cesso. Ma sparati, ritorna a Shangai e non rompere pure il cazzo anche te.
L'ex galeotto che va a recitare LEOPARDI in circolo di periferia dove vecchi incolti e mal istruiti si dicono "oh, che bravo" o che "oh profondo". Rubert mi ha chiesto di andare ad una cena con poeti sui Navigli. Ma io, ciao, non ci vado. Roberto è gay ed i suoi poeti sono gay. E poi, io non sono un ex-galeotto. Non voglio farmi certi sentire che "oh, sono bravo" o che "oh che profondo". Grazie, rimando l'invito all'Orlandi che ben lui saprà di cosa farne di questo invito.
Sto evidentemente sparando sui morti.
Questa roba è VIETATO GUARDARLA.
Siamo ai livelli bassi delle inchieste santoriane faziane e faziose.
Milano è una merda, toh che novità.