Ultima puntata di serie TV vista o rivista?

[Der Metzgermeister]

La serie su Fallout è molto carina, almeno le prime tre puntate.

Sono arrivato al 6° episodio e concordo con te.

sto vedendo X-Men 97, sequel della serie che credo gran parte di noi abbia visto da giovane su Italia 1 (con la sigla cantata da Marco Destro).

Mamma se è uno spettacolo, tantissima roba

Ultimo episodio davvero notevole.
Roba da "prodotto audiovisivo" in effetti, piu' che da serie animata.

[Der Metzgermeister]

Per quanto concerne la trama comunque, ciò che mi ha lasciato più scontento è stato che mi aspettavo più ambizione da parte dei singoli personaggi nel sedere sul trono, o quantomeno più ribaltamenti di situazione e/o "near fall", per usare una terminologia a voi cara.

Il problema di fondo nella narrazione del "Trono di Spade" secondo me è che il finale non è l'approdo "logico" delle basi poste durante la narrazione.
Il discorso ridondante del "distruggere la ruota, non diventarne un raggio" significa solo una cosa: a fine opera la monarchia (cioè "la ruota") deve cadere...ed invece noi assistiamo ad un monarca (Bran Stark) che si sostituisce ad un'altra (Cersei Lannister).
Un pò come se nel wrestling mi fai la storyline di un face supertifato che perde sempre i matches titolati contro l'heel di turno...la narrazione "logica" impone che alla fine l' "eroe" abbia il suo riscatto e sconfigga il tracotante avversario, far finire la narrazione confermando la vittoria finale e definitiva del cattivo sovverte le regole-base (e "logiche") della narrazione.
Magari però a furia di leggere merda tirata su questa scelta (tra le varie cose che si sono meritate la shitstorm), Martin modificherà il finale della storia nel medium cartaceo (sempre SE non schioppa prima, lasciando il tutto incompiuto ).

Momento più alto della serie il processo al Folletto quando viene accusato di aver ucciso Joffrey, commovente il suo discorso.

Uno dei momenti migliori, verissimo.

[John Smith]

Il problema di fondo nella narrazione del "Trono di Spade" secondo me è che il finale non è l'approdo "logico" delle basi poste durante la narrazione.
Il discorso ridondante del "distruggere la ruota, non diventarne un raggio" significa solo una cosa: a fine opera la monarchia (cioè "la ruota") deve cadere...ed invece noi assistiamo ad un monarca (Bran Stark) che si sostituisce ad un'altra (Cersei Lannister).
Un pò come se nel wrestling mi fai la storyline di un face supertifato che perde sempre i matches titolati contro l'heel di turno...la narrazione "logica" impone che alla fine l' "eroe" abbia il suo riscatto e sconfigga il tracotante avversario, far finire la narrazione confermando la vittoria finale e definitiva del cattivo sovverte le regole-base (e "logiche") della narrazione.
Magari però a furia di leggere merda tirata su questa scelta (tra le varie cose che si sono meritate la shitstorm), Martin modificherà il finale della storia nel medium cartaceo (sempre SE non schioppa prima, lasciando il tutto incompiuto ).
Uno dei momenti migliori, verissimo.

È in effetti un aspetto su cui non avevo riflettuto, vero. Fa ancora più ridere sotto questa luce quando il buon Sam accenna all'ipotesi della democrazia (oltretutto lui nella serie è quello "studioso") e gli scoppiano a ridere in faccia.

[Der Metzgermeister]

È in effetti un aspetto su cui non avevo riflettuto, vero. Fa ancora più ridere sotto questa luce quando il buon Sam accenna all'ipotesi della democrazia (oltretutto lui nella serie è quello "studioso") e gli scoppiano a ridere in faccia.

Esattamente.
Ma poi ci sono momenti di comicità involontaria tipo quando proprio il buon Sam Tarly si presenta a Bran Stark.
"Io sono il corvo a 3 occhi, che tutto vede e tutto sa...e tu chi sei?"
Pare lo sketch di Aldo,Giovanni e Giacomo

[Der Metzgermeister]

Comunque ho terminato la prima stagione di "Fallout" su Amazon Prime Video.
Devo dire che il giudizio è positivo, serie che mi ha intrattenuto e che, complice il fatto che fosse disponibile nella sua interezza fin da subito, mi ha permesso di vederla tutta d'un fiato (e spesso il poter guardare una serie in poco tempo, senza aspettare lo stillicidio del rilascio settimanale, nasconde qualche eventuale difetto secondo me).
Promossa.

[Der Metzgermeister]

Penultima (nona) puntata di "Shogun".
Semplicemente

[MacheteKowalski]

Ho guardato due episodi e mezzo di Fallout.
Al momento sono tiepido, nel senso che da un lato la storia sembra interessante e potrebbe risultare avvincente se la gestiscono bene.
Dall'altro ci sono certi momenti dove mi da tutto l'impressione di essere un po' cheap (l'armatura del cavaliere, ad esempio, non mi da mai l'impressione sia qualcosa di metallico e imponente bensì na roba di polistirolo, qualche imperfezione della CGI o qualche mostriciattolo palesemente di gommapiuma).
La protagonista non mi piace, mi sembra presa pari pari dal personaggio di Sandra Bullock in Dredd, spero si evolva un po'.
Molto più interessante invece Maximus (non so perché continuo ad associarlo a John Boyega anche se non è lui).

[Corilo1]

Finita la serie su Fallout.

Sono pienamente soddisfatto, non è un capolavoro e non mi aspettavo che lo fosse, rimane però godibile, divertente, violenta e con una trama interessante.

Bravi, aspetto la seconda stagione.

[Inklings]

Vista Hazbin Hotel.
Pensavo peggio, invece si lascia guardare.

[Colt877]

Da appassionato di Fallout ho adorato la serie tv, pur con alcune incongruenze sollevate già dagli utenti che mi hanno preceduto. In particolare, sono curioso di vedere come gestiranno due cose nella seconda stagione. Metto sotto spoiler per chi non avesse ancora finito di vederla.

Spoiler:

Innanzitutto, la questione Shady Sands, la capitale della Repubblica della Nuova California. Sulla lavagna del Vault 4 in cui si sono rifugiati i sopravvissuti della RNC c'è scritto: "2277 Fall of Shady Sands". Ora, in Fallout New Vegas, che è ambientato nel 2281 non se ne fa mai menzione, anzi la RNC è ancora in forte espansione nel Mojave. La seconda questione è proprio su New Vegas, dove si reca Hank alla fine dell'ultimo episodio. A differenza della prima stagione, qui qualche scelta del videogioco dovranno renderla canonica. Vero, sono passati molti anni da New Vegas, ma la questione di Hoover Dam, tanto per dirne una, non possono ignorarla. Sono curioso di vedere come gestiranno il tutto.

Nel complesso, mi è piaciuto soprattutto come siano riusciti a traslare l'anima di Fallout in un medium totalmente diverso. Come valori produttivi forse non si possono paragonare, ma io ho preferito questa serie anche a quella su TLOU, sempre per restare in tema di serie tratte dai videogiochi. La serie di The Last of Us pure mi era piaciuta, ma mi dava la sensazione di qualcosa di troppo simile al videogioco, senza andare ad aggiungere niente. Qui, invece, forse aiutati anche dalla scelta di voler raccontare una storia nuova, ho percepito sempre lo stile indistinguibile di Fallout, ma mi è sembrato che abbiano centrato meglio l'obiettivo di legare il medium videoludico con quelle seriale. Non lo so, non saprei dire esattamente cosa, ma alla fine mi sono sentito più appagato della visione rispetto a un TLOU.