THEREALUNDERTAKER ha scritto: ↑08/02/2024, 18:01
Recap della situazione
- Pare che a dare il benservito a D'Amore sia stato Len Asper in persona (il proprietario di Anthem)
- La motivazione è far diventare la TNA un tutt'uno con Anthem, il suo brand di punta, non "relegato in un angolino"
- il licenziamento di D'Amore e l'ingresso di Antony Cicione era stato preparato già prima degli Eventi Tna di Gennaio; infatti Cicione è stato visto spesso nel locker room ad intervistare lo staff Tna e gli atleti fuori dal personaggio per farsi spiegare un po' le dinamiche promozionali e non solo
- Al momento non ci sono stati altre rimozioni, solo D'Amore.
- Il Ritorno del brand TNA POTREBBE essere solo momentaneo e celebrativo
- D'Amore era intenzionato a comprare la TNA nello stesso momento in cui c'ha provato Jarrett
- Nel 2018 era Vicepresidente esecutivo
- D'Amore è l'artefice della "crescita lenta" della TNA per riposizionarla in modo serio
- La Tna giusto qualche settimana fa ha investito per ammodernare le sue strutture tecnologiche e di produzione a Nashville. Ironia della sorte, ad aver insistito su questo è stato proprio D'Amore.
- Nessuno sa le motivazioni del licenziamento, nessun insider lo ha saputo comunicare.
- Sembra che Cicone al comando sia una scelta definitiva e non momentanea; come detto, non dovrebbe cambiare il resto del management
- Ancora dev'esserci il confronto atleti-Anthem; sembra che nessuno voglia quittare però dagli accordi.
- La mossa sembra simile a quella TKO-WWE; ovvero creare un'unica piattaforma dell'intrattenimento
- Qualche commentatore ritiene questa, la stessa mossa del Gruppo Sinclair con la ROH in periodo di pandemia
- Al momento il calendario delle registrazioni fino a Marzo è rimasto invariato
- Probabile Live su Anthem il Giovedi' e PPV dedicati a New YOrk e Toronto sono nella discussione (lo erano già con D'Amore)
- D'amore era direttamente coinvolto nei rapporti con HHH per la collaborazione TNa\WWE vista alla Rumble; ora, forse, bisognerà individuare un altra figura che tenga questi rapporti
- Ovviamente, è previsto un cambio di stile nel booking
- L'addio di D'Amore è paradossale un problema per lui, dato che si era dedicato all'azienda 24/7 e dato che il licenziamento è stato inaspettato, non ha un Piano B; sicuramente deve aspettare un periodo di latenza e fermo obbligatorio.
- Al momento, non ha rilasciato alcuna dichiarazione rimanendo irraggiungibile.