La caduta dell’Homepage di TW

[Shinobi]

Su un gruppo Facebook al quale sono iscritto leggevo che discutevano proprio dell'ultimo report di Payback e c'erano alcuni utenti che se la ridevano perché erano stati bloccati dalla pagina di Tuttowrestling dopo aver avuto una discussione nei commenti del report proprio con l'autore. Non so, ma questa cosa non gioca molto a favore dei reporter. Le critiche vanno comunque prese in esame, anche perché non te le stanno facendo in due, ma sotto al report c'è una pioggia di commenti negativi.

[Nothing Fancy]

Non mi riferivo qua al forum ma ai post FB di condivisione degli articoli/report.

Potremmo aver avuto un ritardo nella risposta ma spesso si fa fatica a dividere i troll da chi, come te ed altri, fa una critica costruttiva nelle modalità corrette.

rispetto ai report ribadisco quanto ho già detto in altri lidi, abbiamo assolutamente preso nota e cercheremo di trovare la giusta via di mezzo fra la qualità, la facilità di farlo sto report (perché è comunque tempo che togliamo ai nostri "veri" lavori) e la giusta volontà di chi lo scrive di non renderlo totalmente asettico e privo di qualsiasi altra cosa che non sia "FINIHER..1..2. no Kickout".

Dal basso del mio non sapere un cazzo... tantomeglio una cosa cosi, "FINIHER..1..2. no Kickout" che commenti a caso al limite del personaggio. Chi fa report, come un telecronista sportivo, non dovrebbe mai mettersi più in risalto di cio che racconta, ma dare risalto a quello che racconta. Se ti fa altamente cagare il prodotto non ci fai i report. Questa voglia o necessita di darsi un tono e di sparare giudizi non sono cose da "raccontare" e non perche "NO! NON SI FA!" ma perche proprio non sono cose visibili a tutti e oggettive, sono sensazioni personali ...al massimo fai una rubricha, non un report.

[M.Kingman]

"Fatelo voi" non è mai la risposta alle critiche. Il fatto che la gente non si candidi non rende meno vero il fatto che Pierleoni infarcisca di opinioni non richieste i report

Guarda se il problema è quello, mi viene da risponderti che lo risolviamo velocemente, riportando i report ad una visione più "asettica"; chiaro è che poi tutto il resto (editoriali e podcast) è li proprio per dare la nostra opinione

[M.Kingman]

Dal basso del mio non sapere un cazzo... tantomeglio una cosa cosi, "FINIHER..1..2. no Kickout" che commenti a caso al limite del personaggio. Chi fa report, come un telecronista sportivo, non dovrebbe mai mettersi più in risalto di cio che racconta, ma dare risalto a quello che racconta. Se ti fa altamente cagare il prodotto non ci fai i report. Questa voglia o necessita di darsi un tono e di sparare giudizi non sono cose da "raccontare" e non perche "NO! NON SI FA!" ma perche proprio non sono cose visibili a tutti e oggettive, sono sensazioni personali ...al massimo fai una rubricha, non un report.

Sisi, come detto è stato un tentativo, a questo punto maldestro, di dare una caratteristica diversa ai report; ma come dicevo, facilmente risolvibile

[Good Dog]

Vorrei dire che forse i match, almeno nei report degli show, potreste pure fare un pò come riassunti e magari giusto citare quei match meritevoli di essere citate ma soprattutto tradurre i promo per offrire un servizio migliore all'utenza che vi legge. Cosi, per dire eh senza voler impararvi il mestiere.

[M.Kingman]

Vorrei dire che forse i match, almeno nei report degli show, potreste pure fare un pò come riassunti e magari giusto citare quei match meritevoli di essere citate ma soprattutto tradurre i promo per offrire un servizio migliore all'utenza che vi legge. Cosi, per dire eh senza voler impararvi il mestiere.

Come dicevo prima, se le critiche sono queste, le prendiamo molto volentieri....e che ultimamente, capisco magari l'averle fatte per un po', ma arrivavano in modo assolutamente non consoni

[CombatZoneWrestling]

Ciao a tutti,

ci metto la faccia pure io visto che è corretto cosi (per chi non sapesse a chi corrispondo fuori dal forum, sono Mattia Borsani (ex AEW Planet ora Stamford, TW Pills ecc ecc)

Credetemi, leggere tutti questi commenti negativi personalmente mi fa molto rattristare perchè vi posso assicurare che "dietro le quinte", pur se a ranghi ridotti rispetto a tanti anni fa, stiamo comunque facendo il possibile per fare il meglio possibile fornendo magari meno news ma più qualità (e tutte queste news scritte in italiano scarso io non le vedo) ed evitando, come fanno tante altre realtà, notizie clickbait o notizie sul nulla (come fare 6 news sulla morte di Wyatt quando c'era ben poco da dire).

Arriviamo da un anno in cui, unici in Italia, abbiamo avuto 3 interviste pre PPV con atleti sotto contratto AEW, siamo stati a Wembley per All In come media accreditato ma non ho letto da parte di nessuno un minimo plauso per lo sforzo che un gruppo di ragazzi fa, gratuitamente perchè la risposta alla vostra domanda è NO, non ci stiamo guadagnando soldi, per raggiungere questi importanti obiettivi.

La questione Report: qualche tempo fa c'è stata una discussione interna e si è deciso di provare una strada un po' diversa (peraltro già calcata da altri siti, italiani e non) ma visto il feedback che sta arrivando è ovvio che andremo a ripensare a come fare ma anche qui mi permetto degli appunti: per quanto si possa essere daccordo o meno con una modalità io penso che nulla autorizzi qualcuno a partire con insulti gratuiti verso chi quel report l'ha scritto, magari facendosi pure la diretta per farlo uscire il prima possibile; penso che negli anni si sia sempre tenuto conto delle critiche costruttive che sono e saranno SEMPRE ben accette.

Un'altra cosa che poi mi lascia sempre abbastanza basito e divertito è quanto la veemenza delle critiche e degli insulti sia poi inversamente proporzionale alla gente che si candida quando, come diciamo da mesi, abbiamo aperto le porte per avere linfa fresca ad aiutarci nel sito, proprio perché, e su questo posso essere daccordo con alcuni di voi, dopo che per anni si fanno sempre le stesse cose, può subentrare un'involontaria stanchezza.....ma anche qui, quando si tratta di mettersi al lavoro, ad oggi, zero riscontri.

Apprezzo che non solo Captain abbia avuto coraggio di “metterci la faccia” anche se non direttamente colpito dalle critiche aperte qua nel forum (credo, almeno il mio post era su DLS e PL).
Non ho letto sotto quindi potrei ripetere cose già dette, ma non c’è stata alcuna veemenza qui sul forum (e se non fosse riferito a post del forum, allora aveva senso lasciare quel paragrafo per altri lidi), ma solo varie constatazioni sull’atteggiamento che viene messo nel fare gli editoriali.
Molte delle cose che ho letto in questo post hanno un atteggiamento passivo-aggressivo/da vittima che onestamente non capisco, quel “allora fatelo voi!1” finale che non sta né in cielo né in terra (non è che se critico una cosa allora devo per forza mettermi io a farla, se no PL sarebbe ormai capo esecutivo in WWE) e quel velato “non si può criticare chi si fa la diretta” (nessuno vi obbliga) su tutti. Sul celodurismo AEW evito di commentare perché non seguo costantemente la federazione, sicuramente altri apprezzano.

[Ray magini]

Guarda se il problema è quello, mi viene da risponderti che lo risolviamo velocemente, riportando i report ad una visione più "asettica"; chiaro è che poi tutto il resto (editoriali e podcast) è li proprio per dare la nostra opinione

https://media.tenor.com/hG8g3xhxt5YAAAA ... -bryan.gif
Ben vengano i report nudi e crudi, per le opinioni ci sono le rubriche dove chi scrive può dire quello che vuole

[Nothing Fancy]

Sisi, come detto è stato un tentativo, a questo punto maldestro, di dare una caratteristica diversa ai report; ma come dicevo, facilmente risolvibile

Apprezzabile che tu sia qui a rispondere e a metterci la faccia, quando poi le critiche non sono nemmeno dirette a te..Anche se avevate deciso di dare un impronta diversa ai report, e ci sta, le critiche mi sembrano parecchio specifiche e dirette a chi anche da utente aveva un atteggiamento diciamo tossico..Sono sicuro da come scrivi e rispondi, che se le modifiche le "prendevi in mano tu" non ci sarebbe stata questa "indignazione" per dire..


Ah poi ovvio che non prendo nemmeno in considerazione le "critiche" su FB, che mi pare aver capito siano i soliti commenti con insulti, ma qui mi pare che nessuno abbia insultato nessuno e che ci siano state solo critiche costruttive no?

[CombatZoneWrestling]

chiaro è che poi tutto il resto (editoriali e podcast) è li proprio per dare la nostra opinione

Onestamente sugli editoriali secondo me si potrebbero ripristinare i commenti… più che altro per fare un minimo di critica a certe minchiate che sono scritte in UN CERTO editoriale…

[abc]

Se invece che report si chiamassero analisi o recensioni delle puntate allora tutti i giudizi soggettivi all'interno diventerebbero accettabili. Essendo invece chiamati report, il tutto stona

[M.Kingman]

Apprezzo che non solo Captain abbia avuto coraggio di “metterci la faccia” anche se non direttamente colpito dalle critiche aperte qua nel forum (credo, almeno il mio post era su DLS e PL).
Non ho letto sotto quindi potrei ripetere cose già dette, ma non c’è stata alcuna veemenza qui sul forum (e se non fosse riferito a post del forum, allora aveva senso lasciare quel paragrafo per altri lidi), ma solo varie constatazioni sull’atteggiamento che viene messo nel fare gli editoriali.
Molte delle cose che ho letto in questo post hanno un atteggiamento passivo-aggressivo/da vittima che onestamente non capisco, quel “allora fatelo voi!1” finale che non sta né in cielo né in terra (non è che se critico una cosa allora devo per forza mettermi io a farla, se no PL sarebbe ormai capo esecutivo in WWE) e quel velato “non si può criticare chi si fa la diretta” (nessuno vi obbliga) su tutti. Sul celodurismo AEW evito di commentare perché non seguo costantemente la federazione, sicuramente altri apprezzano.

Mi spiace che sia passato un atteggiamento passivo/aggressivo che credimi, è quanto di più lontano da quel che volevo comunicare.

Sicuramente sto cercando di rispondere qui ed in altri lidi e probabilmente, ho risposto in modo molto emozionale, perché negli ultimi giorni ho davvero visto attacchi (non qui s'intende) fatti in modi assolutamente assurdi e da persona che scrive su tw da un po', mentirei se ti dico che vedere questo livore da altre parti non mi abbia toccato, tenendoci molto al sito, per vari motivi.

E mai mi metterei a dire "e allora fattelo tu", quella voleva essere solo una constatazione sul mancato ricambio generazionale, tutto qua

[Barrett Garage]

Guarda se il problema è quello, mi viene da risponderti che lo risolviamo velocemente, riportando i report ad una visione più "asettica"; chiaro è che poi tutto il resto (editoriali e podcast) è li proprio per dare la nostra opinione

Ciao Mattia,
ci sta sottolineare cose tipo: ritmo lento, publico poco coinvolto, ecc, specialmente quando si parla di dati oggettivi, senza però mettere in campo i propri sentimenti e opinione personale. Così come ci sta fare le proprie opinioni nelle rubriche, ma con serietà, non tipo “la wwe fa accettare i propri incubi peggiori” o robe del genere.

Comunque, qui non si è parlato di rubriche, editoriali o podcast, ma solo di report. Peraltro non ci siamo lamentati né di te né dell’altro utente che ha risposto, ma di due staffer in particolare di cui non condividiamo l’operato. Più in generale, ho l’impressione che gli articoli una volta scritti vengano pubblicati senza che un altro staffer lo legga ed approvi. Ci sta se si pensa che non siete pagati, ma a quel punto la responsabilità ricade sull’autore unicamente. Manca anche un canale di feedback dove utenti possano segnalare errori. per esempio, nel tuo ultimo Stamford Report hai scritto “cche” verso l’inizio. Non inficia il testo dell’articolo che mi sembra più che buono ma non avrei potuto segnalartelo prima.

[M.Kingman]

Ciao Mattia,
ci sta sottolineare cose tipo: ritmo lento, publico poco coinvolto, ecc, specialmente quando si parla di dati oggettivi, senza però mettere in campo i propri sentimenti e opinione personale. Così come ci sta fare le proprie opinioni nelle rubriche, ma con serietà, non tipo “la wwe fa accettare i propri incubi peggiori” o robe del genere.

Comunque, qui non si è parlato di rubriche, editoriali o podcast, ma solo di report. Peraltro non ci siamo lamentati né di te né dell’altro utente che ha risposto, ma di due staffer in particolare di cui non condividiamo l’operato. Più in generale, ho l’impressione che gli articoli una volta scritti vengano pubblicati senza che un altro staffer lo legga ed approvi. Ci sta se si pensa che non siete pagati, ma a quel punto la responsabilità ricade sull’autore unicamente. Manca anche un canale di feedback dove utenti possano segnalare errori. per esempio, nel tuo ultimo Stamford Report hai scritto “cche” verso l’inizio. Non inficia il testo dell’articolo che mi sembra più che buono ma non avrei potuto segnalartelo prima.

Considerazioni giuste e sacrosante, come già sto sottolineando a tanti altri commenti in questo thread.

Sull'ultima parte, ora vedrò di capire il motivo della chiusura dei commenti sul sito e vediamo di capire se è possibile riaprirli, ovviamente opportunamente moderati

[Caroto]

Considerazioni giuste e sacrosante, come già sto sottolineando a tanti altri commenti in questo thread.

Sull'ultima parte, ora vedrò di capire il motivo della chiusura dei commenti sul sito e vediamo di capire se è possibile riaprirli, ovviamente opportunamente moderati

"fatelo voi" non è la giusta soluzione, mai. Ma su questo mi pare ci sia stata una mal interpretazione di ciò che volevi dire.

In mezzo alle critiche anche i complimenti a te e ad altri che sono venuti qui a metterci la faccia, non è scontata come cosa e so bene cosa significa fare fondamentalmente volontariato e sentirsele anche, ti girano i coglioni come eliche.

Ci tengo nuovamente a sottolineare come l'editoriale è una cosa, il report un'altra. Il report è un ""servizio"" per raccontare un evento a chi non lo può seguire, mentre l'editoriale e la rubrica è giusto (anzi doveroso) che rispecchi la frizzantezza, le caratteristiche, le opinioni di chi li scrive. Si può anche "metterci del proprio" e ricevere applausi anche nel raccontare un evento, fare lo smark aggressivo non è però la soluzione.