Ma è un continuo mischiare le istanze indipendentiste sarde con quelle dei gruppi meridionalisti più talabani, nemmeno con quelli diciamo normali, quando è già stato detto che sono contesti e storie molto diverse, e infatti ognuno è andato e va per la sua strada.
Che lo Svimez, lo Stato o qualche vicino di casa consideri o meno i sardi del Sud e terroni o no a chi importa. Il punto qui non è mai stato sulla questione meridionale, gettata in mezzo con tutto il discorso sul significato etimologico di colonia non so perché. Forse per sminuire il mio discorso mettendomi sullo stesso piano dei neoborbonici e dei leghisti con cui non spartiamo niente?
Poi, per riprendere le statistiche messa senza contesto da Europolis, io non ho detto che dall'Italia non arriva nulla e mi sembra ovvio che riceviamo un po' di più di quanto versiamo. Siamo pochi, in un'area geograficamente molto estesa e soprattutto tra le Regioni più povere d'Europa con diversi servizi che hanno un costo al di là del numero degli abitanti. Avremmo dovuto dare quanto il Nord-Est? Non basta quanto già dato e che non è tornato come avrebbe dovuto per legge costituzionale? Anche il poco che non basta per la sussistenza base, sanità proprio esclusa, ci vuoi togliere?
Però continui a glissare sul fatto che ci sono decine di miliardi che ci spettavano (che sia giusto o meno sticazzi, intanto la legge quella era ed è e non è stata rispettata). A me pare un motivo più che legittimo arrabbiarsi quando ti vengono sottratte risorse che avrebbero aiutato e non poco, e che non sono nemmeno tanto inferiori al valore delle intere riserve auree italiane. Perché dovremmo starcene zitti e subire?
Depeche boy ha scritto: ↑20/01/2022, 15:28
Tutto qui. Se poi loro si vogliono sentire più speciali degli altri, perché di questo si tratta allora non ho che dirti.
Non si tratta di questo proprio per niente. Tipo la prima cosa che ho specificato è che eventuali forme di eccezionalismo sardo non esistono. Questa "dei soldi" è solo una delle ragioni economiche/politiche principali, e mi sembra che sia anche piuttosto seria. Quando spiegherò nel dettaglio le altre ragioni degli indipendentisti, come una presenza militare incredibilmente dannosa e invadente, come le giustificherai? Che in nome dell'unità nazionale dobbiamo chinare il capo e sorridere mentre la gente è morta per i veleni del poligono militare di Quirra e l'esercito israeliano fa le esercitazioni militari sulle nostre spiagge? E noi muti e W Italia? Io non ci sto mai.
Ed dai su, davvero basta semplificazioni, generalizzazioni e accostamenti fraudolenti perché mi sto stufando. I garibaldini sarebbero potuti essere tutti di Ollolai, Gavoi, Mamoiada e Orgosolo, anche lì ci sono particolarità storiche che non cancellano 300 anni di storia e il fatto che io, adesso mentre scrivo disperso tra i monti al centro della mia Isola, ti posso assicurare che un'unità nazionale da noi non è sentita quasi per nulla, e il poco che c'è è il frutto di decenni di martellamento culturale per abbattere la nostra identità.
Gsquared ha scritto: ↑20/01/2022, 14:53
Qui esco. Per me è il concetto di nazione stesso ad essere stupido.
Però attenzione, ancora una volta voglio specificare che non esiste e non intendo promuovere alcun eccezionalismo, Sardinia first e nazionalismi stile inizio novecento. Semplicemente una nazione è una collettività di persone che condivide fattori di lingua, costumi, radici storico-politiche, culturali e sociali. E può non avere valore giuridico ma solo etico-sociale. E l'esistenza di una nazione sarda con queste caratteristiche è indubbia.
PS
Impreza più scarso di Larrivey a non mangiare Casu modde, ma ottimo che tuo padre lo consumi. Non è facile da trovare e si può fare solo in pochi ristretti periodi dell'anno. Non farti impressionare dalle larve del particolare mosquito del formaggio, tanto si amalgamano con il formaggio stesso