Ho pensato di aprire questo topic intanto perché avrei dei consigli da chiedervi (soprattutto a chi è già stato Master).
Poi magari può rimanere aperto per scambiarsi opinioni e condividere esperienze di gioco.
Le domande che vi pongo nascono dal fatto che tra qualche giorno dovrei fare da Master per la prima volta:
1) Consigli su come lasciarli giocare e rapportarmi con loro (alcuni alle prime armi)?
2) Un metodo per fargli esplorare il dungeon di turno senza mostrargli la mappa tutta insieme all'inizio?
Dungeons and Dragons (e altri giochi di ruolo)
Re: Dungeons and Dragons (e altri giochi di ruolo)
In generale, non pianificare troppo, perché i giocatori faranno sempre qualcosa che non hai previsto, andranno dove "non devono" e attaccheranno chi non dovrebbero attaccare, ignorando invece quello che hai studiato per giorni e che conosci benissimo. Abituati all'idea di dover improvvisare per rispondere alle loro azioni e non sembrare impreparato. In quest'ottica, cerca di ragionare "a oggetti": cerca di avere degli NPC che puoi adattare all'occorrenza, butta giù una lista di nomi per dare un'identità agli npc meno importanti, non esitare e cambia al volo i tuoi appunti della sessione per adattarli alle azioni dei giocatori (per esempio, se il party ignora il tuo dungeon e si dirige da un'altra parte, troverà un altro dungeon che avrà la stessa struttura del primo), ecc..
Per quanto riguarda il primo punto, cerca di interagire con loro. Se finisci di parlare e nessuno prende l'iniziativa, chiedi espressamente "Che cosa volete fare?". Se un giocatore si spegne e non fa niente per un po' di tempo, sposta la tua attenzione su di lui e spingilo a fare qualcosa. In generale, ti consiglierei di parlare con tutti a turno anche fuori dai combattimenti, in modo da tenerli tutti sotto controllo. Subito sarà difficile, ma per esperienza il tavolo tende ad animarsi con il procedere della sessione, quindi non demoralizzarti e insisti.
Parlando delle regole, magari guida un po' di più i giocatori inesperti, ma non perderti nei tecnicismi. Se ti ritrovi davanti un'interazione assurda tra un incantesimo mai sentito e uno status mai visto, non bloccare tutto per cercare una risposta nei manuali. Decidi qualcosa sul momento e controlla in seguito sul manuale per prepararti alla sessione successiva.
Per il secondo punto, descrivi, descrivi e descrivi. Non devi necessariamente scrivere sei facciate di descrizione per il primo corridoio del dungeon, prima della sessione, puoi benissimo inventare qualcosa sul momento (ricordati di appuntare quello che dici), ma cerca di aggiungere molti dettagli e di sfruttare tutti i sensi. Cosa vedono i giocatori? Cosa sentono? C'è qualche odore particolare? Sono piccole cose, ma sommate offrono ai giocatori un quadro generale anche senza una mappa o un disegno. Per farti capire, io estremizzo la cosa e preparo la struttura del dungeon in modo molto semplice, in pratica disegnando uno schema con delle stanze principali collegate da frecce. Lo schema quindi lo tengo per me e preparo due o tre mappe per gli scontri principali. Una volta nel dungeon, do un senso alle frecce che collegano le poche stanze preparate e mi invento qualcosa. Sia chiaro però, non dico che il mio sia il metodo migliore, probabilmente altri DM lo trovano orrendo e preferiscono disegnare tutto. Non c'è niente di male nel presentare subito la mappa, magari coprendo le zone ancora non esplorate con altri fogli. Dipende tutto da come ti trovi meglio tu, e con l'esperienza troverai una soluzione ottimale.
In ogni caso, buona fortuna. Se hai dubbi su quello che ho scritto o vuoi approfondire altro, chiedi pure.
Per quanto riguarda il primo punto, cerca di interagire con loro. Se finisci di parlare e nessuno prende l'iniziativa, chiedi espressamente "Che cosa volete fare?". Se un giocatore si spegne e non fa niente per un po' di tempo, sposta la tua attenzione su di lui e spingilo a fare qualcosa. In generale, ti consiglierei di parlare con tutti a turno anche fuori dai combattimenti, in modo da tenerli tutti sotto controllo. Subito sarà difficile, ma per esperienza il tavolo tende ad animarsi con il procedere della sessione, quindi non demoralizzarti e insisti.
Parlando delle regole, magari guida un po' di più i giocatori inesperti, ma non perderti nei tecnicismi. Se ti ritrovi davanti un'interazione assurda tra un incantesimo mai sentito e uno status mai visto, non bloccare tutto per cercare una risposta nei manuali. Decidi qualcosa sul momento e controlla in seguito sul manuale per prepararti alla sessione successiva.
Per il secondo punto, descrivi, descrivi e descrivi. Non devi necessariamente scrivere sei facciate di descrizione per il primo corridoio del dungeon, prima della sessione, puoi benissimo inventare qualcosa sul momento (ricordati di appuntare quello che dici), ma cerca di aggiungere molti dettagli e di sfruttare tutti i sensi. Cosa vedono i giocatori? Cosa sentono? C'è qualche odore particolare? Sono piccole cose, ma sommate offrono ai giocatori un quadro generale anche senza una mappa o un disegno. Per farti capire, io estremizzo la cosa e preparo la struttura del dungeon in modo molto semplice, in pratica disegnando uno schema con delle stanze principali collegate da frecce. Lo schema quindi lo tengo per me e preparo due o tre mappe per gli scontri principali. Una volta nel dungeon, do un senso alle frecce che collegano le poche stanze preparate e mi invento qualcosa. Sia chiaro però, non dico che il mio sia il metodo migliore, probabilmente altri DM lo trovano orrendo e preferiscono disegnare tutto. Non c'è niente di male nel presentare subito la mappa, magari coprendo le zone ancora non esplorate con altri fogli. Dipende tutto da come ti trovi meglio tu, e con l'esperienza troverai una soluzione ottimale.
In ogni caso, buona fortuna. Se hai dubbi su quello che ho scritto o vuoi approfondire altro, chiedi pure.
Re: Dungeons and Dragons (e altri giochi di ruolo)
Non ho mai provato qualche avventura in particolare, ma ti direi di guardare su Dungeon Masters Guild. E' un sito che permette ai DM di condividere quello che hanno creato e c'è molta roba free.
