E' da tanto tempo che mi sono messo in testa di voler cominciare a seguire con costanza il basket , in particolar modo l'NBA che mi ha sempre affascinato e intrigato.
Purtroppo però , come da titolo , sono un autentico ignorante in materia e banalmente non saprei proprio da dove cominciare , da qui il topic : cosa consigliereste ad un ignorante per cominciare a seguire il basket? Da dove dovrei partire per iniziare a conoscere ed apprezzare questo sport? Dove posso informarmi? Quali sono i siti migliori sulla pallacanestro?
Mi affido a voi e alla vostra esperienza , dato che da quel poco che ho letto in sezione mi sembra ci siano utenti molto preparati, grazie in anticipo per le risposte e per i consigli.
Consigli per un ignorante
- MacheteKowalski
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Re: Consigli per un ignorante
Io mi sentirei di dirti di accendere la tv e guardare le partite che passano.
Non serve avere una preparazione di chissà che livello, l'NBA soprattutto è uno spettacolo talmente bello che alle volte spegni il cervello e te lo godi per quello che è.
Se sei proprio alle basi del gioco allora trova un amico che ne sappia un po' e guarda qualche partita con lui, secondo me è il modo migliore dopo giocare una partita direttamente.
Non serve avere una preparazione di chissà che livello, l'NBA soprattutto è uno spettacolo talmente bello che alle volte spegni il cervello e te lo godi per quello che è.
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- Sacopus
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Re: Consigli per un ignorante
Non sono abituato a fare nulla senza avere una preparazione (prendilo con le pinze) alle spalle. Ho guardato diverse partite di NBA e mi sono piaciute molto , è per questo che ho deciso di cominciare a seguire seriamente questo sport , ma ho l'umiltà di dire che ne capisco veramente poco di basket , continuare a vederlo in questo modo mi sembra inutile.MacheteKowalski ha scritto:Io mi sentirei di dirti di accendere la tv e guardare le partite che passano.
Non serve avere una preparazione di chissà che livello, l'NBA soprattutto è uno spettacolo talmente bello che alle volte spegni il cervello e te lo godi per quello che è.
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- Morris93
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Re: Consigli per un ignorante
Mi trovi nella stessa situazione ma per quanto riguarda il football americano e l'NFL in particolare. Se parli da ignorante vero, consiglio in primis un'infarinatura di regole. Da neofita credo il mondo della pallacanestro americana sia più allettante (e grazie al cazzo, ci sono i giocatori più forti del pianeta) e proprio per questo consiglio solamente un'infarinatura generale sulle regole, soprattutto di quelle più fiscali (perché le infrazioni che vengono meno allo spettacolo, non vengono fischiate in NBA). Poi, prova a mettere in pratica quanto appreso guardando una replica di qualche partite anche odierna (magari dai un'occhiata alle classifiche attuali e buttati su una partita di cartello), poi posta le tue impressioni e facciamo il passo successivo.
Re: Consigli per un ignorante
Da quel che leggo mi sembra tu voglia approfondire tutti gli aspetti dell'NBA e fai benissimo. Non sarà un percorso breve perché ci sono molte cose da capire sia sul 'fuori' che sul 'dentro' il campo e, dato che non sei un idiota, io ti consiglio di andare subito su roba non banalissima e quindi di:
1) leggere gli articoli di Zach Lowe, Kevin O'Connor e UU per quanto riguarda gli aspetti tecnico/tattici (il primo è un must, miglior giornalista sull'NBA per distacco);
2) ascoltare il podcast di Zach Lowe e volendo anche Ball Don't Lie e The Next Chapter se non sai cosa fare quando sei in viaggio/mentre fai sport/altro e vuoi qualcosa con un po' più di cazzeggio (entrambi sono in italiano);
3) leggere qualche "guida" per capire il funzionamento del draft, del salary cup, della free agency e degli scambi.
Per quanto riguarda le notizie invece ci sono tanti siti sia italiani che soprattutto americani (io personalmente non ne seguo uno a priori e per lo più mi informo via social). Ah ed evita la Gazzetta come se fosse la peste.
1) leggere gli articoli di Zach Lowe, Kevin O'Connor e UU per quanto riguarda gli aspetti tecnico/tattici (il primo è un must, miglior giornalista sull'NBA per distacco);
2) ascoltare il podcast di Zach Lowe e volendo anche Ball Don't Lie e The Next Chapter se non sai cosa fare quando sei in viaggio/mentre fai sport/altro e vuoi qualcosa con un po' più di cazzeggio (entrambi sono in italiano);
3) leggere qualche "guida" per capire il funzionamento del draft, del salary cup, della free agency e degli scambi.
Per quanto riguarda le notizie invece ci sono tanti siti sia italiani che soprattutto americani (io personalmente non ne seguo uno a priori e per lo più mi informo via social). Ah ed evita la Gazzetta come se fosse la peste.
- KanyeWest
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Re: Consigli per un ignorante
In sostanza va bene tutto quello che ha detto Gabriele ma tieni conto che alcuni articoli di Zach Lowe non sono proprio accessibili ai neofiti; meglio forse The Ringer, creato dall'idetore del fu Grantland (su cui UU ha definito di essersi plasmato più volte) affiliato a Vox Media e ad HBO e con contenuti spesso più diretti ed orientati alla pop culture. In italiano confermo che Ball Don't Lie sia ottimo ma ti consiglio di guardare tutti i Characters di Buffa e qualche video più lungo, non so che fine abbia fatto quello su Sprewell (ironia della sorte) ma penso sia uno dei punti più alti a livello narrativo del milanese.
Aggiungo che la bellezza degli sport americani in generale, e dell'NBA in particolare, è data dal fatto che come diceva Borges gli americani sopperiscono alla mancanza di epica creandosi una epica contemporanea a forti tinte hollywoodiane, e tendono a riversare buona parte di questi topoi nello sport. Difatti, la narrazione è totalmente agli antipodi rispetto all'Europa, c'è sempre il bisogno di trovare un buono ed un cattivo e molti giocatori sono visti come personaggi ancor prima che sportivi: così, LeBron è il miglior caso di redemption e di ritorno del figliol prodigo che possa esistere, Durant è lo sbirro cattivo che si unisce alle forze del male (e difatti il suo personaggio è stato così influenzato da queste dinamiche che si sta realmente comportando peggio con fan/arbitri/avversari rispetto agli esordi, come se avesse non solo accettato questa sua maschera ma sia stato il primo a volerla per "turnare heel"), Iverson era l'anarchico per eccellenza con il famoso discorso "practice", la dress rule e lo stepover su Lue (parodiato in settimana da Lockett dei Seahawks in NFL), Duncan il leader silenzioso quasi autistico (e non è un caso che tanti ci vedessero benissimo Kawhi nel suo ruolo), Garnett il bullo con intangibles stronzo con gli avversari ma mai domo, Kobe il competitivo per eccellenza e così via.
Semmai domani scriverò meglio qualcosa sui giocatori/franchigie da seguire, ora c'è la Champions
Aggiungo che la bellezza degli sport americani in generale, e dell'NBA in particolare, è data dal fatto che come diceva Borges gli americani sopperiscono alla mancanza di epica creandosi una epica contemporanea a forti tinte hollywoodiane, e tendono a riversare buona parte di questi topoi nello sport. Difatti, la narrazione è totalmente agli antipodi rispetto all'Europa, c'è sempre il bisogno di trovare un buono ed un cattivo e molti giocatori sono visti come personaggi ancor prima che sportivi: così, LeBron è il miglior caso di redemption e di ritorno del figliol prodigo che possa esistere, Durant è lo sbirro cattivo che si unisce alle forze del male (e difatti il suo personaggio è stato così influenzato da queste dinamiche che si sta realmente comportando peggio con fan/arbitri/avversari rispetto agli esordi, come se avesse non solo accettato questa sua maschera ma sia stato il primo a volerla per "turnare heel"), Iverson era l'anarchico per eccellenza con il famoso discorso "practice", la dress rule e lo stepover su Lue (parodiato in settimana da Lockett dei Seahawks in NFL), Duncan il leader silenzioso quasi autistico (e non è un caso che tanti ci vedessero benissimo Kawhi nel suo ruolo), Garnett il bullo con intangibles stronzo con gli avversari ma mai domo, Kobe il competitivo per eccellenza e così via.
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Re: Consigli per un ignorante
Oltre a ciò che hanno detto Morris, GGG e Kanye, ti consiglio di seguire gli accounts twitter di Adrian Wojnarowski e Shams Canaria per rimanere aggiornato sui movimenti di mercato, saranno utilissimi soprattutto durante la trade dead-line di Febbraio.
E se vuoi un consiglio, guardati alcune serie di finali, lì il livello di basket giocato è altissimo e ogni partita fa storia a sè, ti consiglio Lakers - Celtics del 2010, Heat - Spurs del 2013 e del 2014 e Warrios - Cavaliers del 2016, sono tutte serie che sono passate alla storia, sia per la parte tecnica/giocata (soprattutto le due serie tra Miami e San Antonio) che per il livello di epicità e storie all'interno di esse (la rivalità millenaria tra Los Angeles e Boston, ma anche la redenzione completa di Lebron che porta a vincere il titolo NBA una città maledetta come Cleveland).
E se vuoi un consiglio, guardati alcune serie di finali, lì il livello di basket giocato è altissimo e ogni partita fa storia a sè, ti consiglio Lakers - Celtics del 2010, Heat - Spurs del 2013 e del 2014 e Warrios - Cavaliers del 2016, sono tutte serie che sono passate alla storia, sia per la parte tecnica/giocata (soprattutto le due serie tra Miami e San Antonio) che per il livello di epicità e storie all'interno di esse (la rivalità millenaria tra Los Angeles e Boston, ma anche la redenzione completa di Lebron che porta a vincere il titolo NBA una città maledetta come Cleveland).
- Sacopus
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Re: Consigli per un ignorante
Grazie a chi ha risposto e a chi avrà la pazienza di aiutarmi ancora.
Da ieri ho cominciato a informarmi seriamente , seguendo i vostri consigli , non soltanto sulla parte tecnica e tattica ma anche sull'organizzazione dell'NBA e all'inizio non è stato facilissimo comprendere determinati meccanismi , però progressivamente tutto mi è diventato più chiaro.
Ho guardato per intero i Denver Nuggets contro i Lakers e mi ha stupito il crollo negli ultimi due quarti dei gialloviola , ma non saprei spiegare perché , ma capisco che all'inizio sia molto difficile andare oltre ad un'analisi superficiale.
Se volessi un'analisi della partita , oltre ai siti che mi avete consigliato , dove potrei trovarla?
P.S. Kanye che cita Borges
Da ieri ho cominciato a informarmi seriamente , seguendo i vostri consigli , non soltanto sulla parte tecnica e tattica ma anche sull'organizzazione dell'NBA e all'inizio non è stato facilissimo comprendere determinati meccanismi , però progressivamente tutto mi è diventato più chiaro.
Ho guardato per intero i Denver Nuggets contro i Lakers e mi ha stupito il crollo negli ultimi due quarti dei gialloviola , ma non saprei spiegare perché , ma capisco che all'inizio sia molto difficile andare oltre ad un'analisi superficiale.
Se volessi un'analisi della partita , oltre ai siti che mi avete consigliato , dove potrei trovarla?
P.S. Kanye che cita Borges
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Re: Consigli per un ignorante
Posto che la partita non l'ho vista e non penso che lo farò perché ho altri cazzi ora, provo a dare un senso a quello che trovo scritto sul tabellino cercando di interpretare due dati che evidenziano, a mio parere, i problemi che tutti ipotizzavano a luglioSacopus ha scritto:Grazie a chi ha risposto e a chi avrà la pazienza di aiutarmi ancora.
Da ieri ho cominciato a informarmi seriamente , seguendo i vostri consigli , non soltanto sulla parte tecnica e tattica ma anche sull'organizzazione dell'NBA e all'inizio non è stato facilissimo comprendere determinati meccanismi , però progressivamente tutto mi è diventato più chiaro.
Ho guardato per intero i Denver Nuggets contro i Lakers e mi ha stupito il crollo negli ultimi due quarti dei gialloviola , ma non saprei spiegare perché , ma capisco che all'inizio sia molto difficile andare oltre ad un'analisi superficiale.
Se volessi un'analisi della partita , oltre ai siti che mi avete consigliato , dove potrei trovarla?
P.S. Kanye che cita Borges
-i Lakers hanno tirato malissimo, il 39% dal campo è un dato osceno e il 14% da tre pure peggio considerando gli standard di lega, dato già ripetuto diverse volte sono rispettivamente 19esmi e 21esimi per triple segnate e percentuale da tre; al momento, l'unico tiratore da 3 dei Lakers sopra al 40% è Rondo (conosciuto ai tempi dell'HS come "Raon" perché "he got no J", letteralmente "non ha jumpshot") che ne prova comunque meno di due a partita, il dato in sé è abbastanza preoccupante ed ho visto come sia molto difficile per i Lakers riprendere le partite quando tirano con queste percentuali (ad esempio anche domenica contro di noi);
-sono stati massacrati a rimbalzo, addirittura doppiati in quelli di attacco: ho notato che ultimamente Chandler e McGee stanno facendo un po' fatica e la difesa ne risente e ne risentirà, visto che finora erano comunque sopra la media NBA ma che hanno concesso troppo nelle ultime due uscite ed oggi inizia il viaggio ad Est.
LeBron in questi anni ha funzionato particolarmente bene in un sistema che esalta ed esaspera i tiratori da tre che hanno una doppia funzione, aprirgli il campo per gli isolamenti (Cleveland è sempre stata prima nella lega per questa soluzione, specialmente quando c'era anche Kyrie) e al contempo ricevere gli scarichi delle sue penetrazioni perché James è, tra le altre cose, senza dubbio uno dei migliori passatori della storia NBA; ai Lakers non c'è nessuno che garantisca tutto questo ad un livello elitario quando a Cleveland ha avuto Love, Irving, Korver più altri giocatori che, sebbene più altalenanti, abbiano sempre svolto questo compito dignitosamente (penso a JR, Shumpert e Clarkson); il migliore role-player che i Lakers hanno attualmente è Josh Hart, ultima scelta al primo giro del draft di scorso anno e giocatore sicuramente non straordinario per produzione e percentuali, senza parlare della mancata costanza da dietro l'arco di Stephenson, Kuzma, Ball e soprattutto Ingram che ad ora è sicuramente la delusione più grande di tutti, a me non ha mai fatto impazzire in realtà e non mi spiego perché la gente si aspettasse che facesse la parte di spalla alla Kyrie.
Mi pare che Gabriele abbia detto nell'altro thread che i Lakers avrebbero dovuto premere per Korver, io sono molto d'accordo visto che la sua alchimia con LeBron è comprovata ed avrebbe fatto più che comodo a questa versione di Los Angeles che sembra sempre più orientata a fare il grande salto il prossimo anno e non questo: non proprio il massimo quando hai a roster il più forte giocatore al mondo che va per i 34, però pure lo stesso LeBron ha ammesso che non è andato lì per vincere subito quindi aspettiamo.
Denver boh squadra lunatica ma intrigrantissima, sono partiti 9-1 per poi perderne 6 su 7 ed ora sono di nuovo a 4 vinte di fila, hanno il terzo net rating della lega ma non ho ancora capito se Malone abbia il merito di aver fatto crescere il gruppo o li stia rallentando
Comunque qui puoi trovare un pezzo carino sullo stato delle fandom NBA, presumo che per te sia impossibile non simpatizzare per qualcuno (conoscendoti) quindi questo potrebbe essere un punto di partenza
https://www.google.hu/amp/s/sports.vice ... e-nba-team" onclick="window.open(this.href);return false;
Visto che ne stavo parlando prima Denver comunque è una scelta molto hipster, scelte più di sinistra radicale sono quelle franchigie eternamente perdenti e sovrastate dai tiranni gialloviola tipo Clippers e Kings; io non tiferei mai Warriors e Lakers perché rappresentano rispettivamente la polizia ed il potere della casta hollywoodiana, tutte le altre vanno strabene (vatti a vedere anche maglie/stemmi e cose così, fondamentali è dir poco)
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Re: Consigli per un ignorante
Considera anche che la regular season dia 82 partite, quindi per forza di cose il “peso specifico” di ciascuna è inferiore alla classica partita di campionato nostra.
I playoff sono uno spettacolo unico.
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Re: Consigli per un ignorante
Esatto, le partite che contano davvero sono quelle dei playoffs dove i giocatori si impegnano il doppio e c'è molta più preparazione a livello tattico con gli aggiustamenti all'interno della serie.Baboden ha scritto:Considera anche che la regular season dia 82 partite, quindi per forza di cose il “peso specifico” di ciascuna è inferiore alla classica partita di campionato nostra.
I playoff sono uno spettacolo unico.
Di conseguenza le analisi sulle singole partite vengono fatte maggiormente proprio in quel momento, per quango riguarda quelle sulle partite delle regular magari si trova qualcosa sui siti dedicati alle singole squadre ma non so quanto siano di buon livello (personalmente non le leggo praticamente mai). In questo periodo hanno più senso gli articoli che analizzano un periodo di tempo più ampio, cercando di capire eventuali trend positivi e negativi.
Aggiungi i Knicks tra le squadre da non tifare citate da Kanye, comunque magari ti va a finire come a me che non mi sono innamorato di nessuna franchigia e infatti non tifo per nessuno a priori.
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